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ATTIVIT `A 4

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Academic year: 2021

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(1)

ATTIVIT ` A 4

Calcolare i seguenti limiti utilizzando il criterio del rapporto

1. lim

n!+1

3 n

2

n n+2 2. lim

n!+1

n 3n n 2 (3n)!

3. lim

n !+1

n! 4 n

n ↵n al variare di ↵ 2 R

Utilizzando la relazione di asintotico, calcolare i seguenti limiti

4. lim

x !0

p

3

1 + sin 2 x 1 log(cos x) 5. lim

x !0

+

(1 + sin x)

1 cos x1

6. lim

x !0

+

e sin x 1 tan x

1

1 + log(1 + x) al variare di ↵ 2 R

Siano f (x) e g(x) funzioni asintotiche per x ! 0. Fornire delle condizioni sufficienti sulle due funzioni affinch´e le seguenti a↵ermazioni risultino vere e un controesempio per cui risultano false.

A. 3 f (x) ⇠ 3 g(x) per x ! 0

B. log(f (x)) ⇠ log(g(x)) per x ! 0

(2)

RISOLUZIONE

1. Posto a n = n 3

n+2n2

, calcoliamo il limite del rapporto a

n+1

a

n

per n ! +1. Dai limiti della gerarchia degli infiniti per n ! +1 risulta

a n+1 a n

= 3 (n+1)

2

(n + 1) (n+1)+2 · n n+2

3 n

2

= 3 (n+1)

2

n

2

Å n

n + 1

ã n n 2 (n + 1) 3

= 3 2n+1 1 Ä 1 + 1 n ä n

n 2

(n + 1) 3 ⇠ 3 2n+1 · 1 e · n 1 = 3 e · 9 n

n

! +1 Pertanto, dal criterio del rapporto, possiamo concludere che lim

n !+1 a n = + 1.

2. Applichiamo il criterio del rapporto alla successione a n = n

2

n (3n)!

3n

. Per n ! +1 abbiamo a n+1

a n = (n + 1) 3(n+1)

(n + 1) 2 (3(n + 1))! · n 2 (3n)!

n 3n =

Å n + 1 n

ã 3n n 2 (n + 1) 2

(n + 1) 3

(3n + 3)(3n + 2)(3n + 1)

= ÄÄ 1 + 1 n ä n ä 3 n 2 (n + 1) 2

(n + 1) 3

(3n + 3)(3n + 2)(3n + 1) ! e 27

3

Poich´e e 27

3

< 1, dal criterio del rapporto, possiamo concludere che lim

n !+1 n

3n

n

2

(3n)! = 0.

3. Calcoliamo, al variare di ↵ 2 R, il limite lim n

!+1 n! 4

n

n

↵n

. Posto a n = n!4 n

↵nn

abbiamo che a n+1

a n = (n + 1)! 4 n+1 (n + 1) ↵(n+1) · n ↵n

n! 4 n = 4 n + 1 (n + 1)

Å n

n + 1 ã ↵n

= 4

(n + 1) ↵ 1

Ä 1 + 1 n ä ↵n

Osservato che per n ! +1 risulta Ä 1 + 1 n ä ↵n ! e , otteniamo

a n+1

a n ⇠ 4

(n + 1) ↵ 1

Ä 1 + n 1 ä ↵n ! 8 >

> <

> >

:

0 se ↵ > 1

4

e se ↵ = 1 + 1 se ↵ < 1 Essendo e < 4, dal criterio del rapporto possiamo concludere che

n !+1 lim a n =

( 0 se ↵ > 1 + 1 se ↵  1 4. Calcoliamo il limite lim

x!0

p

3

1+sin

2

x 1

log(cos x) utilizzando i limiti notevoli visti e la relazione di asintotico.

Ricordiamo che per y ! 0 si ha p

3

1 + y 1 ⇠ 1 3 y, dato che per x ! 0 si ha sin 2 x ! 0 e sin x ⇠ x otteniamo

»

3

1 + sin 2 x 1 ⇠ 1 3 sin 2 x ⇠ x 3

2

Abbiamo poi che log(1 + y) ⇠ y per y ! 0, posto allora y = cos x 1, dato che cos x 1 ! 0 per x ! 0 otteniamo

log(cos x) = log(1 + (cos x 1)) = log(1 + y) ⇠ y = cos x 1

(3)

e poich´e 1 cos x ⇠ x 2

2

per x ! 0, si ha

log(cos x) ⇠ cos x 1 ⇠ x 2

2

Possiamo allora concludere che per x ! 0 risulta

p

3

1+sin

2

x 1 log(cos x) ⇠

x

2

3

x

2

2

= 2 3

e dunque che lim

x !0

p

3

1+sin

2

x 1

log(cos x) = 2 3 . 5. Per calcolare il limite lim

x !0

+

(1 + sin x)

1 cos x1

possiamo scrivere (1 + sin x)

1 cos x1

= e

1 cos x1

log(1+sin x)

e studiare il comportamento dell’esponente log(1+sin x)

1 cos x per x ! 0. Per x ! 0 + abbiamo log(1 + sin x) ⇠ sin x ⇠ x e 1 cos x ⇠ x 2

2

e dunque

log(1 + sin x) 1 cos x ⇠ x

x

2

2

= x 2 ! +1

Ne deduciamo quindi che (1 + sin x)

1 cos x1

= e

log(1+sin x)

1 cos x

! +1 per x ! 0 + . 6. Calcoliamo lim

x!0

+

e

sin x

1

tan

x

1

1 + log(1 + x) al variare di ↵ 2 R usando i limiti notevoli e la relazione di asintotico. Per x ! 0 + , dato che sin x ! 0 e log(1 + x) ! 0, abbiamo

e sin x 1 ⇠ sin x ⇠ x, tan x ⇠ x ⇠ x e 1+log(1+x) 1 = (1+log(1+x)) 1 ⇠ log(1+x) ⇠ x per ogni ↵ 2 R. Quindi per x ! 0 +

e sin x 1 tan x

1

1 + log(1 + x) ⇠ x

x · ( x) = x 2 ↵ ! 8 >

> <

> >

:

1 se ↵ < 2 1 se ↵ = 2 0 se ↵ < 2 e dunque

x lim !0

+

e sin x 1 tan x

1

1 + log(1 + x) = 8 >

> <

> >

:

1 se ↵ < 2

1 se ↵ = 2

0 se ↵ < 2

(4)

Siano f (x) e g(x) funzioni asintotiche per x ! 0.

A Abbiamo che l’a↵ermazione `e vera se per x ! 0 si ha 3 f (x)

3 g(x) = 3 f (x) g(x) ! 1 e dunque se

f (x) g(x) ! 0 per x ! 0.

Essendo f (x) e g(x) asintotiche per x ! 0, l’a↵ermazione risulter`a verificata se le due funzioni risultano convergenti, lim

x !0 f (x) = lim

x !0 g(x) = ` 2 R.

Se invece risultano divergenti, l’a↵ermazione potrebbe non essere vera. Per esempio le funzioni f (x) = x 1

2

+ x e g(x) = x 1

2

+ 1 divergono a + 1 e sono asintotiche per x ! 0:

f (x) g(x) =

1 x

2

+ x

1

x

2

+ 1 = 1 + x 3

1 + x 2 ! 1 per x ! 0 ma 3 f (x) e 3 g(x) non sono asintotiche dato che f (x) g(x) = x 1 6! 0:

3 f (x)

3 g(x) = 3 f (x) g(x) = 3 x 1 ! 1 3 6= 1 (a) Dunque 3 f (x) 6⇠ 3 g(x) per x ! 0 (b) .

B L’a↵ermazione `e verificata se per x ! 0 si ha log(f (x))

log(g(x)) = log( f (x) g(x) g(x))

log(g(x)) = log f (x) g(x) + log(g(x))

log(g(x)) = log f (x) g(x)

log(g(x)) + 1 ! 1 e dunque se

log f (x) g(x)

log(g(x)) ! 0 per x ! 0.

Dato che per x ! 0 per ipotesi f (x) g(x) ! 1, abbiamo log f (x) g(x) ! 0. Affinch´e log

f (x) g(x)

log(g(x)) ! 0 sar`a sufficiente che per x ! 0 si abbia log(g(x)) ! L 6= 0 oppure log(g(x)) ! ±1.

Dunque condizione sufficiente affinch´e B sia vera `e che lim

x!0 f (x) = lim

x!0 g(x) = ` con ` > 0,

` 6= 1 o ` = 0 + , oppure lim

x !0 f (x) = lim

x !0 g(x) = + 1.

(a)

le due funzioni sono state scelte in modo tale che risultassero asintotiche, divergenti e tali che f (x) g(x) 6! 0 per x ! 0

(b)

Nota, in generale non possiamo per` o a↵ermare che se le funzioni sono divergenti allora 3

f (x)

6⇠ 3

g(x)

. Per esempio le funzioni f (x) =

x12

+x e g(x) =

x12

sono divergenti e asintotiche ma sono tali anche 3

f (x)

e 3

g(x)

dato che f (x) g(x) ! 0:

3f (x)

3g(x)

= 3

f (x) g(x)

= 3

x

! 1.

(5)

Se invece lim

x!0 f (x) = lim

x!0 g(x) = 1 l’a↵ermazione potrebbe non essere vera. Per esempio le funzioni f (x) = 1 + x 2 e g(x) = 1 + x, convergono entrambe a 1 per x ! 0 e sono asintotiche per x ! 0:

f (x)

g(x) = 1 + x 2

1 + x ! 1 per x ! 0 ma dal limite notevole log(1 + y) ⇠ y per y ! 0, per x ! 0 otteniamo

log(f (x)) = log(1 + x 2 ) ⇠ x 2 mentre log(g(x)) = log(1 + x) ⇠ x e poich´e x 2 6⇠ x, ne segue che log(f(x)) 6⇠ log(g(x)) per x ! 0 (c) .

(c)

le due funzioni sono state scelte in modo tale che risultassero asintotiche, convergenti a 1 ma, ricordando il limite

notevole del logaritmo (log(h(x)) = log(1 + (h(x) 1)) ⇠ h(x) 1 per ogni h(x) ! 1) tali che f(x) 1 6⇠ g(x) 1

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