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Lessico B2
1. Leggi la presentazione della ricetta.
Riadattato da www.giallozafferano.it e www.focus.it
2. Rispondi alle domande.
1. Secondo una leggenda, la Carbonara era il piatto dei boscaioli che andavano a fare
il carbone nelle montagne. V F
2. Un’altra leggenda attribuisce la ricetta ad una nobildonna siciliana che ospitava
le riunioni dei Carbonari. V F
3. Altri pensano invece la Carbonara fu inventata in America nel 1944. V F 4. Oggi la Carbonara si può mangiare nei ristoranti di tutto il mondo. V F 5. Una variante della Carbonara prevede l’uso di pancetta invece del guanciale. V F 6. L’Amatriciana e la Gricia sono due ricette romane come la Carbonara ma per gli ingredienti
che si utilizzano sono tutte molto diverse tra di loro. V F
15.
Spaghetti alla carbonaraOrigini
Secondo la tradizione, gli ingredienti base della Carbonara sono uova, guanciale di maiale, parmigiano, pecorino, strutto (oggi olio d’oliva), aglio, pepe nero e naturalmente pasta: spaghetti o penne. Per alcuni pare che fosse il piatto dei carbonai del centro Italia che si avventuravano sulle montagne dell’Appennino a fare carbone da legna e che lo preparavano usando questi ingredienti di facile reperibilità e conservazione. Tra le leggende c’è anche chi attribuisce la ricetta a una nobildonna del Polesine (zona nel nord-est d’Italia), che nell’Ottocento ospitava le riunioni segrete degli affiliati alla Carboneria. Ma la storia più attendibile sembra essere quella che fa coincidere la nascita della Carbonara con la presenza in Italia dei soldati americani nel secondo dopoguerra. Secondo questa ipotesi, i soldati combinarono uova e bacon, ingredienti a loro familiari con gli spaghetti. Pare che proprio in una delle stradine più caratteristiche di Roma, il Vicolo della Scrofa, nel 1944 sia stata realizzata la prima Carbonara.
Varianti
Man a mano la ricetta è evoluta fino a quella che tutti conosciamo oggi e possiamo apprezzare a casa di amici romani veraci, nelle trattorie come nei ristoranti stellati della Capitale, in tutta Italia e all’estero, nelle innumerevoli versioni: con o senza pepe, con un tuorlo per persona o l’aggiunta di almeno un uovo intero, con guanciale o pancetta.
Altre specialità
Nella sua semplicità e nella ricchezza delle materie prime, la ricetta degli spaghetti alla carbonara è parente stretta di altri due capisaldi della cucina genuina romana: l’Amatriciana e la Gricia che utilizzano ingredienti simili.
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Lessico B2
3. Ascolta il procedimento e indica se le informazioni sotto sono presenti ( P) o assenti ( A).
http://ricette.giallozafferano.it/Spaghetti-alla-Carbonara.html
1. La carbonara è un piatto buonissimo ma molto laborioso. P A
2. Il guanciale deve essere fresco. P A
3. Il guanciale va cotto in padella calda a fuoco medio. P A
4. Per cuocere il guanciale ci vogliono circa 25 minuti. P A
5. Non bisogna avere fretta di cuocere il guanciale altrimenti si brucia. P A 6. Nei ristoranti spesso si cucina la Carbonara con i rigatoni e le mezze maniche. P A
7. È consigliato avere sempre delle uova extra. P A
8. Per allentare il composto si possono aggiungere due cucchiai dell’acqua di cottura. P A
9. Appena pronta la pasta va messa in padella. P A
10. Il pecorino e il pepe si aggiungono a piacere quando vuoi, prima o alla fine. P A
4. Riguarda il video e poi metti in ordine il procedimento in base a quello che hai visto.
... a. Si taglia il guanciale.
... b. Quando il guanciale è quasi pronto e l’acqua bolle si buttano gli spaghetti.
... c. Mentre il guanciale cuoce, si sbatte l’uovo e si aggiungono un po’ di pepe e pecorino grattugiato.
... d. Per finire si versa il composto di uova e pecorino nella pasta.
... e. Gli spaghetti alla carbonara sono pronti!
... f. Si cuoce il guanciale in una padella calda.
... g. Si aggiunge ancora un po’ di pepe nero macinato.
... h. Si scolano gli spaghetti al dente e si uniscono al guanciale.
5. Associa le seguenti foto alla descrizione più appropriata nell’esercizio 4.
a. ... b. ... c. ... d. ...