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COMPITI DI MATEMATICA per le applicazioni economiche e finanziarie AA. 2002/03

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Academic year: 2021

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(1)

COMPITI DI MATEMATICA per le applicazioni economiche e finanziarie AA. 2002/03

Prova Intermedia Maggio 0$

1) Data la matrice  œ , determinare, al variare del parametro , i suoi auto-5

"  # !

#  $ !

$ " 5

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

valori e la loro molteplicità, stabilendo poi se esistono valori di per i quali la matrice data ri-5 sulta diagonalizzabile.

2) Determinare la matrice ortogonale che diagonalizza  œ .

! " " "

" ! " "

" " ! "

" " " !

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3) Dati i vettori —" œ #ß "ß  " , —# œ 'ß "ß  (  e —$ œ $ß "ß  # , dopo aver verificato che costituiscono una base per ‘$, si trovino le coordinate in tale base del vettore

˜ œ  "ß !ß " . Cosa significa il risultato trovato ?

4) Determinare, al variare dei parametri e , le dimensioni dell'Immagine e del Nucleo del-7 5 l'applicazione lineare ‘& Ä‘ , 0 — œ —† , con œ .

" ! " ! "

! " ! " 5

" " " 5 7

3  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5) Dato D œ  #  #3, sia l'unica radice cubica di situata nel quarto quadrante del pianoA D complesso. Calcolare /A.

Giugno 1-03

1) Data la matrice  œ , si verifichi che essa, al variare del parametro , non può5

" 5 "

5 # #

! ! "

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

avere autovalori complessi. Determinare poi il valore di per il quale ammette autovalori5 multipli stabilendo se, in tal caso, risulta diagonalizzabile.

2) Data la matrice  œ , si determini una matrice ortogonale che

! ! !  "

! !  " !

!  " ! !

 " ! ! !

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

la diagonalizza.

3) Data l'applicazione lineare ‘% Ä‘ , 0 — œ —† , con œ , e sa-

"  " ! #

# "  " "

"  % 5 &

3  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

pendo che per tale applicazione lineare risultano uguali le dimensioni del Nucleo e dell'imma- gine, si determini il valore del parametro . In tale caso, dato 5 ˜œ #ß 7ß " , si studi l'esisten- za di soluzioni per il sistema lineare  —† œ˜.

4) Risolvere il problema: Max/min .

s.v. :

 0 Bß C œ B  C 

#B  " Ÿ C Ÿ B

# #

#

(2)

5) Dato il sistema , e considerati i due

1 Bß Cß Dß A œ B C D A œ  1

punti P" œ1 1 1ß ß ß " e P# œ1 1ß ß  ß  "1 , determinare in quale caso risulta possibile, con tale sistema, definire una funzione implicita 2 À‘# Ä‘#, Cß A Ä Bß D  , e di questa determinare la matrice Jacobiana nel punto opportuno.

6) Data la funzione , trovare il valore del

0 Bß C œ

B  C

B  C Bß C Á !ß !

5 Bß C œ !ß !

 

     

   

# %

2 2

parametro per il quale la funzione risulta continua in 5  !ß ! , determinando poi, mediante la definizione, se in tale punto essa ammette le derivate parziali.

7) Data 0 Bß C œ /  B C , determinare le direzioni per le quali @ #@ß@0 !ß ! œ  #Þ

# #

W Giugno 2-03

1) Date le matrici œ e œ , determinare i loro autovalori non

! ! 3 3 ! !

! ! ! ! ! !

3 ! ! ! !  3

   

   

   

   

   

   

   

   

   

   

   

    -

chè quelli delle matrici  † e  † . Quale relazione sussiste tra gli spettri di queste quattro matrici ? Quali di queste matrici hanno comunque autovettori reali ?

2) Data l'applicazione lineare ‘% Ä‘ , 0 — œ —† , con œ , si de-

" #  " "

" #  " 5

# % 7 #

3  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

terminino, al variare di e , le dimensioni del Nucleo e dell'Immagine di . Quanto vale poi7 5 0 la caratteristica di se  0 "ß !ß "ß ! œ !ß !ß %    ?

3) Data la forma quadratica d#0 œ dB # dC # dD # #5 B C  #7 C Dd d d d , determina- re, al variare di e , quando tale forma risulta definita, semidefinita, indefinita.7 5

4) Data la funzione , dopo aver verificato che essa è

0 Bß C œ

B

B  C Bß C Á !ß !

! Bß C œ !ß !

 



   

   

$

2 2

continua in  !ß ! , si determini poi, mediante la definizione, se in tale punto essa risulta anche differenziabile.

5) L'equazione 0 Bß C œ B  senC  CcosB œ ! è verificata sia nel punto P! œ !ß !  che nei punti P5 œ  5 à 5 . Esaminare in questi punti la validità del Teorema del Dini e cal-

1# 

1 1

colare, quando possibile, le derivate prima e seconda della funzione implicita risultante.

6) Risolvere il problema: Max/min .

s.v. :

 0 Bß C œ B C  B  C  #B  #C œ !# #

7) Risolvere il problema .

Max/min

s.v. : 0



 

0 Bß C œ B C B  #C  $ Ÿ

B  C Ÿ !

# #

Luglio 0$

(3)

1) Data la matrice  œ , determinare, al variare del parametro , la presenza7

$ " "

# % #

"  & 7

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di autovalori multipli. Per quale valore di la matrice ammette l'autovalore nullo ? Stabilire7 se la matrice risulta, in questo caso, diagonalizzabile.

2) Determinare una matrice ortogonale che diagonalizza  œ .

" ! ! "

! " " !

! " " !

" ! ! "

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3) Si consideri l'applicazione lineare 0 À‘$ Ä‘%, 0 — œ —† , esprimibile come:

0 B ß B ß B " # $ œ B  #B  B ß 7 B  B  B ß B  $B  7 B ß #B  $B  $B" # $ " # $ " # $ " # $. Si determini il valore di per il quale risulta massima la dimensione del Nucleo di tale appli-7 cazione lineare, determinando anche, in questo caso, una base per il Nucleo ed una base per l'immagine.

4) Data 0 Bß Cß D œ B  C  D  BCD  # # # , si determini la natura dei suoi punti stazionari.

5) Si considerino le due equazioni:

a) log0 Bß C œ  +B  ,C  +B  ,C  " œ ! b) log1 Bß C œ  +B  ,C  +B  ,C  " œ ! Þ

Dopo aver trovato tutti i punti che le soddisfano (suggerimento: porre +B  ,C œ >), si veda in quali, tra tali punti, è applicabile il Teorema del Dini per garantire l'esistenza di una funzione B Ä C B , della quale si calcolino poi le derivate prima e seconda.

Erano prevedibili i risultati trovati ?

6) Un triangolo rettangolo ha i cateti lunghi e B #C, mentre l'ipotenusa è lunga . Verificare"

che può essere resa massima la misura del perimetro del triangolo. Può invece essere resa minima ?

7) Data 0 Bß C œ B  C  BC  # # , si verifichi che la funzione è convessa in tutto ‘#. Conside- rata poi la curva di livello 0 Bß C œ "  , si calcoli il vettore tangente a tale curva in  !ß " , e si verifichi che tale vettore tangente è perpendicolare a f0 !ß " .

Settembre 1-03

1) Data la forma quadratica generata dalla matrice ‡ œ , determinare, al variare

" ! 5

! # 5

5 5 #

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

del parametro , quando la forma quadratica risulta definita, semidefinita, indefinita.5

2) Data  œ , determinare se esistono valori di per i quali la matrice am-5 5 ! " !

! ! ! "

" ! ! !

! " ! 5

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

mette un autovalore con molteplicità algebrica superiore a .#

3) Dati i vettori —" œ "ß  "ß # , —# œ #ß "ß "  e —$ œ !ß  $ß 7  determinare, al variare dei parametri e , se il vettore 7 5 ˜œ #ß #ß 5  risulta con loro linearmente dipendente.

4) L'equazione 0 Bß C œ B  C  B  C œ !  % % $ $ è soddisfatta se C œ B. Determinare in quali tra questi punti non è applicabile il Teorema del Dini. Studiare poi il problema dell'esistenza della funzione implicita e della sua derivata nei punti P " œ "ß !  e P# œ !ß " . 5) Data la funzione 0 Bß C œ B  C  # #, si verifichi che W#@ß@0 P è costante, qualunque sia!

P e qualunque sia .! @

(4)

sella ed infiniti punti di minimo.

7) Risolvere il problema: Max/min .

s.v. :

 0 Bß C œ B  $B C  B C œ "

$ #

Settembre 2-0$

1) Data la matrice  œ , determinare se esistono valori del parametro per i5

" " !

" " 5

! " "

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

quali la matrice ammette autovalori multipli. Stabilire poi se, in tali casi, la matrice risulti dia- gonalizzabile.

2) Dati i vettori —" œ "ß "ß # , —# œ "ß #ß "  e —$ œ #ß "ß " , si verifichi che costituiscono una base per ‘$, e si trovino le coordinate in tale base del vettore ˜œ "ß #ß $ .

3) Data l'applicazione lineare ‘$ Ä ‘%, 0 — œ —† , con œ , determi-

" " "

! "  "

7 ! %

! 5  #

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

nare, al variare dei parametri e , le dimensioni del nucleo e dell'immagine di tale applica-7 5 zione. Nel caso in cui la dimensione dell'immagine risulta minima, si determini una base per essa.

4) Si verifichi che la funzione 0 Bß C œ B  $B   $ #log#C ammette infiniti punti di massimo, infiniti punti di minimo ed un unico punto di sella.

5) Verificare se la funzione risulta differenziabile nel

0 Bß C œ

B  C

B  C Bß C Á !ß !

! Bß C œ !ß !

 



   

   

$ $

2 2

punto . !ß !

6) Dato il sistema    , e i due punti P e

   

0 Bß Cß D œ B /  C /  BCD œ !

1 Bß Cß D œ B  B  C  C  BCD œ ! œ !ß !ß !

BC CB

$ $ !

P" œ 1 1ß ß !, determinare in quale caso risulta possibile, con tale sistema, definire una fun- zione implicita 2 À‘Ä‘#, e di questa calcolare le derivate nel punto opportuno.

7) Risolvere il problema .

Max/min

s.v. : 0



 

0 Bß C œ B C B  C  #C Ÿ C  B Ÿ !

#

# #

#

Dicembre 0$

1) Data la matrice  , se ne studino gli autovalori al variare del parametro α

α α α

α α α

α α α

œ

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

e si determini una matrice ortogonale che la diagonalizza.

2) Sapendo che il vettore ha coordinate — nella base , determi-

˜

˜

˜

 



 

 

 

"ß  "ß "

œ "ß #ß "

œ #ß "ß "

œ  "ß "ß "

"

#

$

nare le sue coordinate nella base



 

 

 

"

#

$

œ "ß "ß # œ "ß #ß "

œ #ß "ß ' Þ

(5)

3) Data la matrice œ , determinare, al variare dei parametri e7

"  " #  # $

" " # # $

" 7 # 5 $

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5, le dimensioni di nucleo ed immagine dell'applicazione lineare 0 À‘& Ä‘$, 0 — œ —† con essa generata, e si determini, quando la dimensione dell'immagine risulta minima, se il vettore ˜ œ "ß $ß "  appartiene o no all'immagine.

4) Determinare se mediante l'equazione 0 Bß Cß D œ B /  CD  C /BD œ ! si può definire una funzione implicita in un intorno del punto P! œ !ß !ß !  oppure del punto P" œ "ß "ß " , e per tale funzione determinare l'equazione del piano tangente nel punto opportuno.

5) Data 0 Bß C œ /  BC, siano e i versori di @ A  "ß " e di "ß  ". Dopo aver verificato che W@0 Bß C œ ! a Bß C  ,  , si trovino i punti Bß C per i quali risulta WA0 Bß C œ  #. In questi stessi punti verificare la costanza di W#@@0 Bß C  e di W#AA0 Bß C .

6) Risolvere il problema: Max/min . Cosa sarebbe successo se il vin- s.v. :

 0 Bß C œ B  C  B  %C œ "

# #

# #

colo fosse stato invece della forma B  %C Ÿ "# # .

7) Data 0 Bß C œ B /  C /  C B, determinarne l'espressione dei differenziali totali I, II e III, e con questi scrivere l'espressione del Polinomio di Mac Laurin di III grado della funzione.

Gennaio 0%

1) Data la matrice  œ , si verifichi se tale matrice risulta diagonalizzabile me-

" # "

# " #

$ $ $

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

diante una matrice ortogonale.

2) Dato il sistema lineare , determinare, al variare dei para-







B  B œ "

B  B œ  "

B  B  7 B  B œ !

#B  #B  # B  5 B œ 2

" $

# %

" # $ %

" # $ %

metri , e , esistenza e numerosità delle sue soluzioni.7 5 2

3) Data la matrice ‡ œ , si determini, al variare di , quando la forma quadratica5

" ! "

! 5 "

" " %

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

— ‡ —† † ‡œ

! " " "

" " ! "

" ! 5 "

" " " %

T risulta definita, semidefinita e indefinita. Sia poi la matrice

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hessiana orlata in un punto stazionario di una funzione di tre variabili in un problema di mas- simi e/o minimi con un vincolo di uguaglianza. Determinare, al variare di , se tale punto sta-5 zionario può risultare di massimo o di minimo.

4) Risolvere il problema: Max/min .

s.v. :

 0 Bß C œ B  %C 

%B  C Ÿ %

# #

# #

5) Data l'equazione 0 Bß C œ B  cosC  CcosB œ !, determinare l'espressione del polinomio di Mac Laurin di II grado della funzione C œ C B  definita implicitamente da tale equazione in un intorno di P! œ !ß ! .

(6)

6) Verificare se la funzione risulta differenziabile

0 Bß C œ

B C  BC

B  C Bß C Á !ß !

! Bß C œ !ß !

  

   

   

2 2

nel punto  !ß ! .

7) Si verifichi che la funzione 0 Bß C œ %B C  $B C  %BC  $ # # $ presenta un solo punto stazio- nario, e che questo risulta un punto di sella.

Febbraio 1-0%

1) Data la matrice ‡ œ , determinare, al variare di , la molteplicità5

" ! ! "

! 5 5 !

! 5 5 !

" ! ! "

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

algebrica dei suoi autovalori, nonchè il segno di questi, determinando così i casi in cui la forma quadratica generata da risulta definita, semidefinita o indefinita.‡

2) Determinare, al variare di , e , le dimensioni del nucleo e dell'immagine dell'applica-7 5 2

zione lineare 0 À Ä , 0 B ß B ß B ß B œ .

B  B B  B

B  B  7 B  B B  5 B  B  B

#B  B  #B  2 B

%& " # $ %

" $

# %

" # $ %

" # $ %

" # $ %

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3) Data la matrice  œ , determinare sotto quali condizioni per e la matrice7 5

# ! "

# " #

" 7 5

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ammette due autovalori immaginari puri la cui parte immaginaria è un numero dispari.

4) Data la funzione 0 Bß Cß D œ B   # log"  #B  C  D  CD  D # # , determinarne l'esi- stenza di eventuali punti di massimo e/o di minimo.

5) Risolvere il problema: Max/min .

s.v. :

 0 Bß C œ /  /  /  / œ "

B C

#B #C

6) Data 0 Bß C œ B C  # , siano e i versori di @ A "ß  " e di  "ß " . Sapendo che

W@0 ! œ  & # WA0 ! œ $ # !

# #

 P  e che  P  , si determini P .

7) Data l'equazione 0 Bß C œ /  BC /BC œ % e dato P! œlog#ß !, studiare, in un intorno di tale punto, l'esistenza di una funzione implicita, di cui si calcolino poi le derivate prima e seconda, nonchè l'espressione del polinomio approssimante di II grado.

Febbraio 2-0%

1) Data la matrice  œ 5 # , determinare i valori di per i quali la matrice ammette due5

# 5

 

autovalori uno doppio dell'altro. Quale relazione sussiste tra i corrispondenti autovettori ? Quali sono gli autovalori della matrice # œ † ?

2) Determinare, al variare del parametro , le dimensioni del Nucleo e dell'immagine dell'ap-5 plicazione lineare 0 À Ä , 0 B ß B ß B ß B œ .

5 B  B 5 B  5 B 5 B  5 B B  5 B

%% " # $ %

# %

" $

# %

" $

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(7)

3) Si verifichi che la matrice  œ non può ammettere, per 5 Á !, autovalori

7 5 !

5 7 5

! 5 7

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

multipli.

4) Dopo aver verificato che la funzione risulta diffe-

0 Bß C œ

B C

B  C Bß C Á !ß !

! Bß C œ !ß !

 



   

   

# #

2 2

renziabile nel punto  !ß ! , si verifichi che in tale punto anche le funzioni derivate parziali pri- me risultano continue.

5) Si verifichi che la funzione 0 Bß Cß D œ B  C  D  #B 5C  D  "  # # #   non ammette, per nessun valore del parametro , punti di massimo o di minimo relativo.5

6) Risolvere, nella maniera più rapida, il problema: .

Max/min s.v. :







 



0 Bß C œ B C  BC B Ÿ !

C   ! C Ÿ "  B

# #

7) Dato il sistema    , ed il punto P , deter-

   

0 Bß Cß D œ B C  C D  BCD œ !

1 Bß Cß D œ /BD$ # / œ !C# # ! œ "ß !ß "

minare quale funzione implicita risulta possibile definire e di questa calcolare il vettore tan- gente nel punto opportuno.

Aprile 0%

1) Date le matrici œ " # e œ # $ , determinare il valore del parametro per il5

# " 5 !

   

quale le due matrici hanno lo stesso spettro. Quale relazione sussiste poi tra i corrispondenti autovettori ?

2) Data la matrice  œ , si trovi quel valore del parametro per il quale la5

"  " "

 " 5 !

" ! #

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

forma quadratica generata da risulta semidefinita, e si trovi poi, per questo , una matrice 5 ortogonale che diagonalizza .

3) Determinare per quali valori del parametro il vettore 5 ˜œ $ß #ß "ß 5  risulta esprimibile come combinazione lineare dei vettori —" œ "ß #ß "ß # ß  —# œ  "ß "ß !ß # ß  —$ œ #ß #ß "ß "  e—% œ  #ß "ß !ß $ , determinando anche i coefficienti di tale combinazione lineare.

4) Risolvere il problema: Max/min .

s.v. :

 0 Bß C œ B  C  B C  B  C œ !

# #

5) Determinare massimi e minimi relativi per la funzione 0 Bß Cß D œ B  C  D   # #† /B. 6) Data 0 Bß C œ B C  B C  $ $, siano e i versori di @ A   "ß " e "ß  ". Calcolare W@0 "ß " ,

WA W#

0 "ß "  e @ßA0 "ß " .

7) Data l'equazione 0 Bß Cß D œ B † /  CD C † /BD, siano P" œ "ß "ß !  e P# œ !ß !ß "  due punti che la soddisfano. Determinare in quale dei due punti sono soddisfatte le ipotesi del Teorema del Dini, stabilire quale tipo di funzione implicita può essere definita, calcolare l'e- quazione del piano tangente a tale funzione nel punto opportuno.

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