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Educare al counting dei carboidrati: tra miti e credenze. Paola Branzi Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo AOUI Verona

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Academic year: 2022

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Educare al counting dei carboidrati:

tra miti e credenze

Paola Branzi

Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo AOUI Verona

(2)

La dr./sa Paola Branzi dichiara di NON aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti da Aziende Farmaceutiche

e/o Diagnostiche

Dichiara altresì il proprio impegno ad astenersi, nell’ambito dell’evento, dal nominare, in qualsivoglia modo o forma, aziende farmaceutiche e/o denominazione commerciale e di non fare pubblicità di qualsiasi tipo relativamente a specifici prodotti di interesse sanitario

(farmaci, strumenti, dispositivi medico-chirurgici, ecc.).

(3)

Perché educare al carbocounting ?

……..strategia chiave, è la più efficace per il controllo

glicemico nel paziente in trattamento insulinico intensivo

Libertà e flessibilità

nelle scelte nutrizionali Schema rigido

Ripetitivo

Liste di scambio

…… strategia inserita nel Programma di Educazione Terapeutica al fine di ottenere un buon grado di autonomia e autogestione nel diabete tipo 1

(4)

The Lancet, Diabetes & Endocrinology, october 25, 2013

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POSTER

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Le quattro fasi educative

Fase 3 Rapporto insulina/CHO:

come si calcola e come si utilizza

Fase 2 Diario alimentare e verifica abilità acquisite

Fase 4

Come gestire le situazioni particolari ? pasti ricchi di proteine e di grassi

attività fisica, aperitivo, pranzo di matrimonio

….sushi, pizza, ristorante etnico ...…

Fase 1 Cosa sono i carboidrati , dove sono e quanti ? Etichette nutrizionali : come leggerle

(8)

Percorso di educazione

Deve svolgersi in un periodo relativamente breve

Richiede collaborazione e disponibilità da parte del paziente

Richiede tempo e impegno

meno errori nel dosaggio del bolo

più sicurezza

libertà e autonomia

motivazione ostacoli/difficoltà capacità di calcolo difficoltà nella stima

fuori casa

ulteriore carico

(9)

Carbocounting …… pesare, calcolare, scrivere

Tutto questo può pesare subito o nel tempo

(10)

Si può alleggerire?

La tecnologia ci dà una mano

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glucometri e applicazioni come calcolatori di bolo

calcolo e registro il tuo pasto

Condivido da casa tutti i miei dati

Dal mondo cartaceo al mondo delle App

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Esempio di condivisione dati con terapia & carbo-counting

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Applicazioni del presente

Calcolano i carboidrati inserendo manualmente il tipo di alimento e la quantità.

Memorizzando i pasti possono funzionare anche da diario alimentare

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Applicazioni del futuro come funzionano?

Hanno in memoria immagini di piatti e categorie di alimenti.

Fotografato il piatto, l’immagine viene inviata alla memoria dell’applicazione che, dopo averlo riconosciuto ne valuta il peso e i valori nutrizionali.

Quindi più fotografiamo, più la banca dati si arricchisce e diventa attendibile: siamo ancora lontani dalla precisione, in particolare nella stima del peso

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- Allenare alla stima della porzione

- Verificare l’accuratezza del calcolo se possibile con diario completo (cartaceo/digitale)

- Controllare che le applicazioni usate siano CE certificate

La tecnologia nel carbo-counting

Opportunità agile ma… resta fondamentale

(16)

Accuratezza e precisione nel calcolo dei carboidrati

- Migliora il controllo glicemico in tutte le modalità di somministrazione

insulinica

- La precisone però diventa importante soprattutto in caso di microinfusori

con sistema hybrid closed loop

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Carbo-counting tra mito e realtà

Precisione e flessibilità richiedono un ulteriore «carico» e con il tempo lasciano il passo a schemi nutrizionali fissi/monotoni

Sovrastima/sottostima dei carboidrati per rincorrere la tendenza all’iperglicemia/ipoglicemia

Ci si affida quasi esclusivamente a prodotti industriali perché più facile affidarsi all’etichetta nutrizionale

Si privilegiano le proteine e/o gli alimenti che hanno pochi carboidrati (più facili da contare)

Motivare il paziente a costruire dei pasti alternativi e personalizzare strategie per facilitare il calcolo

Verificare i rapporti I/CHO con diario alimentare

Nell’educazione al carbocounting è utile affiancare sempre anche nozioni sulla sana alimentazione

Criticità Strategie

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Difficoltà al di fuori del nostro ambiente protetto in casa e al di fuori della quotidianità

- stima della porzione fuori casa - pasti ricchi di proteine e grassi - alimenti complessi

- piatti non tradizionali/etnici

- pasti di lunga durata e inseriti in eventi particolari

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Strategie

Esperienze educative

Campi scuola  alimentazione e attività fisica Social cooking imparo cucinando

Apericena aperitivo prolungato con cena

Grigliata in malga pasti ricchi di proteine e grassi Pizza che dilemma pasti ricchi di tutti i nutrienti

In periodo di COVID esperienze webinar

Serata webinar  calcolare il pranzo di Natale Serata webinar  calcolare una serata di sushy

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Alcuni errori e false credenze

- Aumentare il bolo insulinico con gli alimenti ad elevato indice glicemico

- Confondere le calorie con i carboidrati - La frutta secca è ricca di zuccheri

- Il vino contiene zuccheri

- Con un pasto ricco di grassi devo fare più insulina - Per perdere peso non devo mangiare carboidrati

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Alcune fake news da combattere

Togliere l’insulina sembrava impossibile, laddove tutti i farmaci hanno fallito, la dieta chetogenica può vincere una battaglia importante per i malati di tutto il mondo”.

Dieta del gruppo sanguigno

“Guarito dal diabete con la dieta del Dott. XYZ.

La dieta del gruppo sanguigno: Associata all’attività fisica riuscirebbe a guarire dalla malattia e, nel caso del diabete di tipo 1, potrebbe far ridurre o perfino sospendere la terapia insulinica.

'La carbonara risolve le ipoglicemie’

Nutraceutici (curcuma e peperina ) spacciati come anti-diabetici o addirittura come sostituti dell'insulina, ormone salvavita"

L’insulina fa diventare ciechi e crea dipendenza

Se si è bravi si riesce a capire il valore della glicemia in base alle proprie sensazioni corporee”

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La cara dieta mediterranea, ricca di carboidrati e zuccheri è dannosa per la salute.

E’ necessario alimentarci come facevano gli uomini del paleolitico.

Occorre bandire sia i carboidrati insulinici come pane, pasta, riso, patate, mais, pizze, dolciumi, sia latte, latticini freschi, yogurt.

Cibi consentiti : proteine, grassi, verdure e frutta non amidacee

Comunque il cervello si nutre di lipidi e non di zucchero!!!

Buongiorno sono Andrea

Sono insulinodipendente e con colesterolo alto.

E’ corretto questo tipo di alimentazione, in particolare a colazione?

DIETA PANZIRONI O METODO Life 120

Alcune Chat sul sito life 120 che riguardano il diabete

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Conclusioni

- Il carbo-counting deve essere personalizzato e il paziente motivato nel tempo con più strategie educazionali

- Le App e le nuove tecnologie aiutano ad ottenere una maggiore compliance e meno abbandono del sistema di calcolo

- Nonostante le nuove tecnologie la figura della dietista rimane fondamentale per:

-educare ad una sana alimentazione,

-indirizzare nella scelta di App certificate, -motivare e supportare il paziente,

-correggere eventuali errori,

-combattere la cattiva informazione che dilaga sui social e proporre strategie scientificamente corrette

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Quando non è possibile organizzare eventi educativi cosa possiamo fare ?

Visita condivisa con il medico diabetologo è ideale

- La dietista fornirà indicazioni sul quantitativo di carboidrati, quando e come calcolare l’effetto di proteine e grassi, strategie di come calcolare piatti particolari partendo dalle ricette

- Il medico diabetologo fornirà invece indicazioni sulla tipologia del bolo e di come gestire la terapia in modo efficace

Sarà il paziente stesso a porre le domande

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Glucometri e CGM dialogano con applicazioni

E’ possibile quindi condividere i propri dati compresi quelli nutrizionali senza l’ausilio del cartaceo

Offrono l’opportunità di verificare e discutere i propri diari mantenendo la continuità assistenziale anche da remoto

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La maggior parte dei pazienti imparano il carbocounting trovandone beneficio sia nel

controllo glicemico che nella qualità di vita

Col passare del tempo la precisione e la flessibilità acquisita tende a lasciare il passo a

un’alimentazione monotona oppure ad un calcolo non sempre corretto

E’ importante almeno una volta all’anno verificare insieme al paziente le difficoltà e

motivarlo a non abbandonare le abilità acquisite

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Contiamo dal vivo

Trovare foto e figure

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Credenze

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Dal passato al presente

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Evidenze scientifiche

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Educare al counting dei carboidrati:

tra miti e credenze

Paola Branzi

Verona 16 ottobre 2021

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