• Non ci sono risultati.

Fisica I per Ing. Elettronica 2 e Fisica per Ing. Informatica 2 A.A. 2012/2013 - Prima prova di accertamento - 22 aprile 2013

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Fisica I per Ing. Elettronica 2 e Fisica per Ing. Informatica 2 A.A. 2012/2013 - Prima prova di accertamento - 22 aprile 2013"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Fisica I per Ing. Elettronica 2 e Fisica per Ing. Informatica 2 A.A. 2012/2013 - Prima prova di accertamento - 22 aprile 2013

Problema B

Un corpo, da considerarsi puntiforme, viene lanciato dal suolo con velocit`a v0su un piano orizzontale per mezzo di un piano inclinato liscio, come mostrato in figura. Il corpo atterra sul piano alla distanza D dalla fine del piano inclinato. Avendo a disposizione le quantit`a v0, α e d, calcolare:

- la velocit`a, v1, con cui il corpo raggiunge la quota del piano orizzontale;

- il tempo, T , che impiega il corpo a percorrere il piano inclinato;

- la distanza D;

- la distanza, D0, raggiunta dal corpo se tra corpo e piano inclinato `e presente attrito radente dinamico con coefficiente µ.

[per i risultati numerici usare: v0= 8 m/s; d = 2 m; α = 30; µ = 0.8]

 

α D

d v

0

v

1

Domanda B

Un corpo puntiforme di massa m, che pu`o muoversi lungo l’asse x, `e soggetto solo alla forza di una molla ideale, avente costante elastica k. Esso viene lasciato con velocit`a nulla dalla posizione in cui la molla `e compressa della quantit`a A. Fare i grafici, e commentarli, degli andamenti dell’energia cinetica, potenziale e totale del sistema, in funzione della coordinata x.

1

Riferimenti

Documenti correlati

Allo stesso risultato si giunge calcolando le componenti della velocit` a all’istante corrispondente all’impatto di P al

Se il filo viene tagliato, determinare l’energia cinetica (E c ) posseduta dalla sbarra nell’istante in cui essa raggiunge la posizione

Pertanto non ` e sufficiente che il centro di massa di un sistema si a fermo perch´ e l’energia cinetica totale del sistema sia nulla (si pensi ancora ad un disco che ruota intorno

Tuttavia, la strada pi` u semplice consiste nel prendere in considerazione il teorema delle forze vive, tra la posizione iniziale e quella finale: il corpo parte da fermo e

Fare i grafici, e commentarli, degli andamenti dell’energia cinetica, potenziale e totale, in funzione del tempo per tutta la durata del

L’energia dissipata per attrito lungo la rampa vale (µmg cos β)(h/ sin β), dove il primo termine tra parentesi corrisponde alla forza di attrito radente dinamico esercitata dal

Durante il moto oscillatorio del punto intorno alla posizione di equilibrio (x = 0) si assiste ad un continuo scambio di energia, tra potenziale e cinetica, tale che la somma di

Se adesso “accendiamo” l’attrito, esso cercher` a di mantenere l’equilibrio di m 1 esercitando su di essa una forza diretta nella stessa direzione e verso della tensione del filo..