ANALISI CHIMICA DELLA NUOVA
SORGENTE DI
ACQUA MINERALE
PURGATIVA...
Antonio Targioni-Tozzetti
Acqua
minerale purgativa dettaMartinelli
a Monteca- tiniin Val-di-Nievole, e resullanzc della di lei più re- centeanalisi chimica.Dappoiché
la sorgente dell'acqua minerale purgativa, detta dellaMartinelli,già incommercio da qualchetempo, è stata ora recentemente meglio ritrovata nelle sue polle, e più regolarmente allacciata, non soloè divenuta più ab- abbondante,ma
si è resa più purificata, perchè spurgata ilaqualche infiltramento che vi era di altra acquameno
buona. Quindi è che con questi bonificamenti, ha acqui- stato un pregio maggiore, e si è fatta più costante nei suoi effetti, loche è stato dimostrato dagli efficaciesalo- Urivantaggiche haprodottoincoloro,iquali nehannofatto uso per bevanda passante,come
peril decorsotempo,
ecome
si adoprano le altre acque di Montecatini;ma
per di più questi di lei miglioramenti,sono stati inmodo
non dubbio verificati da una più recente analisi chimica, fat-tane da
me
in questomedesimo
anno,dopo che vi erano statiterminati i lavoridi sopra accennati.La
detta sorgente adunque rimane interposta fra le altre acque minerali saline che pullulano in prossimità de- gli Stabilimenti delle RR. Terme, in quel territorio mede- simo di Montecatini basso, ed immediatamente sottoposto alla montagna, sucui siede il paese principale,che dà ilnome
a quel Circondario, nella ricca e fertile Provincia della Val-di-Nievolc. Perciò essa devesi considerarecome
appartenente al medesimo gruppo geognostico delle altre acque minerali, tanto celebrate, di questo paese.Ed
in quanto primieramentea render conto della ri- detta analisi,sema
stare a minutamente descrivere ilpro- cesso tenuto per eseguirla, onde non troppo dilungarmi,
mi contenterò unicamentedi avvertire, che
ho
praticato quei metodi recentemente ritrovati sicuri, e dei quali ho fatto usoancora in molte altre analisi di acque minerali della Toscana dame
studiate, edelle quali son pubblicati peresteso nelle loro respettive istorie i processi medesimi dame
seguiti. Perciò tralasciando ogni specialità,darò qui sulcouto dellapresente acqua Martinelli, le resultanze fi- nali soltanto delle mie osservazioni, edesperienze.Da
que- ste potrà ogni medico dedurre le conseguenze opportune ed applicabili alla ricerca deglieffetti terapeutici diquesta acqua purgativa.In quanto aciòche concerne le di lei fisiche qualità
,
dirò che
come
altre sorgenti dei contorni, essa è da ri- porsi fra le acque fredde, poiché la di lei temperatura è quasi eguale a quella dell'atmosferaambiente,e dalla quale pochissimo ne diversifica. Il suo peso specifico è 1,0073.E* trasparentissima e limpidissima, e non lascia verun de- posito terroso. 11 suosapore è salino non disgradevole,ed è priva di odore.
Appena
si attinge alla sorgente vi sivedono svolgere,
come
in quella delTettuccio, alcune bol-H 5
)«»licelle di ario, che sono una mescolanza digas acido car- bonico e diaria atmosferica, gas che restano pure sciolti per un poco di tempo ed in piccolissima quantità, anche nell'acqua stessa, attinta da varj giorni,
ma
che nulla in- fluiscono sulladi lei azione terapeutica, atteso la loro quantità non valutabile.Da
questo ne viene che una tale acqua può essere trasportata in Caschi fuori del posto,nelmodo medesimo
che si costuma per le altre di quel luo- go, senza che soffra veruna alterazione, esenza che dimi- nuiscadella sua efficacia, ancorchécondotta in luoghilon- tani.Non
valutando adunque quei pochi gas libericome
quasi inutili alla efficacia sua, ed alla sua chimica costitu- zione, riferirò piuttosto il complesso dei materiali che la mineralizzano, nelle lororespettive proporzioni,eche ser- vono a renderla efficace rimedioper uso interno.Ogni
1000
parti pertanto in pesodi quest*acqua, mi hanno Catto conoscere per gli esperimenti analitici fatti,
chela di lei composizione è
come
segue, valutandone pa- rimente in peso, ed a frazioni decimali,le dosi dei mate-riali che vi si trovano disciolti.
Cloruro di sodio
—
di Magnesio Sol rato di soda—
di calce—
di magnesia Carbonato di calce—
di magnesia Acido silicicoMateriaestrattiva organica
8,3020 0,2915 0,4861 0,8931 0,3641
0,0186
0,41140,0020
0,6243Acqua
11,3931
988,6069
Tot
\i.p.1000,1000
Quali proporzioni se noi vogliamo ridurle altrimenti
,
al peso cioè di una libbra (12once)di detta acqua mine- rale, ne avremo allora le seguenti cifredi granoefrazioni decimali digrano.
Clorurodi sodio Grani
57,384
—
di magnesio a 2,015Solfato di soda a 3,360
—
di calce a 6,173—
di magnesio <r 2,517 Carbonato dicalce c 0,122—
di magnesia « 2,837Acido silicico <r 0,014 Materiaestrattiva organica « 4,315 78,749
Acqua a 6833,251
Totale
libbre 1,eguale a Grani6912,000
=
" - ss.E
se vogliamoanche calcolare la composizione di tale acqua, non a peso,ma
a misura, peresempio a litri, a-vremo
che ogni litro di essa contiene i seguenti sali rai- neralizzatori nella quantità in pesodi granicome
seguesCloruro di sodio
Grani
152,152—
di magnesio « 6,045Solfato di soda 9
10,080
—
di calce a 18,519—
di magnesia c 7,551Carbonato di calce U
0,3666
—
di magnesia a 8,511Acido silicico or 0,042
Materia estrattiva organica « 12,945
«
236,247
Acqua
«20499,753
Totale
diun
litro,Grani 20736,000
H
7Ai sali già rammentati, c che sono gli stessi che mi- neralizzanotutte le acquedi quel distretto, salva la loro respettira proporzione, conviene anche aggiungere un inG- nitesima parte di iodio allo stato diioduro, probabilmente di sodio, il quale bensì vi è appena sensibile, nel
modo
che lo è in tutte le altre qualità d'acqua delle diverse sorgenti di Montecatini, poiché nella ricerca che coi rea- genti necessari se ne fà, ne abbiamo appena qualcheindi- zio della sua presenza.Ma
a tal proposito giova avvertire, cheper volervelo scuoprire,convieneevaporar»)moltaquan- titàdi detta acqua, e reagire suldi lei residuo ridotto a poca cosa, coli'acetato di zinco,prima ditrattar detto re- siduo coiramido e coir acido azotico,metodo
ritenutoperil più sicuro per ottenere 1*intento desiderato.
Ma
poiché secondo che ho avvertito il detto iodio visi ritrovain in- finitesima quantità, così non può farsene conto per rico- noscerne il peso.Per altro dal complesso degli altri suoi chimici costi- tuenti già esposti di sopra, ed identici aquelli dellencque minerali circostanti, ognuno potrà conoscere quanto
P
ac-qua
Martinelli nella sua qualità d*acqua purgativa, deo- struente, e riufrescativa, possa riescire efficace, superior-mente
ancora all'acqua del Tettuccio, sottouna medesima dose. Difatti le prescrizioni chedell*acqua Martinellisono state fatte fino ad ora, dalmomento
che fu scoperta varj anni addietro per differenti casi di malattie, specialmente dei visceri addominali, e la di lei analogiadicomposizionecome
si è detto che ha con altre acque consimili di quelmedesimo
bacino, da tantotempo
accreditatissime, non possono farcadere alcun dubbio sulla dileinatura, esulle resultanze terapeutiche felici, che da essa ne sono state prodotte, c che ne dobbiamo attendere, orapiù che mai,dopo che è stata ridotta inmiglioricondizionidiprimaper gli importanti lavori fattivi.
Ne
qui staròa direaduna aduna ad una le malattieper le quali può essere giovevole, poiché ciò riescirebbe troppo lungo e noioso racconto, sa- rebbe un esporre di nuovociò che intorno alleutiliappli- cazioni delle «ncque minerali di Montecatini conoscono or- mai per pratica tutti i medici e non medici, e diverrebbe una ripetizione di ciò che in genere edinspecienehanno detto il Bicchierai, il Barzelletti, il Maluccelli, il Maunoir ed altri, nei loro eccellenti scritti, ai quali è facile rivol- gersi per chi volesse esserne più estesamente e profonda- mente istruito. Perlochè tutti coloro ai quali I'acquaMar-
tinelli è per convenire,
come
bevandamedicinale, potranno confidentementeservirsene,affidatialleresultanzedellanuova analisi, superiormente esposte, ed alia pratica per tantotempo
riescita utile nel di lei uso terapeutico, oramai da vari anni esperimentato di gran vantaggio; e ciòtanto più adesso che ne è stata efficacemente assicurataladileiori- ginee conservazione, e che ne è stata migliorata e resa piùcostante la di lei costituzione chimica, collospurgodi altre acque (*).Firenze
22 Maggio 1848
Prof.
Antonio
TargioniTozzetti
(*)Ouest'acquafu analizzata nel 1843 dal sig. Prof.Andrea Cozziprima che la.sorgente fosseridottaallostatodiperfezione cui orasi trova,eperciòleproporzioni dei sali mineralizzatoriolirono qualchedifferenzainquell*analisi,paragonata colla presente.