• Non ci sono risultati.

FISICA E ELETTRONICA Appello n. 1 - 6/6/2007

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "FISICA E ELETTRONICA Appello n. 1 - 6/6/2007"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

Testo n. 0 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT `A DEGLI STUDI DI PISA - FACOLT `A DI INGEGNERIA INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA E ELETTRONICA

Appello n. 1 - 06/06/2007

1) Tre piastre conduttrici quadrate, identiche e parallele sono affacciate una all’altra. Il lato delle piastre misura 23.9 cm, lo spessore `e trascurabile e la distanza tra coppie di lastre contigue `e di 1.60 mm. Le piastre possono essere elettricamente collegate a un generatore di f.e.m. continua di 26.2 V mediante due interruttori come mostrato in figura. Gli effetti di bordo sono trascurabili. Inizialmente entrambi gli interruttori sono aperti, le piastre denominate A e B sono scariche e sulla piastra C `e presente una carica di 20.3 nC.

Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra le lastre B e A nelle condizioni iniziali.

A 0 B 14.1 C 32.1 D 50.1 E 68.1 F 86.1

2) Nel caso del problema precedente (1) si chiudono entrambi gli interruttori e si attende il raggiungimento dell’equilibrio elettrostatico. All’equilibrio determinare la carica, in nC, complessivamente presente sulla piastra C.

A 0 B 10.1 C 28.1 D 46.1 E 64.1 F 82.1

3) Nel caso del problema precedente (2) determinare l’energia, in µJ, complessivamente dissipata per effetto Joule fino al raggiungimento dell’equilibrio.

A 0 B 0.160 C 0.340 D 0.520 E 0.700 F 0.880

4) Un solenoide cilindrico con densit`a superficiale di corrente di 1.49 A/mm e lunghezza L = 1.15 m `e formato da 1000 spire circolari di raggio 3.17 cm. All’interno del solenoide, a una distanza L/4 da una estremit`a, `e presente uno schermo S costituito da un disco ortogonale all’asse del solenoide e di raggio pari a quello del solenoide. Il disco non perturba il campo magnetico. Si trascurino gli effetti di bordo. Dal punto centrale dell’asse del solenoide si spara una particella P di carica 1.94 nC in direzione formante un angolo di 723 mrad con l’asse stesso e nel verso dello schermo. Determinare il massimo impulso, in kg m s−1, che pu`o essere impresso alla particella se questa deve raggiungere lo schermo S.

A 0 B 1.50 × 10−14 C 3.30 × 10−14 D 5.10 × 10−14 E 6.90 × 10−14 F 8.70 × 10−14

5) Nel caso del problema precedente (4) determinare il massimo impulso, in kg m s−1, che pu`o essere impresso alla particella se questa deve raggiungere esattamente il centro dello schermo S.

A 0 B 1.99 × 10−14 C 3.79 × 10−14 D 5.59 × 10−14 E 7.39 × 10−14 F 9.19 × 10−14

6) Una distribuzione di corrente `e descritta dalla seguente densit`a in coordinate cartesiane:

j = k(a − |x|)ˆez per |x| < a e j = 0 per |x| > a, dove k = 15.1 A/m3 e a = 11.2 cm.

Determinare il modulo del campo magnetico, in tesla, in un punto di ascissa x = a/2.

A 0 B 1.73 × 10−8 C 3.53 × 10−8 D 5.33 × 10−8 E 7.13 × 10−8 F 8.93 × 10−8

7) Nel circuito di figura I0= 0.941 mA, R = 138 Ω, C = 14.9 nF e ω =√

3/(RC). Inizialmente l’interruttore

`

e chiuso. All’istante t = 0 si apre l’interruttore. Determinare la potenza, in µW, dissipata per effetto Joule immediatamente dopo l’apertura dell’interruttore.

A 0 B 199 C 379 D 559 E 739 F 919

(2)

8) Nel caso del problema precedente (7) si consideri la situazione di regime. Determinare la potenza, in µW, dissipata per effetto Joule in un istante in cui `e massima la corrente erogata dal generatore.

A 0 B 2.24 C 4.04 D 5.84 E 7.64 F 9.44

9) Nel caso del problema (7), detto T il periodo del generatore, si consideri l’istante di tempo t = T /6 dopo l’apertura dell’interruttore. Determinare la potenza, in µW, dissipata per effetto Joule all’istante t.

A 0 B 16.1 C 34.1 D 52.1 E 70.1 F 88.1

10) Nel circuito di figura il diodo `e ideale, −VEE = −24.6 V, R = 558 Ω e R0 = 3R. Determinare per quale valore della tensione di ingresso Vin, in volt, la tensione di uscita Vout `e nulla.

A 0 B 1.00 C 2.80 D 4.60 E 6.40 F 8.20

11) Un contatore Geiger per radiazioni ionizzanti pu`o essere sommariamente schematizzato come un ge- neratore reale di corrente con resistenza interna Rg come mostrato nella sezione sinistra della figura. Al passaggio di una particella carica il generatore fornisce un impulso di corrente di intensit`a I0 e durata τ . Si supponga che Rg = 1 MΩ, I0 = 2.59 µA e τ = 0.154 µs. Il segnale viene poi rivelato dal circuito nella sezione destra della figura, dotato di un amplificatore operazionale ideale alimentato con tensioni di ±5 V, R = 15.7 Ω e C = 592 pF. Inizialmente il condensatore `e scarico. Determinare la tensione di uscita Vout, in mV, dopo il passaggio di una particella.

A 0 B 0.134 C 0.314 D 0.494 E 0.674 F 0.854

12) Nel problema precedente (11), determinare il numero massimo di particelle che possono essere rivelate prima che il sistema smetta di funzionare.

A 0 B 2.02 × 103 C 3.82 × 103 D 5.62 × 103 E 7.42 × 103 F 9.22 × 103

13) Nel caso del problema (11) determinare l’impedenza di ingresso, in ohm, del circuito usato per la rivelazione del segnale.

A 0 B 15.7 C 33.7 D 51.7 E 69.7 F 87.7

14) Si esamini il circuito di figura, dotato di 4 terminali: IN1, IN2, IN3 e OUT. Il ritardo tra input e output di ciascuna porta `e di 2.99 ns. Sulla base della sua funzione, si determini di quale circuito si tratta:

A) un flip-flop di tipo T;

B) un flip-flop di tipo J-K;

C) un flip-flop di tipo Set-Reset;

D) un flip-flop di tipo D;

E) un latch trasparente;

F) un contatore.

A 0 B 116 C 296 D 476 E 656 F 836

15) La figura rappresenta il diagramma di stato di una macchina sincrona a stati finiti. I segnali di ingresso alla macchina sono A, B e C, dove C `e un bus a 6 bit. Il bus di output, a 8 bit, `e OUT.

Il numero in alto all’interno di ciascun ovale rappresenta l’identificatore dello stato. L’output della macchina in tale stato `e espresso, nell’ovale, in termini delle funzioni aritmetiche somma, differenza e prodotto. Le condizioni di salto tra stati sono sinteticamente indicate accanto a ciascuna freccia (o arco) con notazione booleana. La macchina `e realizzata con un registro di stato a due bit e una ROM 1024x10 bit come mostrato in figura. La figura mostra in dettaglio la definizione dei bit di indirizzo e di quelli dei dati della ROM.

Determinare, in formato decimale, il contenuto della ROM all’indirizzo 136.

A 0 B 238 C 418 D 598 E 778 F 958

Testo n. 0

(3)

FISICA E ELETTRONICA Appello n. 1 - 6/6/2007

FIGURA 1

+A

B C

C R

I0cos ωt

FIGURA 7

-VEE

Vin Vout

FIGURA 10 R

R

R R’

-

+ Vout

C

R

Rg I(t)

τ I0

FIGURA 11

Q J K Q

IN1 OUT IN2 IN3

FIGURA 14

FIGURA 15

OUT = 80*(A+B+1) 2

OUT = A*(C+19) + A*(C+186)

3 OUT = C+186

0

OUT = 2*C+13 1 A

A B

A+B B

A+B B A B

A B A B

Q 2

D STATE[1..0] ADD[1..0]

ADD[2]

ADD[3]

ADD[9..4]

6

DATA[1..0]

DATA[9..2] 8 OUT[7..0]

2 2

CLK 2 NEXT STATE[1..0]

A B C[5..0]

ROM 1024x10 bit

. .

L/4 L/4 FIGURA 4

S

P

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

GRUPPO SERBATOIO DETERGENTE M21 3460501 GRUPPO SERBATOIO DETERGENTE M21 3460501.. Pos DESCRIZIONE DESCRIPTION

[r]

E’ uno strumento attuativo indiretto di iniziativa pubblica che ha la finalità di sollecitare, coordinare ed integrare soggetti, finanziamenti, interventi pubblici

Il sistema ` e immerso in un campo magnetico costante e uniforme di 0.25 T, perpendicolare al piano del binario e orientato come in figura (stesso verso di quello conseguente al

I flip-flop hanno tempi di setup e di hold che valgono, rispettivamente, 6.27 ns e 4.62 ns, mentre i loro ritardi dal fronte del clock all’output Q sono di 7.67 ns.. Il

e al valore logico 0. I 5 bit pi` u significativi dell’output della ROM DATA[9:5] vengono identificati coi bit, sempre nello stesso ordine, del secondo bus di uscita del

Il numero in alto all’interno di ciascun ovale rappresenta l’identificatore dello stato. L’output della macchina in tale stato ` e espresso, nell’ovale, in termini delle