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Assessore della Regione Piemonte Coordinatore della Commissione Salute Commissione.salute@regione.piemonte.it

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AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Landeshauptmann Presidente della Provincia

Landhaus 1, Silvius-Magnago-Platz 1 39100 Bozen Tel. 0471 41 22 22 Fax 0471 41 22 99 http://www.provinz.bz.it/landeshauptmann landeshauptmann@provinz.bz.it Steuernr./Mwst.Nr. 00390090215

Palazzo 1, Piazza Silvius Magnago 1 39100 Bolzano Tel. 0471 41 22 22 Fax 0471 41 22 99

http://www.provincia.bz.it/presidente presidente@provincia.bz.it

Codice fiscale/Partita Iva 00390090215

Antonio Saitta

Assessore della Regione Piemonte Coordinatore della Commissione Salute Commissione.salute@regione.piemonte.it

Stefano Bonaccini

Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome

conferenza@regioni.it

Bolzano, 12.02.2019

Per conoscenza: Alessia Grillo

Segretaria generale della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome

grillo@regioni.it

Proposta di documento di indirizzo per l’avvio del Patto per la Salute 2019-2021 – Punto all’esame della Commissione Salute del 12 febbraio 2019 e della Conferenza delle Regioni del 13 febrbaio 2019.

Egregi colleghi,

con riferimento al documento in oggetto, si condividono i principi in esso espressi. Il miglioramento dell’offerta sanitaria a livello nazionale non potrà prescindere dal leale confronto tra Regioni e Ministero sulle sfide da affrontare nei prossimi anni.

La Provincia Autonoma di Bolzano non può però condividere le parti del documento allegato che sono lesive della propria autonomia organizzativa e finanziaria in ambito di sanità, derivata da competenze sancite dal proprio statuto di autonomia, nonché da diverse recenti sentenze della Corte Costituzionale.

A titolo esemplificativo, desta particolare perplessità il terzo punto a pagina 2 del documento, dove si prevede che “il mancato rispetto degli indicatori comporta, di contro, la piena responsabilità della regione e dei suoi organi di governo, con vari livelli di interdizione/riduzione dell’autonomia”. Non viene infatti tenuto conto in quest’ambito delle peculiarità delle singole realtà regionali e provinciali. Nella fattispecie dell’equilibrio di bilancio, ad esempio, la Provincia Autonoma garantisce al sistema sanitario provinciale con risorse proprie un finanziamento maggiore di quello teoricamente previsto dal Ministero, senza però gravare sulle finanze pubbliche nazionali e garantendo l’assenza di disavanzi. Non è pertanto pensabile legare le sorti degli organi di governo provinciali al rispetto di un simile indicatore.

Suscita altrettanta perplessità il passaggio che dichiara che, in termini di partecipazione delle Regioni a Statuto Speciale al contributo in termini di finanza sanitaria, “non si ritengono più sostenibili i meccanismi di esonero non coerenti all’unitarietà del SSN e/o non corrispondenti a reali condizioni di oggettivo bisogno”.

A tal riguardo si evidenzia che, ai sensi dell’art. 79 del proprio statuto di autonomia, la Regione Trentino – Alto

Adige e le Province Autonome di Trento e di Bolzano garantiscono un concorso agli obiettivi di finanza

pubblica, per ciascuno degli anni 2017-2019, pari a oltre 905 milioni di euro e che tale concorso, in base a

quanto sancito dallo stesso Statuto, assume carattere di esaustività. La legge di bilancio n. 205 del 27

dicembre 2017 ha sostanzialmente confermato questa modalità di contributo anche per ciascuno degli anni

2019 e 2020. Va pertanto considerato esplicitamente nel documento il concorso agli obiettivi di finanza

pubblica, anche in ambito sanitario, della scrivente Provincia, così come di quella di Trento.

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AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE

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Sebbene sia conscio dell’importanza della sottoscrizione del Patto in tempi celeri, devo pertanto mio malgrado comunicare che senza un’adeguata modifica del testo, che tenga debito conto delle competenze proprie della Provincia in ambito sanitario, la Provincia Autonoma di Bolzano si troverà costretta a non dare la propria intesa al nuovo Patto per la Salute.

Cordiali saluti,

Presidente

Arno Kompatscher

(sottoscritto con firma digitale)

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