Esercizi di Algebra Lineare Caratterizzazione dei proiettori
29 aprile 2013
Abbiamo gi`a detto che un proiettore `e una matrice simmetrica, idempotente, semide- finita positiva. Ricordiamo le definizioni e vediamo ora pi`u in dettaglio queste propriet`a.
Sia G una base ortonormale di un sottospazio W di Rn. Allora la formula della proiezione su W `e
pW(v) = (v · g1) · g1+ (v · g2) · g2+ .. + (v · gs) · gs
la forma matriciale di questa funzione lineare `e:
MpG
W(v)= (MGE)tr· MvE −→ MpG
W(E)= (MGE)tr
Sia M = Q = MGE, allora la proiezione ortogonale `e la funzione lineare definita dalla matrice MpE
W(E)= MGE· (MGE)tr= Q · Qtr
Definizione 1 La matrice Mp(E)E si chiama proiettore di M (o proiettore su W ).
Definizione 2 Siano V uno spazio vettoriale e ϕ : V −→V un endomorfismo. Si dice che ϕ
`e una trasformazione idempotente di V se, per ogni v ∈ V , risulta ϕ2(v) = ϕ(ϕ(v)) = ϕ(v) . Osservazione: Sia F una qualunque base di V .
Allora ϕ `e idempotente ⇐⇒ Mϕ(F )F = (Mϕ(F )F )2 (matrice idempotente).
In particolare, sono idempotenti sia la trasformazione nulla ϕ(v) = 0 (matrice nulla) sia la trasformazione identica ϕ(v) = v (matrice identica).
Osservazione: Sia F = (v1, ..., vn) una base ortonormale di Rn. Allora la proiezione su hv1, . . . , vsi `e definita da
p(vi) =
(1 · vi se i = 1, .., s 0 · vi se i = s + 1, .., n quindi la matrice associata `e diagonale con 1 e 0 sulla diagonale.
Teorema 3 Una matrice A ∈ Matn(R) `e un proiettore (ortogonale) ⇐⇒ `e simmetrica e idempotente.
1
Dim.
“ =⇒ ”: Sia A un proiettore cio`e ∃ W ⊆ Rn sottospazio tale che A = MpE
W(E).
A idempotente: A2 `e la matrice associata all’endomorfismo p ◦ p e osserviamo che ogni v ∈ Rn si pu`o scrivere come v = w + u con w ∈ W e u ∈ W⊥ e quindi
pW(v) = pW(w) + pW(u) = w + 0 = w pW(pW(v)) = pW(w) = w
Allora A2= M(pE
W◦pW)(E)= MpE
W(E)= A , cio`e `e idempotente.
A simmetrica: fissiamo G una base ortonormale di W e Q = MGE. Allora MpE
W(E) = QQtr, simmetrica perch´e (QQtr)tr= (Qtr)trQtr= QQtr.
“ ⇐= ”: Sia A simmetrica e idempotente. Mostriamo che `e proiettore su un sottospazio W . Per la simmetria esiste una matrice ortogonale P tale che A = P−1∆P con ∆ matrice diagonale.
Per l’idempotenza abbiamo che
∆2 = P AP−1 P AP−1 = P A2P−1 = P AP−1 = ∆ e quindi la diagonale di ∆ = ∆2 contiene solo “1” e “0”
Sia F = (v1, ..., vn) la base ortonormale di Rn di autovettori e G ⊆ F gli autovettori per l’autovalore 1 . Allora ∆ `e la matrice associata alla proiezione p sul sottospazio W = hGi , vale a dire MpF
W(F )= ∆ . Quindi A = MFE· MpF
W(F )· MEF = MpE
W(E) `e un proiettore.
u t
Esercizio 4 Dire quali delle seguenti matrici sono proiettori (in tal caso verificare):
(a)
1/2 −1/2
−1/2 −1/2
(b)
1/2 −1/2
−1/2 1/2
(c)
9/25 12/25 12/25 16/25
(d)
1/3 1/3 −1/3 1/3 1/3 −1/3
−1/3 −1/3 1/3
(e)
1/2 0 −1/2
0 1 0
−1/2 0 1/2
(f )
2/3 −1/3 1/3
−1/3 2/3 1/3 1/3 1/3 2/3
2