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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 143 del 14/09/2016

OGGETTO: MARCIA DELLA PACE PERUGIA ASSISI PER LA PACE E LA FRATERNITA' TRA I POPOLI - 9 OTTOBRE 2016 - PARTECIPAZIONE.

L’anno duemilasedici, il giorno quattordici del mese di settembre alle ore 14:15 presso questa sede comunale, a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.

Dall'appello nominale risultano presenti:

BASSI GIACOMO

GUICCIARDINI NICCOLO' GAROSI ILARIA

TADDEI CAROLINA ANTONELLI MARCO

Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore

Presente Presente Presente Presente Presente

Presiede il Sig. BASSI GIACOMO, Sindaco.

Assiste e cura la redazione del presente verbale il Dott. GAMBERUCCI MARIO, in qualità di Segretario.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

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Oggetto: MARCIA DELLA PACE PERUGIA ASSISI PER LA PACE E LA FRATERNITA' TRA I POPOLI - 9 OTTOBRE 2016 - PARTECIPAZIONE

LA GIUNTA COMUNALE

Considerato che il 9 ottobre 2016 si svolgerà la Marcia della Pace Perugia – Assisi per promuovere la pace e la fraternità tra i popoli;

Visto l’invito del Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani ad aderire e partecipare alla Marcia Perugia-Assisi della pace e della fraternità in programma il 9 ottobre 2016;

Premesso che il Comune con deliberazione CC n.74 del 28.09.06, ha aderito al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti umani, soggetto che dal 1986 riunisce i Comuni, le Province e le Regioni impegnate in Italia a costruire la pace promuovendo i diritti umani, la solidarietà e la cooperazione internazionale, secondo le modalità previste dallo statuto dell’organizzazione;

Considerato che:

ogni giorno arrivano nell'Unione Europea migliaia di persone che sfuggono da guerre micidiali che sono alle nostre porte;

in tutti i continenti dilaga il terrorismo portando morte, sopraffazioni e schiavitù;

dal Nord al Sud del pianeta nuovi conflitti si aggiungono ai molti tuttora non risolti;

fiorisce il commercio delle armi;

rinasce il pericolo nucleare;

aumenta la violenza armata legata alla grande criminalità e in particolare al traffico di droga;

sorgono e crescono nuove e pericolosissime tensioni legate alla crisi ambientale, alla rarefazione progressiva di risorse naturali essenziali e ai cambiamenti climatici e, come se non bastasse le crisi economiche e la povertà uccidono tutti i giorni per fame, mancanza d'acqua pulita e di risorse per curarsi, disattenzione sociale, insufficiente cooperazione internazionale;

Considerato che tutti i giorni questi problemi entrano nelle nostre città e nelle nostre vite costringendoci a cercare risposte concrete a drammi che spesso vengono da lontano;

Valutata positivamente la decisione del Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani di mettere alla testa della Marcia 300 Sindaci con la fascia tricolore e i loro gonfaloni per chiedere che si torni ad investire sui Comuni in modo da rigenerare il tessuto delle nostre comunità locali, sostenere le persone e le famiglie in difficoltà, investire sui giovani e creare uno sviluppo sostenibile;

Considerato l’alto valore della Marcia Perugia-Assisi che dal 1961 si configura anche come una grande iniziativa di educazione alla pace, alla fraternità e alla cittadinanza globale in cui i nostri giovani avranno l’opportunità di sentirsi responsabili della storia e del processo di trasformazione del mondo, di scoprire il senso, il significato e il valore dell’impegno per la pace e la fraternità;

Riconoscendo che i Comuni, le Province e le Regioni hanno la responsabilità di dare voce alla domanda di pace e di giustizia dei propri cittadini e di agire coerentemente per “fare pace” promuovendo il rispetto dei diritti umani e proteggendo le persone più vulnerabili;

Considerato che la Marcia Perugia-Assisi intende rilanciare ed estendere la mobilitazione degli Enti Locali per il riconoscimento internazionale della pace quale diritto umano

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fondamentale della persona e dei popoli;

Reputato di prendere parte alla Marcia Perugia – Assisi con le seguenti modalità:

- partecipando con il Gonfalone del Comune ed una delegazione composta da un rappresentante della Amministrazione Comunale, un rappresentante dell’ANPI ed un rappresentante delle scuole cittadine nel rispetto del Protocollo di Intesa“

Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell’antifascismo e della resistenza” intercorso tra il Comune di San Gimignano, l’Istituto Comprensivo Folgore da San Gimignano e la Sezione ANPI – San Gimignano e sottoscritto in data 27 gennaio 2012;

- attendendo l’arrivo della Marcia in piazza San Francesco ad Assisi, per poi fare l’ultimo tratto del percorso (circa 1 KM);

Acquisito, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, il parere favorevole espresso dal responsabile interessato in ordine alla regolarità tecnica;

Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1) di partecipare, per le motivazioni e con le modalità suesposte e che integralmente si richiamano, alla Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fraternità del 9 ottobre 2016;

2) di trasmettere copia del presente atto al Coordinamento Nazione degli Enti Locali per la Pace ed i Diritti Umani nonché al Dirigente del Settore Servizi alla Cultura ed alla Persona affinché provveda, per quanto di competenza, all’adozione degli atti e provvedimenti necessari all’attuazione di quanto deliberato col presente atto;

3) di rendere il presente atto, con separata votazione unanime favorevole, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.

IL Sindaco

BASSI GIACOMO IL Vice Segretario

GAMBERUCCI MARIO

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