Consigli per una sana alimentazione durante l’inverno
L’inverno è la stagione “fredda”, ossia quella associata all’Acqua e tra gli organi, ai Reni, è il punto di massimo yin. Stare bene e in salute per la tradizione cinese, significa mantenere un equilibro tra Yin e Yang.
COME POSSIAMO RIUSCIRCI IN CUCINA?
Metodi di coDura
TraCandosi della stagione più fredda, l’alimentazione dovrà essere più pesante e nutriente e i cibi andranno consumaG coH.
Cuocere a lungo i cibi ci permeCe di imprimere loro il calore di cui il nostro corpo ha bisogno per riscaldarsi. Gli stracoDI, stufaG, bolliG e sopraCuCo l’impiego regolare delle zuppe sono oGmi suggerimenH da seguire in questo periodo.
Per quello che riguarda gli alimenH da portare in tavola:
ogni stagione ci offre proprio le giuste combinazioni di qualità necessarie per
affrontare il suo clima e per preparare le energie del nostro corpo alla stagione che verrà.
Quali cibi preferire?
La terra in inverno ci offre esaCamente quello di cui il nostro corpo ha bisogno:
• radici,
• tuberi e bulbi,
• patate,
• rape,
• carote,
• rafano,
• sedano rapa,
• rapa rosa,
• topinambur,
• pasGnaca,
• zenzero,
• finocchio,
• aglio,
• cipolla,
• porri,
• tarassaco…
Sono i fruG della natura che stanno soCo terra, non più sugli alberi o tra i cespugli come nel periodo esHvo e primaverile.
Questo perché l’energia di questa stagione è caraCerizzata di un dinamismo nascosto, poco evidente che porta alla concentrazione e alla quiete.
Il cibo Hpico che rappresenta l’espressione dell’elemento Acqua, perché ne agevola la funzione, sono i legumi: quindi non facciamoceli mancare neanche un giorno.
Tra quesH dare prevalenza ai
• fagioli neri,
• azuki,
• fagioli rossi,
• ceci,
• lenGcchie,
• fagioli bianchi.
L’energia dell’Acqua viene validamente supportata anche dalle verdure, sopraCuCo quelle a foglia verde scuro come i cavoli, bietole, spinaci, broccolo ma anche le carote e la bardana.
Inoltre porro, cipolla e aglio ci aiutano a combaCere il freddo.
In generale, non è ritenuto opportuno consumare molte verdure crude, e nel caso è meglio mangiarle a mezzogiorno quando, nel ciclo quoHdiano, lo Yang è al massimo.
Cosa è bene consumare in questo periodo, oltre a una buona dose di legumi e verdure di stagione?
CEREALI
In chicco e, meglio ancora, integrali, sono la fonte primaria per la produzione dell’energia, indispensabili per sostenere riscaldamento, difesa e metabolismo.
Riso, innanzituCo, per la purificazione del sangue, ma anche orzo, avena e sorgo sono un’oGma scelta da aggiungere magari alle zuppe di legumi.
Le castagne e i daDeri, nonché la fruDa secca (noci, mandorle, arachidi tostate, nocciole), semi di sesamo/sesamo nero, girasole, zucca…
Le carni per la maggior parte sono Hepide, saranno comunque più indicaG l’agnello, la faraona, il prosciuDo di maiale, il pollo.
Tra i prodoH di mare, i molluschi, gli scampi e il pesce azzurro.
Le verdure di mare (alghe) in piccole quanHtà.
Per aiutare e dare un po’ di sprint in più al metabolismo invernale, la medicina cinese suggerisce di uGlizzare in abbondanza le erbe aromaGche (salvia, rosmarino, alloro, origano…) e piccole quanHtà di spezie tra cui la cannella, zenzero, chiodi di garofano.
La loro natura, definita piccante anche se spesso non lo è al palato, è quella di aiutare la mobilizzazione dell’energia degli alimenH e dei liquidi.
Prediligi il sapore salato
Da prediligere anche il sapore “salato” ma non è il salato che intendiamo noi.
I sapori della medicina cinese non corrispondono sempre al gusto: è preminente la qualità energeHca, non la sensazione.
Cibi consideraH naturalmente “salaH” sono i fruH di mare, i crostacei, la seppia, il polpo, il totano, lealghe, alcuni cereali come l’avena, salsa di soia e miso, i piselli, e alcune carni, che la medicina cinese consiglia sempre ma con moderazione.
In questo periodo, è bene conHnuare a rafforzare il sistema immunitario (che ci protegge dal freddo) con sali minerali di buona qualità, quelli vegetali, e quindi con cereali integrali e verdure (coCe) mangiaH quoHdianamente, ai quali potremo aggiungere agevolmente un poco più di grassi sani (oli e semi oleosi).
Da evitare
In inverno si devono evitare, o consumare con moderazione, i cibi tropicali e i cibi che la dieteGca cinese individua come freddi (cioè Yin).
Ecco una breve lista, non esausHva, di cibi “freddi”:
• Pompelmo,
• prugna,
• formaggi,
• yogurt,
• laDe,
• pomodoro,
• banana,
• polipo,
• fragole,
• arance (non più di una al giorno, al maGno),
• tofu,
• laDe e yogurt di soia.
In generale, è necessaria molta aCenzione a non ingerire troppi liquidi e cibi acquosi e umidi come per esempio spremute (sopraCuCo per chi è freddoloso di natura), succhi, fruCa fresca, (d’inverno meglio la fruCa coCa Hpo le mele, pere),
Da evitare sempre, indipendentemente dalla stagionalità sono le farine bianche e loro derivaG (pasta, pane, pizza…), zucchero bianco e alimenH che lo contengono (dolci, biscoG, succhi di fruCa industriali, bibite gassate…), laCe e laGcini.