FLUIDI
NEI SISTEMI BIOLOGICI
Fabrizio Boffelli
A. A. 2015 -‐ 2016
2
3
4
Il fluido assume la forma
del contenitore
56
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
… ovviamente per il prelievo vale il
principio inverso: per far uscire sangue dalla vena bisogna imprimere una “de-‐pressione”, cioè far sì che all’esterno ci sia una pressione minore
Trasfusione e prelievo
Per introdurre liquidi nei vasi sanguigni
bisogna vincere la pressione interna. Come?
b) Imprimere una pressione idrostaQca maggiore della pressione interna
Es. vena a 20 mmHg
pvena= 20 mmHg = (20/760)·∙(1.012·∙106 barie) = 26631 barie pidr = dgh > 26631 barie
h > pidr/dg = (26631 barie)/(1 g/cm3)(980 cm/s2)= 27.17 cm Il contenitore del liquido va posto a un’altezza
di almeno 27 cm sopra il livello della vena
Trasfusione e prelievo
22
23
24
LIQUIDO PERFETTO: INCOMPRIMIBILE E PRIVO DI VISCOSITA’
2526
27
28
29
30
Viscosità
F A = – η A v δ
→ →
η coefficiente di viscosità
Unità di misura cgs:
poise = g/(s
•cm)
La viscosità diminuisce al crescere della temperatura.
Acqua
a 0
oη
acqua= 0.0178 poise a 20
oη
acqua= 0.0100 poise
Sangue
Plasma η
plasma= 1.5 η
acquaSangue con ematocrito (% eritrociti) 40% η
sangue= 5 η
acquaEs.
Viscosità
31
32
33
34
35
raddoppio la portata
=
quadruplico la pressione
36
37
38
Misura di pressione arteriosa
In generale, il sangue scorre con moto laminare, che può diventare turbolento solo in alcuni casi particolari (valvole cardiache, stenosi, esercizio fisico,…). Il moto turbolento, essendo rumoroso, può
essere rilevato mediante auscultazione con un fonendoscopio.
Lo SFIGMOMANOMETRO, strumento usato per misurare la pressione arteriosa, costituito da un manicotto in gomma avvolto attorno ad un
braccio del paziente, sfrutta proprio il passaggio da moto laminare a turbolento.
Pompando aria nel manicotto, viene compressa l’arteria brachiale: la sezione diminuisce e la velocità del sangue aumenta, finché, raggiunta la velocità critica, il moto diventa turbolento, e se ne sente il caratteristico rumore. Aumentando ancora la pressione esterna, la circolazione si interrompe e il rumore scompare.
Facendo uscire poi l’aria dal manicotto, la pressione
diminuisce e il moto del sangue riprende, ancora turbolento e quindi rumoroso. Diminuendo ancora la pressione, il moto diventa laminare e il rumore scompare.
Si assume come pressione massima (sistolica) il punto di ripresa del moto turbolento (inizio del rumore), e come pressione minima (diastolica) il punto di ritorno al moto laminare (cessazione del rumore).
Misura di pressione arteriosa
39
40
41
42
43
44
45
S
2S
1v
→1 v
→2
Aneurisma e stenosi
Vaso sanguigno in posizione orizzontale (h
1=h
2):
Bernoulli ½dv
12+ dgh
1+ p
1= ½dv
22+ dgh
2+ p
2Eq.conQnuità
Q = S
1v
1= S
2v
2S
2S
1v
→1 v
→2
ANEURISMA
v 2 <v 1 p 2 >p 1
(pressione interna maggiore che esterna)
STENOSI
v 2 >v 1 p 2 <p 1
(pressione interna minore che esterna)
Fenomeni irreversibili, tendono a cronicizzare:
l’aneurisma si espande, la stenosi si restringe
sempre più
Aneurisma e stenosi
46
Riferimen, bibliografici
47