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IPSIA SETTORI: SERVIZI IND. E ART. A.S. 2020/2021. (ai sensi dell art.17, comma 1, del Dlgs 62/2017 e dell art. 10 dell O.M. n. 53 del 03/03/2021)

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 1 di 62

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ENRICO FERMI” Via Miniera Taccia Caci Pirandello s.n.c (ex ASI) – 92021 Aragona (AG)

Sedi associate di Favara e Racalmuto Cod. mecc. AGIS02400L – Tel. 0922/602498 – Fax 0922/602497

C.F. 93071340843 - e-mail: agis02400L@istruzione.it – Pec. agis02400L@pec.istruzione.it

-

sito:

www.iissfermi.edu.it

ITI – SETTORE TECNOLOGICO IPSIA – SETTORI:SERVIZI – IND. E ART.

Cod. mecc. AGTF024015 Cod. mecc. AGRI024018

A.S. 2020/2021

(ai sensi dell’art.17, comma 1, del Dlgs 62/2017 e dell’art. 10 dell’O.M. n. 53 del 03/03/2021

) ESAME di STATO

5^ A EN

INDIRIZZO:

Elettronica ed elettrotecnica

Art. elettronica

Il Coordinatore

Il Dirigente Scolastico

Prof. Vincenzo Attardo

Dott.ssa Elisa Maria Enza Casalicchio

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 2 di 62

INDICE DEL DOCUMENTO

PARTEPRIMA-INFORMAZIONIDICARATTEREGENERALE

1. PREMESSA PAG.

2. PRESENTAZIONE DELLISTITUTO PAG.

3. IL PECUP PAG.

4. PROFILO DELLINDIRIZZO PAG.

5. QUADRO ORARIO PIANO DI STUDI PAG.

PARTESECONDA - PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

1. PROFILO DELLA CLASSE PAG.

2. VARIAZIONI RELATIVE ALLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO PAG.

PARTETERZA – ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE

1. ELENCO DELLE DISCIPLINE E DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE PAG.

2. COMMISSARI INTERNI ESAME DI STATO PAG.

3. OBIETTIVI RAGGIUNTI, CONTENUTI, METODI, MEZZI, SPAZI, TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO, STRUMENTI DI VERIFICA,CRITERI DI VALUTAZIONE

PAG.

4. ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELLOFFERTA FORMATIVA PAG.

5. INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI PAG.

6 METODOLOGIA CLIL PAG.

7 ATTIVITÀ IN PREPARAZIONE DELLESAME DI STATO PAG.

8. PERCORSI INTERDISCIPLINARI PAG.

9. PROSPETTO DEGLI ARGOMENTI ASSEGNATI AI CANDIDATI PER LA REALIZZAZIONE DELLELABORATO CONCERNENTE LE DISCIPLINE CARATTERIZZANTI OGGETTO DEL COLLOQUIO

PAG.

10. TESTI OGGETTO DI STUDIO NELLAMBITO DELLINSEGNAMENTO DELLITALIANO CHE SARANNO SOTTOPOSTI AI CANDIDATI NEL CORSO DEL COLLOQUIO

PAG.

11. ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELLAMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE PAG.

12. PERCORSI DI EDUCAZIONE CIVICA PAG.

13. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER LORIENTAMENTO PAG.

PARTEQUARTA – DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

1. CONSUNTIVI ATTIVITÀ DISCIPLINARI ALLEGATO 1 PAG.

2. ALLEGATO A TABELLA DI CONVERSIONE DEI CREDITI (O.M. N.53 DEL 03/03/2021) ALLEGATO 2 PAG. 3. GRIGLIA MINISTERIALE VALUTAZIONE PROVA ORALE ESAME DI STATO ALLEGATO 3 PAG. 4. CRITERI DELIBERATI PER LATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

5. DOCUMENTAZIONE PCTO

6. FASCICOLI PERSONALI DEI CANDIDATI 7. VERBALE SCRUTINIO FINALE

8. PIANO TRIENNALE DELLOFFERTA FORMATIVA 9. ULTERIORI MATERIALI UTILI

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 3 di 62

PREMESSA

Il Consiglio di classe della 5^ A, Ind. Elettronica ed Elettrotecnica – Art. Elettronica, nella seduta in modalità telematica del 11/05/2021, ha redatto, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del D.lgs. 62/2017 e dell’O.M. n. 53 del 03/03/2021 e delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali con Nota del 21 marzo 2017, prot. 10719, il presente Documento relativo all’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno di corso.

Il Documento, che è stato approvato all’unanimità, indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi, i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti per l’anno scolastico 2020/2021, nonché le misure messe in atto durante le fasi di sospensione delle lezioni in presenzaper l’emergenza Covid-19 e gli altri elementi ritenuti significativi dal Consiglio di classe ai fini dello svolgimento dell’esame.

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

Da più di sessant’anni l’IISS “E. Fermi” è presente nella realtà socio-economica e culturale della provincia di Agrigento, fiera di aver contribuito, in collaborazione con gli Enti Locali e con le Aziende del territorio, a formare nel corso degli anni, nei settori dell’Artigianato e dell’Industria, le maestranze, i tecnici, i professionisti e gli imprenditori che oggi sono protagonisti dell’economia locale. Per seguire l’evoluzione del mercato del lavoro, che richiede sempre nuove e più evolute figure professionali, l’Istituto ha attivato diversi indirizzi di specializzazione relativi al settore Industria e Artigianato (Manutenzione e Assistenza tecnica) e a quello dei Servizi (“Servizi socio - sanitari”, “Odontotecnico”, “Ottico”). A partire dall’anno scolastico 2011/2012, il “Fermi” è anche un Istituto Tecnico - Settore Tecnologico con i seguenti indirizzi: Elettronica ed Elettrotecnica, Chimica, Materiali e Biotecnologie, Meccanica, Meccatronica ed Energia, Informatica e telecomunicazioni, Sistema Moda.

Tale varietà e ricchezza di indirizzi colloca l’Istituto tra le pochissime strutture scolastiche operanti in questi ambiti professionali nella provincia di Agrigento e, grazie al continuo travaso di conoscenze dal mondo del lavoro e all’interazione con professionisti di valore, offre ogni anno ai suoi diplomati sbocchi concreti nel mondo del lavoro. E’ diventato, pertanto, un preciso punto di riferimento per tutta la sua numerosa utenza, nell’ambito dell’offerta formativa della zona e del territorio provinciale e limitrofo.

Dall’A.S. 2014/2015 il “Fermi” ha una nuova sede, dotata di numerose aule, una grande palestra, laboratori, sala mensa, biblioteca e altri spazi sia interni che esterni.

I nuovi locali, ben collegati con i paesi dell’agrigentino, si collocano in un contesto quasi “naturale” per un istituto tecnologico e professionale, quello della zona industriale (ASI) nella quale sorge una miriade di piccole imprese, importanti per il tessuto economico del territorio.

Dal 1° settembre 2016, per effetto del Piano di ridimensionamento della rete scolastica, all’I.I.S.S. “E. Fermi” di Aragona è stato associato l’I.I.S.S. “G. Marconi” con le due sedi di Favara e Racalmuto.

Sede di Aragona

Laboratori di informatica Laboratorio di robotica

Laboratorio linguistico Laboratorio di elettronica

Laboratorio di chimica Laboratorio di elettrotecnica

Laboratori di odontotecnica Aula multifunzionale

Laboratorio di ottica Aula H

Laboratorio di meccanica Aule con LIM

Laboratorio di Metodologie Operative Biblioteca

Laboratorio di meccatronica Palestra (aperta al territorio)

Laboratorio di fisica Campi di calcetto

Laboratorio con stazione radio

Sede di Favara Sede di Racalmuto

Laboratori di informatica Laboratorio di meccanica

Laboratorio linguistico Laboratorio di informatica

Laboratorio di sistemi e controlli Laboratorio di metodologie operative Laboratori di robotica

Laboratorio di meccanica

Laboratorio di Metodologie Operative Biblioteca (aperta al territorio) Laboratorio di scienze e di fisica Stazione meteorologica

DOTAZIONI – STRUTTURE TECNOLOGICHE - LABORATORI

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 4 di 62

SISTEMA MODA

IL PROFILO CULTURALE

,

EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEGLI ISTITUTI TECNICI

Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) del secondo ciclo di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il profilo educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, allegato A).

Esso è finalizzato a:

a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;

b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;

c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.

Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai differenti percorsi di istruzione e di formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operativ e

INDIRIZZI DI STUDIO PRESENTI NELL’ISTITUTO

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 5 di 62

apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) siano la condizione per maturare le competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi della esperienza umana, sociale e professionale.

I percorsi degli Istituti Tecnici sono parte integrante del secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione di cui all’articolo 1 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, come modificato dall’articolo 13 della legge 2 aprile 2007, n. 40.

Gli Istituti Tecnici costituiscono un’articolazione dell’istruzione tecnica e professionale dotata di una propria identità culturale, che fa riferimento al profilo educativo, culturale e professionale dello studente, a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione di cui all’articolo 1, comma 5, del decreto legislativo n. 226/05.

L’identità degli istituti tecnici è connotata da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea. Costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di caratter e generale e specifico, tale identità è espressa da un numero limitato di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese.

I percorsi degli istituti tecnici si articolano in un'area di istruzione generale comune e in aree di indirizzo. I risultati di apprendimento di cui ai punti 2.1, 2.2 e 2.3 e agli allegati B) e C) costituiscono il riferimento per le linee guida nazionali di cui all’articolo 8, comma 3, del presente regolamento, definite a sostegno dell’autonomia organizzativa e didattica delle istituzioni scolastiche. Le l inee guida comprendono altresì l’articolazione in competenze, abilità e conoscenze dei risultati di apprendimento, anche con riferimento al Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (European Qualifications Framework- EQF).

L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.

Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.

Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” di cui all’art. 1 del decreto legge 1 settembr e 2008 n. 137, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di interesse storico- sociale e giuridico-economico.

I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia.

Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi

A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti - attraverso lo studio, le esperienze operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia – sono in grado di:

agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;

 utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;

padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;

riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento sopratutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico;

riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;

stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;

utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;

riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione;

individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;

 riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo;

collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico- culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;

utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali;

riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 6 di 62

vi afferiscono;

padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate;

collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche;

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;

utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazi one ai campi di propria competenza;

cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale;

saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;

analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale;

essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario.

Profilo culturale e risultati di apprendimento dei percorsi del settore tecnologico

Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di:

 individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali;

orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di indagine;

utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi;

orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;

intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la part e di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;

riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;

analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;

 riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali;

riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.

PROFILO DELL

INDIRIZZO Il Diplomato in “Elettronica ed Elettrotecnica”:

- ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione;

- nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione.

È grado di:

- operare nell’organizzazione dei servizi e nell’esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi;

- sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici;

- utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato;

- integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione;

- intervenire nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche di fonti alternative, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza;

- nell’ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei prodotti e dell’organizzazione produttiva delle aziende.

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 7 di 62

Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Elettronica”, “Elettrotecnica” e “Automazione”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato.

In particolare, sempre con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita nell’articolazione “Elettronica” la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici; nell’articolazione “Elettrotecnica”

la progettazione, realizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriali e, nell’articolazione “Automazione”, la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di controllo.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

1– Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica.

2 – Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.

3 – Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.

4 – Gestire progetti.

5 – Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.

6 – Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.

7 – Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.

In relazione alle articolazioni: ”Elettronica”, “Elettrotecnica” ed “Automazione”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento.

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 8 di 62

ORE SETTIMANALI DI LEZIONE

DISCIPLINE 1° BIENNIO 2° BIENNIO MONOENNIO

AREAGENERALE

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Geografia generale ed economica

1

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della

Terra e Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

RC o attività alternative 1 1 1 1 1

AREADIINDIRIZZO

Scienze integrate (Fisica) 3 3

Scienze integrate (Chimica) 3 3

Tecnologie e tecniche di

rappresentazione grafica 3 3

Tecnologie informatiche 3

Scienze e tecnologie applicate 3

Complementi di matematica 1 1

Tecnologie e progettazione di

sistemi elettrici ed elettronici 5 5 6

AREADIINDIRIZZO

ARTICOLAZIONE“ELETTRONICA”ED“ELETTROTECNICA”

Elettrotecnica ed Elettronica 7 6 6

Sistemi automatici 4 5 5

PROFILO DELLA CLASSE

Partecipazione al dialogo educativo, comportamento, completamento del programma.

La classe composta da 23 studenti, risulta eterogenea sia per provenienza territoriale sia per livelli di apprendimento.

Il gruppo classe risulta formato dal nucleo scolastico dell’anno precedente e che nel corso del triennio si è ridotto per cause dovute a mancata frequenza o a non ammissione alla classe successiva

L’ambiente socio-economico di provenienza risulta piuttosto eterogeneo, così come il livello culturale che, in alcuni casi, dipende anche dalla possibilità di ricevere a casa stimoli e sollecitazioni culturali di una certa rilevanza.

Da un punto di vista della condotta la classe si è mostrata sempre corretta, adottando comportamenti consoni alle regole della convivenza democratica, al rispetto degli altri e alla collaborazione, ad eccezione di un esiguo gruppo per cui sono stati necessari ripetuti richiami.

Nei vari anni del corso gli allievi non hanno potuto usufruire di un corpo docente stabile in alcune discipline, per cui non si è potuta garantire alla classe continuità didattica e metodologica. Il doversi abituare ogni anno ai diversi metodi di insegnamento dei vari docenti che si sono succeduti e il conseguente processo di adattamento ha rallentato e condizionato non poco il percorso didattico, formativo e di maturazione della classe.

Una buona parte della classe ha saputo rispondere a tale discontinuità didattica con un continuo, discreto e nel complesso costante impegno, una partecipazione attiva e un interesse crescente, incentivato continuamente dai numerosi e costanti stimoli ricevuti da tutti i docenti, sia attraverso l’attività svolta in classe che quelle extracurriculari.

Un atteggiamento particolarmente maturo, motivato e responsabile si è registrato in circa la metà della classe che ha dimostrato, tra l’altro, anche volontà ed impegno nell’approfondimento degli argomenti proposti dai docenti. L’altra metà della classe ha mostrato un impegno più modesto, in genere si è accontentata del materiale proposto durante le lezioni frontali non sentendo la necessità e il desiderio di approfondire in modo personale e originale gli argomenti svolti nei vari insegnamenti. In alcuni allievi l’impegno è stato piuttosto discontinuo e finalizzato alle singole verifiche.

Una buona metà della classe ha risposto in maniera soddisfacente, matura e responsabile anche alle attività in modalità DDI (didattica digitale integrata) che si sono succedute durante l’intero anno in corso, dimostrando generalmente costante partecipazione alle lezioni in videoconferenza e una sostanziale puntualità nella consegna delle attività proposte.

L’altra metà, soprattutto nel primo e nella prima metà del secondo trimestre, si è dimostrata nel complesso assente e poco partecipe.

I dibattiti e le discussioni in classe su varie problematiche hanno permesso scambi continui di idee ed opinioni interpersonali da cui è scaturito un maggiore e migliore rapporto umano. Tutto ciò ha contribuito a rendere produttiva la loro vivacità e ha portato alcuni di loro a

QUADRO ORARIO DEL PIANO DI STUDI

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 9 di 62

desiderare sempre ulteriori approfondimenti. La classe si è mostrata, generalmente, disponibile al dialogo educativo seguendo le attività curriculari e partecipando, in gruppi o singolarmente, a diverse iniziative inserite nel PTOF quali conferenze, uscite didattiche (fin quando la situazione pandemica lo ha reso possibile) webinar formativi e progetti di approfondimento delle singole discipline che ne hanno arricchito le conoscenze e competenze e hanno contribuito a far emergere alcuni interessi e potenzialità rimaste nascoste.

La classe, dal punto di vista delle relazioni interne, si presenta come un insieme omogeneo e amichevole; il rapporto fra alunni e docenti è stato improntato al reciproco rispetto, aperto al dialogo ed al confronto solitamente molto positivo.

I risultati raggiunti sono mediamente pienamente sufficienti, anche se variano a seconda degli allievi e delle discipline. Alcuni sono emersi dimostrando di aver raggiunto nella maggior parte delle discipline soddisfacenti conoscenze e competenze, sostenute da una costante applicazione. Alcuni allievi, invece, in alcune discipline non hanno raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati, a motivo di lacune pregresse e di un impegno discontinuo e non sempre adeguato.

Il percorso educativo didattico della classe nel corrente anno scolastico si è articolato tenendo conto della situazione di partenza, degli obiettivi educativi e didattici, delle scelte metodologiche, dei criteri di verifica e valutazione fissati dal Collegio Docenti e delle indicazioni contenute nella programmazione di ciascun Dipartimento nonché della programmazione del Consiglio di Classe.

Si ritiene opportuno segnalare che anche quest’anno a causa del perdurare dell’emergenza pandemica, il lavoro didattico ha dovuto subire in quasi tutte le materie periodici aggiustamenti e semplificazioni; si è ritenuto, infatti, necessario operare una rielaborazione della programmazione con effetto semplificativo e riduttivo al fine di favorirne l’assimilazione dei contenuti disciplinari essenziali.

I docenti, nella seconda parte dell’anno scolastico, hanno verificato la programmazione iniziale, correggendo o integrando, ove necessario, i contenuti delle unità didattiche previste. Questa verifica in itinere e i contatti tra gli insegnanti hanno consentito il recupero di alcuni allievi che presentavano inizialmente gravi carenze nelle valutazioni del primo o del secondo trimestre; gli stessi alunni hanno mostrato accettabile impegno e buona volontà, accogliendo prontamente gli interventi di rinforzo citati e realizzati in vario modo nelle discipline.

Gli insegnanti del consiglio di classe, nella valutazione finale hanno tenuto conto degli indicatori previsti e proposti in sede di programmazione iniziale di classe, dei livelli di partenza, dell’impegno personale profuso, dei ritmi d’apprendimento, della conoscenza dei contenuti e dei progressi linguistici, della partecipazione alla vita di classe ed al dialogo educativo misto reale e virtuale, dei risultati delle prove scritte, delle verifiche orali e dei colloqui periodici, delle prove strutturate o semi-strutturate, delle esercitazioni di laboratorio, dei progressi effettuati, dei risultati dei moduli o argomenti comuni previsti dai Dipartimenti nell’area interdisciplinare, della continuità nello studio e dell’assiduità nella frequenza tenendo, anche, in conto la straordinarietà del periodo pandemico.

I rapporti Scuola – Famiglia sono stati positivi ma migliorabili; molte famiglie hanno infatti colto l’opportunità di dialogo con il C.d.C. solo in occasione dei ricevimenti.

Nel rispetto degli obiettivi e delle strategie concordate in seno al Consiglio di classe, ogni insegnante ha adottato le modalità di lavoro che ha ritenuto più idonee al conseguimento degli obiettivi specifici della propria disciplina di insegnamento.

Gli alunni hanno seguito con interesse e partecipazione le attività di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento ex alternanza scuola–lavoro) effettuate tutte in modalità telematica per l’emergenza dovuta al Covid19.

VARIAZIONI RELATIVE ALLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO

ANNO SCOLASTICO N°. ISCRITTI AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA

2018/2019 25 23

2019/2020 23 23

2020/2021 23

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 10 di 62

ELENCO DELLE DISCIPLINE E DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI DISCIPLINE DI

INSEGNAMENTO

CONTINUITA’ DIDATTICA

3° 4° 5°

Portella Maria Lingua e letteratura italiana -

Storia

SI SI SI

Casalicchio Antonina Lingua inglese

SI SI SI

Maltese Anna Matematica

SI SI SI

Attardo Vincenzo Elettronica ed elettrotecnica

SI SI SI

Latino Francesco Cod. Elettronica ed

elettrotecnica

NO NO SI

Allegro Nunzio Tecnologie e progettazione di

sistemi elettrici ed elettronici

NO NO SI

Latino Francesco Cod. Tecnologie e progettazione

di sistemi elettrici ed elettronici

NO NO SI

Ioppolo Benedetto Sistemi automatici

NO NO SI

Latino Francesco Cod. Sistemi automatici

NO NO SI

Giarrizzo Giuseppina Scienze motorie e sportive

SI SI SI

Monachino Franca IRC

NO SI SI

Parisi Rossella Coordinamento Educazione

Civica

NO NO SI

COMMISSARI INTERNI ESAME DI STATO

DISCIPLINE DOCENTI

Lingua e letteratura italiana Portella Maria

Elettrotecnica ed elettronica Attardo Vincenzo

Sistemi automatici Ioppolo Benedetto

Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici Allegro Nunzio

Lingua inglese Casalicchio Antonina

Matematica Maltese Anna

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 11 di 62

PERCORSO FORMATIVO

Durante l’a.s. 2020/2021, le attività didattiche sono state svolte, a seconda dell'andamento dell'emergenza epidemiologica e a seguito di provvedimenti normativi, in presenza, a distanza e in DDI.

Le Linee Guida per la Didattica Digitale Integrata, adottate dal Ministero dell’Istruzione con il Decreto n° 39 del 26/06/2020, hanno richiesto l’adozione, da parte delle Scuole, di un Piano affinché gli Istituti fossero pronti “qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti” ma anche per regolamentare la DDI intesa come “metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento [...] rivolta a tutti gli studenti della scuola secondaria di II grado come modalità didattica complementare che integra la tradizionale esperienza di scuola in presenza”. Il D.M. n. 89 del 07/08/2020 ha garantito pieno riconoscimento all'ambiente digitale di apprendimento, come complementare ed integrato all'ambiente fisico.

Il Piano scolastico per la DDI, inserito nel PTOF, nasce, pertanto, dall’esperienza maturata durante i mesi di chiusura a causa della pandemia di COVID-19, durante i quali il nostro Istituto ha assicurato, seppur a distanza, la totale copertura delle attività didattiche previste dal curricolo, assicurando agli alunni la produzione di materiale didattico multimediale, anche tramite la riprogettazione didattica dei percorsi disciplinari nel rispetto delle Indicazioni ministeriali.

Esso contempla la DAD non più solo come didattica d’emergenza, ma come didattica digitale integrata, che prevede l’apprendimento con le tecnologie considerate uno strumento utile per facilitare apprendimenti curricolari e favorire lo sviluppo cognitivo.

La Didattica Digitale Integrata, intesa come strumento finalizzato a garantire il diritto all’apprendimento degli alunni e come metodologia innovativa di insegnamento, è stata proposta come modalità didattica complementare supportata da strumenti digitali e dall’utilizzo delle nuove tecnologie che hanno integrato e potenziato l’esperienza scuola in presenza.

A tal fine, si evidenzia che sono stati posti in essere diversi livelli di integrazione digitale attivabili secondo le circostanze: da un livello

“minimo” - in situazione di didattica in presenza - in cui la DDI si è caratterizzata prevalentemente come innovazione e sperimentazione metodologica, ad un livello “massimo” – durante le fasi di sospensione delle lezioni in presenza - in cui la DDI è diventata necessariamente l’unica modalità di lavoro.

Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della progettazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica, come riportato nella documentazione finale di ogni disciplina associata ai contenuti, alle competenze ed agli obiettivi raggiunti.

In riferimento alla progettazione elaborata dal Consiglio di classe, a livelli differenti, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi:

COSTRUZIONE DI UNA POSITIVA INTERAZIONE CON GLI ALTRI E CON LA REALTÀ SOCIALE E NATURALE

Conoscere e condividere le regole della convivenza civile e dell’Istituto.

Assumere un comportamento responsabile e corretto nei confronti di tutte le componenti scolastiche.

Assumere un atteggiamento di disponibilità e rispetto nei confronti delle persone e delle cose, anche all’esterno della scuola.

Sviluppare la capacità di partecipazione attiva e collaborativa.

Considerare l'impegno individuale un valore e una premessa dell'apprendimento, oltre che un contributo al lavoro di gruppo.

 COSTRUZIONE DEL SÉ

Utilizzare e potenziare un metodo di studio proficuo ed efficace, imparando ad organizzare autonomamente il proprio lavoro.

Documentare il proprio lavoro con puntualità, completezza, pertinenza e correttezza.

Individuare le proprie attitudini e sapersi orientare nelle scelte future.

Conoscere, comprendere ed applicare i fondamenti disciplinari.

Esprimersi in maniera corretta, chiara, articolata e fluida, operando opportune scelte lessicali, anche con l’uso dei linguaggi specifici.

Operare autonomamente nell’applicazione, nella correlazione dei dati e degli argomenti di una stessa disciplina e di discipline diverse, nonché nella risoluzione dei problemi.

Acquisire capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, organizzazione di contenuti ed elaborazione personale.

Sviluppare e potenziare il proprio senso critico.

OBIETTIVI EDUCATIVO – DIDATTICI TRASVERSALI INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 12 di 62

Attività didattiche in presenza

Nel processo di insegnamento-apprendimento, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in relazione alle discipline interessate e alle tematiche proposte, sono state utilizzate metodologie e strategie diversificate, quali lezioni frontali, lavori di gruppo, didattica laboratoriale.

Attività didattiche a distanza

Sono state utlizzate le seguenti metodologie: lezioni in diretta streaming tramite collegamento audiovideo con gli alunni, letture e approfondimenti.

Attività didattiche in presenza

Sono stati utilizzati in genere libri di testo, testi integrativi, materiale multimediale, PC, LIM. SSii ffaa ,, ccoommuunnqquuee ,, rriiffeerriimmeennttoo aallllee sscchheeddee aalllleeggaattee iinneerreennttii aallllee ssiinnggoollee ddiisscciipplliinnee ooggggeettttoo ddii ssttuuddiioo..

Attività didattiche a distanza

I docenti hanno adottato i seguenti strumenti: videolezioni, slides, invio di materiale semplificato. SSii ffaa ,, ccoommuunnqquuee ,, rriiffeerriimmeennttoo aallllee sscchheeddee aalllleeggaattee rriigguuaarrddaannttii llee ssiinnggoollee ddiisscciipplliinnee ooggggeettttoo ddii ssttuuddiioo..

Attività didattiche in presenza

Le varie attività sono state svolte prevalentemente nell’aula tradizionale o nei laboratori o in palestra, a seconda delle discipline.

Attività didattiche a distanza

Tutte le attività didattiche si sono trasferite nello spazio virtuale del Web e delle varie piattaforme utilizzate.

Le ore curricolari sono state divise in tre trimestri.

Monte ore annuale delle singole discipline come da schede consuntive.

Attività di recupero e approfondimento in itinere; pause didattiche.

Ore aggiuntive per attività extracurricolari, progetti.

I contenuti disciplinari trattati nel corso del presente anno scolastico sia in ambiente fisico sia in ambiente virtuale sono quelli indicati nei programmi svolti relativamente alle singole discipline.

Attività didattiche in presenza

Le prove di verifica effettuate nel corso dell’anno sono state realizzate in forme differenti: orale, scritta, tecnico-pratica e comunque, secondo le modalità più idonee alle singole discipline.

Attività didattiche a distanza

Ciascun docente, in autonomia, al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza del suo intervento didattico, ha effettuato verifiche di tipo sincrono e asincrono.

* Per i dati analitici, si fa riferimento alle schede allegate inerenti alle singole discipline oggetto di studio.

METODI

CONTENUTI DISCIPLINARI MEZZI

SPAZI

TEMPI

TIPOLOGIE DI VERIFICA

LA VALUTAZIONE

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 13 di 62

Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate.

L’art. 1, comma 2, del D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa”.

L’art. 1, comma 6, del suddetto decreto recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine di favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi”.

Si è proceduto, anche con riferimento alle attività in DDI, ad interventi di valutazione costanti, secondo i principi di tempestività e trasparenza, onde assicurare feedback continui sulla base dei quali regolare il processo di insegnamento/apprendimento.

La garanzia di questi principi cardine ha consentito di rimodulare l’attività didattica in funzione del successo formativo di ciascuno studente, avendo cura di prendere ad oggetto della valutazione non solo il singolo prodotto, quanto l'intero processo.

L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE

Capacità e abilità conseguite anche in relazione alla situazione di partenza

Adeguatezza del metodo di studio

Impegno ed autonomia di studio

Partecipazione all’attività didattica

Puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati

Disponibilità alla collaborazione con insegnanti e compagni

Raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari

Il credito scolastico, assegnato in base alla media dei voti finali, esprime:

il grado di preparazione raggiunto;

l’assiduità nella frequenza;

l’ interesse e l’ impegno nella partecipazione al dialogo educativo;

la partecipazione ad esperienze formative interne o esterne, opportunamente documentate;

la partecipazione ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento.

“Il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta.

Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C di cui all’allegato A alla presente ordinanza” (art. 11 dell’O.M. n. 53 del 03/03/2021).

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E DEL COMPORTAMENTO DURANTE LE ATTIVITÀ DIDATTICHE IN PRESENZA E A DISTANZA

Si rimanda alle griglie elaborate e deliberate dal Collegio dei docenti inserite nel PTOF.

TABELLA PER LATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (Allegato A

dell’O.M. n. 53 del 03/03/2021) Allegato n. 2

GRIGLIA MINISTERIALE DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Allegato n. 3

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Vedi fascicolo studenti

RUBRICA DI VALUTAZIONE DI EDUCAZIONE CIVICA Si rimanda alla griglia elaborata e deliberata dal Collegio dei docenti inserita nel PTOF.

CREDITO SCOLASTICO

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 14 di 62

TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DATA

Progetti e

manifestazioni culturali

Giorno della Memoria

Per commemorare le vittime dell’Olocausto On-line 27 gennaio 'Giorno del ricordo' per le vittime delle Foibe On line 10 febbraio Giornata Nazionale della Memoria e

dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

On line 19 marzo

Incontri con esperti “25 Aprile – Festa della liberazione”. – con esponenti M.I. ed A.N.P.I – Diretta streaming live

On line 23 aprile

Orientamento Giornate dedicate all’orientamento universitario

OrientaSicilia UNIPA On line 12/11/2020

Pegaso – UNIMercatorum -UnipaAg Aeronautica Militare – Webinar

On line On line

22marzo –16aprile 11 febbraio

Partecipazione in modalità telematica o streaming a iniziative, spettacoli teatrali, seminari e convegni

Saggio di Rita Capodicasa "La Sagra del Signore della Nave- Da L.Pirandello a M.Lizzi"

e incontro con l'Autrice: Live streaming e Partecipazione alla scenografia, interpretazione e realizzazione del video- documentario.

In live streaming 7 maggio 2021

Per le insufficienze riscontrate durante lo scrutinio del primo e del secondo trimestre, il Consiglio di classe ha definito, sulla base della delibera del Collegio dei docenti, le seguenti tipologie di intervento e le relative modalità di organizzazione e realizzazione:

attività di recupero “in itinere” durante l’attività didattica ordinaria;

pausa didattica.

Ciascun docente è intervenuto sulle aree di carenza individuate attraverso una verifica frequente e puntuale dei livelli di apprendimento.

Essa ha consentito di autovalutare l’efficacia dell’azione didattica e di operare opportune variazioni nella progettazione.

L’azione didattica ha curato lo sviluppo e la maturazione di un efficace metodo di studio, il consolidamento e, per quanto possibile, il potenziamento delle abilitàdi base, rafforzando quegli aspetti della personalità determinanti ai fini dell’apprendimento e della maturazione.

ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI

(15)

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 15 di 62

TITOLO MODULO DISCIPLINA NON LINGUISTICA COINVOLTA

LINGUA STRANIERA COINVOLTA

DOCENTI COINVOLTI NUMERO ORE COMPETENZE ACQUISITE

Automatic Control.

Static and dynamic control.

Tecniche Digitali

Sistemi automatici Inglese Prof. Benedetto Ioppolo

Prof.ssa Antonina Casalicchio

Maggiore fiducia nelle proprie capacità comunicative nella lingua straniera.

Maggiore capacità di integrare discipline diverse ed imparare più facilmente termini tecnici in inglese.

DOCENTE COORDINATORE: Prof.ssa Rossella Parisi

(con il compito di proporre il voto agli scrutini sulla base delle valutazioni pervenute dagli altri docenti coinvolti) AMBITO 1 COSTITUZIONE

TEMATICA: Discipline coinvolte

Periodo indicativo

1t 2t 3t Tot

1

Istituzioni degli organismi Internazionali

INGLESE

profssa CASALICCHIO ANTONINA 2 2 1 5

Competenza/e PECUP: Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali.

2

Educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva

I.R.C. /ITALIANO

Proffsse MONACHINO F/Portella M 1/1 1/1 1/1 6 Competenza/e PECUP: Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sociale.

3

Elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro

STORIA

profssa Portella Maria 2 2 2 6

Competenza/e PECUP: Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano, con particolare riferimento al diritto del lavoro.

4

Educazione al rispetto e alla valorizza-zione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni

STORIA

profssa Portella Maria 1 1 1 3

Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.

AMBITO 2 SVILUPPO SOSTENIBILE Discipline coinvolte 1t 2t 3t Tot

5

Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

SISTEMI AUTOMATICI

Proff. Benedetto Ioppolo/ Latino F. 2 2 2 6 Competenza/e PECUP: Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

AMBITO 3 CITTADINANZA DIGITALE Discipline coinvolte 1t 2t 3t Tot METODOLOGIA CLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING)

EDUCAZIONE CIVICA ( D.M. n. 35 del 22/06/2020

“Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, ai sensi dell’art. 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92” )

(16)

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 16 di 62

6

Cittadinanza digitale

ELETTRONICA

Proff. Attardo V./ Latino F. 2 2 3 7 Competenza/e PECUP: Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di valori che regolano la vita democratica.

Totale ore 33

ATTIVITÀ IN PREPARAZIONE DELL’ESAME DI STATO

L’O.M. n. 53 del 3 marzo 2021 sullo svolgimento degli Esami di Stato riporta: “le prove di esame di cui all’articolo 17 del Dlgs 62/2017 sono sostituite da un colloquio, che ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente” (art. 17). Per tale motivo, non sono state effettuate simulazioni delle prove scritte, mentre sarà proposta una simulazione del colloquio per alcuni candidati, su base volontaria o tramite sorteggio.

Per la valutazione della prova orale, si utilizzerà la griglia di cui all’allegato B dell’O.M. succitata.

Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato.

Secondo l’O.M., l’esame sarà così articolato:

a) discussione di un elaborato concernente le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi (allegato C2);

b) discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il corso dell’anno;

c) analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione (un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema) finalizzata a favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline, anche nel loro rapporto interdisciplinare;

d) esposizione, da parte del candidato, dell’esperienza di PCTO svolta nel corso del percorso di studi, solo nel caso in cui non sia possibile ricomprendere tale esperienza all’interno dell’elaborato di cui alla lettera a).

Il candidato dovrà dimostrare, nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica.

Nella conduzione del colloquio si terrà conto delle informazioni contenute nel “Curriculum dello studente”, che comprende il percorso scolastico, ma anche le attività effettuate in altri ambiti, come sport, volontariato e attività culturali.

Ai fini dell’ammissione all’Esame di Stato non si terrà conto dei requisiti di cui all’articolo 13, comma 2, lettere b) e c) e del D.Lgs 62/2017 e si valuteranno le deroghe rispetto al requisito di frequenza di cui all’articolo 13, comma 2, lettera a) del Dlgs 62/2017, all’articolo 14, comma 7 del decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122, anche con riferimento alle specifiche situazioni dovute all’emergenza epidemiologica.

PERCORSI INTERDISCIPLINARI

Il Consiglio di classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti nodi tematici interdisciplinari per ciascuno dei quali vengono indicati anche gli argomenti propri delle singole discipline:

MACROAREA O NUCLEO TEMATICO TRASVERSALE

DISCIPLINE COINVOLTE CONTENUTI SPECIFICI MATERIALI (testo, documento, esperienza, progetto,

problema,…) Automazione Elettrotecnica Ed Elettronica,

Sistemi Automatici, Tecnologie E Progettazione Di Sistemi Elettrici Ed Elettronici, Italiano, Storia, Matematica, Inglese

Strumenti e Processi che consentono un funzionamento autonomo degli Impianti.

Sistemi e soluzioni affidabili, innovativi, semplici ed efficaci.

Testi, Documenti,

Esperienze, Materiali Grafici.

Energia Elettrotecnica Ed Elettronica, Sistemi Automatici,

Tecnologie E Progettazione Di Sistemi Elettrici Ed Elettronici, Italiano, Storia, Matematica, Inglese

Le principali fonti di energia;

caratteristiche, produzione, trasformazione, trasporto e distribuzione.

Testi, Documenti,

Esperienze, Materiali Grafici

La rivoluzione industriale Elettrotecnica Ed Elettronica, Sistemi Automatici,

Tecnologie E Progettazione Di Sistemi Elettrici Ed Elettronici, Italiano, Storia, Matematica, Inglese

Importanza, storia, cause ed effetti del processo che ha rivoluzionato per sempre la societa’, il mondo del lavoro e il modo di vivere degli esseri umani

Testi, Documenti,

Esperienze, Materiali Grafici

CORSI I

INTERDISCIPLINARI

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 17 di 62

(TESTI OGGETTO DI STUDIO NELLAMBITO DELLINSEGNAMENTO DELL’ITALIANO CHE SARANNO SOTTOPOSTI AI CANDIDATI NEL CORSO DEL COLLOQUIO (ART.18, COMMA 1, LETT. B DELLO.M. N.53 DEL 03/03/2021)

TESTO OPERA AUTORE

Rosso Maplelo

Vita dei campi G. Verga

Il naufragio della Provvidenza

I Malavoglia G. Verga

X Agosto

Myricae G. Pascoli

L’attesa di Elena

Il piacere G. D’Annunzio

La nascita di Adriano Meis

Il fu Mattia Pascal L. Pirandello

Il treno ha fischiato

Novelle per un anno L. Pirandello

Spesso il male di vivere ho

incontrato

Ossi di seppia E. Montale

Veglia

L’allegria G. Ungaretti

L’ultima sigaretta

La coscienza di Zeno I.Svevo

S. Martino del Carso

L’allegria G. Ungaretti

Questo è l’Inferno

Se questo è un uomo P. Levi

Se questo è un uomo

Se questo è un uomo P. Levi

(18)

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 18 di 62

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX ASL)

La legge di Bilancio 2019 ha disposto la ridenominazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) e la riduzione del numero delle ore da portare a termine:

-

almeno 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli Istituti Professionali;

-

almeno 150 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli Istituti Tecnici.

Lo scopo dei PCTO, parte integrante della didattica nel triennio, è quello di dare agli studenti la possibilità di sviluppare competenze interdisciplinari, a prescindere dal tipo di esperienza, affinché essi possano imparare a conoscersi, capire qual è il settore lavorativo più adatto alle loro attitudini e fare così una scelta più consapevole, quando si tratterà di intraprendere una carriera o scegliere l’università per proseguire il percorso di studi.

I PCTO rappresentano, pertanto, un’occasione preziosa per comprendere l’utilità del proprio curricolo, utilizzare quanto appreso, ma apprendere anche altro, scegliere e agire responsabilmente, in un’ottica di“apprendimento permanente”, continuando quel processo educativo e formativo che consente di “migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze, in una prospettiva personale, civica, sociale e occupazionale” (L 92 del 28.06.2012, articolo 4, comma 51).

L’O.M. n. 53 del 03/03/2021 dispone che i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento non saranno requisito per accedere all’esame di Stato, ma le esperienze maturate costituiranno, comunque, parte del colloquio.

Nel triennio la classe ha svolto attività di PCTO, coprogettata dalla scuolacon altri soggetti e istituzioni, finalizzata ad offrire agli studenti occasioni formative di alto e qualificato profilo.

Descrizione sintetica del percorso

L’alternanza scuola- lavoro è un modello educativo-didattico di integrazione tra i sistemi dell’istruzione e del lavoro,che permette agli studenti iglii degli ultimi tre anni di scuola superiore di inserirsi, sia pure per periodi circoscritti e secondo modalità particolari, in aziende ed enti private o o o pubblici, con lo scopo di arricchire la propria formazione globale, di migliorare le proprie capacità di orientamento alle scelte da effettuarsi dopoopo l’esame di Stato e di acquisire le competenze utili per il proprio futuro lavorativo.

Alla realizzazione del percorso, di qualunque tipo esso sia, collaborano tutte le discipline, quelle specifiche degli indirizzi di studio e quelle comuni a tutti i gli indirizzi, e molte delle attività progettate di comune accordo e possono essere considerate esercitazioni e prove di verifica a pieno titolo e valgono come credito formativo per gli Esami di Stato. Dunque, l’alternanza è da intendersi come una modalità di insegnamento e apprendimento che serve innanzitutto alla formazione della persona favorendone lo sviluppo delle competenze che lo studente potrà mettere in campo anche nel percorso di studio e in quello lavorativo che sceglierà terminati gli studi liceali, tecnici e/o professionali.

Terzo anno Docente tutor :Prof . Gomena Alfonso

Modalità organizzative:

Stage

Azienda/ente che ha ospitato gli studenti : Nave Grimaldi Zeus Palace

Discipline coinvolte Numero di ore

Attività a scuola UDA:

Altro:

Attività in azienda 50

Totale ore 50

(19)

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 19 di 62

Quarto anno Docente tutor: Prof. Simone Giuseppe

Modalità organizzative:il progetto al PCTO nell’anno scolastico 019 -2020 è stato suddiviso in moduli, in sintonia con i tutor esterni ed interni, per permettere agli allievi le tecniche di progettazione e realizzazione di alcune tipologie di impianti elettrici. Il corso è stato articolato in UDA da 18 ore dal titolo” Lavorando s’impara (uso e applicazione di sistemi e apparecchiature elettriche)” sviluppata dai docenti delle materie interessate, da un modulo di 4 ore relativo alla sicurezza dei lavoratori D.Lgs 81/08 e dalle ore svolte in autoformazione dagli allievi. Era previsto lo svolgimento di ore di stage aziendale ma causa emergenza Covid 19 non si è potuto espletare.

Azienda/ente che ha ospitato gli studenti:

Discipline coinvolte Numero di ore

Attività a scuola

UDA:

italiano inglese

elettronica elettrotecnica- lab sistemi automatici

matematica tec.prog. dei sistemi elett ed

elettronici

18

Altro:sicurezza in azienda

Autoformazione 4

8 Attività in azienda

Totale ore 30

Quinto anno Docente tutor :Prof. Latino Francesco

Modalità organizzative : Il progetto PCTO per l’anno scolastico 2020 – 2021 è stato suddiviso in due parti . una prima parte effettuata in piattaforma e – learning presso (Coca cola HBC Italia e presso Mitsubishi Electric.) e una parte da un UDA di 22 ore dal titolo “ scuola e territorio: un percorso da costruire” da 4 ore sicurezza in azienda 2 ore autoformazione.

Azienda/ente che ha ospitato gli studenti:

Discipline coinvolte Numero di ore

Attività a scuola

UDA:

• italiano

• inglese

• elettronica elettrotecnica- lab

• sistemi automatici

• matematica

• tec.prog. dei sistemi elett ed elettronici

22

Altro:

-

sicurezza in azienda

-

autoformazione

4 2

Attività in azienda Azienda: Coca cola HBC Azienda: Mitsubishi Electric

• italiano

• inglese

• elettronica elettrotecnica- lab

• sistemi automatici

• matematica

• tec.prog. dei sistemi elett ed elettronici

25 24

Totale ore 97

(20)

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2020/2021 pag. 20 di 62

I

L

C

ONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINE D’INSEGNAMENTO DOCENTI FIRMA

Lingua e letteratura italiana- Storia

Portella Maria

Lingua inglese

Casalicchio Antonina

Matematica

Maltese Anna

Elettrotecnica ed Elettronica

Attardo Vincenzo

Cod. Elettrotecnica ed Elettronica

Latino Francesco

Tecnologie e progettazione

di sistemi elettrici ed elettronici

Allegro Nunzio

Cod. Tecnologie e progettazione

di sistemi elettrici ed elettronici

Latino Francesco

Sistemi automatici

Ioppolo Benedetto

Cod. Sistemi automatici

Latino Francesco

Scienze motorie e sportive

Giarrizzo Giuseppeina

IRC

Monachino Franca

Coordinamento Educazione Civica

Parisi Rossella

I rappresentanti degli studenti dichiarano di aver preso visione dei piani di lavoro presentati dai singoli docenti e allegati al presente documento e di averne riscontrato la conformità con le attività svolte in classe durante l’anno scolastico in corso.

Aragona

, 11/

05/2021

Il Dirigente Scolastico

Dott.ssa Elisa Maria Enza Casalicchio

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