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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

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Academic year: 2022

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(1)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

SCIENZE PEDAGOGICHE

PEDAGOGIA DELLA DISABILITA’ - MODULO A II SEMESTRE

Dott.ssa Angela Fiorillo

(2)

PRESENTAZIONE DELLE ATTIVITA’

• Informazioni generali;

• Programma del corso;

• Attività;

• Valutazione.

(3)

TESTI

• L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON

DISABILITA’ - Trent’anni di inclusione nella scuola italiana – A.

Canevaro (a cura di ) – Erickson 2007

• DOSSIER DISCALCULIA 2011 – Dispensa – P.Crispiani - Libreria Floriani Macerata

• DISLESSIA – DISGRAFIA - AZIONE 10 Livello I e II – P. Crispiani – Junior 2009

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PRESENTAZIONE DELLE ATTIVITA’

• Materiali: power point e brevi tracce per lo studio, articoli, riferimenti bibliografici per approfondire.

• Esercitazioni di gruppo durante le lezioni.

• Esami: colloquio orale, date previste nelle finestre (consultare guida dello studente).

• Valutazione: congiunta a quella del modulo B

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PROGRAMMA

• Lezioni dal 14 febbraio al 2 maggio

• Lunedì dalle ore 14 alle ore 17 – Aula

• Esami:

• 30 maggio 2011 ore 12

• 6 giugno 2011 ore 12

• 8 luglio 2011 ore 12

• 12 settembre 2011 ore 12

• 3 ottobre 2011 ore 12

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L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’

Trent’anni di inclusione nella scuola italiana

– A. Canevaro (a cura di ) – Erickson 2007

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PREMESSA

INTEGRAZIONE: Negli anni 70 si assiste ad un graduale processo di riflessione sulla integrazione delle persone disabili, allora chiamate portatrici di handicap.

INTEGRAZIONE SCOLASTICA: considerata nel momento contingente ma anche in prospettiva di un successivo

inserimento nella vita sociale adulta, attraverso un percorso di promozione dell’autonomia.

(8)

PREMESSA

INCLUSIONE: termine che ha ereditato i principi fondanti dell’integrazione, è rappresentabile, seppur nella sua complessità, per la vita di tutte e di tutti, senza strutture speciali o progetti straordinari.

E’ un diritto fondamentale.

E’in relazione con il concetto di appartenenza.

(Le persone con o senza disabilità possono interagire come persone alla pari).

(9)

PREMESSA

Scopo dell’inclusione è quello di rendere

possibile, per ogni individuo, l’accesso alla vita

“normale” per poter crescere e svilupparsi

totalmente.

(10)

INTRODUZIONE

La pedagogia speciale, assumendo la prospettiva

dell’inclusione, si prospetta come disciplina connotata da un’identità aperta e plurale.

La pedagogia speciale e le professioni inclusive sono implicate nello sviluppo dell’etica delle conoscenze, vivendo una

pedagogia delle difficoltà , delle sfide e del conflitto positivo.

(11)

INTRODUZIONE

CURVA DELLA EDUCABILITA’

da INEDUCABILITA’

ITARD - VICTOR

ad EDUCABILITA’

OTTIMISMO PEDAGOGICO

(12)

INTRODUZIONE

I° DIAGRAMMA DELLA PEDAGOGIA SPECIALE PATOLOGIE – MENOMAZIONI

DISABILITA’ – DEFICIT - DISFUNZIONI

HANDICAP - SVANTAGGIO  

(13)

INTRODUZIONE

II° DIAGRAMMA DELLA PEDAGOGIA SPECIALE

INSERIMENTO

INTEGRAZIONE/EDUCAZIONE NORMALIZZAZIONE

ACCETTAZIONE DEL PROPRIO STATO CONVIVENZA CON PROPRIE DISABILITA’

OTTIMIZZAZIONE FUNZIONI PRESENTI E/O RESIDUALI BENESSERE PSICO-FISICO INDIVIDUALE

(14)

ESERCITAZIONE

Riflettere sulla qualità dell’integrazione scolastica in Italia anche in base alla propria esperienza e/o sulla qualità di vita del disabile: aspetti positivi, criticità, prospettive, proposte.

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