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Corso CVC Careggi

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Academic year: 2021

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Corso di Formazione

CONTROLLO DI QUALITA’ E CONTROLLO DEL RISCHIO CLINICO NEL POSIZIONAMENTO E GESTIONE DEI CATETERI VENOSI CENTRALI A BREVE E LUNGA PERMANENZA. ECOGRAFIA REAL

TIME ED IMPIEGO RAZIONALE DELLA ECOGRAFIA VASCOLARE

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U.O.c Formazione Padiglione 69 Largo Brambilla 3 – 50134 - FIRENZE

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO      Il cateterismo venoso centrale per il posizionamento di dispositivi venosi a breve e lunga permanenza  rappresenta al giorno d’oggi un supporto indispensabile nella gestione sicura delle infusioni e dei farmaci per il  raggiungimento degli obiettivi terapeutici. L’impiego di cateteri venosi centrali  è sempre più diffuso nei processi  di cura dei pazienti sia in ambiente ospedaliero che “extra‐ospedaliero. Da alcuni anni la  tecnica è stata adottata  non solo in terapia intensiva e  in chirurgia maggiore  ma in tutti coloro che  necessitano della somministrazione  di  terapie  che  rendono  necessario  un  accesso  ripetuto  al  sistema  vascolare  e/o  che  presentano  un  accesso  venoso  periferico  inadeguato  e/o  la  somministrazione  di  farmaci  che  per  la  loro  composizione  possono  determinare  lesioni  a  vene  con  basso  flusso  di  sangue.  Pertanto    l’utilizzo  dei  sistemi  CVC  deve  essere  considerato  come parte integrante del programma terapeutico  

Nelle  aree  di  cura  intensiva  e  in  strutture  appositamente  dedicate  (radiologia;  angiografia;  terapia  del  dolore)  le  complicanze  derivanti  dal  posizionamento  e  mantenimento  in  sede  di  CVC    sono    prevenibili  e  controllabili  sia  attraverso  regole  e  comportamenti  universali  diffusamente  adottati  che  attraverso  nuove  tecniche  di  posizionamento  del  dispositivo  (ecografia  vascolare  real‐time;  ecografia  e    color‐doppler    per  il  follow‐up e la gesti ne delle complicanze catetere correlate    o ). 

  Le  nuove  tecniche  indirizzate  alla  gestione  del  rischio  clinico,  appunto  l’impiego  degli  ultrasuoni,  dovrebbero vedere attuazione in un ambiente di cura che complessivamente abbia  formato i suoi Operatori sia  nelle tecniche di base del posizionamento e gestione dei dispositivi venosi che nell’impiego ragionato di tecniche  di supporto che, in ogni caso , debbono trovare un solido background nella possibilità di mantenere il sistema  potendo applicare tutta la gamma delle possibilità di approccio al sistema venoso centrale.  

In  questa  prospettiva  il  nostro  Gruppo  di  Lavoro  che  opera  in  ambienti  di  cura  differenziati  ,  da    una  Terapia Intensiva di Emergenza, all’Angiografia,  alla Sala Operatoria, ai Reparti di degenza per il follow‐up, può  offrire ai discenti, nelle 40 ore di Corso, una possibilità unica di confrontarsi e apprendere tecniche e strategie  terapeutiche in un contesto che non esclude nessuna area dell’Ospedale potendo seguire ed effettuare procedure  di cateterismo a  breve e lunga permanenza, inserire cateteri venosi centrali con approccio periferico (PICC)  e   midline.  Inoltre  è  anche  possibile  apprendere  tecniche  e  metodi  di  pianificazione  del  follow‐up  dei  cateteri  venosi  centrali  e  del  trattamento  ragionato  delle  complicanze.  Una  decisa  impostazione  informatizzata  della  registrazione delle attività favorisce la discussione dei casi clinici e il debriefing , fino ad introdurre tecniche di  analisi dell’incidente critico. 

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Corso di Formazione

CONTROLLO DI QUALITA’ E CONTROLLO DEL RISCHIO CLINICO NEL POSIZIONAMENTO E GESTIONE DEI CATETERI VENOSI CENTRALI A BREVE E LUNGA PERMANENZA. ECOGRAFIA REAL

TIME ED IMPIEGO RAZIONALE DELLA ECOGRAFIA VASCOLARE

U.O.c Formazione Padiglione 69 Largo Brambilla 3 – 50134 - FIRENZE Pag. 2 di 3   to: Dr. Adriano Peris Responsabile del Proget   natore didattico: Dr. Stefano Batacchi  Coordi Team: Dr. Giovanni Cianchi, Dr. Marco Ciapetti, Dr. Andrea Pasquini, Dr. Rosario Spina.    PROGRAMMA    1° GIORNATA    Ore 13.00  Introduzione al corso  Ore 14.30  Il contesto di svolgimento del corso e le metodologie   Ore 15.00  Test di Ingresso  Ore 15.30  Feed back del test di ingresso  0re 16.30  Tecnologia dell’ impianto dei CVC: i sistemi impiantabili, l’ecografia vascolare  Ore 18.30  Guida all’ uso del sistema qualità nel contesto operativo: pianificazione della procedura  in area oncologica  Ore 19.00  Termine prima giornata    2° GIORNATA    Ore  8.00  Briefing in terapia intensiva  Ore  8.30  Guida all’ uso del sistema qualità nel contesto operativo: pianificazione della procedura  in ambiente di area critica   Ore 9.00  Ecografia vascolare in Terapia Intensiva  Ore 9.30  Allestimento e mantenimento del settino  Ore 10.30  Attività di posizionamento in regime di urgenza  Ore 13.00  La sicurezza nella gestione dei CVC in Terapia Intensiva  Ore 14.00  Attività di posizionamento in regime di urgenza  

Ore 17.00  Applicazione  della  procedura  di  identificazione  e  trattamento  delle  complicanze  del  cateterismo venoso  Ore 19.00  Test della seconda giornata    3° GIORNATA    Ore 8.00  Briefing in sala angiografica  Ore 8.30 – 13.00  Attività di posizionamento CVC L‐T  Ore 14.00  La visita preoperatoria  Ore 16.00  Controlli post operatori 

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Corso di Formazione

CONTROLLO DI QUALITA’ E CONTROLLO DEL RISCHIO CLINICO NEL POSIZIONAMENTO E GESTIONE DEI CATETERI VENOSI CENTRALI A BREVE E LUNGA PERMANENZA. ECOGRAFIA REAL

TIME ED IMPIEGO RAZIONALE DELLA ECOGRAFIA VASCOLARE

U.O.c Formazione Padiglione 69 Largo Brambilla 3 – 50134 - FIRENZE Pag. 3 di 3 SCHEDA DI ISCRIZIONE    NOME 

 

QUALIFICA 

 

Struttura Operativa 

 

OSPEDALE 

 

Via /Piazza 

 

CAP 

 

CITTA’ 

 

 

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Via      n°    Cap      Città      (Pr.) 

C.F. 

 

e­mail       Telefono 

 

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1° edizione 28, 29, 30  Maggio 2012  

  

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2° edizione   21, 22 e 23 Novembre 2012  

    Per il trattamento dei dati personali in specifico si rimanda all’informativa pubblicata nel sito  dell’A U Careggi O www.aou-careggi.toscana.it   nella sezione “Eventi Scientifici” 

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