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PER L ANNO 167 ESERCIZIO. GRUPPO CREDITIZIO BANCA CARIM - CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI SpA

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R ENDICONTO

PER L ’ ANNO 2007

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167° ESERCIZIO

GRUPPO CREDITIZIO BANCA CARIM - CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI SpA

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Banca Carim – Cassa di Risparmio di Rimini Spa Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi

Registro delle Imprese di Rimini n.13899 Albo dei Gruppi Creditizi – Cod. 6285.1

Capitale Sociale al 29/04/2008 € 117.498.000,00 interamente versato

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CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA

I signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria presso la sala del Teatro Novelli in Rimini, Viale Cappellini n. 3, per il giorno 28 aprile 2008 alle ore 8,00 , in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 29 aprile 2008 alle ore 17,30 per trattare e deliberare sul seguente:

Ordine del giorno:

1. Approvazione del Bilancio relativo all’Esercizio 1°gennaio 2007 – 31 dicembre 2007;

Relazioni del consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

2. Autorizzazione all’acquisto e alla vendita di azioni proprie e determinazione delle relative modalità, ai sensi e per gli effetti degli artt. 2357 e seguenti del Codice Civile.

Conseguenti determinazioni sul fondo acquisto azioni proprie.

3. Determinazione gettone di presenza ad Amministratori, Sindaci e Componenti – non dipendenti – l’Organo di vigilanza istituito ai sensi del D.L.n. 231/2001.

Possono intervenire all’Assemblea gli Azionisti che esibiscano la certificazione di partecipazione al sistema di gestione accentrata, rilasciata da un intermediario autorizzato ai sensi della normativa vigente, almeno due giorni prima della data fissata per l’Assemblea.

Rimini, 20 Marzo 2008

p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Rag. Giuliano Ioni

L'avviso di convocazione è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale foglio delle inserzioni, parte seconda n. 40 del 3 Aprile 2008.

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ESTRATTO DEL VERBALE

Dell’Assemblea Ordinaria dei Soci Azionisti tenuta in data 29 Aprile 2008.

Sono presenti n. 166 soci portatori in proprio e per delega di n. 16.923.000 azioni ordinarie pari al 72,0139% del capitale sociale.

Vengono assunti i seguenti deliberati:

1) Approvazione del bilancio relativo all’esercizio 1° gennaio 2007 – 31 dicembre 2007; Relazioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Deliberazioni inerenti e conseguenti;

2) Autorizzazione all’acquisto e alla vendita di azioni proprie, e determinazione delle relative modalità, ai sensi e per gli effetti degli artt. 2357 e seguenti del Codice Civile. Conseguenti determinazioni sul fondo acquisto azioni proprie;

3) Determinazione gettone di presenza ad Amministratori, Sindaci e Componenti – non dipendenti – l’Organo di Vigilanza istituito ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001.

Tutti gli argomenti sono stati deliberati e quanto sottoposto ad approvazione ha ottenuto il consenso dell’Assemblea.

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S OMMARIO

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BILANCIOINDIVIDUALEDIBANCACARIMCASSADIRISPARMIODIRIMINIS.P.A.

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE ……… pag. 8

CARICHE SOCIALI E DIREZIONE ……… pag. 12 CRESCITA DELLA BANCA IN SINTESI……… pag. 13

RELAZIONE SULLA GESTIONE ……….. pag. 15

SCHEMI PATRIMONIALI DI BILANCIO DELL'IMPRESA..……….. pag. 51 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO……….……….... pag. 61

RENDICONTO FINANZIARIO……….………. pag. 63

NOTA INTEGRATIVA

- Parte A – Politiche Contabili ………. pag. 71 - Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale ……….……….. pag. 89 - Parte C - Informazioni sul Conto Economico ……….. ..……… pag. 133 - Parte D – Informativa di settore……….. pag. 153 - Parte E – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura……….. pag. 159 - Parte F – Informazioni sul patrimonio ……….……… pag. 201 - Parte G – Operazioni di Aggregazione riguardanti Imprese o rami d’azienda…….……….. pag. 207 - Parte H - Operazioni con parti correlate……….……….………. pag. 209 - Parte I – Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali…….………. pag. 211

ALLEGATI DI BILANCIO ……….….. pag. 213

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ……….. pag. 243 RELAZIONE COLLEGIO SINDACALE CREDITO INDUSTRIALE SAMMARINESE S.a.P.A. pag. 247 RELAZIONE COLLEGIO SINDACALE DELLA CO.RI.T. Riscossioni Locali Spa……….. pag. 253 RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE DELOITTE & TOUCHE Spa……….….. pag. 261 RELAZIONE SOCIETA’ DI REVISIONE DELOITTE & TOUCHE Spa per CREDITO INDUSTRIALE

SAMMARINESE……….………..………. pag. 263

RELAZIONE SOCIETA’ DI REVISIONE DELOITTE & TOUCHE Spa per CO.RI.T. Riscossioni Locali Spa pag. 265

BILANCIO CONSOLIDATO

BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO CREDITIZIO BANCA CARIM - CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI S.P.A.

AL 31.12.2007 E RELATIVA RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE ………... pag. 267 __________________________________________________________________________________________________________________

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B ILANCIO

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E SERCIZIO 2007

BANCA CARIM

SEDE LEGALE: PIAZZA FERRARI N.15 - 47900 RIMINI

__________________________________________________________________________________________________________________

Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Capitale Sociale al 29/04/2008 € 117.498.000 interamente versato

Registro delle Imprese di Rimini n.13899 Partita Iva e Codice Fiscale 00205680408

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ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

Presidenza e Direzione Generale

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47900 RIMINI – Piazza Ferrari, 15 Telefono 0541-701.111

Fax 0541-701.337

www.bancacarim.it e-mail: carim@bancacarim.it

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E LENCO F ILIALI

(AL 29/04/2008)

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EMILIA ROMAGNA

PROVINCIA DI RIMINI

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

SEDE DI RIMINI Piazza Ferrari, 15 47900 Rimini 0541/701111 24201.6 CORSO D'AUGUSTO Corso d'Augusto, 62 47900 Rimini 0541/53966 24202.4

FLAMINIA CONCA Via Flaminia, 62 47900 Rimini 0541/701405 24203.2

MARECCHIESE Via Marecchiese, 32 47900 Rimini 0541/773012 24204.0

PIAZZA TRIPOLI Piazza A. Marvelli, 8 47900 Rimini 0541/701406 24205.7

SAN GIULIANO Via Coletti, 49 47900 Rimini 0541/701407 24206.5

CELLE Via XXIII Settembre, 112 47900 Rimini 0541/701408 24262.8

GROSRIMINI Via Coriano, 58 47900 Rimini 0541/390788 24207.3

COVIGNANO Via Covignano, 150/A 47900 Rimini 0541/774900 24219.8

ROSASPINA Via Rosaspina, 13 47900 Rimini 0541/784008 24220.6

MARINA CENTRO Via Zamenhof, 16 47900 Rimini 0541/24304 24214.9

BELLARIVA Viale Rimembranze, 45 47900 Rimini 0541/387511 24225.5

LAGOMAGGIO Viale Regina Elena, 127/C 47900 Rimini 0541/380030 24216.4 COLOSSEO UFFICIO DI RAPPRESENTANZA Via Coriano, 38 47900 Rimini 0541/386590

PADULLI Via Marecchiese, 204 47900 Rimini 0541/777002 24221.4

CASTELFIDARDO Via Castelfidardo, 60 47900 Rimini 0541/28862 24224.8

SANTA GIUSTINA Via Emilia, 328 47821 Rimini 0541/680828 24217.2

VISERBA Via G. Dati, 168 47811 Rimini 0541/738123 24250.3

TORRE PEDRERA Via San Salvador, 33 47812 Rimini 0541/721300 24251.1

MATTEOTTI Via Matteotti, 46 47900 Rimini 0541/709803 24229.7

C.A.A.R. Via Emilia Vecchia, 75 47823 Rimini 0541/682171 24230.5

RIMINI STADIO Via Tripoli, 43 47900 Rimini 0541/781658 24231.3

VILLAGGIO NUOVO Via P. Giordani, 11 47900 Rimini 0541/478653 24232.1

MIRAMARE Viale P. Piemonte, 1 47831 Rimini 0541/372050 24260.2

RIVAZZURRA Via Catania, 21 47831 Rimini 0541/372300 24261.0

COSTANTINOPOLI Via Costantinopoli, 32 47831 Rimini 0541/372959 24263.6

VIA PRAGA Via Praga, 37 47900 Rimini 0541/307344 24227.1

OSPEDALE INFERMI RIMINI Via Settembrini, 2 47900 Rimini 0541/382286 24212.3 I MALATESTA – CENTRO COMM.LE Via Emilia 150 47900 Rimini 0541/743320 24233.9 BELLARIA Via Guidi, 40 47814 Bellaria – Igea Marina 0541/344687 67710.4 IGEA MARINA Via Pinzon, 188 47813 Bellaria – Igea Marina 0541/330072 67711.2 BELLARIA NUOVO CENTRO Via Roma, 42 47814 Bellaria – Igea Marina 0541/340205 67712.0

CATTOLICA Via Bovio, 45 47841 Cattolica 0541/953719 67750.0

CATTOLICA ADRIATICA Via Toscana, 5 47841 Cattolica 0541/951119 67755.9

CATTOLICA SUD Via Verdi, 38 47841 Cattolica 0541/831200 67752.6

CATTOLICA DIAMANTE Via A. Cabral, 40 47841 Cattolica 0541/968018 67751.8

CORIANO Piazza Don Minzoni, 11 47853 Coriano 0541/657119 67770.8

CERASOLO Superstrada R.S.M., 83 47852 Coriano 0541/759444 67771.6 OSPEDALETTO Via Don Milani, 14/A 47852 Coriano 0541/658158 67772.4 MISANO ADRIATICO Via della Repubblica, 49 47843 Misano Adriatico 0541/615515 67860.7 MISANO BRASILE (fil. Estiva) Via Sicilia, 5 47843 Misano Adriatico 0541/615314 67860.7

MONTESCUDO Via Malatesta, 41 47854 Montescudo 0541/984271 67910.0

MORCIANO Via Bucci, 1 47833 Morciano di Romagna 0541/988151 67930.8

RICCIONE CENTRO Viale Dante, 2 47838 Riccione 0541/692950 24120.8

RICCIONE ALBA Via Portofino 2/D – ang. Via Emilia 47838 Riccione 0541/647780 24121.6 RICCIONE PAESE Corso F.lli Cervi, 90 47838 Riccione 0541/600057 24122.4 RICCIONE S. LORENZO Via Giulio Cesare, 109 47838 Riccione 0541/642665 24199.2 RICCIONE ADRIATICA Via Adriatica, 10 47838 Riccione 0541/600409 24100.0 RICCIONE ZONA ARTIGIANALE Via Empoli 47838 Riccione 0541/696276 24102.6 S. GIOVANNI IN MARIGNANO Piazza Pascoli, 8 47842 S. Giovanni in Marignano 0541/955103 68000.9 SANT'ERMETE Via Trasv.Marecchia, 3869 47828 Santarcangelo di Romagna 0541/750890 68021.5 SANTARCANGELO Piazza Ganganelli, 10 47822 Santarcangelo di Romagna 0541/626105 68020.7

VERUCCHIO Piazza Malatesta, 9 47826 Verucchio 0541/670060 68101.5

VILLA VERUCCHIO Piazza 1° Maggio, 1 47827 Verucchio 0541/677212 68102.3

PROVINCIA DI BOLOGNA

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

BOLOGNA Via Amendola, 9/G 40121 Bologna 051/254630 02400.0

BOLOGNA NORD Via De Nicola, 1 40132 Bologna 051/564304 02401.8

CASTENASO Piazza Marie Curie, 1 40055 Castenaso 051/784302 36760.7

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10

E LENCO F ILIALI

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EMILIA ROMAGNA

PROVINCIA DI FORLÌ – CESENA

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

FORLÌ Via Roma, 15 47100 Forlì 0543/550815 13200.1

CESENA Via Curiel, 21 47023 Cesena 0547/21716 23900.4

CESENA IPPODROMO Via Matteotti, 177 47023 Cesena 0547/334109 23902.0

CESENA STADIO Via Oberdan, 642 47023 Cesena 0547/613813 23901.2

CESENA S.EGIDIO Via Cervese, 1278 47023 Cesena 0547/383446 23903.8

CESENATICO Viale Roma 19 ang. V. Repubblica 47042 Cesenatico 0547/675725 24000.2 GAMBETTOLA Via De Gasperi, 109 47035 Gambettola 0547/58959 67810.2

GATTEO MARE Via Delle Nazioni, 99 47042 Cesenatico 0547/85776 24001.0

MELDOLA Via Silvio Pellico 23-23/A 47014 Meldola 0543/490881 67840.9 SAVIGNANO Via Moroni, 40 47039 Savignano sul Rubicone 0541/941700 68050.4 CESENA VIGNE Via Madonna dello Schioppo 51 47023 Cesena 0547/630851 23904.6 BALZE Via Nuova 95 47028 Verghereto – Frazione Balze 0543/906510 68090

PROVINCIA DI RAVENNA

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

CERVIA Circonvallazione E. Saccheti, 71 48015 Cervia 0544/970274 23699.2

LUGO Via Felisio ang. Via Oriani 48022 Lugo 0545/26505 23800.6

MARCHE

PROVINCIA DI ANCONA

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

ANCONA Via Martiri della Resistenza, 34 60125 Ancona 071/2804034 02600.5

ANCONAVIAPIAVE Via Piave, 51 60124 Ancona 071/2072448 02601.3

OSIMO Via Marco Polo, 196/198 60027 Osimo 071/7231919 37490.0

SENIGALLIA Via A. Caro, 3 60019 Senigallia 071/63880 21300.9

FALCONARA Via Flaminia, 599 60015 Falconara Marittima 071/9175771 36350.6 JESI Viale della Vittoria 42/B - 42/C 60035 Jesi 0731/214636 21200.1

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Via Nazario Sauro 102/106 63037 San Benedetto del Tronto 0735/657903 24400.4

PROVINCIA DI FERMO

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

PORTO S.ELPIDIO Piazza Garibaldi, 4 63018 Porto S. Elpidio 0734/909207 69670.8

PROVINCIA DI MACERATA

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

CIVITANOVA Via Santa Chiara, 2 62012 Civitanova Marche 0733/781244 68870.5 CORRIDONIA Via Pausula, 229 - Viale Industria 62014 Corridonia 0733/288229 68890.3 TOLENTINO Via Benadducci 2 ang. Via delle Cartiere 62029 Tolentino 0733/969286 69200.4

PROVINCIA DI PESARO - URBINO

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

PESARO Via Mastrogiorgio, 24/30 61100 Pesaro 0721/370180 13300.9

NOVAFELTRIA Piazza Kennedy, 7 61015 Novafeltria 0541/920432 68460.5 GRADARA Via Tavullia ang. Via Bologna 61012 Gradara 0541/964698 68330.0

FANO Via Roma, 187 61032 Fano 0721/864214 24300.6

CANTIANO Piazzale Bartolucci, 3 61044 Cantiano 0721/783058 68240.1 MONTELABBATE Via Provinciale 141 61025 Montelabbate 0721/472985 68431.6

ABRUZZO

PROVINCIA DI CHIETI

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

CHIETI Piazza Vittorio Emanuele, 3/4 66100 Chieti 0871/321760 15500.2

VASTO Via XXIV Maggio, 25 66054 Vasto 0873/380236 77910.8

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E LENCO F ILIALI

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PROVINCIA DI PESCARA

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

PESCARA Via G. Marconi, 180 65127 Pescara 085/4549639 15401.3

MONTESILVANO Via Vestina, 142 65015 Montesilvano 085/4682370 77340.8

PROVINCIA DI TERAMO

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

TERAMO Via F. Savini, 16 64100 Teramo 0861/249059 15300.7

UMBRIA

PROVINCIA DI PERUGIA

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

PERUGIA Via della Madonna Alta 87/G 06128 Perugia 075/5058021 03000.7

UMBERTIDE Via Grieco 6/A 06019 Umbertide 075/3690000 38740.7

FOLIGNO Via Ridolfi, 2 06034 Foligno 0742/630111 21700.0

CITTA' DI CASTELLO Via Collodi, 8 06012 Città di Castello 075/8557701 21600.2 BASTIA UMBRA Via Vittorio Veneto, 28 06083 Bastia Umbra 075/8005122 38280.4

LAZIO

PROVINCIA DI ROMA

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

ROMA Via Po, 160 00198 Roma 06/85358258 03200.3

ROMA VIA CAVOUR Via Cavour, 251 00184 Roma 06/48930709 03201.1

ROMA CASAL MONASTERO Via Troilo il Grande, 100 - 102 00131 Roma 06/41404434 03202.9 ROMA APPIA NUOVA Via Appia Nuova, 178 00183 Roma 06/77250048 03203.7

ROMA BOCCEA Via Boccea, 33 00167 Roma 06/66018249 03204.5

ROMA PRATI FISCALI Via Valle Melaina, 7/9 00139 Roma 06/87182641 03205.2 ROMA UFFICIO DI RAPPRESENTANZA Via Brenta, 2/A 00198 Roma 06/85358176

TIVOLI Via del Trevio, 55 00019 Tivoli 0774/312172 39455.1

POMEZIA Via dei Castelli Romani, 75/77 00040 Pomezia 06/9105191 22000.4

MOLISE

PROVINCIA DI CAMPOBASSO

FILIALE INDIRIZZO CAP COMUNE TELEFONO CAB

CAMPOBASSO Via Trombetta, 26 86100 Campobasso 0874/483566 03802.6

CAMPOMARINO Corso Skanderberg, 4/C 86042 Campomarino 0875/530504 40990.4

JELSI Piazza Umberto I, 62 86015 Jelsi 0874/710657 41200.7

MIRABELLO SANNITICO Via Roma, 2/4 86010 Mirabello Sannitico 0874/30662 03802.6 SANT'ELIA A PIANISI Corso Umberto I, 33 86048 Sant'Elia a Pianisi 0874/81211 41110.8

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C ARICHE S OCIALI E D IREZIONE

__________________________________________________________________________________________________________________

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente Rag. Giuliano Ioni

Vice Presidente Cav. Rag. Luciano Liuzzi

Consiglieri Dott. Fabio Bonori

Avv. Roberto Ferrari Dott. Mauro Gardenghi Arch. Mauro Ioli

Dott. Vincenzo Leardini Ing. Raffaele Mussoni Cav. Franco Paesani Dott. Gianfranco Vanzini

Ing. Ulderico Vicini

COMITATO ESECUTIVO

Presidente Rag. Giuliano Ioni

Vice Presidente Cav. Rag. Luciano Liuzzi

Componenti Ing. Raffaele Mussoni

Cav. Franco Paesani Ing. Ulderico Vicini

COLLEGIO SINDACALE

Presidente Dott. Pier Paolo Paganini

Sindaci Dott. Marcello Pagliacci

Dott. Bruno Piccioni

DIREZIONE GENERALE

Direttore Generale Rag. Alberto Martini

Vice Direttore Generale Rag. Claudio Grossi

_________________________________________________________________________________________________________

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LA CRESCITA DELLA BANCA IN SINTESI

(1992-2007)

In conformità al D.lgs 87/1992

(in milioni di euro) 1992 1998 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Raccolta da clientela:

Diretta 639 1.177 1.134 1.241 1.573 1.907 2.309 2.599

Indiretta 1.258 1.570 1.713 1.644 1.972 2.057 2.198 2.338 Crediti verso clientela:

di cassa 487 828 1.231 1.398 1.765 2.042 2.309 2.515

di firma 55 163 212 221 258 256 265 327

Indice Impieghi lordi/Raccolta diretta 76,11 70,34 108,5 112,65 112,23 107,08 100,00 96,77 Indice Sofferenze nette/Impieghi netti 0,84 0,35 0,24 0,22 0,28 0,33 0,46 0,43

Titoli di proprietà 200 684 384 317 293 214 477 436

Margine di intermediazione 58,95 85,40 92,33 98,47 95,55 110,67 119,79 123,39 Risultato lordo di gestione 16,63 37,55 44,51 50,55 45,34 47,63 55,17 55,05 Utile d’esercizio 7,39 8,88 11,63 15,31 12,47 13,10 13,65 14,06 Patrimonio netto (escluso utile d’esercizio) 107,96 177,32 240,07 251,89 253,99 256,42 281,67 297,63

Filiali (numero) 41 54 61 64 93 99 100 104

Personale (numero medio) 510 474 481 478 662 662 658 674

In conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS

(in milioni di euro)

2005 2006 2007

Raccolta da clientela:

Diretta 2.601 2.926 3.251

Indiretta 2.338 2.465 2.408

Crediti verso clientela:

di cassa 2.459 2.650 2.829

di firma 256 267 285

Indice Impieghi lordi/Raccolta diretta 96,41 92,68 88,99 Indice Sofferenze nette/Impieghi netti 0,34 0,55 0,51

Titoli di proprietà 433 428 491

Margine di intermediazione 123,76 136,06 124,16

Margine operativo lordo 56,25 67,60 54,77

Utile d’esercizio 23,08 19,09 20,19

Patrimonio netto (escluso utile d’esercizio) 349,46 364,20 377,20

Filiali (numero) 104 109 110

Personale (numero medio) 674 679 695

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(15)

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R ELAZIONE SULLA GESTIONE

L

O

S

CENARIO

Nel 2007 la crescita dell’economia mondiale è risultata in leggera decelerazione (5,2% contro il 5,4% del 2006): un calo lieve in Europa, più marcato negli Stati Uniti ed in Giappone, mentre nei paesi emergenti continua a risultare elevata. Lo scenario è stato caratterizzato dalla crisi dei mutui immobiliari americani, dalla crisi di liquidità e dal forte aumento dei prezzi delle materie prime energetiche ed alimentari dovuto, fra l’altro, al crescere della domanda da parte dei paesi emergenti. In particolare, il prezzo medio annuo del petrolio è salito del 9,6%, passando da 66,2 a 72,5 dollari al barile (ad inizio 2008 è stato superato il muro dei 100 dollari).

Gli Stati Uniti hanno registrato un incremento del prodotto interno lordo pari al +2,2%, in sensibile diminuzione rispetto al 2,9% dell’anno precedente. La crescita è stata sostenuta dai consumi privati, mentre gli investimenti sono risultati in sensibile diminuzione. Lo squilibrio della bilancia commerciale segna un leggero miglioramento, fissandosi a 560 miliardi di dollari contro i 624 del 2006. Il 2007 ha visto il progressivo allentamento della politica monetaria, in risposta sia all’emergere dei primi segnali di decelerazione dell’economia statunitense che dell’elevata volatilità dei mercati finanziari.

La Federal Riserve ha, infatti, diminuito il tasso ufficiale per ben tre volte nel corso dell’anno, portandolo dal 5,25% di fine 2006 al 4,25% di fine 2007. Tale processo è continuato anche nella prima parte del 2008 e tale tasso, a fine marzo, era pari al 2,25%.

Anche il Giappone evidenzia un rallentamento della crescita economica, passando da una variazione media annua del Pil pari al 2,4% nel 2006 ad una del 2,1% nel 2007.

Rimane invece elevata la crescita dell’attività produttiva nei paesi emergenti: l’economia cinese nel 2007 ha ribadito la sua grande vitalità (con un aumento dell’11,4%, superiore al già molto elevato 10,5% del 2006), sospinta in particolare dalle esportazioni e caratterizzata da un’inflazione in crescita. Anche in Brasile, Russia e India il Pil è risultato in forte aumento, questa volta con un impulso rilevante anche da parte di consumi e investimenti.

Nell’area Euro la crescita del Pil per il 2007 è stata del 2,6%, rispetto al 2,9%

dell’anno precedente, con un calo che interessa sia i consumi privati che le importazioni, mentre le esportazioni salgono del 6,5% (contro il 4,5% del 2006). Nell’anno appena trascorso si è assistito ad un rallentamento dell’attività, con un progressivo indebolimento del quadro congiunturale che ha interessato, senza grandi differenze, tutte le maggiori economie della zona. Il tasso d’inflazione ha registrato un sensibile aumento (3,1% in dicembre), in quanto le tensioni sui prezzi presenti nei mercati internazionali delle materie prime e dei prodotti alimentari hanno prevalso sul rallentamento del costo del lavoro per unità di prodotto e sulle minori pressioni dal lato della domanda.

Relativamente al mercato dei cambi, il 2007 ha visto l’ulteriore accelerazione delle quotazioni dell’euro: sia nei confronti del dollaro americano, il cui cambio medio annuo si è attestato a 1,370 rispetto a 1,244 del 2006, che nei confronti dello yen giapponese, la cui quotazione media è salita da 136,8 a 161,3. In controtendenza con quanto avvenuto negli Stati Uniti, nel corso del 2007 la Banca Centrale Europea ha reso più restrittive le condizioni monetarie, con l’obiettivo di contrastare le pressioni sul fronte dei prezzi. Il

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tasso di rifinanziamento è quindi passato dal 3,50% di fine 2006, al 4,00% fissato a giugno 2007, rimanendo poi su tale livello per tutta la restante parte dell’anno.

L’economia italiana nel 2007 presenta, ancora una volta, una crescita economica inferiore alla media europea. Lo sviluppo del Pil si è fermato all’1,8%, un livello inferiore al già deludente 1,9% dell’anno precedente. Fra i segnali più preoccupanti si registrano il ristagno della produttività industriale e l’ulteriore peggioramento della competitività di prezzo.

I consumi interni hanno evidenziato una progressiva decelerazione, in particolare per quanto riguarda i consumi pubblici, che sono rimasti sostanzialmente sugli stessi livelli del 2006, mentre si registra una dinamica solo relativamente più brillante da parte degli investimenti fissi lordi. Le esportazioni, pur continuando ad aumentare, hanno risentito in misura crescente dell’apprezzamento dell’euro e del rallentamento nei nostri principali mercati di sbocco: il saldo della bilancia commerciale è così risultato negativo, come già negli anni precedenti. I dati sull’occupazione continuano invece ad essere positivi, con l’aumento dell’occupazione e la corrispondente diminuzione del tasso di disoccupazione, giunto al 5,6%, un livello ormai inferiore alla media dei paesi dell’Euro.

Sul fronte dei prezzi al consumo, il dato medio del 2007 evidenzia un’inflazione all’1,7%, un valore storicamente basso. Dall’estate, tuttavia, la crescita dei prezzi ha subito un netto rialzo, sospinta dalle tensioni sui prezzi delle materie di base energetiche e dei prodotti alimentari. Il 2007 è stato caratterizzato anche dal significativo miglioramento dei conti pubblici (il rapporto tra indebitamento netto della pubblica amministrazione e Pil si dovrebbe attestare al 2,0%, rispetto al 4,4% del 2006), risultato raggiunto anche in corrispondenza di un recupero del gettito fiscale e della diminuzione delle spese primarie correnti sul Pil. L’indice generale della Borsa Italiana, il Mibtel, ha concluso l’anno con una riduzione del 7,8% (contro l’aumento del 16,1% del 2006). Il 2007, contrassegnato dall’incertezza dei mercati finanziari, ha evidenziato anche un vistoso deflusso di risparmio dai fondi comuni.

L’Emilia Romagna si allinea allo scenario nazionale, con un indebolimento del clima congiunturale, ma rimanendo comunque una delle regioni più dinamiche nel contesto del Paese. Il Prodotto interno lordo registra una crescita del 2,2%, in rallentamento rispetto al 2,7% del 2006, comunque più elevata rispetto alla media nazionale.

La crescita economica del 2007, comunque apprezzabile, è stata alimentata dal recupero della domanda interna, in particolare dall’accelerazione della spesa per consumi delle famiglie (2,4%) e degli investimenti fissi lordi (4,1%). Il buon andamento degli investimenti è stato supportato dall’esigenza di rinnovare gli impianti e di razionalizzare i processi produttivi. L’export appare tra i più forti sostegni alla crescita (4,3%), nonostante il rallentamento rispetto al 2006 (5,0%). Per quanto concerne l’occupazione, si è registrato un aumento dell’0,8%; in rallentamento rispetto all’anno precedente (2,0%), così come per la grande maggioranza delle regioni italiane. Il tasso di disoccupazione si è comunque ulteriormente ridotto, passando dal 3,3% al 3,1%, confermando la terza migliore posizione fra le regioni italiane.

La classifica sulla “Qualità della vita”, pubblicata dal Sole 24 Ore, conferma anche per il 2007 la buona posizione occupata dalla nostra regione nel panorama nazionale, con ben 4 province attestate nelle prime 20 posizioni (nell’ordine Bologna, Ravenna, Forlì e Rimini), pur in peggioramento rispetto alle 7 province del 2006 (sono nel frattempo arretrate Parma, Reggio Emilia e Piacenza).

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Il 2007 per la provincia di Rimini è stato contraddistinto da segnali di ripresa economica. In particolare il settore industriale ha evidenziato un miglioramento dei tassi di crescita sia della produzione (+2,2%) che del fatturato (+2,1%) che nell’anno 2006 erano pari rispettivamente a +0,7% e +1,7%. Il trend provinciale è ora allineato a quello regionale e si posiziona su livelli più elevati rispetto a quello nazionale. La maggiore vitalità deriva dagli ordini dall’estero.

Fra i comparti in difficoltà si segnalano il tessile ed il calzaturiero, che soffrono la concorrenza dei produttori stranieri; il commercio al “piccolo dettaglio”, subisce l’espansione della grande distribuzione, sempre più presente sul nostro territorio.

Per quanto riguarda il Prodotto Interno Lordo, gli ultimi dati disponibili sono riferiti al 2006 ed evidenziano una crescita del 2,8% che si affianca ad uno sviluppo del 2,1% del valore aggiunto.

Anche i dati sul mercato del lavoro sono aggiornati al 2006 e fanno registrare un numero di occupati, a livello provinciale, pari a quasi 129 mila unità, in leggera crescita rispetto alle 127 mila dell’anno precedente, mentre scende ulteriormente il tasso di disoccupazione, passato dal 4,7% del 2005 al 4,2% del 2006.

Nel corso del 2007 l’aeroporto “Federico Fellini” di Rimini ha confermato il forte sviluppo già evidenziato nell’anno precedente, facendo registrare un aumento del 53%

nel numero di arrivi passeggeri (da 158 a 243 mila) e del 36% nel numero di arrivi charter (da 2.103 a 2.865 voli). Si registra invece un decremento dei movimenti cargo, con un calo del 23% delle quantità di merci imbarcate.

La classifica sulla “Qualità della vita”, già citata in precedenza, pur confermando il buon posizionamento della nostra provincia, evidenzia un arretramento rispetto ad un anno fa, passando dall’11° al 17° posto.

L’indicatore relativo al tempo libero rappresenta il risultato più lusinghiero con un 2° posto sulla classifica nazionale (dietro alla sola città di Firenze) e con, in particolare, il 1° posto per le attività culturali e ricreative. Questi posizionamenti sono fortemente condizionati dall’incremento della popolazione nel periodo turistico.

L’attrattività della provincia di Rimini viene, peraltro, messa in evidenza anche dal 3° posto occupato nella graduatoria relativa ai trasferimenti di popolazione in arrivo da altre province.

La stagione turistica riminese 2007 si è chiusa positivamente, consolidando il buon andamento già evidenziato nel 2006. Gli arrivi sono cresciuti del 4,0% sull’anno precedente, grazie soprattutto alla forte crescita degli arrivi di stranieri (7,6%), e al contributo degli arrivi nazionali (3,0%).

Le presenze nel 2007 sono aumentate del 1,7%, in rallentamento rispetto al 2,9%

registrato nel 2006 e, anche in questo caso, con un contributo alla crescita concentrato sulla componente straniera (5,1%) rispetto a quella italiana (0,8%)

Le dinamiche sopra descritte determinano, però, un ulteriore peggioramento del periodo medio di soggiorno, che nel 2007 si è attestato a 5,30 giorni rispetto ai 5,45 del 2006. Tale calo è espressione di una tendenza consolidata: nel 1990 il periodo medio di soggiorno era pari a 6,72 giorni.

Continua lo sviluppo del polo fieristico e congressuale, trainato dal buon risultato di presenze ottenuto dalla Fiera di Rimini, ed in prospettiva interessato anche dalla realizzazione di nuove importanti infrastrutture quali i Palacongressi di Rimini e Riccione.

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Per quanto riguarda il sistema bancario, a livello nazionale la raccolta ha segnato una crescita del 6,7%, in lieve contrazione rispetto al 7,6% del 2006. In dettaglio si registra un vistoso rallentamento della crescita dei depositi (2,9% rispetto al 5,2% dell’anno precedente) ed un’ulteriore accelerazione per le obbligazioni bancarie (12,3% rispetto all’11,4% del 2006).

La dinamica dei finanziamenti erogati ha manifestato un assestamento, confermando gli alti livelli raggiunti nel corso del 2006, a dimostrazione del fattivo apporto che le banche hanno offerto alle imprese ed alle famiglie. Gli impieghi nel 2007 sono cresciuti del 10,20%, solo in lieve diminuzione rispetto all’11,20% dell’anno precedente. La crescita continua ad essere alimentata, in particolare, dalle operazioni a medio-lungo termine (11,50%), mentre la componente a breve termine risulta in decelerazione (7,90%). I principali indicatori di rischiosità mostrano un miglioramento della qualità del credito nel corso del 2007, con le sofferenze nette in calo dell’1,7%, mentre il rapporto fra sofferenze nette ed impieghi scende dall’1,25% all’1,20%.

Anche il 2007, come già il 2006, è stato contrassegnato dall’aumento dei tassi del mercato monetario; in particolare l’euribor a tre mesi ha chiuso al 4,85%, in aumento di quasi centoventi punti base rispetto al 3,68% del dicembre 2006. Tale andamento si è riflesso anche sui tassi praticati dagli istituti di credito italiani. Il tasso medio della raccolta bancaria è passato dal 2,24% della fine del 2006 al 2,93% del dicembre 2007. Nello stesso periodo il tasso medio dei prestiti è cresciuto dal 5,39% al 6,17%. Lo spread complessivo, indicatore di sintesi degli andamenti sopra evidenziati, esprime un aumento di 9 centesimi.

Spostando l’attenzione sul locale mercato del credito, si segnala che, sulla base dei dati disponibili al 30/06/07, negli ultimi 12 mesi il numero degli sportelli operanti sulla provincia di Rimini è passato da 278 a 288.

Nello stesso periodo, sempre nell’ambito della provincia, i depositi sono cresciuti del 3,9%, un valore inferiore rispetto a quanto rilevato a livello nazionale (4,1%) e che continua a non tenere il passo con il ritmo di sviluppo degli impieghi (14,5%).

La crescita degli impieghi è stata accompagnata anche da un incremento significativo delle sofferenze che, negli ultimi 12 mesi, sono aumentate del 17,2%. Tale dinamica risulta più accelerata rispetto a quella regionale, dove si registra una crescita delle sofferenze del 10,6%.

Per quanto riguarda gli indici di concentrazione, si registra che il numero di abitanti per sportello è ulteriormente calato passando dai 1.066 di fine 2005 ai 1.039 di fine 2006.

I

L

N

OSTRO

I

STITUTO

Il 2007, anno caratterizzato da un consistente rallentamento degli indicatori economici, è stato affrontato dal nostro Istituto facendo affidamento sull’efficiente utilizzo delle risorse aziendali e continuando a perseguire gli obiettivi di mantenimento dell’equilibrio gestionale, di accrescimento delle capacità di risposta alle esigenze della clientela e di consolidamento della posizione della banca di riferimento per la provincia di Rimini.

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In questo contesto, gli obiettivi raggiunti da Banca Carim risultano di particolare soddisfazione sia dal punto di vista economico-patrimoniale, sia sotto l’aspetto delle realizzazioni di carattere tecnologico-organizzativo, produttivo e formativo, garantendo il consolidamento di quelle risorse che permettono di affrontare in maniera adeguata le sfide del mercato.

L’anno appena trascorso ha evidenziato una crescita molto sostenuta della raccolta diretta, confermando i lusinghieri risultati conseguiti anche negli anni precedenti. Fra le forme tecniche che hanno maggiormente contribuito all’incremento di questo comparto, si segnalano in particolare le obbligazioni Carim, prodotto che nel 2007 ha fatto registrare un aumento di quasi il 15% (per oltre 160 milioni di euro), confermando ancora una volta la fiducia che i risparmiatori ripongono nei prodotti del nostro Istituto in un momento in cui i mercati finanziari sono contraddistinti da una forte volatilità.

I conti correnti confermano il trend di forte sviluppo che ha caratterizzato gli ultimi anni, periodo contraddistinto da una spiccata preferenza per la liquidità da parte dei risparmiatori. L’anno appena trascorso ha evidenziato un aumento della raccolta a vista concentrato nel primo semestre e nella parte finale dell’anno, superando il classico andamento stagionale che negli anni passati vedeva la crescita dei depositi soprattutto nel periodo estivo. Il comparto della raccolta indiretta è stato condizionato dall’instabilità dei mercati finanziari, soprattutto nella seconda parte dell’anno.

Gli impieghi nel 2007 hanno evidenziato un aumento soddisfacente, confermando il contributo del nostro Istituto allo sviluppo dell’economia del territorio, anche in un anno di rallentamento della crescita economica. Proseguendo una tendenza in atto da qualche anno, lo sviluppo dei crediti si è concentrato sul comparto a medio lungo termine, contraddistinto da un’adeguata copertura tramite garanzie reali. Banca Carim ha dato continuità al processo di diversificazione, sia con riguardo ai settori economici delle controparti, che nell’ottica di un frazionamento del credito nei confronti di una platea sempre più vasta di clientela. Nell’anno appena trascorso il comparto del credito è stato caratterizzato anche da importanti interventi legislativi, quale la normativa relativa alla portabilità dei mutui (che hanno reso ancor più accentuata la concorrenza fra gli intermediari), e da un’evoluzione delle esigenze della clientela, cui si è fatto fronte con l’offerta di forme di finanziamento sempre più flessibili e di durata più lunga.

Il forte aumento della raccolta diretta ha permesso il consolidamento delle quote di mercato possedute dal nostro Istituto. Con riguardo alla provincia di Rimini, la quota di mercato della provvista (conti correnti, depositi a risparmio e certificati di deposito) ha superato la soglia del 30%, passando dal 29,9% del settembre 2006 al 30,1% registrato nello stesso mese del 2007. Sul fronte dei crediti si registra invece una contrazione, con il 21,3% del settembre 2006 che si confronta con una quota di mercato del 19,8% al settembre 2007, andamento che evidenzia la forte competizione esercitata sul nostro territorio dagli istituti di credito concorrenti.

Con riferimento ai risultati economici, l’aumento delle masse intermediate, unito ad un miglioramento dello spread medio complessivo, ha permesso di registrare un incremento del margine d’interesse pari al 9,10%, risultato di estrema soddisfazione se si pensa che in termini assoluti rappresenta un aumento del contributo al conto economico di oltre 8 milioni di euro.

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Mostra invece una contrazione l’aggregato delle commissioni nette complessive (- 8,41%), che ha risentito della riduzione dei volumi e della redditività unitaria del comparto del risparmio gestito, oltre che degli effetti delle innovazioni normative che hanno reso ancora più competitivo il settore bancario.

Tenendo conto anche del risultato negativo derivante dalla valutazione al fair value delle attività e passività finanziarie (circa 5,5 milioni di euro), il margine di intermediazione del 2007 evidenzia una riduzione dell’8,72% rispetto ai valori dell’anno precedente.

Sul fronte dei costi si segnala che le spese amministrative risultano sostanzialmente in linea con quelle del 2006. Gli ammortamenti mostrano una diminuzione pari a circa 1,2 milioni di euro. Ne consegue un margine operativo netto comunque in contrazione del 17,18%, variazione corrispondente a 10,8 milioni di euro.

I valori di conto economico beneficiano di una drastica riduzione delle rettifiche su crediti, che passano dai 30,5 milioni del 2006 ai 11,4 milioni del 2007, tanto da permettere all’utile netto, che deve pur assorbire una crescita delle imposte da 9,5 a 16,6 milioni di euro, di attestarsi a 20,1 milioni di euro, con una crescita del 5,51% sull’anno precedente.

La società Standard & Poor’s, confermando la solidità patrimoniale, la validità reddituale, la qualità del credito e gli indici di efficienza della banca, continua ad attribuire a Banca Carim valutazioni allineate a quelle delle migliori banche delle nostre dimensioni:

• “BBB+“ per il lungo termine;

• “A-2” per il breve termine;

• Outlook: “stabile”

Ai fini del buon andamento della gestione aziendale, un apporto fondamentale è derivato dalla considerazione e dalla fiducia ancora una volta dimostrata dalla clientela, autentico patrimonio aziendale che consente di proseguire nella sempre più impegnativa attività creditizia con il consueto impegno e con rinnovato entusiasmo.

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R

ACCOLTA

Il valore della raccolta globale, compresa quella assicurativa, si attesta, al 31/12/2007, a quota 5.658,78 milioni di euro, registrando un incremento complessivo, pari al 4,98%, rispetto ai valori dell’esercizio precedente (5.390,35 milioni di euro).

Importi in milioni di euro

RACCOLTA GLOBALE RACCOLTA GLOBALE

2.885 3.545 3.964 4.507 4.937 4.938 5.390 5.659

0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000

2001 2002 2003 2004 2005 2005 IAS 2006 IAS 2007 IAS

All’interno dell’aggregato di riferimento, la raccolta diretta, che ricomprende i debiti verso la clientela (rappresentati come di consueto al netto delle operazioni di pronti contro termine), i titoli in circolazione e le passività valutate al “fair value”, raggiunge i 3.250,68 milioni di euro, evidenziando una notevole crescita dell’11,11%

rispetto al 31/12/2006 (2.925,55 milioni di euro).

Importi in milioni di euro

RACCOLTA DIRETTA RACCOLTA DIRETTA

1.241 1.573 1.907 2.309 2.599 2.601 2.926 3.251

0 300 600 900 1.200 1.500 1.800 2.100 2.400 2.700 3.000

2001 2002 2003 2004 2005 2005 IAS 2006 IAS 2007 IAS

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La raccolta indiretta, valorizzata a valori di mercato e rappresentata come di consueto includendo anche le operazioni di pronti contro termine, raggiunge i 2.408,10 milioni di euro, con un decremento del 2,30% rispetto all’esercizio precedente.

Importi in milioni di euro

RACCOLTA INDIRETTA RACCOLTA INDIRETTA

1.644 1.972 2.057 2.198 2.338 2.338 2.465 2.408

0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 2.000 2.200 2.400 2.600

2001 2002 2003 2004 2005 2005 IAS 2006 IAS 2007 IAS

Considerando all’interno dell’aggregato di riferimento anche i titoli azionari depositati da Enti e relativi a loro partecipazioni, il valore della raccolta indiretta raggiunge il totale complessivo di 2.857,90 milioni di euro che si confronta con il valore riferito all’esercizio precedente pari a 2.890,99 milioni di euro (-1,12%).

Tra le componenti più significative la raccolta gestita si attesta a 828,90 milioni di euro (-7,34%). Le gestioni patrimoniali, che costituiscono la componente più rilevante (503 milioni di euro) dell’aggregato, evidenziano, rispetto ai valori dell’esercizio precedente, un decremento pari al -6,48%.

Importi in milioni di euro

RACCOLTA GESTITA: di cui Gestioni patrimoniali RACCOLTA GESTITA: di cui Gestioni patrimoniali

795

512

882

540

895

538

829

503

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900

2004 2005 2006 2007

Raccolta Gestita Gestioni Patrimoniali

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I

MPIEGHI

Gli impieghi verso clientela alla fine dell’esercizio, rappresentati al lordo delle relative svalutazioni, si posizionano a 2.892,68 milioni di euro, registrando, rispetto all’esercizio precedente, una crescita complessiva pari al 6,69%.

Importi in milioni di euro

IMPIEGHI VERSO CLIENTELA IMPIEGHI VERSO CLIENTELA

1.039 1.231 1.398 1.765 2.042 2.309 2.515 2.507 2.711 2.893

0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 2.000 2.200 2.400 2.600 2.800

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2005 IAS

2006 IAS

2007 IAS

Alla data di riferimento, il rapporto sofferenze lorde / impieghi lordi si attesta all’1,04% (1,01% al 31/12/2006) ad ulteriore conferma della costante attività di monitoraggio e attenzione riservata dall’Istituto al comparto. Tale indice risulta significativamente migliore del dato nazionale che al 30/09/2007 segnava un 3,32%

(fonte ABI).

L’indice relativo al rapporto impieghi lordi su raccolta diretta si posiziona a 88,99%

(92,68% al 31/12/2006).

Rapporto:

Rapporto: IMPIEGHI LORDI / RACCOLTA DIRETTAIMPIEGHI LORDI / RACCOLTA DIRETTA

112,65 112,23 107,08 100,00 96,77 96,41 92,68 88,99

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120

2001 2002 2003 2004 2005 2005 IAS 2006 IAS 2007 IAS

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24

Dal consueto confronto effettuato con i valori riferiti agli esercizi precedenti, risulta che le operazioni a medio e lungo termine, rappresentate al lordo delle relative svalutazioni, ben tutelate sotto il profilo del rischio per la diffusa presenza di adeguate garanzie reali, registrano un ulteriore incremento del 6,63%, raggiungendo i 1.928,31 milioni di euro; con riferimento invece al comparto delle operazioni a breve termine si registra un incremento del 6,80%, con i relativi valori che si attestano a 964,37 milioni di euro.

Importi in milioni di euro

1.928

964

Medio-Lungo termine Breve termine

IMPIEGHI IMPIEGHI

Composizione per durata Composizione per durata

Le sofferenze, rappresentate al netto delle relative svalutazioni analitiche, sono pari a 14,55 milioni di euro, con una incidenza sugli impieghi netti che è pari allo 0,51%

(0,55% al 31/12/2006); l’andamento nazionale di tale indice, al 31/08/2007, era pari all’1,18% (Rapporto ABI – dicembre 2007).

0,35 0,22 0,24 0,22 0,28 0,33 0,46 0,43 0,34 0,55 0,51

0,00 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 0,60 0,70 0,80 0,90 1,00

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2005 IAS

2006 IAS

2007 IAS

Rapporto:

Rapporto: SOFFERENZE NETTE / IMPIEGHI NETTISOFFERENZE NETTE / IMPIEGHI NETTI

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Le posizioni incagliate, che rappresentano crediti verso soggetti in temporanea difficoltà, considerate complessivamente al lordo delle relative svalutazioni analitiche, si attestano a 95,25 milioni di euro.

Importi in milioni di euro

POSIZIONI INCAGLIATE POSIZIONI INCAGLIATE

26,83 25,04 35,42 32,01 35,27 41,29 81,13 80,40 80,40 65,93 95,25

0,00 10,00 20,00 30,00 40,00 50,00 60,00 70,00 80,00 90,00

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2005 IAS

2006 IAS

2007 IAS

L’indice relativo al rapporto delle posizioni incagliate sugli impieghi, entrambi rappresentati al lordo delle relative svalutazioni, si posiziona al 3,29% (2,43% riferito all’esercizio precedente); si evidenzia, che tale aggregato ricomprende anche i crediti in

“sorveglianza”, che, al 31/12/2007, sono pari a 49,82 milioni di euro.

Rapporto:

Rapporto: INCAGLI LORDI / IMPIEGHI LORDIINCAGLI LORDI / IMPIEGHI LORDI

3,24 2,41 2,88 2,29 2,00 2,02 3,51 3,20 3,21 2,43 3,29

0,00 0,50 1,00 1,50 2,00 2,50 3,00 3,50 4,00 4,50 5,00

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2005 IAS

2006 IAS

2007 IAS

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