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I Disrafismi Spinali Chiusi

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Academic year: 2022

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I Disrafismi Spinali Chiusi

Ecografia Sacro-coccigea

Dott.ssa Alfonsa Anna Lombardi

UOS di Radiologia Pediatrica

Ospedale del Bambino Pietro Barilla Parma Azienda Ospedaliero-Universitaria Parma

Reggio Emilia, 23 gennaio 2017

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Disrafismi Spinali

Gruppo di disordini caratterizzato da incompleta o assente fusione delle strutture della linea mediana

Possono essere classificati :

- in base alla loro origine embriologica

* mancata disgiunzione dei foglietti embrionali o

*anomalie della massa cellulare caudale - in base alla presentazione clinica

a) difetti non ricoperti dalla cute ( mielo- e mielomeningocele) b)difetti ricoperti da cute associati con massa sottocutanea (

lipomielocele , lipomeningocele e mielocele)

c) lesioni clinicamente occulte ( diastematomielia, meningocele sacrale anteriore, idromielia, agenesia sacrale)

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Classificazione dei Disrafismi Spinali

Da 1) mancata disgiunzione dell’ ectoderma neurale da quello cutaneo con conseguente alterata migrazione del mesoderma mesenchimale

Normale sviluppo

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Classificazione dei Disrafismi Spinali

Deficit della disgiunzione

:

mielocele - mielomeningocele

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Classificazione dei Disrafismi Spinali

Focale non disgiunzione

:

Seno dermale dorsale

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Classificazione dei Disrafismi Spinali

Prematura disgiunzione

:

A- lipomi extradurali

B-lipomielocele

C- lipomeningocele

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Classificazione dei Disrafismi Spinali 2) Anomalie della Massa Cellulare Caudale

Formazione embriologica da cui origina il cono midollare, il filum terminale e le radici nervose del midollo spinale lombare inferiore e sacrale.

Durante lo sviluppo va incontro a processo di canalizzazione unendosi al tubo neurale e

progressiva regressione dal 38 giorno .

Tale processo, che avviene in associazione allo sviluppo delle regioni anorettali e

genitourinarie, porta alla risalita del midollo a livello di L1-L2, con filum terminale che dall’ estremità del cono midollare va a

terminare al periostio della 1 vertebra coccigea

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Classificazione dei Disrafismi Spinali

Anomalo Sviluppo e Differenzazione della Massa Cellulare Caudale

Tethered Cord o Midollo ancorato

-Sindrome del filum terminale ispessito - Fibrolipoma del filum terminale

Sindrome da regressione caudale

Teratoma sacrococcigeo

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L’ Ecografia sacro-coccigea

➲ L' Ecografia è utile nello screening dei neonati con sospetto disrafismo spinale, ed un normale quadro

ecografico è altamente affidabile nell' escludere anomalie.

➲ La RM è fondamentale per i dettagli anatomici necessari per caratterizzare le anomalie spinali.

➲ Fondamentale per la diagnosi è la conoscenza delle caratteristiche anatomiche che differenziano le varie anomalie spinali

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L’ Ecografia sacro-coccigea

➲ Metodica di facile accesso ( ma non semplice

interpretazione; operatore dipendente) che ci permette di studiare il midollo spinale che distalmente si affusola a formare il cono midollare e termina con filum terminale circondato dalle radici nervose.

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Ecografia sacro-coccigea

Come eseguirla?

Paziente prono con flessione delle gambe per creare una distensione dei processi spinosi, migliorando l' accesso acustico al canale

spinale

Sonda lineare ad alta frequenza

Scansioni secondo un piano longitudinale e trasversale

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Ecografia sacro-coccigea

Quando eseguirla?

Fondamentale eseguirla nei primi mesi di vita per sfruttare la finestra acustica data dalla incompleta ossificazione dell' arco posteriore delle vertebre che permette la trasmissione del fascio degli US.

Già al V mese può non essere più affidabile

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Ecografia sacro-coccigea- Anatomia

Il cono midollare normale termina a livello di L1-L2.

Punti di riferimento approssimativi del livello vertebrale

- giunzione lombosacrale, a partire dal coccige, ipoecogeno, si contano le vertebre sacrali e le lombari

- corpo vertebrale con ultima costa.

Coccige nei neonati non è ossificato, ancora cartilagineo,

appare ipoecogeno,

l' ultimo corpo vertebrale ossificato in genere è S5.

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Ecografia sacro-coccigea -Anatomia

Si continua con il filum terminale che appare come struttura ecogena circondata dalle radici nervose ( cauda equina).

- Residuo fibrotico che si forma durante la differenzazione della massa cellullare caudale, si va ad inserire nel primo corpo vertebrale

coccigeo.

Il filum terminale non deve avere uno spessore superiore a 2 mm.

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Ecografia sacro-coccigea - Anatomia

Normale oscillazione della corda spinale e delle radici nervose, sincrone con il battito cardiaco ( nei più piccoli possono essere fisse e non patologiche)

Movimento long della corda spinale con flesso-estensione del collo

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Cosa fa “vedere” l' ecografia?

- il livello del cono midollare per escludere eventuale midollo ancorato - la presenza di eventuali lipomi extradurali o sottocutanei

- eventuale presenza di masse in sede precoccigea-sacrale - studio di disrafismi , già diagnosticati prima della nascita - eventuali malformazioni renali associate

Ecografia sacro-coccigea

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Quando eseguire l' ecografia?

- Fossette cutanee localizzate superiormente al solco gluteo - Fossette associate ad un seno dermale , rare

- Anomalie cutanee come ciuffo di peli, angiomi, lipomi cutanei - In neonati con malformazioni anorettali

Ecografia sacro-coccigea

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Normali Varianti- Ventricolo Terminale

Dilatazione cistica centrale del midollo spinale che

interessa solo il cono midollare, dovuta ad incompleta regressione del midollo spinale caudale

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Normali Varianti- Cisti Filare

Cisti semplice nel o sopra il filum terminale.

Ovoidale, con pareti appena percettibili, una specie di ventricolo terminale

del filum terminale.

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Controllo dopo 1 mese

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In genere non sono rilevabili in risonanza magnetica

Controllo al V mese

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Disrafismo spinale occulto

Dorsal Dermal Sinus

- Tratto fistoloso epitelializzato che si estende dalla superficie cutanea verso l' interno. Può avere una penetrazione variabile , ma in oltre i 2/3 si estende nel canale spinale.

- Insorge da una focale area di mancata disgiunzione dell' ectoderma cutaneo dall' ectoderma neurale durante la fase di neurulazione.

- Sono più comuni nella regione lombosacrale ma possono trovarsi ovunque nel canale spinale.

- Il 60% termina nel canale spinale in un lipoma o dermoide o tumore epidermoide

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Paz affetti si presentano con piccola fossetta della linea mediana con gemizio o meno .

Sono comuni altre stimmate cutanee, come emangiomi, masse sottocutanee e nevi pelosi.

US : tratto ipo- o iperecogeno che dalla superfice

cutanea incrocia i tessuti molli sottocutanei, si dirige antero- inferiormente, e attraverso un difetto osseo raggiunge il canale spinale portandosi fino al sacco durale ( normalmente non viene rilevato nel canale spinale )

Dorsal Dermal Sinus

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Dorsal Spinal Sinus

La presenza di un cono midollare basso, detto “ midollo

ancorato” , è un segno indiretto di tratto fistoloso tra la cute ed il canale spinale.

Rm è superiore all' ecografia

DD è con Sinus pilonidale o fossetta sacrale profonda, la quale insorge in un area del sacro o coccige piuttosto che della

colonna lombosacrale. Il midollo è normale in tali casi.

Può infettarsi dando la cisti pilonidale

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Disordini della massa cellulare caudale Tethered Cord

Può presentarsi associato con qualsiasi anomalia di

disrafismo spinale oppure con midollo spinale intatto.

Consiste nella fissazione del midollo in una sede caudale anomala con progressivo distensione, distorsione ed ischemia quando il bambino cresce e si muove.

In assenza di disrafismo spinale, può essere causato da anomalie del filum terminale

– sindr del filum terminale ispessito e

- fibrolipoma del filum terminale o lipoma intradurale terminale

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Tethered Cord

Una precoce diagnosi di midollo ancorato è fondamentale così il trattamento chirurgico può prevenire i disturbi neurologici che compaiono successivamente .

Una volta che i sintomi si sviluppano, le funzioni

neurologiche possono velocemente deteriorare e una piena ripesa neurologica non è possibile dopo l'

intervento.

La presenza di cono midollare sotto L2-L3 è anormale ed è segno di midollo ancorato.

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Tethered Cord

Segni ecografici :

- Filum ispessito, con diam trasv > 2 mm

- Posizione del cono midollare al di sotto di L2 ( minima migrazione del midollo nel neonato a termine),

generalmente in sede eccentrica, dorsale, nel canale spinale

- Movimento delle radici nervose e del filum terminale.

- Fibrolipoma, di varie dimensioni nel filum terminale

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Tumefazione sottocutanea con seno

dermico

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All' eco cono midollare a livello di L5, non

visualizzabile il filum terminale

Lipoma

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Lipomielocele e

Lipomielomeningocele

Disrafismo spinale ricoperto da cute, con tessuto lipomatoso aderente alla superficie dorsale del placode neurale

Da prematura disgiunzione del tubo neurale dall’ ectoderma cutaneo prima che il tubo neurale si chiuda. Cellule mesenchimali a

contatto con lo strato di ependima del tubo neurale si differenziano in grasso

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Lipomielocele e

Lipomielomeningocele

Si associa ad anomalie di segmentazione dei corpi vertebrali, agenesia parziale del sacro ( > 40%),

diastematomielia del midollo terminale( >10%),

malformazioni genitourinarie ed anorettali ( 5-10%).

Rappresentano il 20% delle masse lombosacrali ricoperte da cute ed il 50% dei disrafismi spinali occulti.

50% di tali pazienti hanno stimmate cutanee di disrafismo, come lipomi o cisti sottocutanee, emangiomi, aplasia cutis, tags

cutanee, fossette cutanee

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Regressione Caudale

Sindrome che include anomalie della parte bassa del canale vertebrale, le strutture anorettali e genitourinarie .

Da ipoplasia sacrale a totale assenza del tratto lombare e sacrale.

Rx dimostra la severità delle anomalie ossee.

L'Ecografia è utile nel mostrare il tethering cord o le anomalie disrafiche associate.

Nei paz senza ancoraggio , il midollo termina interrompendosi bruscamente o a forma di cuneo .

RM metodica di elezione .

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Teratoma Sacrococcigeo

Tumori che derivano dalle cellule totipotenti della massa cellulare

caudale, ed insorgono caudalmente al sacro e possono estendersi nella pelvi ed in addome.

Non sono associati a difetti del sacro.

Sono classificati in 4 tipi.

Forma familiare , autosomica dominante, rara, associata a difetti sacrococcigei, in cui sono presenti teratomi

presacrali e stenosi anorettale

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SIRINGOMIELIA

Cavità piena di liquido o “siringa” che si sviluppa all’interno del midollo spinale.

Cavità piena di liquido o “siringa” che si sviluppa all’interno del midollo spinale.

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Lipoma superficiale

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Mielomeningocele

Disrafismo spinale aperto, non ricoperto da cute, in cui la placca neurale rimane esposta sulla superficie cutanea sulla linea

mediana ( placode neurale)

Si associa ad anomalie vertebrali, diastematomielia ed idromielia Raramente è sottoposto ad imaging preoperatorio in quanto la

lesione è clinicamente evidente.

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Mielomeningocele

Se viene eseguita l’ ecografia bisognerebbe usare gel e coprisonde sterili per evitare rischio d’ infezione.

Si possono vedere l’ arco posteriore delle vertebre aperto , il midollo spinale che entra nel sacco tecale,

le radici nervose che si estendono dalla superficie del midollo,

cono midollare dislocato caudalmente, midollo ancorato poiché il placode è fuso con tessuto ectodermico circostante

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TAKE HOME- Consigli

Quando approfondire con RM

- quando il cono midollare termina al di sotto di L3 - tutti casi dubbi

Tempistica dei follow-up - ecografia dopo 1 mese

- Rm dopo 6 mesi

- ECO, come screening

- RX, per studio anomalie ossee - RM, per caratterizzare

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Grazie!

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