Allegato 1/E - Schema di relazione tecnica

Allegato 1/E - Schema di relazione tecnica

PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE COLLETTIVA E BAR E DEL SERVIZIO DI EROGAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE MEDIANTE L’INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI PRESSO LE SEDI DELLA DIREZIONE GENERALE DELL’INAIL.

Lotto 1: concessione del servizio di ristorazione collettiva, bar compresa la fornitura, installazione e gestione di distributori automatici in favore dei dipendenti dell’I.N.A.I.L presso le sedi di Roma Piazzale Giulio Pastore, 6 e Via Santuario Regina degli Apostoli Lotto 2: concessione di servizio di erogazione di bevande e alimenti mediante fornitura, installazione e gestione di distributori automatici in favore dei dipendenti dell’I.N.A.I.L presso la sede di Roma, VIA IV Novembre 144, Via Stefano Gradi/ Via Ferruzzi 38/40 e Via del Torraccio di Torrenova n 7.

Lotto 3: concessione del servizio di ristorazione collettiva mediante catering, bar compresa la fornitura, installazione e gestione di distributori automatici in favore dei dipendenti dell’I.N.A.I.L presso la sede del Centro Ricerche in Monteporzio Catone, Via Fontana Candida, 1.

Gara n. CUI 011654005892017023

1. PRESCRIZIONI GENERALI

In caso di redazione in lingua diversa dall’italiano l’offerta stessa deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana che dovrà rispettare le medesime prescrizioni.

L’Offerta tecnica deve contenere una descrizione completa e dettagliata dei servizi offerti che dovranno essere, comunque, conformi ai livelli/elementi minimi indicati nel Capitolato d’oneri.

L’Offerta tecnica deve rispettare le seguenti specifiche:

(i) deve essere articolata secondo lo “Schema di Relazione Tecnica” riportato nel successivo punto 2) “Schema di Relazione Tecnica”;

(ii) i testi di istruzione, riportati in colore azzurro nello Schema predetto, devono essere rimossi;

(iii) deve essere stampata su fogli singoli di formato DIN A4, non in bollo, con una numerazione progressiva e univoca delle pagine;

(iv) deve essere contenuta:

- entro le 50 (cinquanta) pagine al netto delle copertine e del sommario, per i lotti 1 e 3;

- entro le 40 (quaranta) pagine al netto delle copertine e del sommario, per il lotto 2;

(v) deve recare margini laterali non inferiori ai 2 cm;

(vi) deve essere redatta con caratteri di dimensione non inferiore a 10;

(vii) la combinazione dell’interlinea e dei margini superiore e inferiore deve essere tale da far rientrare nella singola pagina un massimo di 40 righe;

(viii) le eventuali immagini inserite che contengano testi scritti dovranno essere tali che i caratteri delle parti di cui si intende permettere la valutazione siano di dimensione molto prossima al carattere 10 del corpo del testo, ovvero paragonabile a tale dimensione di carattere e comunque leggibile; la Commissione giudicatrice ha piena facoltà di ritenere non giudicabili ed escludere dalla valutazione immagini o parti di immagini che dovessero risultare di difficile lettura a causa della eccessiva riduzione dei caratteri, ovvero di non valutare immagini che concretizzano un aggiramento sistematico del limite sulla dimensione 10 del carattere da utilizzare nel corpo del testo;

(ix) deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore;

(x) nel caso di concorrenti associati, l’offerta deve essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1 del disciplinare.

2. SCHEMA DI OFFERTA TECNICA PAGINA DI COPERTINA

All'Inail

Direzione centrale acquisti p.le G. Pastore, 6

00144 Roma

OFFERTA TECNICA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE COLLETTIVA E BAR E DEL SERVIZIO DI EROGAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE MEDIANTE L’INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI PRESSO LE SEDI DELLA DIREZIONE GENERALE DELL’INAIL

LOTTO [1, 2, o 3]

CONCORRENTE: DENOMINAZIONE DELL’OFFERENTE

QUESTA PAGINA E’ SOLO DI COPERTINA E NON E’ CONSIDERATA AI FINI DEL RISPETTO DEL LIMITE DI NUMERO MASSIMO DELLE PAGINE

CONTENUTI

SOMMARIO

SOMMARIO 4

1. PRESENTAZIONE E DESCRIZIONE DELL'OFFERENTE 6 2. RELAZIONE TECNICA (LOTTO 1) 6

2.1 ORGANIZZAZIONECOMPLESSIVADELSERVIZIO6 2.1.1 ELEMENTISTRATEGICIDELL'OFFERTA6

2.1.2 PROGRAMMAZIONEEMODALITÀOPERATIVE 6

2.1.3 PIANODIMANUTENZIONEEDIASSISTENZATECNICA DEIDISTRIBUTORIAUTOMATICI 7 2.1.4 MODALITÀ OPERATIVEDIPULIZIA, SANIFICAZIONE, DISINFEZIONE, EDISINFESTAZIONE 7 2.2 QUALITÀDELL’OFFERTAALIMENTARE 7

2.2.1 IDENTIFICABILITÀ, TRACCIABILITÀEPROVENIENZADEIPRODOTTI 7 2.2.2 QUALITÀEVARIETÀDEIPRODOTTI 7

2.2.3 QUALITÀEVARIETÀDEIMENÙPROPOSTI8

2.2.4 SCELTAFRAPRODOTTIFRESCHIESNACKPERIDISTRIBUTORIAUTOMATICI 8 2.3 DESTINAZIONEDELCIBONON SOMMINISTRATO8

2.4 SERVIZIMIGLIORATIVIEAGGIUNTIVI 8 2.4.1 PIANODIINFORMAZIONEAGLIUTENTI 8 2.4.2 INTERVENTIDIRIQUALIFICAZIONEDEILOCALI9

2.4.3 PROPOSTEDIAGEVOLAZIONIEACCORGIMENTIMIGLIORATIVI 9 2. RELAZIONE TECNICA (LOTTO 2) 9

2.1 ORGANIZZAZIONEDELSERVIZIO9

2.1.1 CARATTERISTICHETECNICHEDEIDISTRIBUTORI 9

2.1.2 PROGRAMMAZIONEEMODALITÀOPERATIVEDEIRIFORNIMENTI 9 2.1.3 ATTIVITÀDIMANUTENZIONEEASSISTENZATECNICA 10

2.2 QUALITÀDEIGENERIALIMENTARI 10

2.2.1 IDENTIFICABILITÀ, TRACCIABILITÀEPROVENIENZADEIPRODOTTI 10 2.2.2 QUALITÀEVARIETÀDEIPRODOTTIFRESCHIEDEGLISNACK 10

2.2.3 QUALITÀ E VARIETÀ DEI PRODOTTI FRESCHI E SNACK PER UTENTI CON PARTICOLARI ESIGENZE ALIMENTARI 10

2.3 SERVIZIMIGLIORATIVIEAGGIUNTIVI 10

2.3.1 INSTALLAZIONEDIULTERIORIDISTRIBUTORI 11

2.3.2 PROPOSTEDIALLESTIMENTOEARREDAMENTODEI LOCALI 11 2.3.3 AGEVOLAZIONI ABENEFICIODEGLIUTENTI 11

2. RELAZIONE TECNICA (LOTTO 3) 11 2.1 ORGANIZZAZIONECOMPLESSIVADELSERVIZIO11 2.1.1 ELEMENTISTRATEGICIDELL'OFFERTA11

2.1.2 PROGRAMMAZIONEEMODALITÀOPERATIVE 12

2.1.3 PIANODIMANUTENZIONEEDIASSISTENZATECNICA DEIDISTRIBUTORIAUTOMATICI 12 2.1.4 MODALITÀ OPERATIVEDIPULIZIA, SANIFICAZIONE, DISINFEZIONE, EDISINFESTAZIONE 12 2.1.5 UBICAZIONEEDOTAZIONIDELCENTRODICOTTURAEMODALITÀDITRASPORTOPASTI 12 2.2 QUALITÀDELL’OFFERTAALIMENTARE 13

2.2.1 IDENTIFICABILITÀ, TRACCIABILITÀEPROVENIENZADEIPRODOTTI 13 2.2.2 QUALITÀEVARIETÀDEIPRODOTTI 13

2.2.3 QUALITÀEVARIETÀDEIMENÙPROPOSTI13

2.2.4 SCELTAFRAPRODOTTIFRESCHIESNACKPERIDISTRIBUTORIAUTOMATICI 13 2.3 DESTINAZIONEDELCIBONON SOMMINISTRATO14

2.4 SERVIZIMIGLIORATIVIEAGGIUNTIVI 14 2.4.1 PIANODIINFORMAZIONEAGLIUTENTI 14 2.4.2 INTERVENTIDIRIQUALIFICAZIONEDEILOCALI14

2.4.3 PROPOSTEDIAGEVOLAZIONIEACCORGIMENTIMIGLIORATIVI 14 3. DOCUMENTAZIONE COPERTA DA RISERVATEZZA 15

QUESTA PAGINA E’ SOLO DI SOMMARIO E NON E’ CONSIDERATA AI FINI DEL RISPETTO DEL LIMITE SUL NUMERO MASSIMO DI PAGINE

1.

Descrizione dell’azienda offerente e dell’esperienza nell’attività oggetto della gara. In questa parte va compresa, in caso di RTI/consorzi, la descrizione dell’organizzazione adottata per la distribuzione dei servizi/attività tra le aziende partecipanti.

2.

La Relazione è volta a illustrare gli elementi tecnici del servizio offerto, che sarà valutato con i criteri indicati nel presente schema di offerta.

La relazione deve mettere in evidenza gli elementi che sono oggetto di valutazione con l’attribuzione dei punteggi indicati nel punto 18 del disciplinare di gara.

A tal fine occorre rispettare l’articolazione che segue.

2.1 Organizzazione complessiva del servizio

2.1.1 Elementi strategici dell'offerta

Sono soggetti a valutazione almeno i seguenti aspetti della strategia su cui è basato il servizio offerto dal concorrente:

- analisi della domanda interna e della tipologia di utenti (es.: efficacia, grado di dettaglio della profilazione dell’utenza, ....);

- analisi dei punti di forza e di debolezza del concorrente (es.: ampiezza ed esaustività, ....);

- analisi dei rischi legati al contratto e misure per la loro gestione (es.:

profondità di analisi, idoneità delle misure, ...);

- obiettivi del concessionario e strategie per il loro raggiungimento (es.:

coerenza complessiva, efficacia delle strategie, ...).

2.1.2 Programmazione e modalità operative

Sono soggetti a valutazione almeno i seguenti aspetti delle modalità operative con cui il concorrente si impegna ad erogare il servizio:

- modalità operative della fase di subentro nella concessione e descrizione delle attività volte a ridurre al minimo l’interruzione del servizio e a limitare i disagi per l’utenza (es: nel caso di eventuali interventi di riqualificazione dei locali, eventuale riduzione del termine massimo previsto dal capitolato d’oneri per l’avvio dei servizi ecc.);

- l’approvvigionamento degli alimenti e delle bevande per mensa/bar e distributori automatici;

- la preparazione, conservazione e somministrazione dei pasti e delle bevande per mensa/bar;

- la gestione efficiente del servizio al fine di garantire agli utenti di entrambe le sedi comprese nel lotto 1 gli stessi standard qualitativi (es: utilizzo delle cucine di P.le Pastore anche per la preparazione dei pasti di Via Santuario Regina degli apostoli come previsto nell’allegato 3, ovvero altre proposte)

2.1.3 Piano di manutenzione e di assistenza tecnica dei distributori automatici In questo paragrafo il concorrente deve illustrare il Piano di manutenzione e di assistenza tecnica dei distributori automatici, compresi tempi e modalità dei rifornimenti di alimenti e bevande.

2.1.4 Modalità operative di pulizia, sanificazione, disinfezione, e disinfestazione

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le modalità operative adottate nelle attività di pulizia, sanificazione, disinfezione, e disinfestazione dei locali, degli accessori, degli arredi e delle attrezzature per mensa/bar e distributori automatici, con il dettaglio delle metodologie utilizzate per garantire l’applicazione e la rigorosa osservanza delle norme igienico-sanitarie e l’applicazione del manuale HACCP.

2.2 Qualità dell’offerta alimentare

2.2.1 Identificabilità, tracciabilità e provenienza dei prodotti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le modalità adottate per garantire la identificabilità, tracciabilità e provenienza dei prodotti utilizzati nel servizio, in relazione al rispetto della tradizione italiana e locale e ai marchi di protezione (quali, a titolo di esempio, DOP, IGT, etc.); il concorrente deve altresì indicare la maggiore quota percentuale di alimenti offerti con le caratteriste previste all’art. 6.3.5 del capitolato.

2.2.2 Qualità e varietà dei prodotti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare la qualità e varietà dei prodotti utilizzati, ivi compresi i prodotti per utenti con particolari esigenze alimentari (quali, a titolo di esempio, per celiaci, vegetariani, diabetici o con intolleranze, etc.).

2.2.3 Qualità e varietà dei menù proposti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare la qualità e varietà dei menù proposti in relazione ai diversi periodi stagionali con indicazione della composizione dei menù offerti e dell’apporto nutrizionale delle pietanze in essi contenuti, garantendo la rotazione settimanale/mensile dei menù medesimi nonché le esigenze degli utenti con particolari esigenze alimentari.

2.2.4 Scelta fra prodotti freschi e snack per i distributori automatici

In questo paragrafo il concorrente deve descrivere la scelta fra prodotti freschi e snack per i distributori automatici, compresi i prodotti per utenti con particolari esigenze alimentari (quali, a titolo di esempio, per celiaci, diabetici, vegetariani, o con intolleranze, etc.).

2.3 Destinazione del cibo non somministrato

In questo paragrafo il concorrente deve descrivere il progetto relativo alla destinazione del cibo non somministrato, con descrizione delle procedure e modalità operative per la gestione degli alimenti residuati al termine della giornata lavorativa e l'individuazione delle/dell’organizzazione/i non lucrative di utilità sociale che effettuano, a fini di beneficienza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari.

Nel progetto devono inoltre essere dettagliatamente indicate e illustrate le diverse fasi del servizio di consegna dei prodotti alimentari in argomento, quali, ad esempio, il confezionamento, l’abbattimento di temperatura, l’etichettatura, il trasporto in regime refrigerato, la consegna nel luogo prestabilito, ecc..

2.4 Servizi migliorativi e aggiuntivi

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le soluzioni e proposte di miglioramento del servizio (mensa, bar e distributori automatici) a beneficio degli utenti relativamente alla funzionalità, fruibilità e all'entità del vantaggio economico per l'utenza con particolare riferimento agli aspetti definiti in ogni paragrafo.

2.4.1 Piano di informazione agli utenti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare il Piano di informazione agli utenti, con l'indicazione dei materiali di comunicazione che verranno realizzati, i supporti che verranno utilizzati, i temi e i contenuti della comunicazione.

2.4.2 Interventi di riqualificazione dei locali

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare gli interventi di riqualificazione dei locali adibiti a mensa/bar e distributori automatici nelle sedi interessate, comprese le attrezzature. Il concorrente può proporre a proprie spese l’adeguamento dei locali in cui si svolge il servizio, la sostituzione delle apparecchiature e degli arredi di proprietà dell’Inail ovvero la loro implementazione o integrazione con apparecchiature e arredi nuovi che al termine della concessione rimarranno di proprietà del concessionario.

Per garantire l'uniformità di numerazione, il capitolo va lasciato anche in assenza di proposte di interventi di riqualificazione.

2.4.3 Proposte di agevolazioni e accorgimenti migliorativi

In questo paragrafo il concorrente può illustrare ogni altra forma di agevolazione a beneficio degli utenti che intende impegnarsi ad erogare, nonché ogni altro accorgimento migliorativo proposto che comporti vantaggi in termini di qualità, efficienza e celerità del servizio. Per garantire l'uniformità di numerazione, il capitolo va lasciato anche in assenza di proposte.

2.

La Relazione è volta a illustrare gli elementi tecnici del servizio offerto, che sarà valutato con i criteri indicati nel presente schema di offerta.

La relazione deve mettere in evidenza gli elementi che sono oggetto di valutazione con l’attribuzione dei punteggi indicati nel punto 18 del disciplinare di gara.

A tal fine occorre rispettare l’articolazione che segue.

2.1 Organizzazione del servizio

2.1.1 Caratteristiche tecniche dei distributori

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le caratteristiche tecniche dei distributori offerti, con particolare riferimento alle innovazioni tecnologiche e al contenimento dei consumi.

2.1.2 Programmazione e modalità operative dei rifornimenti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare la programmazione e le modalità operative dei rifornimenti di alimenti e bevande, con particolare

riferimento alle modalità di controllo e di monitoraggio del servizio, dei consumi e della gestione degli assortimenti.

2.1.3 Attività di manutenzione e assistenza tecnica

In questo paragrafo il concorrente deve descrivere l'organizzazione dell'attività di manutenzione e assistenza tecnica, con indicazione delle modalità operative per la pulizia e sanificazione delle attrezzature e delle tempistiche e modalità di chiamata e di intervento.

2.2 Qualità dei generi alimentari

2.2.1 Identificabilità, tracciabilità e provenienza dei prodotti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le modalità adottate per garantire l'identificabilità e tracciabilità dei prodotti freschi, in relazione al rispetto della tradizione italiana e locale e ai marchi di protezione (quali, a titolo di esempio, DOP, IGT, etc.).

2.2.2 Qualità e varietà dei prodotti freschi e degli snack

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare la qualità e varietà dei prodotti freschi e degli snack proposti, anche in relazione ai diversi periodi stagionali e alle marche maggiormente conosciute e consolidate.

2.2.3 Qualità e varietà dei prodotti freschi e snack per utenti con particolari esigenze alimentari

In questo paragrafo il concorrente deve descrivere la qualità e la varietà dei prodotti freschi e snack per utenti con particolari esigenze alimentari (quali, a titolo di esempio, per celiaci, vegetariani, diabetici o con intolleranze, etc.).

2.3 Servizi migliorativi e aggiuntivi

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le soluzioni e proposte di miglioramento del servizio a beneficio degli utenti relativamente alla funzionalità, fruibilità e all'entità del vantaggio economico per l'utenza con particolare riferimento agli aspetti definiti in ogni paragrafo.

2.3.1 Installazione di ulteriori distributori

In questo paragrafo il concorrente deve descrivere l'eventuale impegno alla installazione di ulteriori distributori rispetto al quelli previsti dal capitolato.

Per garantire l'uniformità di numerazione, il capitolo va lasciato anche in assenza di impegno ad installare ulteriori distributori.

2.3.2 Proposte di allestimento e arredamento dei locali

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le proprie proposte di allestimento e arredamento dei locali e di quant'altro sarà necessario fornire per svolgere regolarmente il servizio.

Per garantire l'uniformità di numerazione, il capitolo va lasciato anche in assenza di proposte.

2.3.3 Agevolazioni a beneficio degli utenti

In questo paragrafo il concorrente può illustrare ogni altra forma di agevolazione a beneficio degli utenti che intende impegnarsi ad erogare, nonché ogni altro accorgimento migliorativo proposto che comporti vantaggi in termini di qualità, efficienza e celerità del servizio.

Per garantire l'uniformità di numerazione, il capitolo va lasciato anche in assenza di proposte.

2.

La Relazione è volta a illustrare gli elementi tecnici del servizio offerto, che sarà valutato con i criteri indicati nel presente schema di offerta.

La relazione deve mettere in evidenza gli elementi che sono oggetto di valutazione con l’attribuzione dei punteggi indicati nel punto 18 del disciplinare di gara.

A tal fine occorre rispettare l’articolazione che segue.

2.1 Organizzazione complessiva del servizio

2.1.1 Elementi strategici dell'offerta

Sono soggetti a valutazione almeno i seguenti aspetti della strategia su cui è basato il servizio offerto dal concorrente:

- analisi della domanda interna e della tipologia di utenti (es.: efficacia, grado di dettaglio della profilazione dell’utenza, ....);

- analisi dei punti di forza e di debolezza del concorrente (es.: ampiezza ed esaustività, ....);

- analisi dei rischi legati al contratto e misure per la loro gestione (es.:

profondità di analisi, idoneità delle misure, ...);

- obiettivi del concessionario e strategie per il loro raggiungimento (es.:

coerenza complessiva, efficacia delle strategie, ...).

2.1.2 Programmazione e modalità operative

Sono soggetti a valutazione almeno i seguenti aspetti delle modalità operative con cui il concorrente si impegna ad erogare il servizio:

- modalità operative della fase di subentro nella concessione e descrizione delle attività volte a ridurre al minimo l’interruzione del servizio e a limitare i disagi per l’utenza (es: nel caso di eventuali interventi di riqualificazione dei locali, eventuale riduzione del termine massimo previsto dal capitolato d’oneri per l’avvio dei servizi ecc.);

- l’approvvigionamento degli alimenti e delle bevande per mensa/bar e distributori automatici,

- la preparazione, conservazione e somministrazione dei pasti e delle bevande per mensa/bar,

- la gestione efficiente del servizio al fine di garantire agli utenti di entrambe le sedi comprese nel lotto 1 gli stessi standard qualitativi.

2.1.3 Piano di manutenzione e di assistenza tecnica dei distributori automatici In questo paragrafo il concorrente deve illustrare il Piano di manutenzione e di assistenza tecnica dei distributori automatici, compresi tempi e modalità dei rifornimenti di alimenti e bevande.

2.1.4 Modalità operative di pulizia, sanificazione, disinfezione, e disinfestazione

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le modalità operative adottate nelle attività di pulizia, sanificazione, disinfezione, e disinfestazione dei locali, degli accessori, degli arredi e delle attrezzature per mensa/bar e distributori automatici, con il dettaglio delle metodologie utilizzate per garantire l’applicazione e la rigorosa osservanza delle norme igienico-sanitarie e l’applicazione del manuale HACCP.

2.1.5 Ubicazione e dotazioni del centro di cottura e modalità di trasporto pasti In questo paragrafo il concorrente deve descrivere l'ubicazione del centro di cottura dove saranno preparati i lavorati e semilavorati, il numero, tipologia e principali caratteristiche tecniche delle macchine ed attrezzature utilizzate per il servizio, l’attestazione dell’osservanza della normativa vigente sul controllo di igiene e sicurezza di detti luoghi, nonché le modalità di trasporto giornaliero dei pasti nella sede della ristorazione.

2.2 Qualità dell’offerta alimentare

2.2.1 Identificabilità, tracciabilità e provenienza dei prodotti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le modalità adottate per garantire la identificabilità, tracciabilità e provenienza dei prodotti utilizzati nel servizio, in relazione al rispetto della tradizione italiana e locale e ai marchi di protezione (quali, a titolo di esempio, DOP, IGT, etc.); il concorrente deve altresì indicare la maggiore quota percentuale di alimenti offerti con le caratteriste previste all’art. 6.3.5 del capitolato.

2.2.2 Qualità e varietà dei prodotti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare la qualità e varietà dei prodotti utilizzati, ivi compresi i prodotti per utenti con particolari esigenze alimentari (quali, a titolo di esempio, per celiaci, vegetariani, diabetici o con intolleranze, etc.).

2.2.3 Qualità e varietà dei menù proposti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare la qualità e varietà dei menù proposti, sia in relazione ai diversi periodi stagionali con indicazione della composizione dei menù offerti sia in relazione alla rotazione settimanale/mensile dei menù, sia in relazione ad utenti con particolari esigenze alimentari.

2.2.4 Scelta fra prodotti freschi e snack per i distributori automatici

In questo paragrafo il concorrente deve descrivere la scelta fra prodotti freschi e snack per i distributori automatici, compresi i prodotti per utenti con particolari esigenze alimentari (quali, a titolo di esempio, per celiaci, diabetici, vegetariani, o con intolleranze, etc.).

2.3 Destinazione del cibo non somministrato

In questo paragrafo il concorrente deve descrivere il progetto relativo alla destinazione del cibo non somministrato, con descrizione delle procedure e modalità operative per la gestione degli alimenti residuati al termine della giornata lavorativa e l'individuazione delle/dell’organizzazione/i non lucrative di utilità sociale che effettuano, a fini di beneficienza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari.

Nel progetto devono inoltre essere dettagliatamente indicate e illustrate le diverse fasi del servizio di consegna dei prodotti alimentari in argomento, quali, ad esempio, il confezionamento, l’abbattimento di temperatura, l’etichettatura, il trasporto in regime refrigerato, la consegna nel luogo prestabilito, ecc..

2.4 Servizi migliorativi e aggiuntivi

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare le soluzioni e proposte di miglioramento del servizio (mensa, bar e distributori automatici) a beneficio degli utenti relativamente alla funzionalità, fruibilità e all'entità del vantaggio economico per l'utenza con particolare riferimento agli aspetti definiti in ogni paragrafo.

2.4.1 Piano di informazione agli utenti

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare il Piano di informazione agli utenti, con l'indicazione dei materiali di comunicazione che verranno realizzati, i supporti che verranno utilizzati, i temi e i contenuti della comunicazione.

2.4.2 Interventi di riqualificazione dei locali

In questo paragrafo il concorrente deve illustrare gli interventi di riqualificazione dei locali adibiti a mensa/bar e distributori automatici nelle sedi interessate, comprese le attrezzature. Il concorrente può proporre a proprie spese l’adeguamento dei locali in cui si svolge il servizio, la sostituzione delle apparecchiature e degli arredi di proprietà dell’Inail ovvero la loro implementazione o integrazione con apparecchiature e arredi nuovi che al termine della concessione rimarranno di proprietà del concessionario.

Per garantire l'uniformità di numerazione, il capitolo va lasciato anche in assenza di proposte di interventi di riqualificazione.

2.4.3 Proposte di agevolazioni e accorgimenti migliorativi

In questo paragrafo il concorrente può illustrare ogni altra forma di agevolazione a beneficio degli utenti che intende impegnarsi ad erogare, nonché ogni altro accorgimento migliorativo proposto che comporti vantaggi in termini di qualità,

efficienza e celerità del servizio. Per garantire l'uniformità di numerazione, il capitolo va lasciato anche in assenza di proposte.

3.

Nel presente paragrafo il concorrente deve dichiarare quali parti della documenta- zione presentata ritiene coperte da riservatezza, con particolare riferimento agli interessi, tra gli altri, industriale e commerciale di cui sia in concreto titolare.

La dichiarazione deve essere supportata da motivazione ritenuta idonea e comprovata dalla stazione appaltante, fatto salvo, in ogni caso, in ipotesi di richiesta di accesso agli atti, il diritto alla tutela giurisdizionale in relazione alla procedura di affidamento del contratto.

L’eventuale individuazione di parti coperte da riservatezza deve riguardare in modo specifico marchi, know-how, brevetti ecc..

In caso di assenza di contenuti coperti da riservatezza scrivere solo “Non sono pre- senti contenuti coperti da riservatezza.” senza sviluppare il paragrafo.