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ISTITUTO COMPRENSIVO GRAMSCI + RODARI SESTU Scuola Secondaria di I grado. Anno Scolastico 2020 / 2021 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSE: 1D

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(1)

ISTITUTO COMPRENSIVO “GRAMSCI + RODARI” SESTU Scuola Secondaria di I grado

Anno Scolastico 2020 / 2021

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSE: 1D

Anno Scolastico 2020/2021 Classe 1D

CONSIGLIO DI CLASSE Ore di

lezione sett.

DISCIPLINE DOCENTE

Italiano, Storia e Geografia Anna Maria Bua 9

Matematica e Scienze Stefano Carta 6

Lingua inglese Maria Elisabetta Atzeni 3

Lingua francese Silvana Siriu 2

Arte e Immagine Simonetta Lai 2

Musica Monica Orofino 2

Tecnologia Tiziana Tronci 2

Scienze Motorie Antonio Frau 2

Religione Daniela Porcedda 1

Educazione civica Carlo Asili 1

Materia Alternativa R.C. Sara Concas 1

CURRICOLO Classe a tempo normale Quota obbligatoria: 30 ore settimanali

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

1.1 Profilo generale della classe

La Classe è composta di 21 alunni, 12 maschi e 9 femmine, tutti frequentanti la classe 1^ per la prima volta. Le osservazioni sistematiche condotte finora hanno evidenziato un buon grado di socializzazione, una discreta vivacità, che talvolta rende necessari richiami verbali, un comportamento generalmente corretto. Dal punto di vista didattico la classe mostra, nel complesso, curiosità e motivazione per l’apprendimento delle varie discipline e partecipa con interesse alle attività proposte.

In base alle osservazioni effettuate durante le attività svolte e agli esiti delle prove oggettive di ingresso gli alunni possono essere suddivisi essenzialmente in tre gruppi:

(2)

il primo gruppo

è

intellettualmente vivace, ha buone capacità di osservazione e riflessione e conoscenze culturali valide; segue con facilità gli argomenti trattati e riesce ad operare collegamenti ed approfondimenti, utilizzando un linguaggio appropriato.

Il secondo gruppo presenta un accettabile sviluppo delle capacità di osservazione e riflessione e conoscenze culturali adeguate; interviene nella discussione, riuscendo ad operare alcuni collegamenti ed utilizzando un linguaggio abbastanza corretto.

Il terzo gruppo mostra lacune nella preparazione di base e difficoltà nel seguire gli argomenti trattati;

partecipa alle attività proposte solo se stimolato dall’insegnante.

1.2 Alunni con bisogni educativi speciali

Nella classe vi sono: 1 alunno in situazione di handicap che è seguito dall’insegnante di sostegno con rapporto 1:1 e per il quale sarà predisposto il P.E.I.; 2 alunni con DSA certificati, per i quali sarà predisposto un P.D.P.

1.3 Fonti di rilevazione dei dati x schede di raccordo

x tecniche di osservazione x test d’ingresso

x colloqui con gli alunni x colloqui con le famiglie

QUOTA DEL CURRICOLO LOCALE

Per quanto concerne l’area del Curricolo locale si è deciso di destinare la quota del 4%,

corrispondente a un’ora settimanale, all’insegnamento di Educazione civica, affidata al docente di approfondimento.

PROPOSTE PER VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Viaggio di istruzione di più

giornate

L' articolo 6 del DPCM del 13.10.2020 pone il divieto di tutte le uscite didattiche, viaggi, scambi e gite anche sul territorio circostante.

Viaggi di istruzione di una giornata

/ Visita didattica da effettuare entro l’orario scolastico (rientro ore 14)

/

PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ SPORTIVE

/

ADESIONE A PROGETTI PARTICOLARI NELL’AMBITO DELL’ISTITUTO E ALTRE ATTIVITÀ

Partecipazione di 2 alunni al Giornalino scolastico curato dai professori Murgia A., Littarru S. e Lo Bianco F.

Orientamento: progetto formativo d’Istituto che si sviluppa nel corso dell’intero triennio e al quale concorrono tutte le discipline con le proprie proposte di metodo e contenuto, al fine d’indirizzare

(3)

gli alunni alla conoscenza di sé (orientamento formativo) e del mondo circostante (orientamento informativo)

Partecipazione al progetto Play Mobility: racconto del viaggio in treno, a cura del prof. Carta S.

Partecipazione al progetto Concorso Minecraft: M9 Urban Landscape, a cura del prof. Carta S.

2.

QUADRO DELLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Secondo le Indicazioni nazionali, tutte le discipline concorrono a promuovere e consolidare le competenze culturali basilari e irrinunciabili tese a sviluppare progressivamente, nel corso della vita, le competenze chiave europee”, che sono:

• Comunicazione nella madrelingua

• Comunicazione nelle lingue straniere

• Competenze in matematica e competenze di base in tecnologia

• Competenza digitale

• Imparare ad imparare

• Competenze sociali e civiche

• Spirito di iniziativa ed imprenditorialità

• Consapevolezza ed espressione culturale

Per le competenze disciplinari specifiche si rimanda alle programmazioni dei singoli docenti.

Attraverso i percorsi educativi e didattici e la realizzazione di compiti autentici o di realtà, si intende condurre gli alunni verso l’acquisizione dell’autonomia, della libertà di pensiero e della creatività affinché possano costruire e utilizzare in modo attivo e pertinente il proprio sapere, in contesti reali e complessi.

3. METODOLOGIE

Le metodologie adottate devono mirare a:

• valorizzare l'esperienza e le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti;

• attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, affinché non diventino disuguaglianze;

• favorire l'esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze;

• incoraggiare l'apprendimento collaborativo, poiché imparare non è solo un processo individuale;

• promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di “imparare ad imparare”;

• realizzare percorsi in forma di laboratorio, per favorire l'operatività, il dialogo e la riflessione su quanto svolto.

Le principali metodologie che verranno utilizzate saranno: lezione frontale, cooperative learning, didattica laboratoriale, peer education, role plays, coding e pensiero computazionale, brainstorming, individualizzazione, riflessioni metacognitive, integrazione dei libri di testo, spazi flessibili, apprendimento intervallato, tutoring, problem solving, flipped classroom, debate, compiti autentici e di realtà.

DDI-DaD

La DDI (didattica digitale integrata) sarà utilizzata come una metodologia di insegnamento/apprendimento in caso di nuovo lockdown o qualora emergessero necessità di contenimento del contagio e come modalità didattica complementare che integra la metodologia in presenza. Essa si avvale dell’ausilio di piattaforme digitali come GSuite e delle nuove tecnologie.

Le attività integrate digitali (AID) possono essere distinte in due modalità, che concorrono in maniera sinergica al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle competenze personali e disciplinari:

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• Attività sincrone, ovvero svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti (videolezioni e svolgimento di compiti in tempo reale).

• Attività asincrone, ovvero senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti (approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante).

Per la DaD (didattica a distanza) è previsto un monte ore settimanale di 15 unità orarie da 45 minuti di attività didattica sincrona, distribuite in 5 giorni (dal lunedì al venerdì).

I contenuti delle discipline si svolgeranno in modo conforme alle programmazioni per competenze, ma con adattamenti in base alle modalità di insegnamento e al tempo disponibile.

4. AUSILII E SPAZI DIDATTICI

-Libri di testo in formato cartaceo e digitale; altri testi; schede, schemi, mappe concettuali, sintesi;

dispositivi elettronici (smartphone, tablet, computer portatili); CD e DVD; LIM; software; strumenti musicali, tecnici, artistici e scientifici, attrezzature ginniche; piattaforme e siti web.

-Aula, Aula d’informatica, Aula (plus)Valente, Aula di Musica, Biblioteca scolastica, palestra, cortile.

5. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per la valutazione si terrà conto dei seguenti elementi:

1) Situazione di partenza dell’alunno;

2) Partecipazione (interesse, motivazione, attenzione, autonomia);

3) Comportamento sociale;

4) Collaborazione (accettazione, disponibilità) 5) Applicazione, impegno;

6) Metodo di studio;

7) Abilità acquisite e progressi evidenziati;

8) Comprensione ed uso dei linguaggi specifici;

9) Eventuali attitudini manifestate;

10) Frequenza.

Si farà riferimento alle griglie di valutazione adottate dal Collegio Docenti e inserite nel PTOF (con l’integrazione relativa alla DaD) e alle rubriche di valutazione.

Per la valutazione degli alunni con bisogni educativi speciali si farà riferimento ai criteri indicati nel P.E.I.

e nei P.D.P.

Si riportano di seguito le programmazioni disciplinari per competenze:

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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DISCIPLINE: ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA

ANNO SCOLASTICO: 2020-2021 CLASSE: 1^ D

AREA: linguistico-espressiva

DOCENTE: Anna Maria Bua QUADRO ORARIO: 9 h alla settimana (n. ore sett. nella classe)

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

1.1 Atteggiamento verso la materia/e, interessi, partecipazione, fasce di livello

Le osservazioni e le prove oggettive di ingresso hanno evidenziato nel complesso un buon grado di interesse e partecipazione alle attività proposte. Gli alunni possono essere suddivisi in 3 fasce di livello:

La 1^ fascia è composta dagli alunni che mostrano un buon livello di conoscenze e competenze;

capacità di fare collegamenti opportuni; una buona padronanza di linguaggio; un metodo di studio autonomo ed efficace.

La 2^ fascia è composta dagli alunni che mostrano un discreto livello di conoscenze e competenze;

capacità di fare qualche collegamento; una adeguata padronanza di linguaggio; un metodo di studio autonomo.

La 3^ fascia è composta dagli alunni che mostrano un livello di conoscenze e competenze sufficiente o quasi sufficiente; capacità di fare collegamenti solo se guidati dall’insegnante; una sufficiente

padronanza di linguaggio; un metodo di studio da sviluppare.

1.2 Alunni con bisogni educativi speciali

Nella classe vi sono: 1 alunno in situazione di handicap che è seguito dall’insegnante di sostegno con rapporto 1:1 e per il quale sarà predisposto il P.E.I.; 2 alunni con DSA certificati, per i quali sarà predisposto un P.D.P.

1.3 Fonti di rilevazione dei dati

x questionari conoscitivi

x tecniche di osservazione

x test d’ingresso

x colloqui con gli alunni

x colloqui con le famiglie

altro: ____________________________________________

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2. 1. QUADRO DELLE COMPETENZE di ITALIANO

Competenze disciplinari specifiche (definite all'interno dei dipartimenti e riferite al curriculo d'istituto) articolate in abilità e conoscenze:

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Comunicazione nella lingua madre; competenze civiche e sociali;

competenza digitale; imparare a imparare; consapevolezza ed espressione culturale: spirito d’iniziativa e di imprenditorialità.

NUCLEI TEMATICI COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ABILITA’ CONOSCENZE

Ascolto e parlato

Lo studente interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative.

Usa la comunicazione orale per collaborare con altri.

Ascolta e comprende testi di vario tipo.

Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca.

Ascoltare testi prodotti da altri, individuando scopo, argomento e informazioni principali.

Intervenire in una conversazione con pertinenza e coerenza, apportando il proprio contributo.

Utilizzare le proprie conoscenze e

appropriate tecniche di supporto per adottare strategie funzionali alla comprensione di vari tipi di testo.

Descrivere, narrare, esporre selezionando le informazioni

significative in base allo scopo, usando logica e lessico appropriato.

Antologia:

Il testo narrativo fantastico: la favola e la fiaba;

La descrizione;

Testi relativi alla vita di gruppo;

Il genere avventura.

Mito ed epica:

I miti delle origini e i miti degli uomini e degli dei;

L’epica greca:

Iliade e Odissea;

L’epica medievale

Lettura

Lo studente legge testi di vario tipo e comincia a costruirne

un’interpretazione collaborando con compagni e insegnanti.

Impiegare tecniche di lettura silenziosa ed espressiva ad alta voce.

Usare opportune strategie durante la lettura per analizzare e comprendere il

contenuto di varie tipologie testuali.

Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi

(7)

diversi per farsi un’idea di un argomento e per trovare spunti da utilizzare in una conversazione o in una composizione scritta.

Eseguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, regolare comportamenti, svolgere un’attività, realizzare un

procedimento.

Leggere testi

descrittivi e narrativi cogliendone il senso, le caratteristiche formali e l’intenzione

comunicativa e

riuscendo ad esprimere un motivato parere personale.

Scrittura

Lo studente scrive correttamente testi di tipo diverso adeguati a situazione, argomento, scopo e destinatario.

Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

Raccogliere e

organizzare le idee per pianificare la stesura di un testo scritto.

Produrre vari tipi di testo (racconti, articoli di giornale, testi descrittivi e collettivi) corretti nella forma, coerenti e coesi, aderenti alla traccia e approfonditi con riflessioni personali e appropriati nel lessico, adeguati allo scopo e al destinatario.

Sperimentare

liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di

scrittura, adattando

lessico, struttura del

testo, impaginazione e

grafica alla forma

scelta e integrando

eventualmente il testo

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verbale con materiali multimediali.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Lo studente comprende e usa in modo

appropriato le parole del vocabolario.

Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.

Comprendere e utilizzare in modo appropriato il lessico di base.

Capire le diverse accezioni delle parole e saperle utilizzare nei vari contesti di studio e apprendimento.

Arricchire il proprio patrimonio lessicale attraverso l’uso del dizionario e le attività di comunicazione orale, di lettura e di scrittura.

Elementi di

grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Lo studente riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse e il loro uso nello spazio

geografico, sociale e comunicativo.

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze

fondamentali relative al lessico e alla

morfologia.

Riconoscere la

variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

Conoscere le convenzioni ortografiche fondamentali, i meccanismi di formazione delle parole e le loro principali relazioni di significato.

Riconoscere le parti del discorso.

Grammatica:

Fonologia (dittonghi, trittonghi, iato,

digrammi e trigrammi);

Ortografia (sillabe, accento, elisione e troncamento, punteggiatura e maiuscole);

Morfologia (parti variabili e invariabili del discorso)

2.2. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA DI ITALIANO

Gli argomenti di studio che verranno trattati seguiranno le proposte dei testi in adozione e saranno adattati alle esigenze del gruppo classe.

ANTOLOGIA

TEMPI MODULI

Ottobre-Novembre Il testo narrativo fantastico: la favola e la fiaba Dicembre-Gennaio La descrizione

Febbraio- Marzo La poesia

Aprile-Maggio La vita di gruppo

MITO ED EPICA

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TEMPI MODULI

Ottobre- novembre I miti delle origini; i miti degli uomini e degli dei

Dicembre-gennaio L’Iliade

Febbraio-marzo L’Odissea

Aprile-maggio L’epica medievale

I-II quadrimestre Libri di lettura scelti liberamente dagli alunni o nell’ambito di una lista proposta dall’insegnante

RIFLESSIONE SULLA LINGUA TEMPI

Ottobre-novembre Fonologia e ortografia Dicembre-metà gennaio L’articolo- Il nome Metà gennaio-metà febbraio L’aggettivo

Metà Febbraio-metà marzo Il pronome

Metà Marzo- maggio Il verbo; la parti invariabili del discorso

3. 1. QUADRO DELLE COMPETENZE di STORIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:

Comunicazione nella lingua madre; competenze civiche e sociali;

competenza digitale; imparare a imparare; consapevolezza ed espressione culturale: spirito d’iniziativa e di imprenditorialità.

NUCLEI TEMATICI COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ABILITA’ CONOSCENZE

Uso delle fonti

L’alunno ricava

informazioni storiche da fonti di diverso tipo organizzandole in testi scritti e multimediali

Distinguere fonti e documenti di vario tipo e estrapolarne le

informazioni principali;

usare fonti di diverso tipo (documenti, immagini, oggetti, materiali digitali) per approfondire temi specifici.

Il metodo storico;

La crisi dell’Impero romano;

L’Alto Medioevo;

Il Basso Medioevo;

La fine del Medioevo.

Organizzazione delle informazioni

L’alunno comprende testi storici

rielaborandoli;

comprende alcuni problemi fondamentali del mondo

contemporaneo.

In relazione agli avvenimenti storici di un’epoca selezionare e organizzare informazioni cogliendo relazioni di causa- effetto e spazio- tempo, analogie e differenze;

Strumenti concettuali

L’alunno comprende aspetti e processi

fondamentali della storia medioevale;

riconosce la valenza del patrimonio culturale

Comprendere fatti,

fenomeni e personaggi dei processi storici italiani, europei e mondiali;

utilizzare le conoscenze

acquisite per comprendere

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italiano e dell’umanità mettendoli in relazione ai fenomeni storici studiati.

alcune problematiche attuali.

Produzione scritta e orale

L’alunno espone oralmente e per iscritto le conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti.

Produrre testi rielaborando le conoscenze selezionate da fonti diverse.

3.2. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA DI STORIA

Gli argomenti di studio che verranno trattati seguiranno le proposte dei testi in adozione e saranno adattati alle esigenze del gruppo classe.

TEMPI MODULI

Metà ottobre Studiare Storia con metodo Metà ottobre- Novembre La fine del mondo antico Dicembre- Gennaio L’Alto Medioevo

Febbraio-Marzo Il Basso Medioevo

Aprile-Maggio La fine del Medioevo

4. 1. QUADRO DELLE COMPETENZE di GEOGRAFIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:

Comunicazione nella lingua madre; competenze civiche e sociali;

competenza digitale; imparare a imparare; consapevolezza ed espressione culturale: spirito d’iniziativa e di imprenditorialità.

NUCLEI TEMATICI COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ABILITA’ CONOSCENZE

Orientamento

L’alunno si orienta nello spazio e sulle carte in base ai punti cardinali e alle coordinate

geografiche.

Orientarsi sulle carte dell’Europa fisiche, politiche e tematiche.

Gli strumenti della Geografia:

Aspetti fisici, politici, umani ed economici

dell’Europa.

Linguaggio della geograficità

L’alunno individua e utilizza strumenti geografici (carte

geografiche, grafici, dati statistici);

realizza rappresentazioni grafiche tradizionali e innovative;

utilizza elaborazioni digitali, immagini per comunicare informazioni spaziali.

Distinguere, utilizzare, leggere e riprodurre testi, strumenti geografici e rappresentazioni grafiche tradizionali e digitali di fenomeni sapendole riprodurre.

Paesaggio

L’alunno conosce le caratteristiche

Riconoscere, raffrontare e

descrivere gli elementi dei

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geografiche del continente Europa e riconosce e raffronta gli elementi fisici e gli aspetti storici, artistici e architettonici dei paesaggi italiani ed europei.

diversi paesaggi italiani/europei e riconoscerne,

raffrontandoli, gli elementi fisici e gli aspetti storici, artistici e architettonici.

Regione e sistema territoriale

L'alunno osserva, legge, analizza le relazioni, i fattori e gli elementi tra fatti e fenomeni

demografici, sociali ed economici e valuta gli effetti delle azioni dell‘uomo sul territorio.

Riconoscere le relazioni causa-effetto e operare classificazioni di fenomeni distinguendoli secondo criteri (fisico, climatico, antropico, economico).

4.2. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA DI GEOGRAFIA

TEMPI MODULI

Ottobre-novembre Gli strumenti della Geografia

Dicembre-febbraio Il continente Europa: montagne, colline, pianure; fiumi e laghi; mari e coste, climi e ambienti

Maggio L’Europa delle persone: popolazione e cultura; città e comunicazioni; economia e lavoro.

5. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI

Nel

corso dell’Anno Scolastico, il CdC predisporrà un’U.D.A. interdisciplinare il cui tema sarà l’ambiente (goals 13, 14, 15 agenda 2030).

6. METODOLOGIE

Si fa riferimento al curricolo d’Istituto

Le metodologie saranno fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni e saranno individuate sulla base dei bisogni formativi degli allievi tra le seguenti: lezione frontale e lezione dialogata, cooperative learning, didattica laboratoriale, peer education, brainstorming, individualizzazione, riflessioni metacognitive, integrazione dei libri di testo, spazi flessibili, tutoring, problem solving, flipped classroom.

DDI-DaD

Ci si avvarrà della DDI (didattica digitale integrata) come una metodologia di insegnamento/apprendimento in caso di nuovo lockdown o qualora emergessero necessità di contenimento del contagio e come modalità didattica complementare che integra la metodologia in presenza. Le attività di DDI saranno svolte secondo due modalità:

• Attività sincrone: videolezioni in diretta tramite l’app Meet della piattaforma GSuite adottata

dall’Istituto, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti, presentazioni, svolgimento di

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compiti (test più o meno strutturati) tramite Socrative, con monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante.

• Attività asincrone: approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante su Classroom della piattaforma GSuite e/o in didattica del registro elettronico, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale da consegnare sempre tramite Classroom.

I contenuti delle discipline si svolgeranno in modo conforme alla programmazione per competenze, ma con adattamenti e/o riduzioni in base alle modalità di insegnamento, al tempo disponibile e alle esigenze della classe, mirando all’inclusione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali: alunni in situazione di handicap, con DSA o con altri svantaggi.

La valutazione terrà conto non solo del raggiungimento degli obiettivi disciplinari, ma anche della partecipazione attiva alle videolezioni, dell’impegno, della puntualità nello svolgimento e consegna dei compiti assegnati e della correttezza di comportamento durante le videolezioni

.

7. AUSILI E SPAZI DIDATTICI

Si fa riferimento al curricolo d’Istituto.

-Libri di testo (in formato cartaceo e digitale); schemi e mappe concettuali; dispositivi elettronici (smartphone, tablet, computer portatili); DVD; LIM; software; Didattica del registro elettronico;

piattaforma GSuite con le sue principali applicazioni Meet, Classroom e Gmail, Socrative e siti web.

Agli alunni con BES saranno forniti gli strumenti dispensativi e compensativi indicati nel P.E.I. e nei P.D.P.

-Aula; Aula d’informatica; Biblioteca scolastica.

8. MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

• Recupero curricolare: attività guidate a crescente livello di difficoltà, gruppi motivati di lavoro, assiduo controllo dell’apprendimento, studio assistito, allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti, riduzione/semplificazione dei contenuti disciplinari, esercizi guidati di rielaborazione e produzione personale.

• Valorizzazione eccellenze: ricerche, approfondimenti, esercizi di potenziamento, letture.

9. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

La valutazione dei processi di insegnamento/apprendimento svolge un ruolo fondamentale all’interno del curricolo, sia come accertamento degli esiti di apprendimento degli alunni (valutazione sommativa), sia come regolazione delle strategie di insegnamento in relazione ai processi di apprendimento (valutazione formativa), sia come consapevolezza dell’alunno circa il suo “procedere” (valutazione autentica, autovalutazione). La valutazione di profitto avverrà attraverso prove scritte e orali che concorrono a dare luogo a giudizi intermedi e finali attribuiti su una scala numerica da 4 a 10 *. La valutazione delle competenze avverrà attraverso “compiti significativi” contestualizzati nella realtà o con riferimenti reali, per rilevare abilità e competenze metodologiche, metacognitive, sociali, di problem solving. La valutazione della competenza sarà in tempi medio-lunghi, con polarità positiva, partendo da livelli:

iniziale, base, intermedio, avanzato (DM n.742 3 ottobre 2017)*.

Per la valutazione degli alunni con BES si farà riferimento ai criteri indicati nel P.E.I. e nei P.D.P.

*Si fa riferimento al curricolo d’Istituto

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9.1. TIPOLOGIE E NUMERO DI VERIFICHE

TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI

VERIFICA Stesura di testi di vario tipo

Verifiche scritte di diverso tipo (test a scelta multipla, vero/falso, a completamento; risposte a domande aperte; modello Invalsi) Prove orali, interrogazioni, presentazioni

Svolgimento di compiti significativi

2 o più per quadrimestre

2 o più per quadrimestre

1/2 per quadrimestre

1 durante l’anno

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Saranno svolte prove d'ingresso e finali comuni di Italiano, Storia e Geografia su:

 comprensione del testo;

 competenza lessicale e grammaticale;

 conoscenze e abilità di storia e geografia.

9.2 CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE

Si fa riferimento ai criteri e alle griglie di valutazione adottata dal Collegio Docenti e inserite nel PTOF.

Per la valutazione si terrà conto dei seguenti elementi:

9. Situazione di partenza dell’alunno;

10. Partecipazione (interesse, motivazione, attenzione, autonomia);

11. Comportamento sociale;

12. Collaborazione (accettazione, disponibilità);

13. Applicazione, impegno;

14. Metodo di studio;

15. Abilità acquisite e progressi evidenziati;

16. Comprensione ed uso dei linguaggi specifici;

17. Eventuali attitudini manifestate.

10. PROGETTI, EVENTUALI ALTRE INIZIATIVE

• Orientamento: progetto formativo d’Istituto che prefigura obiettivi condivisi e al cui raggiungimento concorrono tutte le discipline con le proprie proposte di metodo e di contenuto, al fine di indirizzare gli alunni alla conoscenza di sé (orientamento formativo) e del mondo circostante (orientamento informativo).

• Partecipazione a eventuali concorsi che verranno proposti durante l’anno.

• Partecipazione di due alunni (Pinna Federica, Meloni Fabio) al giornalino scolastico curato dai docenti A.Murgia, S.Littarru, F. Lo Bianco.

11. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE:

• colloqui generali;

• colloqui individuali mensili nei giorni stabiliti dai vari docenti;

• comunicazioni e/o convocazioni in caso di situazioni particolari riguardanti l’andamento didattico e/o disciplinare degli alunni.

Sestu, 22/11/2020

La Docente

Anna Maria Bua

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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

ANNO SCOLASTICO 2020-21

CLASSE 1D

AREA Matematico-scientifica-tecnologica

DISCIPLINA Matematica

DOCENTE Carta Stefano

QUADRO ORARIO 4

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

1.1 Profilo generale della classe (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..)

La Classe è composta di 21 alunni, 11 maschi e 10 femmine, provenienti dalle diverse Scuole Primarie di Sestu. Gli studenti frequentano regolarmente e si dimostrano laboriosi e costruttivi ma talvolta poco ordinati e un po’ confusionari.

Dal punto di vista disciplinare la classe si rivela generalmente rispettosa delle norme che regolano la vita scolastica, le relazioni fra i compagni sono positive assecondando le regole e le norme del Regolamento d’Istituto. Alcuni allievi sono superficiali, si dimenticano l’attrezzatura e non possiedono i libri scolastici. Dalle prove di ingresso e dall’osservazione in classe emerge un livello di conoscenze medio.

Le osservazioni e le prove oggettive di ingresso, hanno evidenziato che la classe ha un buon grado di socializzazione e un livello culturale abbastanza eterogeneo.

Il primo gruppo, composto da sette allievi, evidenzia buoni e soddisfacenti competenze di base, impegno puntuale e preciso, partecipazione attiva, autonomia nella gestione dei propri impegni scolastici nonché un comportamento corretto.

Intellettualmente vivace, ha buona capacità di osservazione e riflessione, conoscenze culturali abbastanza valide, segue con facilità gli argomenti trattati e riesce ad operare approfondimenti.

Il secondo gruppo composto da dieci alunni lavora proficuamente e si impegna regolarmente, ha acquisito un metodo di studio ordinato e assume un comportamento per lo più adeguato.

Una parte della classe, quattro allievi, invece possiede un basso livello di conoscenze e abilità, difficoltà nel tenere l’attenzione e di conseguenza, impegno e partecipazione discontinui nonché un metodo di lavoro approssimativo. Si caratterizzano per lentezza nell’apprendimento, carenze gravi nella preparazione di base, forti difficoltà in tecnica operativa e nella esposizione delle idee in modo organico, superficialità nella osservazione.

1.2 Alunni con bisogni educativi speciali

(alunni diversamente abili/con disturbi specifici dell’apprendimento/stranieri/con disagio socio-culturale)

È presente un alunno diversamente abile per cui sarà predisposto un PEI con programmazione in linea con quella di classe, ridotta e semplificata per il raggiungimento di obiettivi adeguati alle potenzialità riscontrate.

Sono presenti due alunni DSA per cui verrà predisposto un PDP per adottare le misure dispensative e compensative adeguate per il raggiungimento degli obiettivi predisposti.

1.3 Fonti di rilevazione dei dati

□ griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici

🗹 tecniche di osservazione

🗹 test d’ingresso

🗹 colloqui con gli alunni

□ colloqui con le famiglie

🗹 altro: relazioni scuola di provenienza

2. QUADRO DELLE COMPETENZE E CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA

Competenze disciplinari specifiche (definite all’interno dei dipartimenti e riferite al curriculo d’istituto) articolate in abilità e conoscenze

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NUCLEO TEMATICO: RELAZIONI, MISURE, DATI e PREVISIONI

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Competenza alfabetica funzionale; competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; competenza digitale; competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;

competenza in materia di cittadinanza; competenza imprenditoriale; competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

UNITA’ DI APPRENDIME

NTO

TRAGUARDI DI COMPETENZA

CONOSCENZE ABILITA’ DIDATTICA

INCLUSIVA

VERIFICA

Gli insiemi

Utilizzare e interpretare il linguaggio matematico cogliendone il rapporto con il linguaggio naturale.

Conoscere e comprendere i concetti di insieme e sottoinsieme Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Utilizzare il

linguaggio grafico e simbolico relativo agli insiemi.

Recupero guidato.

Mappe.

Percorsi semplificati.

Prove scritte.

Prove orali.

Prove pratiche Esercitazioni individuali e collettive.

Il linguaggio grafico

Raccogliere, analizzare e interpretare rappresentazioni di dati per prendere decisioni.

Conoscere e comprendere le rappresentazioni grafiche

Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Saper rappresentare dati mediante tabelle e grafici.

Saper interpretare una

rappresentazione grafica.

Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

La misura delle grandezze

Utilizzare strumenti di misurazione adeguandoli al contesto.

Conoscere grandezze misurabili

Conoscere le unità di misura

fondamentali Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Utilizzare il Sistema Internazionale delle unità di misura Utilizzare la terminologia specifica Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

I problemi e le tecniche risolutive

Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Conoscere e comprendere gli

elementi di base del testo di un

problema, le sue fasi di risoluzione e alcune strategie risolutive

Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Saper analizzare il testo di un problema semplice

Saper formulare ipotesi di soluzione Scegliere una valida strategia risolutiva Verificare la validità dell’intero processo Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

(17)

NUCLEO TEMATICO: IL NUMERO

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Competenza alfabetica funzionale; competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; competenza digitale; competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;

competenza in materia di cittadinanza; competenza imprenditoriale; competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

UNITA’ DI APPRENDIM

ENTO

TRAGUARDI DI COMPETENZA

CONOSCENZE ABILITA’ DIDATTICA INCLUSIVA

VERIFICA

L’insieme N

Confrontare e utilizzare modalità e scritture differenti per rappresentare i numeri.

Conoscere il sistema di numerazione decimale e romano Conoscere l’insieme N Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Scrivere e leggere un numero naturale e decimale anche nella forma polinomiale Saper confrontare i numeri interi Rappresentare graficamente numeri naturali e decimali

Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

Recupero guidato.

Mappe.

Percorsi semplificati.

Prove scritte.

Prove orali.

Prove pratiche Esercitazioni individuali e collettive.

Le operazioni fondamentali in N

Utilizzare in modo corretto le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico per operare in modo sicuro in contesti reali.

Conoscere le quattro operazioni e le relative proprietà Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Eseguire correttamente le quattro operazioni in N

Utilizzare in modo opportuno le proprietà e saper risolvere semplici espressioni Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

La potenza

Utilizzare in modo corretto le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico per operare in modo sicuro in contesti reali.

Conoscere e comprendere

l’operazione di elevamento a

potenza, le sue proprietà e l’ordine di grandezza di un numero

Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Saper calcolare una potenza, applicare le sue proprietà e scrivere l’ordine di grandezza di un numero

Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

La divisibilità

Confrontare

procedimenti diversi e produrre

formalizzazioni che

Conoscere e comprendere i concetti di divisibilità,

Scomporre in fattori primi un numero

(18)

consentono di operare per classi di problemi.

multiplo, sottomultiplo, numero primo, M.C.D. e m.c.m.

e le loro proprietà Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più numeri Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

La frazione e la sua operatività

Utilizzare in modo corretto le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico per operare in modo sicuro in contesti reali.

Conoscere le unità frazionarie e i diversi tipi di frazioni Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Riconoscere e costruire frazioni equivalenti Rappresentare frazioni sulla retta Semplificare frazioni Confrontare frazioni Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

NUCLEO TEMATICO: SPAZIO E FIGURE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Competenza alfabetica funzionale; competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; competenza digitale; competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;

competenza in materia di cittadinanza; competenza imprenditoriale; competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

UNITA’ DI APPRENDIM

ENTO

TRAGUARDI DI COMPETENZA

CONOSCENZE ABILITA’ DIDATTICA INCLUSIVA

VERIFICA

Gli enti fondamentali della

geometria

Riconoscere e denominare la rappresentazione di enti geometrici e coglierne le relazione tra gli elementi.

Conoscere gli enti fondamentali, i concetti di semiretta,

segmento, angolo, spezzata e

poligono, le proprietà di tali enti e i concetti di parallelismo e perpendicolarità Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Saper

rappresentare gli enti geometrici studiati ed eseguire semplici costruzioni geometriche con l’uso degli opportuni strumenti Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

Recupero guidato.

Mappe.

Percorsi semplificati.

Prove scritte.

Prove orali.

Prove pratiche Esercitazioni individuali e collettive.

I poligoni

Descrivere, classificare,

riconoscere varianti e invarianti delle figure in base a caratteristiche geometriche.

Avvio alla conoscenza e classificazione delle principali figure

geometriche piane(triangoli e quadrilateri)

Saper disegnare le figure piane studiate anche con l’uso di riga e compasso Saper utilizzare software di geometria

(19)

Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Acquisire il concetto di congruenza Conoscere la terminologia e la simbologia specifiche.

Riconoscere proprietà dei principali poligoni Calcolare il perimetro Utilizzare la terminologia e la simbologia specifiche.

4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI

Verrà realizzata l’Unità Didattica per Competenze pluridisciplinare: “tutela ambientale e biodiversità” L’argomento di questa unità di apprendimento è volto ad approfondire la conoscenza della sostenibilità della vita sul pianeta Terra secondo le linee guida e gli obiettivi dell’Agenda Europea 2030.

5. METODOLOGIE

Lezione frontale, Lezione segmentata, Classe capovolta, Lezione dialogata, Discussione libera e guidata , Lavoro di gruppo, Insegnamento reciproco, Laboratorio, Uso del computer, Impiego di linguaggi non verbali, Attività di manipolazione, Uso del libro di testo, Uso di strumenti didattici alternativi o complementari al libro di testo,

Formulazione di ipotesi e loro verifica, Percorsi autonomi di approfondimento, Studio individuale domestico, Mappe concettuali, Visite guidate.

6. DAD e DDI

le lezioni saranno integrate con la familiarizzazione e lo sviluppo dell’uso delle WEB APP di Google fruibili con l’account G Suite fornito dalla scuola. Tali applicazioni saranno necessarie per far fronte ad eventuale chiusura dei locali scolastici per svolgere la didattica a distanza in sincrono e asincrono. Supporto principale sarà la classe virtuale GOOGLE CLASSROOM per le comunicazioni, la consegna e la valutazione dei compiti assegnati.Anche le verifiche e le

valutazioni saranno svolte con il proprio dispositivo e con applicativi digitali. L’orario della didattica a distanza sarà dimezzato e sarà di due ore per settimana dal lunedi al venerdi nell’intervallo orario dalle 9 alle 12. Lo strumento ufficiale per per le presenze, le comunicazioni e le valutazioni rimane il registro elettronico di Istituto.

7. AUSILI DIDATTICI

Libri di testo: Al Quadrato! aritmetica e geometria. Ed. DeA scuola - Petrini; tavole numeriche; fotocopie; strumenti per il disegno tecnico; modellini in carta e cartoncino; computer; CD e programmi didattici e classi virtuali; LIM; proiezione di film e documentari.

8. MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

Recupero curricolare per facilitare l’apprendimento di tutti gli alunni che presenteranno delle difficoltà, sono previste le seguenti strategie:

● semplificazione dei contenuti

● reiterazione degli interventi didattici

● lezioni individualizzate a piccoli gruppi

● esercizi guidati e schede strutturate

● esercizi di potenziamento, tutoraggio ai compagni in difficoltà 9.1. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori.

Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:

● Verifiche formative

● Correzione dei compiti svolti a casa

● Interrogazione dialogica

(20)

● Discussione guidata

● Verifiche per Unità di apprendimento

● Verifiche scritte

● Verifiche orali

● Verifiche sommative che comprendono più Unità di apprendimento.

9.2. TIPOLOGIE E NUMERO DI VERIFICHE

TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI VERIFICA Prove scritte : produzione, risposte a domande aperte, test a risposta

multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso

Prove orali : interrogazioni, discussioni guidate, relazioni individuali Prove pratiche : risoluzione di problemi contestuali,

11 11 4

(21)

9.3 CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE

Si fa riferimento ai criteri e alle griglie di valutazione adottata dal Collegio Docenti e inserite nel POF.

Il docente Stefano Carta

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

ANNO SCOLASTICO 2020/2021 CLASSE 1^ D

DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE

DOCENTE SIMONETTA LAI

QUADRO ORARIO 2 ORE SETTIMANALI- 1 DISEGNO, 1 STORIA DELL’ARTE

(n. ore sett. nella classe)

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

1.1 Profilo generale della classe.

Durante il primo mese e mezzo dell’anno scolastico, attraverso test di ingresso, questionari, prove pratiche individuali, e l’osservazione del comportamento dei ragazzi nello svolgimento dell’attività didattica, è stato possibile raccogliere dati relativi alle loro abilità, al loro comportamento, al grado di socializzazione e alle capacità relazionali. Dal punto di vista comportamentale gli alunni hanno evidenziato un buon grado di socializzazione, una buona partecipazione, e il rispetto delle regole.

1.3 Alunni con bisogni educativi speciali

Qualora ci fossero alunni diversamente abili o con disturbi specifici dell’apprendimento, stranieri o con disagio culturale, per loro si predisporranno PDP dispensativi o

compensativi che saranno indicati nella programmazione generale della classe.

2. QUADRO DELLE COMPETENZE

Competenze disciplinari specifiche (definite all'interno dei dipartimenti e riferite al curriculo d'istituto) articolate in abilità e conoscenze

COMPETENZA: ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DELLE TECNICHE ARTISTICHE.

ABILITÀ CONOSCENZE

Conoscenza degli elementi di base del disegno. Lettura del patrimonio culturale ed artistico.

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COMPETENZA: COMPRENSIONE E OSSERVAZIONE SISTEMATICA DELLA REALTA’.

ABILITÀ CONOSCENZE

Conoscenza ed uso corretto del colore. Studio dell’archeologia come mezzo di

ricerca dei reperti.

COMPETENZA: LETTURA DEI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE ED ARTISTICO.

ABILITÀ CONOSCENZE

Capacità di esprimersi in un linguaggio grafico-espressivo. Introduzione allo studio della storia dell’arte.

COMPETENZA: RIUSCIRE A RIPRODURRE SEMPLICI MANUFATTI ARTISTICI.

ABILITÀ CONOSCENZE

Utilizzare delle tecniche grafico-coloristiche e pittoriche.

Analizzare una produzione artistica.

Conoscere gli elementi fondamentali della pittura, della scultura e

dell’architettura.

3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA (articolati per moduli ed indicazione dei tempi)

TEMPI STORIA DELL’ARTE

Settembre-novembre Arte della preistoria Novembre-dicembre Arte della mesopotamia Gennaio-febbraio L’arte dell’antico Egitto

Febbraio-marzo L’arte greca

Marzo- aprile L’arte etrusca

Aprile-maggio L’arte romana

TEMPI LINGUAGGIO GRAFICO-VISUALE

Settembre-novembre Le leggi del colore. Tradizioni popolari della festa di Ognissanti.

Novembre-Dicembre Forme e colore. Tradizioni popolari delle festività natalizie.

Gennaio-febbraio Il punto, la linea e la superficie.

Marzo-maggio Le regole compositive. Tradizioni popolari del Carnevale e delle festività pasquali.

4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi. Individuazione del modulo

Da strutturare nel corso dell’Anno Scolastico, come UUddAA interdisciplinari, da definire nei CdC.

5. METODOLOGIE

Si fa riferimento al curricolo d’Istituto

Lezione frontale e partecipata. Gruppi di lavoro.

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6. AUSILI DIDATTICI

Strumenti digitali, LIM, mappe e schemi, video e modalità interattive dei testi.

Manuali in adozione, eventuali sussidi o testi di approfondimento, attrezzature e ambienti per l’apprendimento

1° Libri di testo : ‘’Art gallery’’ , autore Claudio Pescio , edizione Giunti Scuola

2° Attrezzature e sussidi : forbici, colla, gomma, pennini, pennarelli, pastelli, inchiostri, acquerelli, tempere, das, pennelli, lamierini per sbalzo, cartoni telati, stecche per modellato, pastelli a cera.

7. MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

• Recupero curricolare: esercitazioni

• Valorizzazione eccellenze: attività a crescente livello di difficoltà, incarichi di responsabilità

8. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Si fa riferimento al curricolo d’Istituto *

La valutazione di profitto avverrà attraverso prove strutturate, semistrutturate, pratiche, centrate sulle discipline, che concorrono a dare luogo a giudizi intermedi e finali attribuiti su una scala numerica da 4 a 10 *. La valutazione delle competenze avverrà attraverso compiti autentici, contestualizzati nella realtà o con riferimenti reali, con natura interdisciplinare, per rilevare abilità e competenze metodologiche, metacognitive, sociali, di problem solving. La valutazione della competenza sarà in tempi medio-lunghi, con polarità positiva, partendo da livelli:

iniziale, base, intermedio, avanzato (DM n.742 3 ottobre 2017)*.

8.1. TIPOLOGIE E NUMERO DI VERIFICHE

TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI

VERIFICA Prove scritte strutturate, semistrutturate, aperte, test mod.

Prove orali discussioni, dibattiti, interrogazioni, presentazioni

Prove pratiche, nello svolgimento di compiti di realtà

2 a quadrimestre

3 a quadrimestre

4 a quadrimestre

(24)

8.2 CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE

Si fa riferimento ai criteri e alle griglie di valutazione adottata dal Collegio Docenti e inserite nel PTOF.

9. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE della DDI

1) Contenuti specifici del programma:

1) L’arte mesopotamica 2) L’arte egizia

3) L’arte greca 4) Gli Etruschi 5) La civiltà romana

2) Ausili didattici: Le videolezioni in numero di 1 ora alla settimana si svolgeranno con l’ausilio della piattaforma Google Meet. Ci sarà la mia disponibilità quotidiana nella classe virtuale e anche via mail istituzionale per comunicare e inviare materiali.

3) Metodologie: introduzione all’argomento attraverso presentazioni di immagini e mappe concettuali da me fornite.

4) Verifica e valutazione degli apprendimenti:

1) Sarà data importanza alla partecipazione attiva nella videolezioni.

2) alla produzione di elaborati.

3) alla partecipazione costante alle attività, all’impegno e alla puntualità nella consegna dei compiti.

4) In ordine agli studenti disabili, la valutazione verrà misurata sul raggiungimento degli obiettivi generali e trasversali con riferimento all’indicazione del PEI in relazione al raggiungimento dell’autonomia e delle abilità cognitive e relazionali.

Il docente Simonetta Lai

PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE Classe 1 sez. D

DISCIPLINA: Educazione Fisica

INSEGNANTE: Antonio Frau

ANNO SCOLASTICO: 2020/21

(25)

• SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE

La classe è composta da 21 alunni, 12 maschi e 9 femmine, è presente un alunno che usufruisce delle 18 ore di Sostegno. Durante il primo mese e mezzo dell’anno scolastico, vista la situazione creatasi dal perdurare dell’emergenza Covid, con le restrizioni per le lezioni pratiche imposte da Ministero e con l’utilizzo della didattica a distanza nelle ultime due settimane di Ottobre non è stato possibile raccogliere molti dati relativi alle abilità motorie, al comportamento degli alunni, al grado di socializzazione e alle capacità relazionali. Dal punto di vista comportamentale, la classe si è sempre ben comportata nel rispetto delle regole e delle indicazioni per lo svolgimento delle lezioni pratiche.

Durante le lezioni di DAD tutti gli alunni sono stati presenti e partecipi. Per lo svolgimento delle lezioni pratiche si utilizzerà soprattutto i campi esterni della scuola e in alternanza con le altri classi la palestra scolastica, le attrezzature scolastiche verranno usate seguendo le norme di disinfezione.

Il livello motorio della classe è mediamente adeguato all ‘età dei ragazzi, la maggior parte di loro possiede buone capacità motorie.

Nel corso del corrente anno scolastico l’attività curricolare di Educazione Fisica sarà finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi educativi:

- Contribuire alla formazione e allo sviluppo della personalità e dell’identità dell’alunno.

- Promuovere la conoscenza, la consapevolezza e la capacità di gestione delle proprie potenzialità.

- Favorire la scoperta di attitudini personali

- Promuovere l’acquisizione di una corretta cultura motoria, sportiva e del tempo libero

- Contribuire allo sviluppo della capacità di stabilire rapporti interpersonali di collaborazione e di rispetto

- Favorire la cooperazione durante le attività motorie e sportive

- Favorire il rispetto delle regole riferite sia alla disciplina che all’ambito scolastico e al vivere civile - Stimolare una corretta partecipazione alle attività svolte.

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI RELATIVI AL LIVELLO MOTORIO DI BASE 1) Test d’ingresso

2) Interviste agli alunni 3) Questionari conoscitivi 4) Prove comuni

5) Colloqui con le famiglie

QUADRO DELLE COMPETENZE

1) Conoscere, utilizzare e coordinare gli schemi motori di base e sviluppare e migliorare le capacità condizionali

2) Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

3) Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza del rispettarle.

4) Salute, benessere, prevenzione e sicurezza

1) IL CORPO, LE FUNZIONI SENSO/PERCETTIVE, LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

ABILITA’:

- Padroneggiare con sufficiente sicurezza gli schemi motori anche in combinazione fra loro.

- Modulare con sufficiente autonomia l’impegno fisico.

(26)

CONOSCENZE:

- Sperimentare i più facili principi di allenamento delle capacità condizionali - Valutare i propri miglioramenti attraverso i test motori

- Potenziare gli schemi motori di base

- Gestire spazi e tempi di un’azione rispetto al gruppo

2) IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’COMUNICATIVO-ESPRESSIVA ABILITA’:

- Assumere posture e compiere semplici gesti ed azioni con finalità espressivo-comunicative in modo personale

CONOSCENZE:

- L’alunno utilizza gli aspetti comunicativo-relazionale del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri.

3) IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE, IL FAIR PLAY ABILITA’:

- Eseguire i principali fondamentali dei principali sport di squadra in forma individuale.

- Partecipare ai giochi di squadra attivamente, assumendo i ruoli a seconda della situazione - Essere in grado di formare gruppi di gioco

- Rispettare le regole, gli avversari e il giudizio dell’arbitro CONOSCENZE:

- Conoscere i fondamentali e le principali regole degli sport di squadra: pallavolo, pallacanestro, pallamano, rugby, calcio a 11 e a 5.

- L’alunno è capace di integrarsi nel gruppo, assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

- L’alunno pratica attivamente i valori sportivi (fair play) come modalità di relazione quotidiana e rispetto delle regole

4) SALUTE, BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA ABILITA’:

- Rispettare le norme anti- Covid e quelle stabilite dall’insegnante e dal gruppo in materia di sicurezza

- Portare sempre l’attrezzatura adeguata

- Riconoscere l’importanza dell’esercizio fisico e di uno stile di vita sano CONOSCENZE

- L’alunno riconosce e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

- Rispetta con attenzione i criteri base di sicurezza per se e per gli altri

(27)

• PROCEDIMENTI PERSONALIZZATI PER FAVORIRE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E MATURAZIONE

-affidamento di incarichi di responsabilità (formazione squadre, arbitraggio ecc.) -valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi;

-attività guidate a crescente livello di difficoltà;

-inserimento in gruppi di lavoro;

-metodologie e strategie d’insegnamento differenziate;

-allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari;

• METODI

Il lavoro sarà incentrato su attività individuali possibilmente proposte sempre in chiave ludica:

-attività a corpo libero o con l’utilizzo di piccoli attrezzi (cerchi, palle, coni, bacchette ecc) . -percorsi e circuiti per lo sviluppo delle capacità condizionali e coordinative

-giochi di squadra, lavori in coppia.

-verranno responsabilizzati gli alunni, affidando loro, a turno, ruoli organizzativi di supporto all’insegnante o al gruppo (squadra).

Per quanto riguarda la parte teorica durante la Dad verrà utilizzata la piattaforma GSuite e le classroom. Gli alunni potranno utilizzare le varie metodiche (Word, Excel, Power Point etc….) per inserire i lavori.

• MEZZI/STRUMENTI

Tutti gli strumenti e le attrezzature messe a disposizione dalla scuola:

- piccoli attrezzi (palloni, funicelle, materassini, coni, ostacoli, bacchette ecc.) - grandi attrezzi (spalliere, pertiche, scala orizzontale, rete palla volo, canestri)

- spazi operativi: palestra, pista di atletica, campi polivalenti esterni, spazio residuo esterno - Pc, tablet e smartphone

- Lim

• STRUMENTI DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO Le verifiche avverranno attraverso:

- test motori - prove pratiche

- osservazione attenta e puntuale degli alunni durante le lezioni pratiche - Relazioni

- Presentazioni su mappe - Test a risposta multipla

• CRITERI DI VALUTAZIONE

Attraverso verifiche bimestrali e tenendo conto della situazione di partenza, si registreranno i progressi degli alunni sia nell’area motoria, che in quella comportamentale (interesse, partecipazione, socializzazione) e le competenze teoriche acquisite.

Si fa, comunque, riferimento ai criteri di valutazione adottati dal Collegio dei Docenti e inseriti nel PTOF

(28)

• RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

Colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti;

Comunicazioni o convocazioni dei genitori in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate;

comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.)

• ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI

Attuazione del Centro Sportivo Scolastico, da tenersi in orari pomeridiani, dedicato ad alunni normo dotati e portatori di handicap, con l’obiettivo di avviare i ragazzi alla pratica sportiva e la preparazione ai GGSS.

L’insegnante prof. Antonio Frau

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DISCIPLINE: RELIGIONE

ANNO SCOLASTICO 2020/2021

CLASSE 1^

AREA STORICO-ANTROPOLOGICA

DISCIPLINA RELIGIONE

DOCENTE PORCEDDA DANIELA QUADRO ORARIO 1 ORE SETTIMANALE

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA 1.1 …..vedi programmazione CdC

1.2 Fonti di rilevazione dei dati.

…...vedi programmazione CdC

2. QUADRO DELLE COMPETENZE

Competenze disciplinari specifiche (definite all'interno dei dipartimenti e riferite al curriculo d'istituto) articolate in abilità e conoscenze

Traguardi di competenze: L'alunno è aperto al trascendente, sa interrogarsi e porsi domande di senso, cogliendo l'intreccio tra dimensione culturale e religiosa.1.1Sa cogliere nelle domande dell'uomo e in tante sue esperienze tracce di ricerca religiosa. 1.2 Sa comprendere la religione come soddisfazione delle più profonde esigenze dell'uomo 1.3 Sa comprendere il pluralismo religioso nei contesti culturali ,sa confrontarsi e aprirsi al dialogo

ABILITÀ CONOSCENZE

• Evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell'etica delle altre religioni, in particolare

• Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il

Cristianesimo a confronto con le altre religioni

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delle religioni dell’antichità, dell'Ebraismo e dell’Islam

Traguardi di competenze: : L'alunno individua, partendo dal dato biblico, le tappe essenziali della storia della salvezza

ABILITÀ CONOSCENZE

• Ricostruire le tappe della storia di Israele e conoscere la composizione della Bibbia

• Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici e di documenti letterari e artistici che attengono alla dimensione religiosa

• l libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio

Traguardi di competenze: : L'alunno Identifica l'identità storica di Gesù e sa correlarla al Cristo della fede, Messia annunciato

ABILITÀ CONOSCENZE

Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei

vangeli ,il suo insegnamento e la sua vita. L'identità storica di Gesù e le sue opere.

COMPETENZE CHIAVE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE,IMPARARE AD IMPARARE,COMPETENZA DIGITALE,SOCIALI E CIVICHE

ABILITÀ CONOSCENZE

Individuazione e uso delle fonti; formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni acquisite. Confrontare gli aspetti caratterizzanti delle società,culture ,tradizioni e religioni studiate anche in rapporto al presente.

Conoscere e confrontare il patrimonio storico e culturale, possedere gli strumenti per confrontare aspetti caratterizzanti delle diverse società ,culture e religioni studiate.

COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA LINGUA MADRE

ABILITÀ CONOSCENZE

Leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo. Conoscere le principali strutture della lingua italiana, il lessico e i termini specifici della religione

(30)

3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA E TEMPI TEMPI

Settembre-ottobre Perché la Religione:Monoteismo, politeismo, enoteismo, panteismo. Le religioni naturali. Il rito, i luoghi sacri, lo sciamano. Le iniziazioni sacre. La dea madre. Il totem. Riti per una vita a contatto con la natura. Religioni tribali e tradizionali.

Ottobre-novembre Le religioni tribali e tradizionali :La religione egizia: le divinità, la mummificazione, l'Oltretomba, il giudizio di Osiride..La religione

Mesopotamica: le divinità, le Ziggurat .La religione greca: le divinità greco- romane,il Fato, il mito di Prometeo ,il regno dell'oltretomba.

Dicembre-gennaio I Patriarchi d’Israele, l’Esodo e l'Ebraismo: Il Popolo d'Israele. La

geografia della Palestina. Il Dio dei Patriarchi. Il Dio della Liberazione: Mosè e l'Esodo. I Giudici, la monarchia, l'esilio, il messianismo, la Diaspora. Il

messaggio dei Profeti. Il Tempio di Gerusalemme e la sinagoga.

Febbraio -Marzo Gesù di Nazareth centro del cristianesimo:Il centro del cristianesimo, Gesù di Nazareth, le sue parole e le opere. I Vangeli dell’infanzia. Il Natale. Lettura e commento di brani scelti dei Vangeli. La Pasqua ebraica e cristiana. La

Palestina ai tempi di Gesù

Aprile-maggio La Bibbia :La Bibbia: I libri dell’Antico e del Nuovo Testamento. Il Tetragramma Sacro. I Vangeli,le lingue ,i materiali. Qumram

4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI E PROGETTI Vedi programmazione del C.d.C

5. METODOLOGIE

Elencare le metodologie che si intendono utilizzare nel percorso educativo

• Introduzione dell'argomento attraverso l'esplicitazione degli obiettivi e attivazione di piste di ricerca

• Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi

• La classe è il luogo privilegiato dell’attività didattica e educativa

Lettura e commento del testo (RELIBOOK. VOL. UNICO Ed. SEI) utilizzando anche gli esercizi inseriti all'interno delle unità didattiche e il DVD Libro Digitale Interattivo

• Lettura e commento di brani tratti dai libri della Bibbia

• Promuovere un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogo, la conversazione e la discussione dei temi affrontati

• Attenzione e valorizzazione dei vissuti extrascolastici degli alunni

• Utilizzo dei supporti audiovisivi, riviste e articoli di giornale, fotocopie e schede predisposte dall’insegnante

• Visualizzare schematicamente con l’ausilio della Lim attraverso schemi, mappe e presentazioni i contenuti proposti per aumentare la percettibilità dei messaggi

• Sollecitare le domande e la ricerca individuale, dando spazio alle riflessioni personali degli alunni e all'approfondimento della loro esperienza umana quotidiana

Riferimenti

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Conoscere le principali teorie organizzative del lavoro Conoscere la struttura di un’azienda e le funzioni di ogni singolo ufficio/reparto Conoscere gli aspetti prettamente

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