COMUNE DI INVERIGO
REGIONE LOMBARDIA – PROVINCIA DI COMO
Via E. Fermi n. 1 – 22044 Inverigo (Como) – Cod. Fiscale e P. Iva 00424960136
ALLEGATO 1) AGGIORNAMENTO PIANO DEI FABBISOGNI DI PERSONALE ANNO 2018
APPROVAZIONE PIANO DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2019-2021.
Contenimento delle spese di personale - Gli enti locali sono chiamati fin dal 2007 al contenimento della spesa del personale secondo i criteri dettati dai commi 557 e seguenti della legge n. 296/2006 e s.m.i., differenziati in base alla tipologia di ente ed alla situazione organizzativa e/o finanziaria secondo quanto stabilito da successivi interventi legislativi. Tali vincoli, unitamente a quelli introdotti poi dal legislatore nella copertura del turn-over, devono informare la programmazione dei fabbisogni di personale di ciascun ente.
Per i comuni prima soggetti al patto di stabilità ed ora agli obiettivi di saldo finale di finanza pubblica, il comma 557 citato impone una progressiva riduzione della spesa di personale:
“557. Ai fini del concorso delle autonomie regionali e locali al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, gli enti sottoposti al patto di stabilità interno assicurano la riduzione delle spese di personale, al lordo degli oneri riflessi a carico delle amministrazioni e dell’IRAP,
con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, garantendo il contenimento delladinamica retributiva e occupazionale, con azioni da modulare nell’ambito della propria autonomia e rivolte, in termini di principio, ai seguenti ambiti prioritari di intervento: … b) razionalizzazione e snellimento delle strutture burocratico-amministrative, anche attraverso accorpamenti di uffici con l’obiettivo di ridurre l’incidenza percentuale delle posizioni dirigenziali in organici; c) contenimento delle dinamiche di crescita della contrattazione integrativa, tenuto anche conto delle corrispondenti disposizioni dettate per le amministrazioni statali”.
Il successivo comma 557-ter stabilisce il divieto di “procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo” nel caso di mancato rispetto.
Il comma 557-quater stabilisce che detti enti “assicurano, nell’ambito della programmazione triennale dei fabbisogni di personale, il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente alla data di entrata in vigore della presente disposizione”.
Il Comune di Inverigo ha assicurato il rispetto del vincolo di contenimento della spesa di personale di cui alle norme sopra richiamate, come desumibile dai dati sotto riportati:
Spesa anno 2011 certificata alla Corte dei Conti 1.569.142,13 Spesa anno 2012 certificata alla Corte de Conti 1.538.688,19 Spesa anno 2013 certificata alla Corte dei Conti 1.498.593,09
Totale 4.606.423,41
Media del triennio 2011-2013 1.535.474,47
Più nel dettaglio, si riporta di seguito l’andamento della spesa di personale del Comune di Inverigo dal quale si evince il rispetto dei limiti anzidetti.
Media del triennio 2011-2013 1.535.474,47 Spesa anno 2014 – rendiconto 2014 1.482.333,51 Spesa anno 2015 – rendiconto 2015 1.394.080,45 Spesa anno 2016 – rendiconto 2016 1.417.944,27 Spesa anno 2017 – rendiconto 2017 1.351.933,86 Spesa anno 2018 – previsione 2018 1.342.232,42 Spesa anno 2019 – previsione 2019 1.414.628,74 Spesa anno 2020 - previsione 2020 1.441.696,82 Spesa anno 2021 – previsione 2021 1.441.696,82
Capacità assunzionali -
Regole vigenti per i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti: capacità assunzionale di competenza, calcolata applicando la percentuale di turn over utilizzabile secondo la legge vigente nell’anno in cui si procede sulla base della spesa relativa alle cessazioni intervenute nell’anno precedente, cui si sommano gli eventuali resti assunzionali non utilizzati del triennio precedente.Riferimenti normativi: combinato disposto dell’art. 3 del D.L. 90/2014, conv. in L. 114/2014; dell’art. 1, comma 228, L. 208/2015 (legge di stabilità 2016), come modificato dall’art. 16 del D.L. 113/2016, conv. in L. 160/2016;
dell’art. 1, comma 479, lett. d), della L. 232/2016, come modificato dall’art. 22, comma 3, del D.L. 50/2017, conv.
in L. 96/2017.
Anno 2018
Anno 2018 (cessazioni 2017 più eventuali resti non utilizzati delle cessazioni del triennio 2014-2016). Sulla base dei riferimenti normativi sopra richiamati si riporta in sintesi quanto segue:
25%
Costo delle cessazioni anno precedente
Se il rapporto dipendenti-popolazione dell’anno precedente è uguale o superiore al rapporto medio dipendenti-popolazione per classe demografica, come definito triennalmente con il decreto del Ministro dell’interno di cui all’articolo 263, comma 2, del d.lgs 267/2000 (articolo 1, comma 228, legge 208/2015)
75%
Costo delle cessazioni anno precedente
Se il rapporto dipendenti-popolazione dell’anno precedente è inferiore al rapporto medio dipendenti-popolazione per classe demografica, come definito triennalmente con il decreto del Ministro dell’interno di cui all’articolo 263, comma 2, del d.lgs 267/2000 (articolo 1, comma 228, legge 208/2015)
90%
Costo delle cessazioni anno precedente
Se:
1) viene rispettato il pareggio di bilancio, lasciando spazi finanziari inutilizzati inferiori all’1% delle entrate (cd overshooting);
2) il rapporto dipendenti-popolazione dell’anno precedente è inferiore al rapporto medio dipendenti-popolazione per classe demografica, come definito triennalmente con il decreto del Ministro dell’interno di cui all’articolo 263, comma 2, del d.lgs 267/2000 (art. 1, comma 479, lettera d), legge 232/2016, come modificato dall’articolo 22, comma 3, del d.l. 50/2017, convertito in legge 96/2017, modificato dall’articolo 1, comma 863, della legge 205/2017)
Per il 2018 (a valere sulle cessazioni 2017), il rapporto medio dipendenti-popolazione per
classe demografica, calcolato al 31 dicembre dell’esercizio precedente, è stabilito con D.M. 10
aprile 2017 il quale prevede, per la fascia da 5.000 a 9.999 abitanti, un rapporto medio di dipendenti-popolazione pari a 1/159.
Al 31 dicembre 2017, il Comune di Inverigo ha una popolazione di 9.146 abitanti con un numero di dipendenti pari a 35 (un dipendente ogni 261 abitanti) anziché pari a 58 dipendenti (un dipendente ogni 159 abitanti).
Per il calcolo dei resti assunzionali relativi al 2017 ed al 2016 (a valere sulle cessazioni 2016 e 2015) di cui si dirà in seguito, il rapporto medio dipendenti-popolazione per classe demografica, calcolato al 31 dicembre dell’esercizio precedente è stabilito, invece, dal D.M. 24 luglio 2014 il quale prevede, per la fascia da 5.000 a 9.999 abitanti, un rapporto medio di dipendenti-popolazione pari a 1/151.
Per il 2018 il Comune di Inverigo, pertanto, ha una facoltà assunzionale pari al 75% della spesa per cessazioni dell’anno precedente.
Cumulo resti assunzionali triennio precedente al 2018 (2015-2017 a valere sulle cessazioni 2014-2016). Sulla base dei riferimenti normativi sopra richiamati si riporta in sintesi quanto segue:
Tetto assunzioni del 2015 60% del costo del personale cessato l’anno precedente; la percentuale sale al 100% per gli enti con un rapporto spesa del personale/spesa corrente inferiore al 25% (art. 3, comma 5-quater, D.L.
90/2014, convertito in L. 114/2014)
Tetto assunzioni del 2016 25% del costo del personale cessato l’anno precedente; la percentuale sale al 75% se rispettosi del parametro previsto dal D.M. di cui all’art. 263, comma 2, del Tuel; la percentuale sale al 100% per gli enti con un rapporto spesa del personale/spesa corrente inferiore al 25% (art. 1, comma 228, della legge 208/2015, come modificato dall’art. 16 del D.L. 113/2016, conv. in L. 160/2016 e art. 3, comma 5-quater, D.L. 90/2014, convertito in L.
114/2014)
Tetto assunzioni del 2017 25% del costo del personale cessato l’anno precedente; la percentuale sale al 75% se rispettosi del parametro previsto dal D.M. di cui all’art. 263, comma 2, del Tuel (art. 1, comma 228, della legge 208/2015, come modificato dall’art. 16 del D.L.
113/2016, conv. in L. 160/2016)
Il Comune di Inverigo:
- per il 2015 aveva una facoltà assunzionale pari al 60% della spesa per cessazioni dell’anno precedente avendo un rapporto spesa del personale/spesa corrente (anno 2014) superiore al 25% ovvero pari al 25,13%;
- per il 2016 aveva una facoltà assunzionale pari al 100% della spesa per cessazioni dell’anno precedente avendo rispettato il parametro previsto dal D.M. di cui all’art. 263, comma 2, del Tuel ovvero un dipendente ogni 254 abitanti (al 31 dicembre 2015) ed un rapporto spesa del personale/spesa corrente inferiore al 25% (anno 2015) ovvero pari al 24,71%;
- per il 2017 aveva una facoltà assunzionale pari al 75% della spesa per cessazioni
dell’anno precedente avendo rispettato il parametro previsto dal D.M. di cui all’art. 263,
comma 2, del Tuel ovvero un dipendente ogni 249 abitanti (al 31 dicembre 2016).
Calcolo capacità assunzionali polizia locale anno 2018 - Disciplina particolare
Capacità assunzionali aggiuntive Condizioni RiferimentiAnno 2017: 80% della spesa di personale della medesima tipologia cessato nell’anno precedente
Anno 2018: 100% della spesa di personale della medesima tipologia cessato nell’anno precedente
Obiettivo: finalizzazione delle funzioni previste dal D.L.
14/2017 convertito in legge 18 aprile 2017 n. 48 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”
Vincoli finanziari:
- rispetto degli obblighi generali di contenimento della spesa di personale;
- rispetto degli obiettivi di pareggio di bilancio in termini di saldo non negativo tra entrate e spese finali.
art. 7, comma 2-bis, D.L.
14/2017 convertito in legge 18 aprile 2017 n. 48 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” che richiama le percentuali stabilite dall’art. 3, comma 5, del D.L. 90/2014, convertito in L. 114/2014
Andamento turn over polizia municipale (dati Piano di riequilibrio)
2012 2013 2014 2015 2016 2017 Totale Totale unità
polizia municipale
6 6 6 5 6 5 5
Assunzioni
0 0 0 0 0 0 0
Cessazioni
0 0 0 1 0 0 1
Mobilità in entrata
0 0 0 0 0 1 1
Mobilità in entrata per ricollocamento
personale provinciale
0 0 0 0 1 0 1
Mobilità in uscita
0 0 0 0 0 2 2
Ai sensi della normativa sopra richiamata, per gli anni 2017 e 2018 il Comune di Inverigo non ha capacità assunzionale aggiuntiva derivante dalle cessazioni della medesima tipologia.
Anni 2019-2021
Manca una disciplina specifica, derivante dalle leggi di bilancio o loro variazioni. Si deve ritenere operante, salvo successive eventuali modifiche, l’articolo 3, comma 5, del D.L.
90/2014, convertito in L. 114/2014, ai sensi del quale, “a decorrere dal 2018” (in realtà la
disciplina del 2018 è regolata come sopra) e, quindi, a regime, dal 2019 le assunzioni a tempo
indeterminato sono contenute in un contingente di personale complessivamente corrispondente
ad una spesa pari al 100% di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente.
Restano ferme le condizioni del rispetto delle regole di finanza pubblica e del tetto di spesa del personale.
Inoltre, considerato che le assunzioni del personale dipendente sono effettuabili a decorrere dal 2019 nei limiti del 100% della spesa per cessazioni, non sono più apprezzabili le distinzioni tra personale della polizia locale e restante personale, potendosi procedere al turn over nell’ambito del 100% della spesa per cessazioni.
Calcolo spesa per assunzioni
2017 2018 Dal 2019 2020 2021
75% spesa
cessati 2016 + resti triennio
2014-2016
75% spesa cessati 2017
+ resti triennio
2015-2017
100% spesa cessati
anno precedente
+ resti triennio
antecedente l’anno di riferimento
100% spesa cessati
anno precedente
+ resti triennio
antecedente l’anno di riferimento
100% spesa cessati
anno precedente
+ resti triennio
antecedente l’anno di riferimento n. e Spesa
cessati anno
Cessati anno 2017: 1
€ 22.039,41
Previste cessazioni anno
2018: 3
€ 55.787,96
Previste cessazioni anno
2019: 0
Previste cessazioni anno
2020: 1
€ 27.572,85
Previste cessazioni anno
2021: 0
Spesa cessati
anno precedente
Euro 22.039,41
Euro 55.787,96
Euro 0,00
Euro 27.572,85
Calcolo percentuale
di spesa per assunzioni
+ resti
75% spesa
cessati € 16.529,55 (75%
di 22.039,41) + resti triennio 2015-2017 (su
cessazioni 2014-2016): €
13.223,64
Tot. spesa per assunzioni
€ 29.753,19
100% spesa cessati anno precedente
€ 55.787,96 + resti triennio 2016-2018 (su cessazioni 2015-
2017)
Tot. spesa per assunzioni
€ 55.787,96 Da calcolare resti
100% spesa cessati anno precedente
€ 0,00 + resti triennio 2017-2019 (su cessazioni 2016-
2018)
Tot. spesa per assunzioni
€ 0,00 Da calcolare resti
100% spesa cessati anno precedente
€ 27.572,85 + resti triennio 2018-2020 (su
cessazioni 2017-2019)
Tot. spesa per assunzioni
€ 27.572,85 Da calcolare
resti
Criteri di calcolo spesa per cessazioni e assunzioni - Al fine di rendere omogenei i dati delle cessazioni con quelli delle assunzioni, viene preso in considerazione lo stipendio tabellare della categoria di ingresso, come determinato dal nuovo contratto collettivo sulle Funzioni Locali, a cui viene aggiunta la tredicesima mensilità.
Le posizioni di livello economico oggetto di progressione orizzontale non sono state
considerate nel calcolo perché le assunzioni dall’esterno avvengono nella prima posizioni di
ingresso e, comunque, la differenza stipendiale è reperita in misura maggiore sul fondo del
salario accessorio.
Tabella con stipendio tabellare annuo per categoria iniziale comprensivo di tredicesima e indennità di vacanza contrattuale
Categoria Tabellare da ccnl con ind. vac. contr.
Tredicesima Importo annuo con tredicesima
A 17.060,97 1.421,75 18.482,72
B1 18.034,07 1.502,84 19.536,92
B3 19.063,80 1.588,65 20.652,45
C 20.344,07 1.695,34 22.039,41
D1 22.135,47 1.844,62 23.980,09
D3 25.451,86 2.120,99 27.572,85
Assunzioni di personale a tempo determinato - A norma dell’articolo 36 del D.lgs.
165/2001, come modificato dall’articolo 9 del D.lgs. 75/2017, i contratti di lavoro a tempo determinato e flessibile avvengono “soltanto per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale”.
Vincoli Riferimenti
Principio generale dell’obbligo di contenimento della spesa di personale
- articolo 1, commi 557 e ss., legge 296/2006.
Rispetto del limite del 100% della spesa sostenuta nel 2009 per assunzioni con contratto di lavoro flessibile, per gli Enti in regola con gli obblighi di riduzione della spesa di personale (altrimenti: 50%
della spesa sostenuta nel 2009).
In assenza di spesa per assunzioni con contratto di lavoro flessibile nel 2009, media della spesa sostenuta per le medesime finalità nel triennio
2007- 2009
- articolo 9, comma 28, D.L. 78/2010;
- Dipartimento Funzione pubblica, circolare n. 5/2013 (p. 7);
- Corte conti, Sezione Autonomie, delibera n. 13/2015.
Spesa strettamente necessaria per far fronte a servizi essenziali
- Corte conti, Sezione Autonomie, delibere n. 1/2017 e n. 15/2018.
Le nuove assunzioni a tempo determinato per un periodo superiore a dodici mesi sono subordinate
alla verifica dell’impossibilità di ricollocare il personale pubblico in disponibilità iscritto negli
appositi elenchi regionali e ministeriali.
- articolo 34 D.lgs. 165/2001, come modificato dall’articolo 5 del D.L.
90/2014, convertito con Legge 114/2014.
Le assunzioni a tempo determinato sono contenute nel limite del 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato al 1° gennaio dell'anno di
assunzione, con arrotondamento all’unità superiore se uguale o superiore a 0,5. Nel caso di
assunzione nel corso dell'anno, il limite percentuale si computa sul numero dei lavoratori a
tempo indeterminato al momento dell'assunzione.
Sono esclusi stagionali e sostituzioni di personale assente.
- articolo 23 del D.lgs. 81/2015
- Spesa per contratti flessibili sostenuta dall’Ente nel 2009= €. 21.000,00
- Media della spesa sostenuta per assunzioni con contratto di lavoro flessibile nel triennio 2007-2009 =Non rilevante per il nostro Ente
- Spesa per contratti flessibili rideterminata in seguito a stabilizzazioni, in applicazione dell’articolo 17, comma 208-bis e ss. del D.L. 113/2016 e dell’articolo 20 del D.lgs.
75/2017 = €. 0,00
- Numero personale a tempo indeterminato al 1° gennaio 2018=35. Percentuale del 20%=7 - Numero personale a tempo determinato al 1° gennaio 2018=0.
Si precisa che, in relazione a determinate tipologie di assunzioni a tempo determinato, la normativa vigente prevede ipotesi di deroghe o esclusioni dai vincoli sopra indicati.
Piano delle assunzioni 2018 e 2019-2021 - In coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività, si stabilisce di aggiornare il fabbisogno di personale per il 2018 ed approvare quello per il triennio 2019-2021 nei limiti consentiti dalla normativa in materia di turnover e di contenimento della spesa di personale nel modo che segue:
PIANO ASSUNZIONI 2018 Numero Categoria Profilo
professionale
Modalità di accesso
Costo unitario annuo (tab.,
13*, ivc)
Note
1 D1 Assistente sociale a tempo pieno
Attivazione procedura di
mobilità obbligatoria ai sensi dell’art. 34-
bis del D.lgs.
165/2001 e, in caso di esito negativo, avvio di procedura
concorsuale o utilizzo di graduatorie esistenti presso
altri Enti
€ 23.980,09 al lordo dei
rinnovi contrattuali ed
al netto degli oneri riflessi
Procedura di mobilità ai sensi dell’art.
30 del D.lgs.
165/2001 già prevista in sede
di prima approvazione del Piano e già
conclusa con esito negativo
PIANO ASSUNZIONI 2019 Numero Categoria Profilo
professionale
Modalità di accesso
Costo unitario annuo (tab.,
13*, ivc)
Note
1 C Istruttore tecnico a tempo pieno
Attivazione procedure di mobilità ai sensi degli artt. 30 e 34-
bis del D.lgs.
165/2001 e, in caso di esito negativo, avvio di procedura
concorsuale o
€ 22.039,41 al lordo dei
rinnovi contrattuali ed
al netto degli oneri riflessi
utilizzo di graduatorie esistenti presso
altri Enti 1 D1 Istruttore direttivo
contabile a tempo pieno
Attivazione procedure di mobilità ai sensi degli artt. 30 e 34-
bis del D.lgs.
165/2001 e, in caso di esito negativo, avvio di procedura
concorsuale o utilizzo di graduatorie esistenti presso
altri Enti
€ 23.980,09 al lordo dei
rinnovi contrattuali ed
al netto degli oneri riflessi
PIANO ASSUNZIONI 2020 Non si prevedono assunzioni
PIANO ASSUNZIONI 2021 Numero Categoria Profilo
professionale
Modalità di accesso
Costo unitario annuo (tab.,
13*, ivc)
Note
1 D1 Istruttore direttivo tecnico a tempo
pieno
Procedure di mobilità ai sensi degli artt. 30 e 34-
bis del D.lgs.
165/2001 e, in caso di esito negativo, avvio di procedura
concorsuale o utilizzo di graduatorie esistenti presso
altri Enti
€ 23.980,09 al lordo dei
rinnovi contrattuali ed
al netto degli oneri riflessi
PROSPETTO ANALITICO DI RAFFRONTO, PER CATEGORIE, TRA DOTAZIONE ORGANICA VIGENTE E DOTAZIONE ORGANICA
SOTTOPOSTA AD APPROVAZIONE:
Calcolo del limite massimo dei posti che possono essere previsti in dotazione organica: n.
57 dipendenti - Popolazione legale pari a 9.136 abitanti al 31 dicembre 2015 (dato ISTAT ufficiale pubblicato) ovvero all’anno antecedente la deliberazione di ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale (deliberazione C.C. n. 52 del 05.12.2016) rapportata ai parametri del D.M.I. del 10.04.2017 il quale prevede un rapporto medio di dipendenti- popolazione pari a 1/159.
DOTAZIONE ORGANICA VIGENTE COME DA ULTIMA DELIBERAZIONE G. C. N. 56 DEL 09.05.2017:
AREA FUNZIONALE CATEGORIE GIURIDICHE TOTALE POSTI COPERTI
A1 B1 B3 C1 D1 D3
AREA AFFARI GENERALI 1 4 2 7
AREA SERVIZI ALLA PERSONA 3 1 1 5
AREA CONTABILE 1 4 1 6
AREA VIGILANZA 4 1 5
AREA TECNICA LAVORI PUBBLICI
4 1 4 1 10
AREA TECNICA URB./ED. PRIV. 2 1 3
TOTALI 0 5 2 21 3 5 36
AREA FUNZIONALE CATEGORIE GIURIDICHE TOTALE POSTI VACANTI A1 B1 B3 C1 D1 D3
AREA AFFARI GENERALI 1 1
AREA SERVIZI ALLA PERSONA 0
AREA CONTABILE 1 1
AREA VIGILANZA 1 1 2
AREA TECNICA LAVORI PUBBLICI
0
AREA TECNICA URB./ED. PRIV. 0
TOTALI 0 0 0 3 1 0 4
DOTAZIONE ORGANICA SOTTOPOSTA AD APPROVAZIONE:
Con il presente atto viene aggiornato il Piano triennale dei fabbisogni di personale per il triennio 2018/2020 ed approvato il Piano triennale dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021, con le seguenti modifiche:
- trasformazione di un posto di categoria D1 presso l’ Area Affari Generali in un posto di pari categoria presso l’Area Contabile;
- trasformazione di un posto di categoria C1 presso l’ Area Tecnica Urbanistica/Edilizia Privata in un posto di pari categoria presso l’Area Tecnica Lavori Pubblici;
- soppressione di un posto di categoria C1 presso l’Area Affari Generali;
- soppressione di un posto di categoria C1 presso l’Area Contabile;
- soppressione di un posto di categoria C1 presso l’Area Vigilanza.
La nuova consistenza finale della dotazione organica è la seguente:
AREA FUNZIONALE CATEGORIE GIURIDICHE TOTALE POSTI COPERTI
A1 B1 B3 C1 D1 D3
AREA AFFARI GENERALI 1 4 1 6
AREA SERVIZI ALLA PERSONA 3 1 4
AREA CONTABILE 1 4 1 6
AREA VIGILANZA 4 1 1 6
AREA TECNICA LAVORI PUBBLICI
3 1 4 1 9
AREA TECNICA URB./ED. PRIV. 1 1 2
TOTALI 0 4 2 20 2 5 33
AREA FUNZIONALE CATEGORIE GIURIDICHE TOTALE POSTI VACANTI A1 B1 B3 C1 D1 D3
AREA AFFARI GENERALI 0
AREA SERVIZI ALLA PERSONA 1 1
AREA CONTABILE 1 1
AREA VIGILANZA 0
AREA TECNICA LAVORI PUBBLICI
1 1 2
AREA TECNICA URB./ED. PRIV. 0
TOTALI 0 1 0 1 2 0 4
RIEPILOGO PERSONALE IN SERVIZIO A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO
PERSONALE IN SERVIZIO A TEMPO INDETERMINATO ALLA DATA DEL 12.11.2018
POSIZIONE
ECONOMICA POSTI COPERTI POSTI VACANTI
B1 2 1
B2 1 0
B3 1 0
B4 1 0
B5 1 0
C1 3 1
C2 7 0
C3 1 0
C4 2 0
C5 7 0
D1 1 2
D3 3 0
D4 3 0
TOTALE 33 4
PERSONALE IN SERVIZIO A TEMPO DETERMINATO ALLA DATA DEL 12.11.2018
POSIZIONE
ECONOMICA POSTI COPERTI POSTI VACANTI
A1 0 0
B1 0 0
B3 0 0
C1 0 0
D1 0 0
D3 0 0
TOTALE 0 0
SUDDIVISIONE PER AREE DISTINTE IN TEMPO PIENO E TEMPO PARZIALE
N.
Servizi o
Descrizione dell’Area
Numero posti coperti
Categoria giuridica
% lavorativa
Numero
posti vacanti % lavorativa
1 Affari generali
1 B3 100% 0
4 C1 100% 0
1 D1 100% 0
6
2 Servizi alla persona
3 C1 100% 0
0 D1 1 100%
1 D3 100% 0
4
3 Contabile
1 B1 100% 0
4 C1 100% 0
0 D1 1 100%
1 D3 100% 0
6
4 Vigilanza
4 C1 100% 0
1 D1 100% 0
1 D3 100% 0
6
5 Tecnica lavori pubblici
0 B1 1 50,00%
1 B1 89% 0
2 B1 100% 0
1 B3 100% 0
4 C1 100% 1 100%
1 D3 100% 0
9
6 Tecnica urbanistica edilizia privata
1 C1 100% 0
1 D3 100% 0
2
totale dipendenti 33 4
di cui part time 1 1
MACROSTRUTTURA ORGANIZZATIVA
Si fornisce il quadro organizzativo del Comune di Inverigo riportante il personale attualmente assunto a tempo indeterminato e determinato, la struttura organizzativa e relativo organigramma con ruoli e responsabilità.
PERSONALE IN SERVIZIO A TEMPO INDETERMINATO ALLA DATA DEL 12.11.2018
POSIZIONE ECONOMICA
PERSONALE IN SERVIZIO
B1 2
B2 1
B3 1
B4 1
B5 1
C1 3
C2 7
C3 1
C4 2
C5 7
D1 1
D3 3
D4 3
TOTALE 33
PERSONALE IN SERVIZIO A TEMPO DETERMINATO ALLA DATA DEL 12.11.2018
POSIZIONE ECONOMICA
PERSONALE IN SERVIZIO
A1 0
B1 0
B3 0
C1 0
D1 0
D3 0
TOTALE 0
SUDDIVISIONE PER AREE
N. Servizio Descrizione dell’Area
Numero dipendenti
Categoria giuridica
% Serv.
1 Affari generali
1 B3 100%
4 C1 100%
1 D1 100%
6
2 Servizi alla persona
3 C1 100%
1 D3 100%
4
3 Contabile
1 B1 100%
4 C1 100%
1 D3 100%
6
4 Vigilanza
4 C1 100%
1 D1 100%
1 D3 100%
6
5 Tecnica lavori pubblici
1 B1 89%
2 B1 100%
1 B3 100%
4 C1 100%
1 D3 100%
9
6 Tecnica urbanistica edilizia privata
1 C1 100%
1 D3 100%
2
totale dipendenti 33
di cui part time 1
ORGANIGRAMMA
Consiglio Comunale Sindaco Giunta Comunale
Segretario comunale dott.ssa Claudia La Rosa
Area 3
Contabile
Responsabile:
dott.
Pasquale Turano
Area 4
Vigilanza
Responsabile:
dott.ssa Vincenza
Granito
Area 5
Tecnica lavori pubblici
Responsabile:
arch. Paolo Lampreda
Area 6
Tecnica Urbanistica
edilizia privata Responsabile:
geom. Walter Redaelli Area 1
Affari generali
Responsabile:
dott.ssa Laura Barzaghi
Area 2
Servizi alla persona
Responsabile:
dott.ssa Loredana
Collu
Area 1
Affari generali
Responsabile: dott.ssa Laura Barzaghi
Settore amministrativo
Servizi:
segreteria, contratti, concessioni
cimiteriali, protocollo
Sofia Ganci
Manuela Airoldi
Settore demografico Servizi: anagrafe,
stato civile, elettorale
Sonia Bosisio
Simona Zappa
Ruggero Ratti
Area 2
Servizi alla persona
Responsabile: dott.ssa Loredana Collu
Settore servizi sociali Servizi: sociali
Antonia Mambretti
Settore pubblica istruzione e cultura Servizi: scolastici
e biblioteca
Maria Teresa Santambrogio
Costanza Latorraca
Area 3 Contabile
Responsabile: dott. Pasquale Turano
Settore gestione finanziaria Servizi: ragioneria,
personale, economato,
patrimonio
Stefania Mariani
Nadia Del Gaudio
Maurizio Mauro
Settore tributario
Servizi: tributi
Luisa Paredi
Rafaella Anzani
Area 4 Vigilanza
Responsabile: dott.ssa Vincenza Granito
Settore polizia locale
Servizi: polizia locale
Luigi Nava
Fabio Pozzi
Giovanni Riva
Duilio Canzetti
Settore commercio e polizia amministrativa
Servizi: commercio messi notificatori
Paolina Mulè
Area 5
Tecnica lavori pubblici
Responsabile: arch. Paolo Lampreda
Servizi: manutenzioni, acquedotto, progettazione
Alberto Gubernati
Elena Crippa
Monica Molteni
Luigi Mazza
Elena Riboldi
Stefano Cremascoli
Roberto Dal Cero
Angelo Valli
Servizi: urbanistici ed edilizi ‐ ambiente
Tatiana Bosisio
Area 6
Tecnica urbanistica edilizia privata – Ambiente
Responsabile: geom. Walter Redaelli
PROSPETTO DEL NUMERO COMPLESSIVO DELLE ASSUNZIONI OBBLIGATORIE A TEMPO INDETERMINATO DELLE CATEGORIE PROTETTE
DATI RELATIVI AL PERSONALE DIPENDENTE
n. totale lavoratori dipendenti 33 n. disabili in forza L. 68/99 1 DETTAGLIO PART-TIME
n. personale part-time 1 orario settimanale contrattuale 36 orario settimanale part-time 32 (89%) RIEPILOGO
numero lavoratori (base computo art. 3) 32 numero lavoratori (base computo art. 18) 32 quota di riserva disabili 1 quota di riserva art. 18 0 n. posizioni esonerate 0 n. disabili in forza (L. 68/99 art. 1) 1 n. categorie protette in forza (L. 68/99 art. 18) 0 n. di cui inforza al 17.01.2000 0 quota esuberi art. 18 0 n. scoperture disabili (L. 68/99 art. 1) 0 n. scoperture categorie protette (L. 68/99 art. 18) 0 sospensioni in corso N
CERTIFICAZIONE DELLA SPESA TEORICA PER LA COMPLESSIVA DOTAZIONE ORGANICA (OSSIA COMPRENSIVA DI TUTTI I POSTI COPERTI E VACANTI) PRIMA E DOPO LA RIDETERMINAZIONE
Tabella con stipendio tabellare annuo per categoria iniziale comprensivo di tredicesima.
Categoria Retribuzione tabellare dal 1/04/2018
Tredicesima Importo annuo con tredicesima
A1 17.060,97 1.421,75 18.482,72
B1 18.034,07 1.502,83 19.536,90
B2 18.333,96 1.527,83 19.861,79
B3 19.063,80 1.588,65 20.652,45
B4 19.343,28 1.611,94 20.955,22
B5 19.669,92 1.639,16 21.309,08
C1 20.344,07 1.695,34 22.039,41
C2 20.829,26 1.735,77 22.565,03
C3 21.409,82 1.784,15 23.193,97
C4 22.086,11 1.840,50 23.926,61
C5 22.903,20 1.908,60 24.811,80
D1 22.135,47 1.844,62 23.980,09
D2 23.220,05 1.935,00 25.155,05
D3 25.451,86 2.120,99 27.572,85
D4 26.538,84 2.211,57 28.750,45
DOTAZIONE ORGANICA VIGENTE COME DA ULTIMA DELIBERAZIONE G. C. N. 56 DEL 09.05.2017:
POSIZIONE ECONOMICA POSTI COPERTI E VACANTI STIPENDIO TABELLARE ANNUO COMPRENSIVO TREDICESIMA MENSILITA’
B1 3 58.610,70
B2 1 19.861,79
B3 1 20.652,45
B4 1 20.955,22
B5 1 21.309,08
C1 6 132.236,46
C2 8 180.520,24
C3 1 23.193,97
C4 3 71.779,83
C5 7 173.682,60
D1 1 23.980,09
D3 4 110.291,40
D4 3 86.251,35
TOTALE 40 943.325,18
DOTAZIONE ORGANICA SOTTOPOSTA AD APPROVAZIONE:
POSIZIONE ECONOMICA POSTI COPERTI E VACANTI STIPENDIO TABELLARE ANNUO COMPRENSIVO TREDICESIMA MENSILITA’
B1 3 58.610,70
B2 1 19.861,79
B3 1 20.652,45
B4 1 20.955,22
B5 1 21.309,08
C1 4 88.157,64
C2 7 157.955,21
C3 1 23.193,97
C4 2 47.853,22
C5 7 173.682,60
D1 3 71.940,27
D3 3 82.718,55
D4 3 86.251,23
TOTALE DOTAZIONE ORGANICA SOTTOPOSTA AD APPROVAZIONE
37 873.141,93
LA NUOVA DOTAZIONE ORGANICA SOTTOPOSTA AD APPROVAZIONE PREVEDE LA RIDUZIONE DI N. 3 UNITA’ DI PERSONALE PER UN RISPARMIO DI EURO 70.183,25 OLTRE ONERI RIFLESSI E IRAP.
RISPETTO PIANO DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO PLURIENNALE
Il piano di riequilibrio finanziario pluriennale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del 19 marzo 2016 approvato dalla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo della Regione Lombardia con deliberazioni n. 319 del 7 novembre 2017 e n. 338 del 27 novembre 2017, prevede l’azione ricorrente n. 10 “Riduzione dotazione organica”, prevista per tutta durata del piano sulla base delle seguenti considerazioni, il cui apporto è stato determinato in un risparmio annuo quantificato in circa euro 62.351,34.
L’Amministrazione Comunale non ha richiesto l’accesso al “Fondo di rotazione per assicurare la stabilità finanziaria degli enti locali” di cui all’articolo 243 ter del D.Lgs. 267/2000.
In sede di approvazione del piano di riequilibrio a fronte di 9.219 abitanti (31 dicembre 2016) il Comune di Inverigo sulla base del rapporto medio dipendenti popolazione per gli enti in condizione di dissesto avrebbe potuto avere un numero di 61 dipendenti (1 ogni 151 abitanti), l’ammontare dei dipendenti del Comune di Inverigo ammontava a 37 (oltre il Segretario in convenzione con altro ente), quindi pari a un dipendente ogni 249,16 abitanti.
L’andamento del n. dei dipendenti può essere così riassunto : PERIODO N.
DIPENDENTI di ruolo e non Dal 01/01/2012 41
Dal 8/09/2012 al 31/08/2014 40 Dal 8/09/2012 al 31/08/2014 40 Dal 01/09/2014 al 31/01/2015 39 Dal 01/02/2015 al 30/09/2015 38 Dal 01/06/2015 al 30/12/2015 37+1 =38
Dal 31/12/2015 al 31/08/2016 36+1= 37 Dal 1/09/2016 al 27/12/2016 37+1 =38 Dal 28/12/2016 al 31/01/2017 37
L’Amministrazione in sede di approvazione del piano di riequilibrio si è impegnata a rideterminare in riduzione la propria dotazione organica in 37 dipendenti con una diminuzione rispetto al 2012 di n. 4 dipendenti (pari al 9,76% della propria dotazione organica vigente al 1 gennaio 2012).
L’Amministrazione si è inoltre impegnata per tutta la durata del piano a mantenere inalterata la nuova dotazione organica in 37 dipendenti ed a non effettuare assunzioni ai sensi dell’art. 90 d.lgs. 267/200 - Uffici di supporto agli organi di direzione politica ed ai sensi dell’art. 110 d.lgs. 267/2000 – Incarichi a contratto.
Con deliberazione n. 253 del 25 settembre 2018 la Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti per la Lombardia ha preso atto del raggiungimento degli obiettivi intermedi fissati dal piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Inverigo per l’anno 2017 e per il primo semestre 2018.
SI EVIDENZIA PERTANTO COME L’ATTUALE PIANO DEI FABBISOGNI ANNO 2018 E 2019/2021 SIA PIENAMENTE RISPETTOSO DI QUANTO DETERMINATO CON IL PIANO DI RIEQUILIBRIO IN TEMA DI RIDUZIONE DELLA DOTAZIONE ORGANICA E DEL RELATIVO CONTENIMENTO DELLA SPESA PREVISTA.