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DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

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Academic year: 2022

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N. del

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

dott. Domenico SCIBETTA

Coadiuvato dai Signori:

DIRETTORE AMMINISTRATIVO dr.ssa Paola Bardasi

DIRETTORE SANITARIO dr.ssa Patrizia Benini

DIRETTORE DEI SERVIZI SOCIO SANITARI avv. Daniela Carraro

Note Trasparenza: Si prende atto della ripianificazione armonizzata, anno 2019, del Piano di Zona del territorio dell’ULSS 6 Euganea, approvata dalla Conferenza dei Sindaci il 27.09.2019 e che comprende la ripianificazione dei Distretti Padova Bacchiglione - Terme Colli - Piovese, Alta Padovana, Padova Sud, approvata dai rispettivi Comitati dei Sindaci.

OGGETTO: Piano di Zona 2011-2015. Presa d'atto della ripianificazione anno 2019.

Il Direttore dei Servizi Socio-Sanitari riferisce:

Il Piano di Zona è lo “strumento di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie definite a livello

locale in coerenza con le linee di indirizzo regionali” (DGRV 157/2010), di cui sono titolari i Comuni (L.

328/00, L.R. 56/1994 e smi, L.R.5/96, L.R. 11/2001e smi, L.R. 19/2016).

Le Linee Guida regionali (in particolare DGRV 2082/2010) indicano le diverse fasi per la costruzione del Piano di Zona che è sottoposto a visto di congruità regionale, in funzione della necessaria coerenza con gli indirizzi della Regione Veneto.

Con riguardo al territorio dell'A.ULSS 6, il “Piano di Zona 2011-2015” è stato approvato dalle Conferenze dei Sindaci delle ex ULSS 15 - 16 - 17 rispettivamente: il 30 settembre 2010, il 30 novembre 2010, il 22 novembre 2010 ed è stato recepito con deliberazioni dei Direttori Generali n. 1051 del 2.12.2010 per l'ex ULSS 15, n. 1193 del 20.12.2010 per l'ex ULSS 16 e n. 1141 del 24.11.2010 per l'ex ULSS 17.

Negli anni successivi sono state approvate, dagli organismi di rappresentanza dei Sindaci dei diversi ambiti territoriali, le relative ripianificazioni annuali.

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931 08-11-2019

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I documenti programmatori hanno ottenuto i visti di congruità regionale, come segue:

- Ex ULSS 15, con decreto n. 111 del 25.05.2011 integrato con decreto n. 59 del 21.02.2012 e confermato con successivi decreti n. 371 del 6.11.2012, n. 313 del 2.09.2013, n. 189 dell'11.12.2014;

- Ex ULSS 16, con decreto n. 114 del 31.05.2011 integrato con decreto n. 335 del 28.11.2011, e confermato con successivi decreti n. 437 del 12.11.2013 e n. 190 del 11.12.2014;

- Ex ULSS 17, con decreto n. 115 del 31.05.2011 integrato con decreto n. 333 del 28.11.2011, e confermato con successivi decreti n. 225 del 08.08.2012, n. 324 del 09.09.2013 e n. 216 del 23.12.2014;

La vigenza formale del Piano di Zona 2011-2015, inizialmente prevista per un quinquiennio, è stata prorogata per una prima volta al 31 dicembre 2016, con dgrv n.1841 del 9 dicembre 2015

Nel frattempo è stata approvata la L.R. n.19/2016 di riforma della sanità veneta, che ha individuato i nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS istituendo, dall'1.01.2017, l’Azienda ULSS n.6 Euganea. In ordine alle funzioni in materia sociale, l’art. 26 della suddetta legge prevede che i bacini delle ULSS esistenti anteriormente alla data di entrata in vigore della riforma si configurino come Distretti e che presso ciascun Distretto venga istituito un Comitato dei Sindaci di Distretto. In base al medesimo articolo, compete ai Comitati dei Sindaci di distretto l'elaborazione e l'approvazione dei Piani di Zona di ambito territoriale e alla Conferenza dei Sindaci il compito di approvare i documenti in forma armonizzata.

La Regione Veneto ha quindi ulteriormente prorogato la validità dei piani di zona, dapprima al 31/12/2018, con dgrv n.2174 del 23/12/2016, e in seguito al 31/12/2019, con dgrv n.1974/2018. Quest'ultimo provvedimento dispone altresì che la Relazione Valutativa, di monitoraggio dell'anno 2018, costituisca la premessa di sintesi introduttiva al documento di ripianificazione 2019. Conferma inoltre che: “In conformità

a quanto previsto dall'art. 26, comma 4 della L.R 19/2016, la ripianificazione annuale per l'anno 2019 dovrà essere approvata dai singoli Comitati dei sindaci di distretto e trasmessa per l'armonizzazione alla Conferenza dei sindaci”, con successivo invio alla Regione Veneto.

Al fine di agevolare il processo di predisposizione e armonizzazone della ripianificazione 2019, gli Uffici di Piano del territorio provinciale (ex ULSS 15, 16 e 17), afferenti alla UOC Sociale, hanno condiviso modalità e strumenti per la predisposizione di documenti il più possibile omogenei ed il 3.05.2019 hanno provveduto a pubblicare, nel sito istituzionale dell’Azienda ULSS 6 Euganea, un avviso per la presentazione delle istanze di inserimento nella programmazione 2019, con scadenza al 2.06.2019. La predisposizione delle parti tematiche descrittive ha coinvolto i coordinatori di area tematica dei diversi ambiti territoriali e ha visto la partecipazione di Amministratori Locali, di tecnici dei Comuni, delle ULSS e di altri enti e istituzioni pubbliche e private, secondo le prassi in uso nei distretti.

I materiali di ripianificazione, assemblati dalla UOC Sociale e costituiti dalle parti tematiche dei piani di zona

di ambito territoriale, dalle tabelle delle unità di offerta sociosanitarie e sociali autorizzate all’esercizio e

dalle istanze di inserimento nella programmazione 2019, sono state esaminate da relativi organismi

distrettuali di rappresentanza dei Sindaci. I Comitati dei Sindaci hanno assunto le decisioni sulla

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programmazione delle unità di offerta e hanno approvato formalmente le ripianificazioni anno 2019 nelle seguenti date:

 Distretto Padova Bacchiglione - Terme Colli - Piovese (ex ULSS 16), il 25 settembre 2019

 Distretto Alta Padovana (ex ULSS 15), il 25 settembre 2019

 Distretto Padova Sud (ex ULSS 17), il 17 settembre 2019

In data 27.09.2019 la Conferenza dei Sindaci del territorio, come da nota del Presidente della Conferenza dei Sindaci prot. 620 del 30.09.2019 (prot. ULSS 152058 del 30.09.2019) ha quindi approvato il documento di programmazione unitario e armonizzato che comprende:

 una parte introduttiva generale, che riassume i criteri di programmazione in area non autosufficienza condivisi tra gli ambiti territoriali, i riferimenti normativi al Piano di Zona e ai processi di rilascio autorizzazione all'esercizio/accreditamento istituzionale, alcuni indicatori di attività, la sintesi delle risorse dedicate nell'ambito dell'ULSS 6 Euganea, le tabelle di riepilogo delle Unità di Offerta autorizzate all'esercizio e in programmazione e, a mero titolo ricognitivo, la programmazione regionale degli Ospedali di Comunità e delle Unità di Riabilitazione Territoriali;

 i documenti di ripianificazione di ambito territoriale come approvati dai competenti Comitati dei Sindaci e composti da una parte descrittiva, dalle “tabelle azioni modificate”, dalla sintesi delle risorse dedicate, dalle Unità di Offerta esistenti e in programmazione (verbale del Comitato dei Sindaci della ex ULSS 17 ns. prot. 162728 del 17.10.2019 e verbali dei Comitati dei Sindaci della ex ULSS 15 e 16 in corso di perfezionamento)

Tutto ciò premesso, si propone di prendere atto della ripianificazione anno 2019 del Piano di Zona 2011 - 2015 dell'A.ULSS 6 Euganea come trasmessa alla Regione Veneto dal Presidente della Conferenza dei Sindaci (Prot. CdS n. 662 del 23.10.2019) e come approvata dagli organismi di rappresentanza dei Comuni (nota prot. CdS n. 620 del 30/09/2019), impregiudicata ogni questione afferente alle procedure di autorizzazione / accreditamento delle strutture, che richiedono ulteriori valutazioni di sostenibilità di sistema. Per l'ambito socio - sanitario del Piano di Zona l'inserimento nello stesso non è comunque l'elemento sufficiente sulla base del quale la Regione può rilasciare l'accreditamento istituzionale. Quest'ultimo infatti non si caratterizza esclusivamente come sistema per la qualità dei Servizi, ma anche come strumento di programmazione e sostenibilità dell'offerta Regionale.

IL DIRETTORE GENERALE

Dato atto che il Direttore dei Servizi Sociosanitari per il tramite della UOC Sociale, visto il prot. 170459 del 30.10.2019, ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Coadiuvato dai Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Socio-sanitari, che ai sensi dell'art. 3 del Decreto Legislativo n. 502/92 e smi esprimono parere favorevole per quanto di rispettiva competenza;

In base ai poteri conferitigli dal D.P.G.R. n. 73 del 22.6.2016, confermato dal D.P.G.R. n. 161 del 30.12.2016

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DELIBERA

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

2. di prendere atto, con riferimento ai Piani di Zona 2011 – 2015, del documento armonizzato di Ripianificazione anno 2019 trasmesso alla Regione Veneto dal Presidente della Conferenza dei Sindaci con nota prot. CdS nr. 662/2019 e che ricomprende la ripianficazione annuale di ambito distrettuale, come approvata dai Comitati dei Sindaci dei Distretti dell'A.ULSS 6 Euganea

3. di procedere, tramite gli uffici Piano di Zona, alla pubblicazione nel sito aziendale del documento di ripianificazione, alla predisposizione delle comunicazioni, ai richiedenti, delle decisioni assunte dai Comuni in merito alle nuove istanze di inserimento nella programmazione territoriale, nonché all’aggiornamento delle informazioni sulle Unità di Offerta nell'apposita area web regionale.

Il Direttore Generale dott. Domenico Scibetta

Direttore Amministrativo

dr.ssa Paola Bardasi Direttore Sanitario

dr.ssa Patrizia Benini Direttore dei Servizi Socio Sanitari avv. Daniela Carraro

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ARMONIZZAZIONE 2019

27 settembre 2019

PIANI DI ZONA 2011 – 2015 (validità prorogata al

31.12.2019)

RIPIANIFICAZIONE 2019 DEI PIANI DI ZONA DEL DISTRETTO ALTA PADOVANA (ex AULSS 15) DEI DISTRETTI PADOVA BACCHIGLIONE, TERME COLLI,

PIOVESE (ex AULSS 16) DEL DISTRETTO PADOVA SUD (ex AULSS 17)

CONFERENZA DEI SINDACI

DEL TERRITORIO

DELL’ULSS 6 EUGANEA

Segreteria Conferenza dei Sindaci - 2019 N. 0000662 - U 23/10/2019

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INDICE

PIANO DI ZONA ARMONIZZATO 2019 ULSS 6 EUGANEA

Introduzione

Criteri programmazione in area non autosufficienza Pag. 8

Informazioni su specifiche unità di offerta: nidi in famiglia, sezioni primavera e centri di ascolto vittime di violenza di genere e Centri Sollievo

Pag. 9

INDICATORI di attività Pag. 11

Tabelle risorse ULSS 6 Euganea Pag. 12

Tabelle Sintesi strutture ex 15 Pag. 14

Tabelle Sintesi strutture ex 16 Pag. 17

Tabelle Sintesi strutture ex 17 Pag. 20

Riepilogo strutture ULSS 6 Euganea Pag. 23

Tabella strutture intermedie ULSS 6 Euganea Pag. 24

Piano di Zona ex 15 (parte descrittiva-tabelle azioni-tabelle strutture-risorse) Piano di Zona ex 16 (parte descrittiva-tabelle azioni-tabelle strutture-risorse) Piano di Zona ex 17 (parte descrittiva-tabelle azioni-tabelle strutture-risorse)

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5 AZIENDA U.L.S.S. N. 6 EUGANEA

Introduzione ai PIANI DI ZONA 2011–2015

Validità prorogata al 31.12.2019

RIPIANIFICAZIONE 2019

Il Piano di Zona è lo strumento di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie definite a livello locale in coerenza con le linee di indirizzo regionali (art. 8 LR 56/1994; art. 19 L 328/2000; art. 128 LR 11/2001; art. 26 LR 19/2016)

Attraverso il Piano di zona si perseguono le seguenti principali finalità:

- promuovere una programmazione sociale integrata in grado di coniugare le strategie di protezione con quelle di promozione del benessere dei cittadini;

- favorire l’equità territoriale, sostenendo l’equilibrio nell’offerta dei servizi e promuovendo regolamenti e comportamenti uniformi all’interno del territorio;

- favorire lo sviluppo di un sistema di offerta in grado di cogliere l’evoluzione dei bisogni della popolazione;

- favorire la piena integrazione fra i soggetti pubblici e i soggetti del privato sociale interessati alla costruzione del sistema integrato di interventi e servizi sociali;

- sostenere e facilitare il governo dell’integrazione socio-sanitaria.

In particolare, attraverso il Piano di Zona si programmano la distribuzione e l’allocazione delle risorse coerentemente con i vincoli stabiliti su base regionale, nonché tutti gli interventi sociali e socio-sanitari del territorio, includendo sia gli interventi consolidati, sia le azioni di potenziamento e di innovazione.

Le Linee Guida Regionali, approvate con DGRV n. 157 del 26.01.2010, fissano in 5 anni la durata del Piano, ma prevedono che annualmente si provveda al monitoraggio e alla ri- programmazione del documento, che viene sottoposto a visto di congruità regionale in funzione della sua coerenza con gli indirizzi strategici definiti nei documenti di indirizzo regionali.

Con DGRV n. 1841 del 9.12.2015 la validità dei Piani di zona dei Servizi Sociali e Sociosanitari 2011/2015 è stata prorogata al 31 dicembre 2016. Successivamente, a seguito della L.R. n.

19/2016, che dal 1 gennaio 2017 ha modificato gli ambiti territoriali delle Aziende ULSS, i termini di validità sono stati ulteriormente posticipati al 31 dicembre 2018.

Da ultimo la Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n. 1974 del 21 dicembre 2018 ha prorogato al 31.12.2019 gli effetti della DGRV n. 1841 del 19.12.2015, e quindi la validità del Piano di Zona, fermo restando per i Sindaci l’obbligo di approvare e armonizzare la ripianificazione annuale, con scadenza al 30 settembre 2019. Il prossimo piano di zona avrà invece durata triennale, 2020-2022.

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Per quanto riguarda il processo di predisposizione della ripianificazione 2019, a titolarità comunale, sulla base di quanto già avviato nel biennio precedente e tenuto conto delle indicazioni regionali, gli Uffici di Piano del territorio provinciale (ex ULSS 15, 16 e 17) hanno condiviso modalità e strumenti per la predisposizione dei documenti nel modo più omogeneo possibile, al fine da favorirne la successiva armonizzazione, pur conservando alcuni aspetti specifici, allo scopo di facilitare il confronto con la programmazione approvata negli anni precedenti nei tre ambiti territoriali.

Per la descrizione dei processi di ambito territoriale si rimanda a quanto indicato nel documento di ciascun distretto.

I documenti di ambito si compongono di una parte descrittiva, articolata per aree di intervento, che include la relazione valutativa sulle attività realizzate nell’anno precedente come da recenti indicazioni regionali, oltre alle linee di intervento relative al 2019.

Segue la parte riferita alle strutture sociali e sociosanitarie già autorizzate all’esercizio (tabelle Mantenimento) o per le quali i Sindaci dei Comuni abbiamo previsto un ampliamento, una trasformazione o una nuova attivazione (tabelle Potenziamento/Innovazione). Per le strutture soggette ad autorizzazione all’esercizio l’inserimento nel piano di zona è precondizione per l’avvio delle relative procedure.

Si specifica inoltre che, per quanto attiene alla programmazione delle unità di offerta sociali e sociosanitarie, è stato predisposto un bando provinciale, pubblicato nel sito istituzionale dell’Azienda ULSS 6 Euganea con scadenza al 2.06.2019.

L’inserimento di strutture sociosanitarie o sociali nel piano di zona è infatti sottoposto ad una procedura che prevede:

a) la pubblicazione nel sito aziendale di un avviso pubblico e della relativa modulistica b) l’invio formale all’ULSS delle richieste (note protocollate) da parte degli interessati all’apertura, trasformazione, ampliamento o altra modifica di una unità di offerta

c) l’acquisizione del parere di un tecnico di area, referente della materia per il piano di zona, che include anche la compatibilità della richiesta con la programmazione regionale

d) la valutazione e decisione da parte degli organismi di rappresentanza dei sindaci (Comitato dei Sindaci e in seguito Conferenza dei Sindaci per il documento armonizzato)

e) l’invio alla Regione per il “visto di congruità” (dgrv 157/2010) f) la comunicazione delle decisioni dei Sindaci ai richiedenti

Il documento riporta altresì, a mero titolo conoscitivo trattandosi di unità di offerta sanitarie, la tabella riferita alla programmazione degli Ospedali di Comunità, delle Unità Riabilitative Territoriali (URT) e degli Hospice. Analogamente, le eventuali strutture a valenza sanitaria inserite nelle diverse aree sono indicate per completezza di informazione, essendo soggette a programmazione regionale.

Riguardo alla programmazione delle unità di offerta si ritiene di richiamare quanto disposto in materia dal recente Piano Socio Sanitario Regione del Veneto 2019-2023 approvato con LR 48/2018:

“Per la definizione del fabbisogno territoriale dei servizi sociali e socio-sanitari partecipano le comunità locali attraverso i Comitati dei Sindaci del Distretto e le rispettive Conferenze dei Sindaci: il Piano di Zona da questi approvato è lo strumento principale per l’integrazione socio-sanitaria. L’inserimento nel Piano di Zona non è comunque l’elemento sufficiente sulla base del quale la Regione può rilasciare l’accreditamento istituzionale. Quest’ultimo, infatti, non si caratterizza esclusivamente come sistema per la qualità dei servizi, ma anche come strumento di programmazione e sostenibilità dell’offerta regionale”.

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Il Piano di Zona svolge, pertanto, una funzione di fondamentale importanza nel procedimento regionale di accreditamento delle unità di offerta. Quest’ultimo costituisce la sintesi finale dei singoli processi valutativi locali effettuata dalla Giunta regionale “al fine di meglio garantire l’accessibilità ai servizi e valorizzare le aree di insediamento prioritario di nuove strutture (…) in conformità agli atti di programmazione socio- sanitaria regionale vigenti” (art. 15 della L.R. 22/2002) e “compatibilmente con le risorse regionali disponibili” (art. 8 quater del D.lgs. n. 502 del 1992)”.

“L’inserimento di un’unità di offerta nel Piano di Zona non costituisce, pertanto, l’unico elemento in base al quale riconoscere l’accreditamento. Invero, detto provvedimento richiede una ulteriore valutazione di sostenibilità a livello complessivo di sistema in capo alla Giunta regionale che dovrà, in ogni caso, privilegiare, anche nelle successive fasi attraverso cui viene regolamentato il processo di allocazione delle risorse previsto dalla L.R. 22/2002 (accordi contrattuali), la resa e il rientro degli investimenti pubblici pure sotto il profilo quali-quantitativo del servizio”.

“L’accreditamento, secondo quanto previsto dalla norma nazionale e regionale, non costituisce obbligo a corrispondere ai soggetti accreditati la remunerazione delle prestazioni erogate al di fuori dei rapporti contrattuali, nell’ambito del livello di spesa definito e delle quantità e tipologie individuate dalla Regione ai sensi delle norme vigenti”.

A seguire una breve sintesi normativa ordinata per tematica 1) competenza dei Comuni nella definizione del piano di zona

LR 56/1994 NORME E PRINCIPI PER IL RIORDINO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE IN ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 DICEMBRE 1992, N. 502 "RIORDINO DELLA DISCIPLINA IN MATERIA SANITARIA", COSI' COME MODIFICATO DAL DECRETO LEGISLATIVO 7 DICEMBRE 1993, N. 517

Art. 8 “La Regione persegue l'integrazione delle politiche sanitarie e sociali (…) La Regione persegue altresì l'integrazione delle attività svolte da soggetti pubblici e privati (…). Il principale strumento di integrazione, per tale finalità, è rappresentato dai piani di zona dei servizi sociali che vengono elaborati ed approvati dal sindaco, qualora l'ambito territoriale dell'Unità locale socio-sanitaria coincida con quello del comune o dalla conferenza dei sindaci, con le modalità previste dal piano socio-sanitario regionale”.

L. 328/2000 "LEGGE QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI"

Art .19 “I comuni associati, (...), d'intesa con le aziende unità sanitarie locali, provvedono, nell'ambito delle risorse disponibili (...) per gli interventi sociali e socio-sanitari, a definire il piano di zona”

LEGGE REGIONALE N. 19 DEL 25 OTTOBRE 2016 ISTITUZIONE DELL'ENTE DI GOVERNANCE DELLA SANITÀ REGIONALE VENETA DENOMINATO "AZIENDA PER IL GOVERNO DELLA SANITÀ DELLA REGIONE DEL VENETO - AZIENDA ZERO". DISPOSIZIONI PER LA INDIVIDUAZIONE DEI NUOVI AMBITI TERRITORIALI DELLE AZIENDE ULSS.

“ Il Comitato dei Sindaci del distretto svolge le seguenti funzioni:

a (…)

b) elabora e approva il bilancio di parte sociale preventivo e consuntivo del distretto, il Piano di Zona del distretto e il Piano locale per la non autosufficienza del distretto”

“ I Piani di Zona vigenti alla data di entrata in vigore della presente legge sono e saranno riferiti ai distretti di cui al comma 1 del presente articolo e vengono trasmessi per la necessaria armonizzazione alla Conferenza dei Sindaci di ciascuna Azienda ULSS”

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2) programmazione locale e programmazione regionale

LR 11/2001 “CONFERIMENTO DI FUNZIONI E COMPITI AMMINISTRATIVI ALLE AUTONOMIE LOCALI IN ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 31 MARZO 1998, N.112

Art. 128 (…) “I comuni e le province svolgono i propri compiti di progettazione, realizzazione e gestione della rete dei servizi sociali in recepimento del principio di sussidiarietà e in armonia con la programmazione regionale che persegue l’obiettivo dell’integrazione sociosanitaria assicurata nel territorio dalle ULSS”.

“Il piano di zona, di cui all’articolo 8 della legge regionale n. 56/1994 e agli articoli 4 e 5 della legge regionale 3 febbraio 1996, n. 5 , nonché previsto dall’articolo 19 della legge n. 328/2000 , è lo strumento primario di attuazione della rete dei servizi sociali e dell’integrazione sociosanitaria”.

“In conformità ai principi contenuti nello Statuto, il piano di zona è anche strumento di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie definite a livello locale in coerenza con la programmazione regionale”.

3) inserimento in piano di zona e procedure di autorizzazione/accreditamento

LR 22/2002 AUTORIZZAZIONE E ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE, SOCIO-SANITARIE E SOCIALI.

Art. 8 “Il rilascio dell’autorizzazione è subordinato alla (…) valutazione prevista dall’art. 7 comma 2”

Art. 7 comma 2 “(…) avviene previa positiva valutazione della rispondenza alla programmazione sociosanitaria regionale e attuativa locale

Art. 15 comma 2 “L’autorizzazione (...) all’esercizio non produce effetti vincolanti ai fini della procedura di accreditamento istituzionale, che si fonda sul criterio di regolazione dell’offerta in attuazione della programmazione socio-sanitaria regionale e attuativa locale”.

Art. 17 comma 1 “L’accreditamento istituzionale per l’erogazione di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie non costituisce in capo alle aziende ed agli enti del servizio sanitario regionale un obbligo a corrispondere ai soggetti accreditati la remunerazione delle prestazioni erogate al di fuori dei rapporti di cui all’articolo 8 quinquies del d.lgs. 502/1992 e successive modificazioni, nell’ambito del livello di spesa annualmente definito e delle quantità e tipologie annualmente individuate dalla Regione ai sensi della normativa vigente”.

PIANO SOCIO SANITARIO REGIONE DEL VENETO 2019-2023 – LR 48/2018

“L’accreditamento, secondo quanto previsto dalla norma nazionale e regionale, non costituisce obbligo a corrispondere ai soggetti accreditati la remunerazione delle prestazioni erogate al di fuori dei rapporti contrattuali, nell’ambito del livello di spesa definito e delle quantità e tipologie individuate dalla Regione ai sensi delle norme vigenti”

Criteri di programmazione in area non autosufficienza

Per la residenzialità riferita alle persone non autosufficienti il tetto programmatorio è fissato dalla DGRV 2243 del 3 dicembre 2013.

La programmabilità viene definita escludendo dal conteggio i posti letto riferiti ai religiosi (DGRV 4191/2007) e i posti per le persone in stato vegetativo permanente.

Rientrano invece nel tetto programmatorio i posti letto per i cd “paganti in proprio” di cui alla indicazioni regionali per la ripianificazione anno 2017.

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Nella programmazione, infine, deve essere rispettato il rapporto del 25% dei posti di livello assistenziale medio (2^ livello) rispetto al numero di posti di livello assistenziale minimo- ridotto (1^ livello)

Informazioni su specifiche tipologie di offerta

Gli elenchi dei Nidi in famiglia, anche qualora inseriti nei documenti programmatori di ciascun ambito territoriale, sono riportati a mero titolo ricognitivo.

Gli elenchi pubblici sono consultabili nel sito della Regione Veneto:

http://www.regione.veneto.it/web/sociale/nidi-in-famiglia

Analogamente per le “Sezioni primavera” si rinvia alla consultazione nel sito del MIUR - Ufficio Scolastico Regionale www.istruzioneveneto.it

Per quanto riguarda, infine, in area contrasto alla violenza di genere, i Centri Antiviolenza, le case rifugio e gli sportelli collegati ai centri antiviolenza, di cui si celano gli indirizzi, per l’elenco esaustivo si rinvia DGR n. 789 del 11.06.2019.

A seguire l’elenco aggiornato a settembre 2019 dei Centri Sollievo attivi nel territorio dell’ULSS 6 Eugananea come da DGRV 1873/2013 e DDG 627/2019

DISTRETTO DI APPARTENENZA

ENTE/ASSOCIAZIONE

DENOMINAZIONE CENTRO SOLLIEVO

SEDE OPERATIVA:

DENOMINAZIONE E INDIRIZZO (via e n. civico)

COMUNE ORARI

Alta Padovana Associazione Voi&Noi LE CALLE via V. Bachelet CAMPODARSEGO mer 9-12

Alta Padovana Associazione AUSER FIORDALISO

via Bonara, 30 c/o Centro Servizi A.M.

Bonara

CAMPOSAMPIERO

mar 14.30- 17.30 ven 9-12 Alta Padovana Associazione AUSER LE MIMOSE via S. Leopoldo, 23

c/o Torre di Mejaniga CITTADELLA lun 9-12 gio 9-12

Alta Padovana Associazione AUSER LE QUERCE

via Mandic, 2 c/o palestra Scuole

Elementari di S. Maria di Non

CURTAROLO mar 9.30-12 ven 14.30-17.30

Alta Padovana Associazione AUSER CALICANTO via Trento, 5 c/o Centro Polivalente

SAN MARTINO DI LUPARI

lun 9-12 gio 14.30-17.30

Alta Padovana Associazione AUSER MARGHERITA

c/o Centro intercomunale di Fratte

di S. Giustina in Colle

SANTA GIUSTINA IN COLLE VILLA DEL CONTE

mar 9-12 gio 9-12

Alta Padovana Associazione AUSER L'EDERA via Roma, 44

c/o Circolo Tombolo TOMBOLO lun 14.30-17.30 gio 8.30-11.30 Alta Padovana Associazione Voi&Noi BUCANEVE Sala Polifunzionale Centro

Tommasini via Mussolini, 13

VILLANOVA DI

CAMPOSAMPIERO gio 9-12

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DISTRETTO DI

APPARTENENZA

ENTE/ASSOCIAZIONE

DENOMINAZIONE CENTRO SOLLIEVO

SEDE OPERATIVA:

DENOMINAZIONE E INDIRIZZO

(via e n. civico)

COMUNE ORARI

Padova Sud Associazione AVO

Conselve NUOVI ORIZZONTI c/o ex scuole elementari di

Cagnola CARTURA mar 9-12

mer 9-12

Padova Sud Associazione AVO

Conselve VITA NOVA piazza Dante

c/o Sala Vita Nuova CONSELVE lun 08:30-12:00 gio 9-12

Padova Sud Associazione AVO

Conselve CARRARESE via Roma, 33

c/o Casa Carraresi DUE CARRARE mar 9-12 gio 9-12 Padova Sud Associazione AVO

Conselve LA GINESTRA

Via Tassello, 8 c/o Centro Anziani “La Ginestra”

MONSELICE mer 9-12

Padova Sud Associazione I Fiori de

Testa PRADELLA via P. Nenni, 28

c/o Centro Sociale Pradella

OSPEDALETTO EUGANEO

mar 9-12 gio 9-12

DISTRETTO DI

APPARTENENZA

ENTE/ASSOCIAZIONE

DENOMINAZIONE CENTRO SOLLIEVO

SEDE OPERATIVA:

DENOMINAZIONE E INDIRIZZO

(via e n. civico)

COMUNE ORARI

Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione Malattia di

Alzheimer (AMAP) AMAP Centro Ricreativo Comunale

via Giuseppe Donati, 1 ABANO TERME gio 9-12 Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione Voi&Noi IRIS via Filzi, 12

c/o Casa delle Associazioni ALBIGNASEGO lun 9-12 Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione Un Abbraccio per l'Alzheimer

INSIEME SI PUO'

via Leopardi, 2

c/o Centro Polifunzionale

"Altiero Spinelli"

CADONEGHE mer 9-12

Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione Malattia di

Alzheimer (AMAP) AMAP Centro Comunale via Diocleziana 4

MONTEGROTTO

TERME ven 9-12

Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione Malattia di Alzheimer (AMAP) AMAP

via Santa Maria Assunta, 35/A

c/o Sala Polivalente

PADOVA lun 8.30 - 12 mer 8.30 - 12 Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione Un Abbraccio per l'Alzheimer

UN ABBRACCIO PER L'ALZHEIMER

Piazza Donatore di Sangue, 10

c/o Centro Civico ex fornace di Ponterotto

PADOVA mar 9-12

ven 9-12 Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione Non dimenticare chi Dimentica

NON

DIMENTICARE CHI DIMENTICA

via Dante Alighieri, 3

c/o Casa delle Associazioni PIOVE DI SACCO

lun 14-18 mer 8-12 gio 8-12 Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione Pino Verde PINO VERDE Centro Sociale Vicolo Paquatto 1

PONTE SAN

NICOLO' lun 9-12 Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione Malattia di

Alzheimer (AMAP) L'ABILITA'

via Borromeo, 12 c/o Centro per le Famiglie (Sarmeola)

RUBANO mar 9-12

Padova

Bacchiglione, Terme Colli, Padova Piovese

Associazione La Galassia LA ROSA BIANCA Patronato parrocchiale via XI Febbraio 57

VILLATORA DI SAONARA

mar 9-12 ven 9-12

(16)

11

INDICATORI DI ATTIVITA’

Ex ULSS 15 Distretto Alta

Padovana

Ex ULSS 16 Distretto Padova Bacchiglione, Terme

Colli, Piovese

Ex ULSS 17 Distretto Padova

Sud

ULSS 6 EUGANEA

Abitanti al 1.01.2018 (fonte Istat) 258.100 495.128 181.019 934.247 0/17 anni 46.034 78.131 27.343 151.508 18/64 anni 161.575 302.494 111.423 575.492 oltre 65 anni 50.491 114.503 42.253 207.247

Utenti NPI EE anno 2018 2.792 8.173 1.694 12.659

Perc. Utenti NPI EE su 0/17 6,1% 10,5% 6,2% 8,4%

Prestazioni NPI EE anno 2018 44.635 59.321 21.744 125.700

Prestazioni NPI EE ogni 100 ab. 0/17 anni 96,96 75,93 79,52 82,97

Utenti Consultori Familiari anno 2018 6.683 10.664 4.136 21.483

Perc. Utenti Consultori Familiari su pop 18/64 anni 4,14% 3,53% 3,71% 3,73%

Prestazioni CF anno 2018 46.932 72.329 16.416 135.677

Prestazioni CF ogni 100 ab. 18/64 29,05 23,91 14,73 23,58

UVMD area anziani anno 2018 2.364 6.217 2.774 11.355

UVMD area anziani ogni 1000 ab. +65 anni 46,82 54,30 65,65 54,79

Utenti Assistenza Domiciliare sanitaria anno 2018 14.717 12.452 5.679 32.848

Utenti Assistenza Domiciliare sanitaria ogni 1000 ab 57,02 25,15 31,37 35,16

Utenti Assistenza Domiciliare socioassistenziale anno

2017 (fonte istat) 604 917 492 2.013 Utenti Assistenza Domiciliare socioassistenziale anno 2017 ogni

1000 ab 2,34 1,85 2,72 2,15

Utenti ICD a b m f p sla anno 2018 1.953 3.117 1.741 6.811

Utenti ICD a b m f p sla ogni 1000 ab 7,57 6,30 9,62 7,29

Impegnative di residenzialità al 31.12.2018

(esclusa DGRV 1837/2018) 905 2.302 835 4.042 Impegnative di residenzialità al 31.12.2018

ogni 1000 ab +65 anni 17,92 20,10 19,76 19,50

Utenti servizio di assistenza scolastica e sociale as

2018/2019 332 598 147 1.077 Utenti servizio di assistenza scolastica e sociale ogni 1000 ab

0/17 anni 7,21 7,65 5,38 7,11

Utenti inseriti in Centri Diurni area disabilità 388 665 228 1.281 Utenti inseriti in Centri Diurni area disabilità ogni 1000 ab.

Pop18/64 anni 2,40 2,20 2,05 2,23

Utenti in carico al Servizio Integrazione Lavorativa

nel 2018 473 552 295 1.320 Perc. Utenti in carico al Servizio Integrazione Lavorativa su Pop

18/64 0,3% 0,2% 0,3% 0,2%

Utenti inseriti in strutture di area disabilità(esclusi per la ex ULSS 16 i dasti riferiti all'OPSA e Casa Breda e per i tre ambiti, accoglienze temporanee)

134 200 64 398

Utenti inseriti in strutture di area disabilità ogni 1000 ab. Pop

18/64 anni 0,83 0,66 0,57 0,69

Utenti in carico ai SERD anno 2018 1.136 2.533 1.332 5.001

Utenti in carico ai SERD su Pop 18/64 0,7% 0,8% 1,2% 0,9%

Utenti SERD in struttura riabilitativa nel 2018 80 331 83 494

Utenti SERD in struttura riabilitativa agni 1000 ab. +65 anni 1,58 2,89 1,96 2,38

Utenti in carico ai CSM anno 2019 4.075 7.794 3.192 15.061

Utenti in carico ai CSM ogni 1000 ab. +65 anni 80,71 68,07 75,54 72,67

Utenti dipartimento salute mentale inseriti in

struttura residenziale 76 182 71 329 Utenti dipartimento salute mentale inseriti in struttura

residenziale ogni 1000 ab. +65 anni 1,51 1,59 1,68 1,59

(17)

12

A. ULSS 6 EUGANEA

RISORSE PER AREA E TIPOLOGIA DI INTERVENTO - PREVISIONE ANNO 2019

Offerta →

Aree intervento ↓

Interventi di accesso, consulenza e presa in carico

Interventi domiciliari /

territoriali

Interventi semi- residenziali

Interventi residenziali

Sostegno economico

Altro (Interventi di socializzazione,

prevenzione, etc)

TOTALE RISORSE PER

AREA DI INTERVENTO

ANNO 2019 Famiglia,

infanzia, adolescenza, minori, giovani

21.662.331

1.555.068

26.015.458

5.782.825

12.224.586

2.824.698

70.064.965

Persone anziane

1.950.749

13.027.476

3.948.954

183.587.688

15.033.387

1.526.220

219.074.474 Disabilità

8.973.233

6.840.976

28.855.314

30.157.902

11.235.676

12.603.161

98.666.262 Dipendenze

8.924.567

97.181

961.239

5.121.170

1.671.721

81.462

16.857.339

Salute mentale

17.137.503

685.161

4.140.105

11.108.068

1.020.761

77.040

34.168.637 Immigrazione

544.352

21.190

-

1.597

83.248

323.412

973.798

Marginalità e inclusione sociale / Area Trasversità

4.663.999

464.870

352.428

4.035.607

1.568.443

338.291

11.423.639

TOTALE RISORSE PER TIPOLOGIA INTERVENTO ANNO 2019

63.856.734

22.691.921

64.273.498

239.794.855

42.837.822

17.774.285

451.229.115

Il quadro delle risorse economiche che sostengono le azioni di mantenimento, potenziamento, riconversione e innovative del Piano di Zona previste nell'A.ULSS 6 Euganea per l'anno 2019, se pur costruito seguendo le indicazioni regionali, è esito anche di scelte metodologiche e di indirizzo peculiari a ciascun territorio, che rendono non facile una lettura comparabile. Per il dettaglio a livello di ciascun Distretto, si rimanda alle rispettive sezioni del documento.

(18)

13

A. ULSS 6 EUGANEA

FONTI DI FINANZIAMENTO PER AREA DI INTERVENTO - PREVISIONE ANNO 2019

fonti di

finanziamento →

aree di intervento ↓

Regione Comune

Fondi statali vincolati e fondi UE /

Altri Enti pubblici /

Altro

Utenza Enti privati

TOTALE RISORSE PER

AREA DI INTERVENTO

ANNO 2019

Famiglia,

infanzia, adolescenza, minori, giovani

26.487.130

29.230.303

1.485.516

12.585.550

276.467

70.064.965

Persone anziane

115.025.580

14.250.442

525.486

89.252.184

20.782

219.074.474

Disabilità

61.655.553

25.327.879

175.196

11.359.760

147.874

98.666.262

Dipendenze

15.357.471

806.803

689.486

3.579

-

16.857.339

Salute mentale

32.013.976

1.567.758

46.387

540.327

188

34.168.637

Immigrazione

331.486

347.921

290.837

2.043

1.512

973.798

Marginalità e

inclusione sociale / Area Trasversità

1.201.808

6.050.081

3.817.006

44.472

310.271

11.423.639 TOTALE RISORSE

PER FONTE DI FINANZIAMENTO ANNO 2019

252.073.004

77.581.188

7.029.915

113.787.914

757.094

451.229.115

Il quadro delle risorse economiche che sostengono le azioni di mantenimento, potenziamento, riconversione e innovative del Piano di Zona previste nell'A.ULSS 6 Euganea per l'anno 2019, se pur costruito seguendo le indicazioni regionali, è esito anche di scelte metodologiche e di indirizzo peculiari a ciascun territorio, che rendono non facile una lettura comparabile. Per il dettaglio a livello di ciascun Distretto, si rimanda alle rispettive sezioni del documento.

(19)

14

PDZ 2019 - A.ULSS 6 - TABELLA RIEPILOGATIVA SINTESI UDO Distretto Alta Padovana (ex ULSS 15) SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO AI SENSI DELLA LR 22/2002

AUTORIZZAZIONE ACCREDITAMENTO

Classificazione AREA TIPOLOGIA UDO N. UDO

AUTORIZZATE

N. POSTI AUTORIZZATI (anche se in attesa di

rinnovo)

N. UDO ACCREDITATE

N. POSTI ACCREDITATI (anche se in attesa

di rinnovo)

TOTALE POSTI IN PROGRAMMAZIONE

DI CUI N. posti programmati Potenziamento/

Innovazione 2019

DI CUI PAGANTI IN PROPRIO (senza quota di rilievo sanitario)

SO IAF Asilo nido 11 414 10 392 399 -15

SO IAF Micronido 9 164 4 72 232 8

SO IAF Nido aziendale 2 46 1 24 46 0

SO IAF Nido integrato 16 461 14 415 461 0

SO IAF Centro infanzia 2 87 2 87 87 0

SO IAF Comunità educativa per minori 3 23 3 23 23 0

SO IAF Comunità educativa per minori con pronta accoglienza 0 0 0 0 0 0

SO IAF Comunità educativa diurna per minori/adolescenti 3 28 3 28 28 0

SO IAF Comunità educativa mamma-bambino 0 0 0 0 0 0

SO IAF Comunità familiare 3 18 3 18 18 0

IAF TOTALE 49 1.241 40 1.059 1.294 -7 0

SO ANZIANI Casa per persone anziane autosufficienti 1 12 0 0 12 0

SO ANZIANI Comunità alloggio per persone anziane 0 0 0 0 0 0

ANZIANI TOTALE 1 12 0 0 12 0 0

SS IAF Comunità educativa riabilitativa per

preadolescenti/adolescenti 1 6 1 6 6 0

SS IAF Comunità educativa diurna che accoglie anche minori con

problemi psicopatologici 1 10 1 10 10 0

IAF TOTALE 2 16 2 16 16 0 0

SS ANZIANI Centro diurno per persone anziane non autosufficienti 3 56 3 46 86 0

SS ANZIANI Centro di servizi per persone non autosufficienti con ridotto-

minimo bisogno assistenziale (1 livello) 10 758 10 732 1.171 -13

SS ANZIANI Centro di servizi per persone non autosufficienti con maggior

bisogno assistenziale (2 livello) 8 240 8 240 301 13

SS ANZIANI Centro di servizi per persone non autosufficienti - SOLO

RELIGIOSI 1 35 1 35 35 0

SS ADULTI Stati Vegetativi Permanenti (SVP) 2 16 2 16 16 0

SS ADULTI Sezioni Alta Protezione Alzheimer (SAPA) 0 0 0 0 0 0

SS ADULTI Comunità alloggio per malati di AIDS 0 0 0 0 0 0

ANZIANI TOTALE 24 1.105 24 1.069 1.609 0 0

(20)

15

AUTORIZZAZIONE ACCREDITAMENTO

Classificazione AREA TIPOLOGIA UDO N. UDO

AUTORIZZATE

N. POSTI AUTORIZZATI (anche se in attesa di

rinnovo)

N. UDO ACCREDITATE

N. POSTI ACCREDITATI (anche se in attesa

di rinnovo)

TOTALE POSTI IN PROGRAMMAZIONE

DI CUI N. posti programmati Potenziamento/

Innovazione 2019

DI CUI PAGANTI IN PROPRIO (senza quota di rilievo sanitario)

SS DISABILI Centro diurno per persone con disabilità 16 413 16 413 416 0

SS DISABILI Comunità alloggio per persone con disabilità 5 52 5 52 62 0

SS DISABILI Comunità residenziale 0 0 0 0 0 0

SS DISABILI RSA per persone con disabilità 1 40 1 40 40 0

SS DISABILI Centri di riferimento per gravi disabilità e disturbi del

comportamento con elevata necessità sanitaria (CRGD) 0 0 0 0 0 0

DISABILI TOTALE 22 505 22 505 518 0 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di pronta accoglienza 0 0 0 0 0 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di tipo A (di base) 0 0 0 0 0 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di tipo B (intensivo) 0 0 0 0 0 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di tipo C (specialistico) 0 0 0 0 0 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di tipo C1 (per madri tossicodipendenti

e/o alcoldipendenti con figli) 0 0 0 0 0 0

SS DIPENDENZE Servizi semiresidenziali 0 0 0 0 0 0

DIPENDENZE TOTALE 0 0 0 0 0 0 0

SS SALUTE

MENTALE Comunità alloggio di base (SRP 3.2) 3 20 3 20 20 0

SS SALUTE

MENTALE Comunità alloggio estensiva (SRP 3.1) 1 20 0 0 20 0

SS SALUTE

MENTALE Residenza sociosanitaria psichiatrica (RSSP) 0 0 0 0 0 0

SS SALUTE

MENTALE Gruppo appartamento protetto (SRP 3.3) 3 12 0 0 0 0

SALUTE MENTALE TOTALE 7 52 3 20 40 0 0

SA SALUTE

MENTALE

Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta - Modulo ad alta

intensità assistenziale CTRP a (SRP 1) 0 0 0 0 14 14

SA SALUTE

MENTALE

Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta - Modulo ad

attività assistenziale intermedia CTRP b (SRP 2) 1 14 1 14 20 0

SA SALUTE

MENTALE Centro diurno 6 89 0 0 89 0

SALUTE MENTALE TOTALE 7 103 1 14 123 14 0

TOTALE GENERALE 112 3.034 92 2.683 3.612 7 0

(21)

16

PDZ 2019 - A.ULSS 6 - TABELLA RIEPILOGATIVA SINTESI UDO Distretto Alta Padovana (ex ULSS 15) SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO AI SENSI DELLA LR 22/2002

UDO SOCIALI /SOCIOSANITARIE-SANITARIE POSTI AUTORIZZATI

POSTI ACCREDITATI

TOTALE PROGRAMMAZIONE

di cui posti programmati

P/I 2019

di cui "paganti in proprio"

(posti privi di quota di rilievo sanitario)

Note

INFANZIA - ADOLESCENZA - FAMIGLIA 1.241 1.059 1.294 -7 -15p asilo nido comunale; + 8p micronido

ADULTI-ANZIANI 12 0 12 0 riconversione di 13pl di 1° liv. Ass.le in 2° liv. Ass.le

totale SOCIALE 1.253 1.059 1.306 -7 0

INFANZIA - ADOLESCENZA - FAMIGLIA 16 16 16 0

ADULTI-ANZIANI 1.105 1.069 1.609 0 0

DISABILITÀ 505 505 518 0 0

DIPENDENZE 0 0 0 0 0

SALUTE MENTALE 155 34 163 14 0 +14p CTRP a (SRP 1)

totale SOCIOSANITARIO -SANITARIO 1.781 1.624 2.306 14 0

TOTALE GENERALE 3.034 2.683 3.612 7 0

(22)

17

PDZ 2019 - A.ULSS 6 - TABELLA RIEPILOGATIVA SINTESI UDO Distretto Padova Bacchiglione - Padova Terme Colli - Padova Piovese (ex ULSS 16) SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO AI SENSI DELLA LR 22/2002

AUTORIZZAZIONE ACCREDITAMENTO

Classificazione AREA TIPOLOGIA UDO N. UDO

AUTORIZZATE

N. POSTI AUTORIZZATI (anche se in attesa di

rinnovo)

N. UDO ACCREDITATE

N. POSTI ACCREDITATI (anche se in attesa

di rinnovo)

TOTALE POSTI IN PROGRAMMAZIONE

DI CUI N. posti programmati Potenziamento/

Innovazione 2019

DI CUI PAGANTI IN PROPRIO (senza quota di rilievo sanitario)

SO IAF Asilo nido 34 1.596 33 1.557 1.680 24

SO IAF Micronido 33 744 24 547 744 6

SO IAF Nido aziendale 1 45 1 45 45 0

SO IAF Nido integrato 19 468 19 468 468 0

SO IAF Centro infanzia 15 609 14 579 623 46

SO IAF Comunità educativa per minori 8 60 7 52 74 0

SO IAF Comunità educativa per minori con pronta accoglienza 2 14 1 8 46 0

SO IAF Comunità educativa diurna per minori/adolescenti 2 18 2 18 58 20

SO IAF Comunità educativa mamma-bambino 5 40 5 40 48 0

SO IAF Comunità familiare 13 70 8 45 77 0

IAF TOTALE 132 3.664 114 3.359 3.863 96 0

SO ANZIANI Casa per persone anziane autosufficienti 5 88 0 0 0

SO ANZIANI Comunità alloggio per persone anziane 2 20 0 0 0

ANZIANI TOTALE 7 108 0 0 0 0 0

SS IAF Comunità educativa riabilitativa per

preadolescenti/adolescenti 2 16 2 16 16 0

SS IAF Comunità educativa diurna che accoglie anche minori con

problemi psicopatologici 0 0 0 0 0 0

IAF TOTALE 2 16 2 16 16 0 0

SS ANZIANI Centro diurno per persone anziane non autosufficienti 11 222 10 202 272 0 0

SS ANZIANI Centro di servizi per persone non autosufficienti con ridotto-

minimo bisogno assistenziale (1 livello) 16 2.106 16 2.100 2.764 0 64

SS ANZIANI Centro di servizi per persone non autosufficienti con maggior

bisogno assistenziale (2 livello) 12 556 12 556 688 0 0

SS ANZIANI Centro di servizi per persone non autosufficienti - solo religiosi

(1 livello) 1 25 1 25 25 0 4

SS ANZIANI Centro di servizi per persone non autosufficienti - solo religiosi

(2 livello) 1 34 1 34 34 0 0

SS ADULTI Stati Vegetativi Permanenti (SVP) 2 30 1 6 30 0 0

SS ADULTI Sezioni Alta Protezione Alzheimer (SAPA) 0 0 0 0 0 0 0

SS ADULTI Comunità alloggio per malati di AIDS 1 7 1 7 7 0 0

ANZIANI TOTALE 44 2.980 42 2.930 3.820 0 68

(23)

18

AUTORIZZAZIONE ACCREDITAMENTO

Classificazione AREA TIPOLOGIA UDO N. UDO

AUTORIZZATE

N. POSTI AUTORIZZATI (anche se in attesa di

rinnovo)

N. UDO ACCREDITATE

N. POSTI ACCREDITATI (anche se in attesa

di rinnovo)

TOTALE POSTI IN PROGRAMMAZIONE

DI CUI N. posti programmati Potenziamento/

Innovazione 2019

DI CUI PAGANTI IN PROPRIO (senza quota di rilievo sanitario)

SS DISABILI Centro diurno per persone con disabilità 31 678 29 678 770 0

SS DISABILI Comunità alloggio per persone con disabilità 16 169 15 169 196 0

SS DISABILI Comunità residenziale 0 0

SS DISABILI RSA per persone con disabilità 1 400 1 400 400 0

SS DISABILI Centri di riferimento per gravi disabilità e disturbi del

comportamento con elevata necessità sanitaria (CRGD) 2 270 1 240 270 0

DISABILI TOTALE 50 1.517 46 1.487 1.636 0 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di pronta accoglienza 1 15 1 13 15 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di tipo A (di base) 3 21 3 21 26 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di tipo B (intensivo) 2 39 2 33 47 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di tipo C (specialistico) 0 0 0 0 0 0

SS DIPENDENZE Servizio residenziale di tipo C1 (per madri tossicodipendenti

e/o alcoldipendenti con figli) 0 0 0 0 0 0

SS DIPENDENZE Servizi semiresidenziali 5 32 3 21 40 0

DIPENDENZE TOTALE 11 107 9 88 128 0 0

SS SALUTE

MENTALE Comunità alloggio di base (SRP 3.2) 3 18 3 18 18 0

SS SALUTE

MENTALE Comunità alloggio estensiva (SRP 3.1) 1 12 0 0 32 20

SS SALUTE

MENTALE Residenza sociosanitaria psichiatrica (RSSP) 0 0 0 0 0 0

SS SALUTE

MENTALE Gruppo appartamento protetto (SRP 3.3) 6 20 5 16 20 0

SALUTE MENTALE TOTALE 10 50 8 34 70 20 0

SA SALUTE

MENTALE

Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta - Modulo ad alta

intensità assistenziale CTRP a (SRP 1) 4 50 4 50 50 0

SA SALUTE

MENTALE

Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta - Modulo ad

attività assistenziale intermedia CTRP b (SRP 2) 3 34 3 34 34 0

SA SALUTE

MENTALE Centro diurno 10 161 8 123 161 0

SALUTE MENTALE TOTALE 17 245 15 207 245 0 0

(24)

19

PDZ 2019 - A.ULSS 6 - TABELLA RIEPILOGATIVA SINTESI UDO Distretto Padova Bacchiglione - Padova Terme Colli - Padova Piovese (ex ULSS 16) SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO AI SENSI DELLA LR 22/2002

UDO SOCIALI /SOCIOSANITARIE-SANITARIE POSTI AUTORIZZATI

POSTI ACCREDITATI

TOTALE PROGRAMMAZIONE

di cui posti programmati P/I 2019

di cui "paganti in proprio"

(posti privi di quota di rilievo sanitario)

Note

INFANZIA - ADOLESCENZA - FAMIGLIA 3.664 3.359 3.863 96 ampliamento micronido Albignasego +23p; ampliamento e modifica tipologia

micronido Casalserugo +24p; 3 Comunità mamma-bambino; 2 Comunità Educative

ADULTI-ANZIANI 108 0 0 0

totale SOCIALE 3.772 3.359 3.863 96 0

INFANZIA - ADOLESCENZA - FAMIGLIA 16 16 16 0

ADULTI-ANZIANI 2.980 2.930 3.820 0 68 +6 pl c/o Codevigo; 28 pl c/o Pontelongo; rivista distribuzione 1° e 2° liv. Ass.le; 1

Comunità Alloggio Padova

DISABILITÀ 1.517 1.487 1.636 0 0

DIPENDENZE 107 88 128 0 0

SALUTE MENTALE 295 241 315 20 0 2 GAP con 4 anziché 3 pl; +1 CAES per 20 pl (Abano Terme)

totale SOCIOSANITARIO -SANITARIO 4.915 4.762 5.915 20 68

TOTALE GENERALE 8.687 8.121 9.778 116 68

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