Compatibilità tra le funzioni di giudice onorario del tribunale e l’attività di ricercatore.
(Risposta a quesito del 13 novembre 2002)
Il Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 13 novembre 2002, ha adottato la seguente delibera:
“- letta la nota in data 15 aprile 2002 con la quale l’avv………, giudice onorario del Tribunale di
……., chiede di sapere se sussiste incompatibilità tra l’incarico di giudice onorario e l’attività di ricercatore svolta presso la Seconda Università degli Studi di Napoli;
- visto l’art. 42 quater cpv O.G., il quale delinea il regime delle incompatibilità per i giudici onorari di tribunale, che ha trovato specificazione nel paragrafo VI della circolare del Consiglio superiore della magistratura n. P-11357 del 22 maggio 2000;
- rilevato che tale circolare recita: “devono ritenersi estese ai giudici onorari di tribunale le incompatibilità previste dall’art. 16 O.G., limitatamente a quelle derivanti dall’esercizio delle funzioni giudiziarie, quale magistrato onorario, ovunque svolte. Tale incompatibilità viene meno se almeno sei mesi prima delle istanze o proposte di nomina cessa l’esercizio delle funzioni giudiziarie che vi ha dato causa”;
- vista la relazione n. 266/02 in data 29 luglio 2002 dell’Ufficio Studi e Documentazione;
- rilevato che alla luce della disciplina richiamata, l’attività di ricercatore svolta dalla dott.ssa
………., giudice onorario del Tribunale di …….., non integra alcuna situazione di incompatibilità con l’incarico onorario;
d e l i b e r a
di rispondere che non sussistono profili attuali di incompatibilità tra l’incarico di giudice onorario di tribunale attribuito all’avv. ………. e l’attività di ricerca dalla stessa condotta su incarico di una facoltà universitaria nell’ambito di un finanziamento concesso dall’Ente Provincia, fatta salva la possibilità da parte del Presidente del tribunale di valutare, in concreto, eventuali interferenze e ricadute negative sull’attività del magistrato onorario.”