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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.58 DEL

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Ufficio: ASSETTO DEL TERRITORIO - AREA 7 Assessorato:

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N.58 DEL 17-03-2014

LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO che con deliberazione della Giunta Comunale n. 74 del 23/04/2012, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto ad adottare, su proposta presentata dalla Soc. Benemio G.

Immobiliare S.r.l., con sede in Perugia via Settevalli, 11, nella persona del suo legale rappresentante Geom. Benemio Gianfranco e dalla Soc. F. & C. Costruzioni A.r.l., con sede in Perugia via della Pallotta, 26, nella persona del suo legale rappresentante Ing. Fabio Fabbri, il piano attuativo per scopi residenziali ai sensi dell’art. 28 della L. 17.08.1942, n. 1150 e ss.mm. e ii. e ai sensi degli artt. 20, comma 1, lett. b) e ss. della L.R. 22.02.2005, n. 11, su terreno distinto al N.C.T. del Comune di Corciano al Foglio n. 37 part.lle n. 486, 1128, 1129, 1130, 20, 38, 39, 163, 164, 480 e 481 delle quali una superficie di circa mq 31.350,00 destinata urbanisticamente dal PRG parte operativa come zona C17, normata dalle NTA del P.R.G. - Parte Operativa (Art. 36 schede C) e la restante parte come Zs, fascia di rispetto stradale e strada di PRG.

Il Piano attuativo sull’area descritta in premessa è composto dagli elaborati di cui alla Relazione Tecnica del 30/01/2012 a firma dell’Arch. Stefano Staffa, di sotto riportata, tutti conservati agli atti dell’ufficio tecnico comunale – Area Assetto del Territorio, mentre lo schema di convenzione che, ai sensi dell’art. 26, commi 3 e 7, della L.R. 22.02.2005, n. 11, dovrà essere stipulata fra questo Comune ed il soggetto proponente il piano attuativo, e/o suoi

Oggetto: PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA - COMPARTO C17 - LOC.

IL RIGO - PROP. SOC. BENEMIO IMMOBILIARE SRL E SOC. F & C.

COSTRUZIONI A R.L. - ESAME OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE AI SENSI DELLA L.R. N. 11/2005 E SS.MM.II.

PARERE di cui all'art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267:

FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica

Il Responsabile del servizio interessato

Corciano, lì 17-03-14 STAFFA STEFANO

______________________________

PARERE di cui all'art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267:

FAVOREVOLE/SFAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile

Il Responsabile del servizio finanziario Corciano, lì

____________________________

(2)

aventi causa alla data della stipulazione stessa, viene allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;

PRESO ATTO della Relazione Tecnica del 30/01/2012 redatta dell’Arch. Stefano Staffa in fase

di adozione del piano attuativo che di seguito si riporta integralmente:

Inquadramento territoriale

L’area interessata dal presente progetto è situata in loc. Chiugiana-Ellera in prosecuzione, verso monte del quartiere denominato Il Rigo.

L’area risulta censita catastalmente al foglio n. 37 part.lle n. 486, 1128, 1129, 1130, 20, 38, 39, 163, 164, 480 e 481 delle quali una superficie di circa mq 31.350,00, ricadente nell’ambito della Zona C17. Le aree comunque sono quelle ricomprese all’interno delle perimetrazioni del P.R.G.

Le tipologie edilizie ammesse sono mono, bifamiliari o plurifamiliari, la densità edilizia è 0,8 mc/mq, l’altezza massima è 7,50 m e la cubatura che viene sviluppata, anche considerando l’adiacente zona Zs è pertanto pari a 26.597 mc, dei quali 25.000 mc vengono suddivisi in 21 lotti e i restanti 1.597 mc vengono reincamerati dal comune.

Standard urbanistici e vincoli

Sulla base delle norme vigenti gli standard necessari risultano i seguenti:

- Parcheggi Pubblici: mc. 25.000 x 4/100 = mq. 1.000 ;

- Verde Pubblico: mc. 25.000 x 5/100 = mq. 1.250 (da aumentare fino a 5.000 mq come NTA – PRG –P.O.) ;

- Alberi da impiantare = 25.000/200 = 125

Standard di progetto:

- Parcheggi Pubblici: mq. 1.147,00 ; - Verde Pubblico: mq. 5.000,00 ;

L’area del piano non risulta sottoposta a vincolo paesistico di cui al D.Lgs. n. 42/2004 ne al vincolo idrogeologico di cui al R.D. 3267 del 1923.

La proposta di Piano Attuativo in progetto

Nell’ambito del piano è stata prevista la sistemazione dell’area a verde con finalità di aggregazione nella parte sommitale di superficie pari a circa 5.000 mq come previsto dalle Norme Tecniche del Piano Regolatore. Per garantire una migliore transitabilità è stata prevista una rotonda all’inizio della lottizzazione e viene garantita, nel lato più a nord, la continuità con la strada prevista nel piano regolatore, parte strutturale, di seguito alla zona interessata dal piano attuativo.

Le altezze massime dei nuovi edifici in progetto, 7.5 m, dovranno essere riferite al piano naturale di campagna.

Nell’ambito del piano era stata rappresentata, in corrispondenza del lotto 10, una fascia di rispetto di 20 metri dall’area boscata, obbligo oggi ridotto a 5 metri a seguito della variante operata dall’Amministrazione per le zone boscate, comunque in corso di riperimetrazione come dichiarato dai soggetti proponenti nella relazione tecnica integrativa.

Il soggetto attuatore si è reso disponibile a realizzare una Piscina come opera fuori comparto, ed a rinunciare, a favore del comune ad un volume pari a 1.597 mc con le modalità da concordare con l’Amministrazione comunale.

Il tutto come meglio dettagliato nei seguenti elaborati progettuali costituenti il progetto:

(3)

- Istanza di presentazione del piano;

- Relazione Tecnica illustrativa;

- Relazione tecnica integrativa per aree boscate;

- Relazione tecnica agronomico-forestale per sistemazione verde pubblico;

- Norme tecniche di attuazione;

- Documentazione Fotografica;

- Relazione scarico acque;

- Tav. 1 – Planimetria stato attuale e rilievo plano-altimetrico;

- Tav. 1a – Proprietà - PRG;

- Tav. 2 – Piano quotato;

- Tav. 2a – Profilo attuale del terreno;

- Tav. 3 – Standard urbanistici;

- Tav. 4 – Fognature;

- Tav. 5 – Pubblica Illuminazione;

- Tav. 6 – Acquedotto e metanodotto;

- Tav. 7 – Linea elettrica e telefonica;

- Tav. 8 – Alberature a verde;

- Tav. 9 – Cessione Aree;

- Computo metrico;

- Relazione Geologico, Geotecnica ed idrogeologica;

- Valutazione clima acustico;

- Dichiarazione di conformità;

- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per la proprietà dei terreni;

- Dichiarazione di disponibilità ed impegno alla sottoscrizione della convenzione e alla realizzazione delle opere di urbanizzazione;

- Dichiarazione abbattimento barriere architettoniche;

- Schema di convenzione”

tutti conservati all’Area Assetto del Territorio;

Considerazioni sulla proposta di piano attuativo

Come emerso durante l’articolato iter di adozione del Piano, questo, se pur conforme alle previsioni di PRG, presenta criticità relative sia alla viabilità interna ed esterna al comparto che alla comunicazione con il quartiere “Il Rigo”,, del quale costituisce un incremento non indifferente e naturale espansione.

Per quel che attiene la salvaguardia paesaggistica e l’inserimento armonico sul territorio, si rileva che le NTA del PRG Parte Operativa prescrivono una disposizione a corona delle costruzioni con la tutela della parte sommitale della collina da preservare ed utilizzare come spazio pubblico. Tale spazio dovrebbe poter essere funzionalmente utilizzato anche dagli abitati posti a valle essendo di dimensioni ragguardevoli, sicuramente sfruttabili a livello di quartiere.

Il progetto prevede correttamente detto spazio dimensionato nel rispetto della norma, ma risulta leggermente decentrato rispetto a tutta la parte sommitale della collina, che risulta, per la parte individuabile nei grafici con la quota di progetto +365.00 occupata da edifici.

Dalle sedute della I° Commissione Consiliare, emerge inoltre che il progetto presentato non sviluppa a sufficienza le misure intraprese per la salvaguardia dell’orografia del terreno.

Per mitigare tali mancanze si ritiene necessario migliorare il grado di integrazione tra gli abitanti del nuovo comparto e quelli del quartiere “Il Rigo” attraverso anche la realizzando di un percorso pedonale, affiancato al lotto n. 5 in prossimità del limite del comparto. Questo permetterebbe una agevole fruizione dell’area pubblica posta nella sommità della collina anche a questi ultimi ed il collegamento diretto fra i lotti posti ad Est e ad Ovest del comparto stesso.

(4)

Per ciò che attiene l’inserimento armonico delle nuove costruzioni e la salvaguardia dell’orografia preesistente del terreno, oltre che per salvaguardare quanto più possibile lo skyline della collina come prescritto dalle norme di PRG, si ritiene corretto che le altezze massime degli edifici, limitatamente ai lotti 5, 6, 7, 8 e 9, venga riferita al colmo della copertura ovvero alla parte più alta della costruzione, come rappresentato dai grafici di progetto depositati. Gli eventuali muri di contenimento del terreno non dovranno superare l’altezza di mt. 1.00 mentre per altezze superiori, ove necessarie, dovranno essere previste altre tipologie di stabilizzazione delle scarpate quali terre armate e simili che riducano gli impatti visuali dell’antropizzazione del territorio.

Le costruzioni sul versante del comparto occupato dai lotti dal 10 al 21, dovranno essere schermate con delle alberature d’alto fusto disposte a cortina e delle essenze già indicate sul parere della commissione per la qualità architettonica ed il paesaggio.

Tutte le tipologie edilizie presenti all’interno del comparto dovranno essere studiate affinché il loro inserimento risulti armonico ed uniforme, con scelta di materiali e colori che si integrino nel paesaggio circostante e ne accompagnino le variazioni; tale esigenza è viepiù sentita per le costruzioni a coronamento della piazza pubblica sommitale.

Per quanto riguarda la viabilità interna ed esterna al comparto, la problematica è stato resa oggettiva anche dall’esame di dettaglio effettuato dall’Ing. Ciurnelli, incaricato dall’Amministrazione di eseguire lo studio dell’impatto sul traffico dell’intervento in disamina. Si evince infatti la necessità di intervenire con provvedimenti mirati a migliorare l’innesto tra Via Turati e Via Vittorini su terreni di proprietà comunale. A tale proposito, nell’ambito della I° Commissione, viene rilevato, che la proposta di piscina presentata, quale integrazione degli interventi proposti per la tutela del pubblico interesse, è attualmente secondaria rispetto alla questione aperta sulla viabilità che invece è da considerare preminente.

Per tali motivi risulta necessario modificare l’impegno precedentemente manifestato dai lottizzanti per la realizzazione della piscina per un importo di € 150.000,00, come da computo metrico registrato in data 20/04/2009, monetizzando l’impegno e finalizzandolo all’adeguamento della viabilità, intervento che risulterebbe di maggior interesse sia a carattere pubblico che per i medesimi lottizzanti.

Vengono inoltre confermati gli aspetti di dettaglio già rilavati nella precedente relazione tecnica predisposta dall’Area Assetto del territorio in data 3/04/2009 e che di seguito vengono riproposti.

Dall’esame dei grafici di progetto e delle mappe catastali risulta che il comparto è attraversato, dal tracciato di una strada vicinale denominata “del fossato”.

Contestualmente alla presente adozione, viene autorizzata anche la sdemanializzazione con sostituzione di tracciato stradale. La sostituzione del tracciato dovrà essere definita preliminarmente alla richiesta del permesso di costruire dei lotti interessati.

Per le opere di urbanizzazione, per le strade, marciapiedi, aree verdi e per lo smaltimento delle acque bianche e delle acque nere, ai fini dell’approvazione del piano, dovrà essere richiesto un parere all’Area Lavori Pubblici.

Tutte le aree pubbliche dovranno garantire il rispetto delle vigenti norme in materia di abbattimento delle barriere architettoniche. In sede di rilascio dei permessi di costruire, nell’ambito dei lotti, dovranno inoltre essere garantiti gli spazi a parcheggio previsti dalla L.

122/89.

Dovrà essere prevista una cisterna per la raccolta delle acque piovane per l’area a verde pubblico e i nuovi edifici dovranno essere dotati di vasche di raccolta per le acque piovane e di sistemi per la produzione di energia elettrica e acqua calda sanitaria tramite fonti energetiche rinnovabili come stabilito dalla L.R. n. 17/2008.

(5)

In conclusione per quanto sinora espresso si ritiene che riguardo all’intervento proposto, di cui all’istanza presentata in data 31/12/2007 prot. n. 35465 e le successive integrazioni del 18/11/2008 prot. n. 33848 e del 20/04/2009 prot. 12205, proposto dalla Soc. Benemio G.

Immobiliare S.r.l., con sede in Perugia via Settevalli, 11, e dalla Soc. F. & C. Costruzioni A.r.l., con sede in Perugia via della Pallotta, 26, si possa esprimere parere tecnico favorevole condizionato al rispetto delle seguenti condizioni:

1. Nullaosta al disimpegno della somma proposta di € 150.000,00 per la realizzazione di piscina pubblica ed al suo utilizzo a favore di interventi di miglioramento della accessibilità come sopra meglio precisato;

2. limitazione di altezza delle opere di sostegno dei terreni a mt. 1.00 di spiccato fuori terra, comunque con interventi di mitigazione dell’impatto tramite vegetazione rampicante o discendente, oltre tale misura dovranno essere previste opere alternative diverse.

3. inserimento nel progetto di una fascia di alberature d’alto fusto disposte a cortina per l’occultamento nel paesaggio degli edifici posti nel versante verso l’abitato della Conca del Sole e della strada di collegamento con il Capoluogo;

4. aumento del numero delle alberature disposte lungo le strade del comparto, su entrambi i lati, rispetto a quanto rappresentato negli elaborati progettuali;

5. Altezze massime degli edifici sui lotti 5, 6, 7, 8 e 9 di mt 7.50 da misurare al colmo della copertura e comunque nella parte più alta dell’edificio;

6. presentazione da parte dei proponenti di uno studio dettagliato delle tipologie edilizie finalizzato alla valutazione delle misure adottate per la mitigazione dell’impatto ambientale e per l’armonico inserimento di queste nel paesaggio circostante;

7. presentazione da parte dei proponenti di elaborati grafici di rendering fotografico e foto inserimento dell’intervento nel contesto ambientale per entrambi i versanti interessati dal piano attuativo;

8. realizzazione di un percorso pedonale a fianco del lotto n. 5 che colleghi l’edificato esistente con l’area verde di sommità e che comunque presenti le caratteristiche meglio precisate in relazione.

Inoltre prima dell’approvazione:

- dovrà essere trasmessa al Comune una copia informatizzata degli elaborati progettuali georeferenziati, e comunque tali da consentire il rispetto di quanto previsto della D.G.R. n. 102 del 25/01/2006. Si evidenzia che tale adempimento è obbligatorio e necessario ai fini dell’esecutività della di delibera di approvazione del piano.

Per ciò che attiene alla movimentazione del terreno si evidenzia la necessità di considerare gli adempimenti previsti nell’atto di indirizzo per i materiali proveniente da opere private, di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 1734 del 30 Ottobre 2007 – allegato A e ss.mm.ii..”;

VISTI i grafici sostitutivi in adeguamento a quanto richiesto pervenuto in data 14/05/2013 prot. n. 17700: Tav. 5 – pubblica illuminazione e viabilità e Tav. 8 alberature e verde;

VISTA l’attestazione del Segretario Generale in data 10/12/2013 dalla quale risulta:

- che il deposito degli atti suddetti è stato eseguito nei modi e nei termini di legge;

- che nei termini di pubblicazione risultano pervenute le osservazioni presentate a firma dei Legali Rappresentanti della F&C. Costruzioni a r.l. Sig. Giorgio Costi e Ing. Fabio

(6)

Fabbri e a firma del Geom. Benemio Gianfranco in qualità di Legale Rappresentante della Ditta Benemio G. Immobiliare S.r.l.;

VISTE le note pervenute da parte dei legali delle parti proponenti del 4.09.2012 e 14.09.2012 in merito alle quali il piano attuativo è stato sottoposto all’attenzione della I Commissione Consiliare in materia di urbanistica tenutasi in data 13/11/2012 e successivamente in data 25/07/2013; sulle cui conclusioni il resp. dell’area assetto del territorio comunicava ai proponenti con nota 10.09.2013 prot. 29538:

“… nel merito delle richieste/osservazioni la Commissione si è espressa sui punti richiamati dalle Vostre in questi termini:

Richiesta di ridurre l’impegno di € 150.000 a favore dell’amministrazione per il miglioramento della viabilità esterna al comparto. La commissione ha aderito alla offerta di € 40.000 da devolvere per gli stessi fini, ritenendola comunque congrua;

Richiesta di cessione all’amministrazione dell’area verde sommitale all’area di intervento di ca. 5000 mq, inclusi gli interventi di manutenzione, non appena collaudata con relativo sgravio di ogni onere dal soggetto attuatore. La commissione ritiene raccoglibile la richiesta così come formulata;

Richiesta di sopprimere la limitazione di altezza per alcuni lotti, introdotta in convenzione a salvaguardia dello skyline di crinale. La commissione ritiene utile la proposta degli uffici tecnici di sostituire detta limitazione con la presentazione di un piano quotato di imposta definito e vincolante che dimostri e persegua gli stessi fini;

Richiesta di prolungare i termini di validità della convenzione urbanistica oltre i 5 anni proposti e fino al massimo consentito dalla normativa vigente (10 anni). La commissione ritiene che detta richiesta, visti anche i precedenti di piani analoghi, non possa essere accolta;…”

VISTO che successivamente, nei termini di pubblicazione, risultano pervenute le seguenti osservazioni:

1. osservazione pervenuta in data 29/10/2013 prot. n. 34926 a firma dei Legali Rappresentanti della F&C. Costruzioni a r.l. Sig. Giorgio Costi e Ing. Fabio Fabbri.

2. osservazione pervenuta in data 30/10/2013 prot. n. 35065 a firma del Geom.

Benemio Gianfranco in qualità di Legale Rappresentante della Ditta Benemio G. Immobiliare S.r.l.;

CONSIDERATI gli ulteriori accordi presi in incontri successivi tra Amministrazione e proponenti con i quali, anche in considerazione delle proroghe concesse dal D.L. 21.06.2013, art. 30, comma 3 bis, venivano accordati ulteriori 3 anni di validità della convenzione urbanistica, da stipulare in attuazione del presente atto, oltre i consueti 5, per una durata complessiva della stessa fissata in anni 8 (5+3), oltre quanto precedentemente accordato;

CONSIDERATO altresì che per quanto sopra esposto :

 con DGC n. 74 del 23/04/2012 punto 5) del deliberato il responsabile dell’Area Assetto del Territorio è autorizzato ad apportare minime modifiche formali allo schema di convenzione, che si rendano necessarie alla stipula dell’atto, ma che non ne modifichino la sostanza;

 ai fini della stipula della convenzione di cui all’art. 26, commi 3 e 7, della L.R.

22.02.2005, n. 11 del piano attuativo in questione, è necessario apportare modeste variazioni allo schema di convenzione;

(7)

 che trattasi di modifiche che non incidono sulle destinazioni d’uso, sui volumi, sulle superfici, sulle altezze e non modificano né il dimensionamento degli standard né le norme tecniche di attuazione;

VISTO che è pervenuto al protocollo di questo Ente il 07/11/2013 al n. 35747 il parere ai fini igienico–sanitari di competenza della USL ai sensi dell'art. 25 della L.R. n. 11/2005, con esito favorevole ;

VISTO che è pervenuto in data 12/12/2013 prot. n. 40818 parere favorevole con prescrizioni della Società Umbra Acque S.p.A. in merito al sistema di smaltimento delle acque nere e all’acquedotto le quali si intendono interamente recepite;

VISTO che è pervenuto in data18/12/2013 prot. n. 41382 il parere favorevole della ATI2 relativo alla infrastrutture connesse alla rete idrica ;

VISTO che sono pervenuti presso questo ente copia informatizzata degli elaborati progettuali;

RITENUTO per quanto sopra di procedere all’approvazione del piano attuativo in oggetto;

ACQUISITO sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell’art. 49, 1 comma, del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267 parere favorevole del Responsabile dell’Area e ed il parere di regolarità contabile del Responsabile del Servizio finanziario, in conformità all’articolo 49 – 1° comma del D.Lgs 267 del 2000 e s.m.i., rilasciato sulla base delle stime effettuate dal responsabile dell’Area Assetto del territorio che qui di sotto si riportano:

“ per quanto concerne gli aspetti finanziari e patrimoniali dell’intervento si specifica che tutte le opere di urbanizzazione saranno a carico dei proponenti il piano attuativo e quindi non comporteranno esborsi da parte dell’Amministrazione in fase di realizzazione, andando invece ad incrementare il patrimonio dell’Ente una volta che queste saranno acquisite dopo il collaudo di regolare esecuzione; dopo l’acquisizione essendo la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere pubbliche a carico dell’Amministrazione questa comporterà dei costi che sono stimabili in ca. € 13.310,00 all’anno di cui € 11.000,00 per la manutenzione del verde pubblico e € 2.310,00 per la manutenzione delle stradee dei parcheggi pubblici”

VISTI

- la L. 17.08.1942, n. 1150 e ss.mm. e ii. recante la “Legge Urbanistica” nazionale;

- la L.R. 22.02.2005, n. 11 e ss.mm. e ii. recante “Norme in materia di governo del territorio: pianificazione urbanistica comunale”;

- il R.R. N. 5/2013;

- il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e ss.mm. e ii. recante il Testo Unico degli Enti Locali;

Con voti unanimi favorevoli resi nei modi e forme di legge;

D E L I B E R A 1. Di dare atto che:

(8)

 le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;

 sono pervenute osservazioni ed opposizioni, ai sensi degli artt. 20, comma 1, lett. b), 22 e 24 della L.R. 22.02.2005, n. 11, al piano attuativo in questione;

 resta fermo ed attuale quanto altro stabilito con la citata deliberazione di Giunta Comunale n. 74/2012.

2. Di accogliere in misura parziale le osservazioni pervenute rispettivamente in data 29/10/2013 prot. n. 34926 a firma dei Legali Rappresentanti della F&C. Costruzioni a r.l.

Sig. Giorgio Costi e Ing. Fabio Fabbri e in data 30/10/2013 prot. n. 35065 a firma del Geom. Benemio Gianfranco in qualità di Legale Rappresentante della Ditta Benemio G.

Immobiliare S.r.l., secondo quanto viene di seguito riportato:

ridurre l’impegno di € 150.000 a favore dell’amministrazione per il miglioramento della viabilità esterna al comparto alla cifra che appare congrua di € 40.000, per gli stessi fini;

cessione all’amministrazione dell’area verde sommitale all’area di intervento di ca. 5000 mq, inclusi gli interventi di manutenzione, non appena collaudata con relativo sgravio di ogni onere dal soggetto attuatore;

 sopprimere la limitazione di altezza per alcuni lotti, introdotta in delibera di adozione a salvaguardia dello skyline di crinale sostituendola con la presentazione di un piano quotato di imposta definito e vincolante che dimostri e persegua gli stessi fini;

 prolungare i termini di validità della convenzione urbanistica oltre i 5 anni proposti e fino ad un massimo di anni 8 (otto).

3. Di approvare in via definitiva, ai sensi dell'art. 24 della L.R. n. 11/2005 il piano attuativo presentato dalla Soc. Benemio G. Immobiliare S.r.l., con sede in Perugia via Settevalli, 11, nella persona del suo legale rappresentante Geom. Benemio Gianfranco e dalla Soc. F. &

C. Costruzioni A.r.l., con sede in Perugia via della Pallotta, 26, nella persona del suo legale rappresentante Ing. Fabio Fabbri per scopi residenziali ai sensi dell’art. 28 della L.

17.08.1942, n. 1150 e ss.mm. e ii. e ai sensi degli artt. 20, comma 1, lett. b) e ss. della L.R.

22.02.2005, n. 11, su terreno distinto al N.C.T. del Comune di Corciano al Foglio n. 37 part.lle n. 486, 1128, 1129, 1130, 20, 38, 39, 163, 164, 480 e 481 delle quali una superficie di circa mq 31.350,00 destinate urbanisticamente dal PRG parte operativa come zona C17, normata dalle NTA del P.R.G. - Parte Operativa (Art. 36 schede C) e alla restante parte come Zs, fascia di rispetto Stradale e strada di PRG sull’area descritta in premessa e composto dagli elaborati sotto riportati:

Elenco elaborati:

- Relazione Tecnica illustrativa;

- Relazione tecnica integrativa per aree boscate;

- Relazione tecnica agronomico-forestale per sistemazione verde pubblico;

- Relazione tecnica per allaccio acquedotto;

- Norme tecniche di attuazione;

- Documentazione Fotografica;

- Relazione scarico acque;

- Tav. 1 – Planimetria stato attuale e rilievo plano-altimetrico;

- Tav. 1a – Proprietà - PRG;

- Tav. 2 – Piano quotato;

- Tav. 2a – Profilo attuale del terreno;

- Tav. 3 – Standard urbanistici;

- Tav. 4 – Fognature;

(9)

- Tav. 6 – Acquedotto e metanodotto;

- Tav. 7 – Linea elettrica e telefonica;

- Tav. 8 – Alberature a verde;

- Tav. 9 – Cessione Aree;

- Computo metrico;

- Relazione Geologico, Geotecnica ed idrogeologica;

- Valutazione clima acustico;

- Dichiarazione di conformità;

- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per la proprietà dei terreni;

- Dichiarazione di disponibilità ed impegno alla sottoscrizione della convenzione e alla realizzazione delle opere di urbanizzazione;

- Dichiarazione abbattimento barriere architettoniche;

- Schema di convenzione”;

Tutti conservati all’Area Assetto del Territorio

1. Di approvare le modifiche allo schema di convenzione come meglio esposto in premessa;.

2. di dare atto che lo schema del provvedimento verrà preventivamente pubblicato ai sensi e per gli effetti previsti dall’art. 39 del D.lg. 14/03/2013, n. 33;

3. Di trasmettere, la presente deliberazione di approvazione del piano attuativo alla Regione dell’Umbria, che provvede alla pubblicazione della stessa nel BUR, dalla quale decorre l’efficacia dell’atto, ai sensi dell’art. 24, comma 17, della L.R. n.

11/2005.

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