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Lunedì 31 agosto 2020
domani in servizio
Test volontari per i docenti Parte la corsa ai tamponi
È il giorno della verità per i trasporti locali, con la Con
ferenza Unificata convoca
ta per questa sera dal mini
stro Boccia. Ed è la vigilia del ritorno a scuola per gli insegnanti, che domani rientrano in servizio e in al
cuni casi dovranno dedicar
si subito alle lezioni di recu
pero per gli studenti rima
sti indietro nel periodo del
la didattica a distanza. Me
no di due settimane al via dell'anno scolastico per la maggior parte degli studen
ti italiani.
Per i test sierologici vo
lontari per gli insegnanti dovrebbe essere la settima
na decisiva. I medici di ba
se, o almeno quelli che si so
no resi disponibili ad effet
tuarli, si aspettano l'assalto dell'ultimo minuto. "La maggior parte dei docenti si presenterà – dice Madda
lena Gissi della Cisl Scuola – se mai il dubbio è sulla ca
pacità del servizio sanitario di garantire la prestazio
ne". Quanto alle critiche sulla possibilità che que
st'anno aumentino le "fragi
lità" e gli esoneri per motivi di salute, ultima quella di Matteo Renzi, ieri, nell'in
tervista al nostro giornale:
"Nessuno ha intenzione di tirarsi indietro, ma chi sof
fre di determinate patolo
gie e rischia di più ha il dirit
to di segnalarlo".
Dall'Associazione nazio
nale presidi confermano la disponibilità degli inse
gnanti per test sierologici e tamponi e rilanciano la ne
cessità di farli anche sui ra
gazzi, "magari a campione, perché per uno screening a tappeto non ci sono le risor
se". E ipotizzano di far sot
toscrivere ai genitori delle autocertificazioni sulla sa
lute dei figli minorenni.
D'altra parte, è impossibi
le annullare il rischio che uno studente positivo entri a scuola, per questo biso
gna garantire il distanzia
mento nelle aule. In molti istituti sono aperti i cantieri della cosiddetta edilizia sco
lastica leggera, piccoli inter
venti per abbattere o tirare su una parete, aggiungere una porta, insomma ade
guare gli spazi. Molto di
pende dalla capacità di rea
zione (e di spesa) di Comu
ni e Province. Secondo i pre
sidi ci sono ancora molte si
tuazioni critiche, soprattut
to al Centrosud, e mancano all'appello circa 20mila au
le. Dove e finché non potrà essere garantita la distanza di un metro gli studenti do
vranno indossare la ma
scherina in classe. Oppure restare a casa davanti al pc uno o due giorni a settima
na, in base all'organizzazio
ne di ogni scuola.
NIC. CAR.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL PICCOLO ED. GORIZIA
Data: 31.08.2020 Pag.: 6
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SANITÀ LOCALE 4
C'è una denuncia ma la droga non ha nome
Il privato che dispone del sito deve rispondere di intrattenimento non autorizzato. Fra i 38 multati sono otto i minorenni
Laura Borsani
Identificati i giovani per i quali s'è proceduto al san
zionamento amministrati
vo in relazione all'assem
bramento e al mancato uti
lizzo dei dispositivi perso
nali, solo in un secondo mo
mento è emersa la presenza delle presunte sostanze stu
pefacenti. Alla festa sono stati contati 38 ragazzi, ot
to minorenni, gli altri tra i 18 e i 22 anni.
L'intervento della Poli
zia, in tarda serata, verso le 23.30, in via Grado, all'in
terno di un'area privata, un cortile di pertinenza di una ditta commerciale e artigia
na, in quel momento chiu
sa, era scaturito in virtù di una circostanza apparsa già subito indicativa: gli agenti in servizio, infatti, avevano notato il particola
re movimento di giovani or
bitanti nella zona. E dai suc
cessivi appostamenti han
no riscontrato che numero
si ragazzi, accalcati, stava
no ballando.
Il contesto pertanto ha portato alla verifica in ordi
ne al rispetto delle normati
ve circa la prevenzione e le prescrizioni antiCovid 19.
Sarebbe finita così l'attivi
tà della Polizia, se non fosse stato che, all'ispezione se
guita, le presunte sostanze stupefacenti erano dissemi
nate a terra, sparpagliate un po' ovunque, gettate da chi, sull'onda di una certa tensione, se ne voleva sba
razzare. Un intervento che ha messo fine alla festa e che ha destato il timore ge
sotto sequestro. Al momen
to restano le sanzioni ammi
nistrative stabilite per i tren
totto giovani, legate alla sa
lute e prevenzione dei con
tagi virali.
Quanto all'organizzazio
ne della festa, c'è in piedi la denuncia per attività non autorizzata di intratteni
mento nei confronti del pri
vato che ha la disponibilità dei luoghi.
Il tutto è stato inoltrato al
la Procura. Circa il provvedi
mento di sequestro, spette
rà alla magistratura la relati
va convalida e le successive disposizioni, a partire dalle analisi delle sostanze.
Quanto è stato rinvenuto è stato definito un "discreto quantitativo complessivo", sostanze presumibilmente riconducibili a marijuana, per un totale di oltre 26 grammi, una ventina di pa
stiglie di colore rosa, presu
mibilmente ecstasy, e oltre 3 grammi di presunta cocai
Non era la prima volta che in quel posto venivano organizzate delle serate fra giovani
na.Su questo aspetto allo sta
to non risulta alcuna re
sponsabilità da parte del pri
vato che ha in disponibilità i luoghi in questione. Per semplificare il concetto, un padrone di casa non è certo tenuto a "perquisire" i suoi ospiti, nel sincerarsi che possano nascondere addos
so "sostanze anomale". Nel caso specifico non ci trovia
plicemente all'insegna del divertimento.
Gli inquirenti l'hanno rite
nuta occasionale, per la qua
le s'è posta la questione in ordine all'aspetto della sicu
rezza sanitaria, seguita pe
rò dal rinvenimento delle presunte sostanze stupefa
centi. Peraltro, sempre co
me riferito, non vi è stato ri
scontro di consumo, né di si
tuazioni di alterazione psi
cofisica. In questo senso l'intervento della Polizia del Commissariato di Mon
falcone è stato considerato preventivo.
La stessa modalità dell'o
perazione degli agenti fa ca
pire che di mezzo c'era pro
prio l'assembramento e l'as
senza di mascherine per una festa che tra musica e lu
ci, è stata assimilata ad un'attività di intrattenimen
to, non consentita.
Con ciò nel distinguere l'e
vento relativo alle presunte sostanze stupefacenti trova
te disseminate un po' ovun
que.
Quella sera il via vai dei giovani si faceva notare, gli agenti, dopo l'appostamen
to di osservazione, sono in
tervenuti nel momento in cui s'era aperta la porta di in
gresso principale per far en
trare alcuni ragazzi.
Quando si sono diretti verso il luogo della festa, nel cortile retrostante un ca
pannone, c'è chi tra i ragaz
zi è venuto loro incontro.
I tentativi di ostacolare l'attività di polizia, subito arginati, non implicano co
munque, è stato ancora li.
Non è stata la prima orga
nizzata in via Grado, sem
pre nell'ambito della voglia di divertirsi, com'è proprio dei ragazzi. Spetterà co
munque alla Procura, di concerto con le forze dell'or
dine, assumere le decisio
ni.
il blitz
Le sanzioni
Identificati 38 giovani, tra cui 8 minorenni, gli altri tra i 18 e i 22 anni: sono sta
ti sanzionati per l'assem
bramento e la mancanza di mascherine, in base alle norme prescrittive antiCo
vid 19.
La denuncia
Nei confronti del proprie
tario del cortile dove si è te
nuta la festa, c'è la denun
cia per attività di intratteni
mento non autorizzata.
Il sequestro
Alla magistratura spetta la convalida del sequestro delle presunte sostanze stupefacenti e stabilire l'e
secuzione delle analisi, co
sì come ulteriori decisioni.
Le sostanze
sponibilità i luoghi in rela
zione alle presunte sostan
ze stupefacenti che gli agenti della Polizia del Commissariato di Monfal
cone hanno trovato a ter
ra, disseminate un po' ovunque.
IL PICCOLO ED. GORIZIA
Data: 31.08.2020 Pag.: 19
Size: 418 cm2 AVE: € .00
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SANITÀ LOCALE 6