Sapienza Università di Roma Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CHIMICA
A.A. 2015-2016
Prova scritta del 2° Appello Straordinario di Fisica Generale 2 3 novembre 2016
ATTENZIONE
• Le soluzioni del compito saranno disponibili in rete (www.sbai.uniroma1.it/persone/mario.piacentini) dalla sera di giovedì 3 novembre 2016. L’elenco degli studenti/delle studentesse ammessi/e all’orale sarà disponibili in rete (nello stesso sito) la mattina di venerdì 4 novembre 2016. La visione del compito avrà luogo venerdì 4 novembre alle ore 9.00 in aula 1E (edificio RM004 di Via Scarpa 16). Le prove orali di coloro che desiderano sostenere l’esame orale con il Prof. Piacentini avranno luogo venerdì 4 novembre 2016 in aula 1E dalle ore 10.00.
• La durata della prova è di 2.30 ore.
• Non è consentito uscire dall'aula durante la prova.
• E' vietato consultare libri e appunti di fisica.
• E' vietato tenere telefoni cellulari, i-pad o strumenti mediatici equivalenti accesi e l'uso di calcolatrici programmabili.
• Potete tenere il testo del compito se consegnate dopo 1.30 ore dall'inizio della prova.
• Per essere ammessi alla prova orale occorre aver svolto bene almeno due esercizi del compito.
ESERCIZIO 1
Nel vuoto, un dipolo elettrico di momento p risente del campo elettrico generato da un filo rettilineo indefinito sul quale è distribuita uniformemente una densità lineare di carica positiva λ. Determina- re l’angolo che il dipolo forma rispetto al filo quando si trova in equilibrio elettrostatico e la corri- spondente energia potenziale del dipolo. Il dipolo dista a dal filo.
ESERCIZIO 2
Tre condensatori sono disposti come in figura. Inizialmente, ad interruttore T aperto, C2 e C3 sono scarichi, mentre C1 ha tensione V. Successivamente si chiude T. Determinare le cariche e le tensioni finali di ciascuno dei tre conden- satori.
ESERCIZIO 3
Nel vuoto, una spira è costituita da due archi di cerchio concentrici di raggi R1
ed R2, rispettivamente, e da due segmenti radiali, come in figura. L’angolo sot- teso ai due archi è di π/4 radianti. Nella spira scorre una corrente stazionaria I.
Calcolare il campo di induzione magnetica generato nel centro O degli archi
ESERCIZIO 4
All’istante t=0 il commutatore indicato in figura è spostato rapidamente dalla po- sizione A (in cui si trovava da molto tempo) alla posizione B. Si chiedono: a) l’espressione dell’intensità della corrente nell’induttore a partire da tale istante; b) l’energia complessiva dissipata nel circuito per effetto Joule. Trascurare scintillii nel commutatore e fenomeni di irraggiamento elettromagnetico. Sia l’induttanza che il generatore sono dotati di resistenza. (f=12 V, r=0.1 Ω, L=1 H, R1=R2=1 Ω).