• Non ci sono risultati.

Il tessuto muscolare striato cardiaco

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il tessuto muscolare striato cardiaco"

Copied!
22
0
0

Testo completo

(1)

La parete del cuore è formata da tre tonache:

miocardio intermedio comprende t. muscolare cardiaco e

connettivo, vasi e nervi

epicardio, esterno, formato da mesotelio e connettivo sottostante

endocardio, interno, costituito da un singolo strato di cellule

endoteliali che si continua con l’endotelio dei vasi in continuità col cuore

endocardio miocardio

Epicardio

Il tessuto muscolare striato cardiaco

(2)

Tessuto muscolare cardiaco: il cuore

Miocardio

Epicardio Miocardio

Endocardio Epicardio

(3)

Il tessuto muscolare striato cardiaco

• Costituito da cellule (o fibre muscolari) uninucleate:

miocardiociti

• Alcuni binucleati

15µm x 80µm (m.schel 20- 100µm X cm)

• Il nucleo è centrale

• Tra una cellula e l’altra, sul lato più corto, sono visibili linee trasversali dette

• dischi intercalari o strie scalariformi comprendenti:

– Giunzioni di ancoraggio Zonule adhaerens

Desmosomi

– Gap junction

accoppiamento elettrico

L’adesione tra le cellule è importante in quanto sono continuamente contratte e rilasciate

(4)

come nel muscolo

scheletrico, è possibile osservare la striatura trasversale.

cellule adiacenti sono saldamente ancorate fra loro a livello del disco intercalare

asse

longitudinale delle cellule

fibre muscolari cardiache in sezione longitudinale (MO)

L’organizzazione del sarcomero è analoga a quella del muscolo

scheletrico, ma meno distinguibili le singole miofibrille

(5)

fibre muscolari cardiache in

sezione trasversale

(6)

cellula muscolare cardiaca (TEM)

la striatura è dovuta alla presenza di sarcomeri regolarmente allineati

mitocondri più numerosi che nel muscolo scheletrico

(~40% in volume)

allineati in file longitudinali

disco intercalare…

fibre muscolari cardiache in sezione trasversale (ME)

(7)

Dischi Intercalari (differenza rispetto al muscolo scheletrico)

Desmosomi e Giunzioni aderenti

– Si trovano nei tratti a decorso trasversale.

– A livello dei desmosomi prendono

contatto filamenti intermedi di desmina – A livello delle giunzioni prendono

contatto i filamenti sottili

– Contatto e coesione fra la cellule

Gap junctions

– Si trovano nei tratti a decorso longitudinale.

– Comunicazione elettrica tra le cellule (ioni).

– Segnali di contrazione si diffondono da una cellula all'altra.

Battito sincrono

(8)

desmosomi gap junction

u lt ra s tr u tt u ra d e l d is c o in te rc a la re u lt ra s tr u tt u ra d e l d is c o in te rc a la re

giunzioni aderenti

(9)

Il reticolo sarcoplasmatico: differenza rispetto al muscolo scheletrico

diade

• Tubuli T più numerosi e ampi

• Reticolo sarcoplasmatico meno organizzato:

• Mancano le cisterne

Diadi a livello delle strie Z

– invece che: Triadi a livello A - I

(10)

-La contrazione del muscolo cardiaco si verifica attraverso lo stesso tipo di scorrimento di miofilamenti che si ha nel

muscolo scheletrico

Tuttavia sono presenti isoforme specifiche di proteine contrattili

-un potenziale di azione (depolarizzazione della membrana)

nella cellula muscolare cardiaca costituisce il segnale di inizio della contrazione come nel muscolo scheletrico,

TUTTAVIA non ha origine da placche motrici come nel muscolo scheletrico ma…

Contrazione del muscolo cardiaco

(11)

Il tessuto muscolare striato cardiaco

tessuto di conduzion e

(miocardio specializzato)

Cellule del tessuto di conduzione

sono cellule muscolari specializzate che

depolarizzano spontaneamente e ciclicamente

(12)

Il tessuto muscolare striato cardiaco

Cellule del tessuto di

conduzione si depolarizzano (passaggio di ioni attraverso la membrana plasmatica)

tramite gap junctions la depolarizzazione si trasmette:

- alle cellule muscolari del miocardio comune

- tra le cellule muscolari

(13)

Cos’ha di diverso funzionalmente dal muscolo

scheletrico?

• Quando la membrana cellulare si depolarizza

• Il Ca

++

(non solo sodio) entra dall’esterno della cellula tramite canali Calcio aperti dalla depolarizzazione

• e poi attiva il rilascio di altro Ca

++

dal reticolo sarcoplasmatico

diadi

Ca++

(14)

Il recettore diidropiridinico (DHPR)

cambia conformazione inducendo la apertura del recettore Rianodinico

(canale del calcio sulla membrana del reticolo sarcoplasmatico)

La concentrazione di Calcio aumenta nel citoplasma e si scatena la contrazione per legame Calcio con Troponina

NB AVVIENE ANCHE NEL MUSCOLO CARDIACO

Accoppiamento

eccitazione-contrazione

Muscolo scheletrico

Accoppiamento fisico

Tra il recettore diidropiridinico (DHP)

e quello rianodinico

(15)

Serca

Smooth endoplasmic Reticulm Calcium ATPase

Pot. Azione

Apertura canali DHPR del Calcio Ca2+ induce rilascio di calcio dal RS tramite legame con RyR RyR

DHPR Canale calcio

Ca2+

Ca2+

Contrazione Ingresso di Na+ e

Ca2+ durante PA

Contrazione Rilassamento

Rilassamento

Ca2+ si dissocia da troponina e

recuperato in RS da SERCA

Ca2+/Na+ ATPasi mantiene Gradiente Ca2+ nella membrana plasmatica

Accoppiamento

eccitazione-contrazione Muscolo cardiaco

DHPR è diverso rispetto al muscolo scheletrico

Sembra non ci sia accoppiamento fisico tra DHPR e RyR

(16)

CARDIACO

SCHELETRICO

Accoppiamento

eccitazione-contrazione Muscolo cardiaco

Le isoforme di

scheletrico Le isoforme di

DHPR e RyR espresse nel miocardio risultano meno strettamente

accoppiate

fisicamente tra loro di quelle del muscolo

scheletrico

(17)

Rilascio di Calcio indotto da calcio

L’ingresso di Ca

2+

nella cellula tramite il canale DHPR

diidropiridinico è rappresenta il segnale necessario per la liberazione di Ca

2+

dai depositi intracellulari (RS).

membrana

DHPR Canale calcio

RyR

eccitazione-contrazione Muscolo cardiaco Accoppiamento

eccitazione-contrazione Muscolo cardiaco

Reticolo sarcoplasmatico Inattivo: chiuso attivo: aperto

(18)

Cos’ha di diverso dal muscolo scheletrico?

• La contrazione si origina in modo autonomo nel cuore (tessuto di conduzione): cellule che si depolarizzano spontaneamente senza l’intervento di una terminazione nervosa

• Da queste cellule del tessuto di conduzione l’impulso

(DEPOLARIZZAZIONE) si trasmette alla membrana delle cellule del miocardio comune

• La membrana si depolarizza e dall’esterno entra CA++, tramite canali, che determina il rilascio di Calcio dal RETICOLO

SARCOPLASMATICO

• I dischi intercalari o strie scalariformi

– Giunzioni comunicanti (Gap junction ) accoppiamento elettrico permettono la sincronizzazione della contrazione

• L’innervazione (SNA) ha la funzione di modulare il battito cardiaco (contrazione) ma non di originarla

NOTA LA DIFFERENZA CON IL MUSCOLO SCHELETRICO Nel muscolo striato scheletrico tutte le fibre ricevono un impulso

nervoso e sono quindi in contatto con la terminazione di una cellula nervosa: giunzione neuromuscolare

(19)

RyR

DHPR Canale calcio

Ca2+

Ingresso di Na+ e Ca2+ durante PA

Regolato da adrenalina (↑↑) e Acetilcolina ACh (↓↓)

Contrazione Rilassamento

Innervazione nel Muscolo cardiaco

I neurotrasmettitori messaggeri chimici della innervazione da parte del sistema

nervoso autonomo sono:

adrenalina

e acetilcolina

(20)

INNERVAZIONE del SNA : controlla la forza e la frequenza Le fibre nervose prendono contatto con:

- le cellule del sistema di conduzione - i cardiomiociti

-Il SN parasimpatico (nervo vago) rallenta il battito Acetilcolina (Ach) inibisce l’ingresso di Calcio

-Il SN ortosimpatico accelera il battito Adrenalina aumenta l’ingresso di Calcio

Regolazione nervosa della contrazione

Nel Muscolo scheletrico

L’ACH lega il recettore nicotinico che è un canale Sodio che si attiva e attiva la contrazione

Nel Muscolo cardiaco L’ACH lega il recettore

muscarinico (via proteine G) e inibisce l’ingresso di calcio

(21)

Sono presenti elementi staminali capaci di differenziare in cardiomiociti

Il ruolo di queste cellule è ancora poco chiaro

La realtà clinica

Nei casi di infarto del miocardio si forma un tessuto cicatriziale connettivale senza attività contrattile

cellule staminali cardiache

(22)

E’ possibile sfruttare le cellule staminali?

Diversi Trials clinici (infarto acuto) hanno utilizzato la iniezione di MSCs

i risultati sono stati altamente contrastanti:

• Piccoli effetti

• Nessun effetto

• Effetti non duraturi (pochi mesi)

cellule staminali: approcci terapeutici

la capacità delle staminali di migliorare la funzionalità cardiaca è ancora altamente

controversia

Riferimenti

Documenti correlati

 Riserva: le ossa hanno anche la funzione di deposito di minerali, in particolare calcio, che costituisce una riserva per mantenere l’omeostasi della calcemia (quantità di

La circolazione arteriosa intramuscolare è composta da arterie di piccolo calibro e dal circolo capillare che si dispone attorno alle singole fibre muscolari in numero medio di

La parziale sostituzione del volume muscolare perso con tessuto adiposo e fibroso è un processo relativamente precoce, la progressiva scomparsa delle miofibre (forse per veri processi

Le miofibrille che riempiono il citoplasma della fibra muscolare (spessore 0.5-2 μm) sono le sue strutture contrattili circa.. 1000 x fibra si estendono per tutta la lunghezza

A un anno dal trapianto, la funzione del trapianto risultava però solamente parziale, probabilmente in conseguenza di un ridotto numero di isole in relazione all’elevato peso

Crampo m. Versamento di sangue dovuto alla rottura di un vaso.. 8) Inserisci sotto ogni figura il nome della deformazione della colonna vertebrale

Dei 24 cm dello sviluppo, 14 cm (60%) sono appannaggio della cartilagine di accrescimento superiore e 10 cm (40%) della cartilagine inferiore. E’ importante ricordare la gravità

• per scelta della tecnica: agobiopsia a cielo chiuso non significativa o biopsia a cielo aperto