• Non ci sono risultati.

L’unico effetto del segno `e che ϑ = 0 e ϑ = π si scambiano, in particolare si scambiano le propriet`a di stabilit`a (come scambiare l’alto col basso, cambiando segno a g)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "L’unico effetto del segno `e che ϑ = 0 e ϑ = π si scambiano, in particolare si scambiano le propriet`a di stabilit`a (come scambiare l’alto col basso, cambiando segno a g)"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Traccia di soluzione della II prova parziale – 12/06/15

Problema I

L’energia cinetica `e identica al problema 23 delle dispense, svolto anche in aula: due masse m/2 al posto di un’unica massa m. L’energia potenziale (teor. Carnot) `e

V = 2k

2d2= k(R2+ R2− 2R2cos ϑ) = −2kR2cos ϑ + cost ; anche 2kR2(1 − cos ϑ) naturalmente andava benissimo.

V differisce da quella del problema 23 per il segno e per la costante 2kR al posto di mg. L’unico effetto del segno `e che ϑ = 0 e ϑ = π si scambiano, in particolare si scambiano le propriet`a di stabilit`a (come scambiare l’alto col basso, cambiando segno a g). Tutto il resto – il procedimento di riduzione, gli equilibri ulteriori e la loro stabilit`a, la domanda riguardante gli equilibri del problema completo – resta identico (con −2kR al posto di mg, identiche conclusioni: una doppia infinit`a di punti, tutti instabili).

Problema II

L’energia potenziale `e

V (s, ϑ) = 1

2ks2+1

2k(s + l sin ϑ)2 , da cui

Vs = ks + k(s + l sin ϑ) , Vϑ = kl(s + l sin ϑ) cos ϑ . Entrambe le derivate prime si annullano in (0, 0) che dunque `e di equilibrio.

Si ha poi

V′′(ϑ, ϕ) =

 k + k kl cos ϑ kl cos ϑ kl2(cos2ϑ − sin2ϑ)



; V′′(0, 0) = k + k kl kl kl2

 . La positivit`a, e dunque la stabilit`a di (0, 0), `e ovvia.

L’energia cinetica ha l’espressione vista in varie circostanze, e semplice da ricavare, K = 1

2(2s2+ l2ϑ˙2+ 2l cos ϑ ˙s ˙ϑ) , cui corrisponde

a(ϑ, ϕ) = m

 2 l cos ϑ l cos ϑ l2



, A = a(0, 0) = m 2 l l l2

 . Posto B = V′′(0, 0) si ha

B − λA = k + k− 2λm kl − λml kl − λml kl2− λml2

 ,

(2)

e l’equazione secolare si scrive

l2(k + k− 2λm)(k− λm) − l2(k− λm)2 = 0 .

A vista si ha la soluzione λ1 = k/m, e poi (k + k− 2λm) − (k− λm) = 0 , ovvero λ2 = k/m ,

con poi ωi =√

λi (certo sviluppare il prodotto e il quadrato, per poi ricorrere alla formula risolu- tiva, complicava i calcoli).

Con procedimento standard si pone (B − λiA)u(i) = 0, i = 1, 2, ricavando u(1) = 0

1



, u(2)=

 l

−1



; segue

s(t) = lA2cos(ω2t + ϕ2)

ϑ(t) = A1cos(ω1t + ϕ1) − A2cos(ω2t + ϕ2) .

Per il terzo punto, si tratta di cercare tutte le soluzioni di Vs = 0, Vϑ = 0. Si osserva che la seconda `e soddisfatta

(a) per cos ϑ = 0 , ovvero per ϑ = ±π/2, oppure

(b) per s + l sin ϑ=0 .

Nel caso (a) la prima equazione d`a s = ∓kk+kl, e si hanno le configurazioni di equilibrio

 kl k + k, −π

2



, 

− kl k + k

2



;

nel caso (b) la prima equazione d`a s = 0, cui segue sin ϑ = 0: si ritrova allora la soluzione (0, 0) assieme a (0, π).

La matrice hessiana V′′ mostra che (0, 0) `e stabile, le altre due sono instabili (V′′ `e diagonale, con un elemento negativo).

Riferimenti

Documenti correlati

Una lamina quadrata omogenea di massa m e lato ` `e libera di ruotare attorno al suo vertice A, che scorre sull’asse verticale2. trovare le posizioni di equilibrio

Appello in cui si intende sostenere la prova di teoria : II  III  VOTO

Se metto in contato due corpi a temperature diverse, l’esperienza mi dice che il calore passa sempre da quello pi` u freddo a quello pi` u caldo posso pensare di inventare

In un piano verticale, un’asta AB di massa trascurabile e lunghezza 2ℓ `e libera di ruotare attorno al punto medio C, a sua volta mobile senza attrito lungo una guida

[r]

<< In un sistema isolato soggetto a sole forze conservative si mantiene costante la somma delle energie cinetiche e potenziali di tutte le particelle , cioè si mantiene

La formula [4] esprime il teorema di variazione dell'energia cinetica che a parole può essere enunciato cosi : << Il lavoro compiuto dal risultante F di tutte le forze

Supporre poi che la lastra possa scivolare senza attrito sul piano di appoggio e che sia libera di muoversi quando il corpo viene lanciato su di essa con la velocit` a iniziale v