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Itinerario del viaggio. Cipro, 8 Giorni A modo tuo in auto Percorso lungo i Tesori Ciprioti

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Academic year: 2022

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Cipro: Percorso lungo i Tesori Ciprioti

Cipro, 8 Giorni · A modo tuo in auto

Percorso lungo i Tesori Ciprioti

Micenei, Fenici, Greci, Romani, Bizantini, Crociati (detti anche "Franchi"), Veneziani, Ottomani, Britannici ... Tutte queste culture e civiltà sono state ad un certo punto nella storia dei conquistatori dell'isola, la terza più grande del Mediterraneo. Non invano, Cipro è come un'autentica fortezza galleggiante ancorata tra tre continenti, crocevia di importanti rotte commerciali e baluardo strategico da tempo immemorabile. Grazie a questo fantastico itinerario è possibile scoprire le impronte indelebili lasciate nella forma di una straordinaria e pittoresca eredità monumentale la cui varietà è unica al mondo: rovine del periodo classico, magnifiche chiese e monasteri bizantini, castelli eretti dai crociati, mura Veneziane, belle moschee ottomane, tra molte altre attrazioni. Alcuni di questi tesori sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, il che dà un buon indizio sull'importanza del patrimonio cipriota. Oltre al suo lungo e vibrante passato, Cipro offre al viaggiatore un mare di acque cristalline e spiagge paradisiache di sabbia fine, nonché intrattenimento per tutte le età e gusti.

Per non parlare della sua vivace vita notturna e dei suoi interessanti programmi per il tempo libero Fai un viaggio a Cipro e scopri perché è diventata una delle destinazioni più ambite al mondo.

Date di partenza_ Partenze da Marzo 2022 fino a Febbraio 2023 Da_ Milano, Roma

NATURA ARCHEOLOGICI FAMIGLIE

Itinerario del viaggio

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GIORNO 1 · CITTÀ DI PARTENZA - LARNACA

Partenza del volo dalla città di origine fino a Larnaca. Arrivo e ritiro del veicolo a noleggio in aeroporto. Benvenuto a Larnaca, la terza città più grande di questo paradiso mediterraneo chiamato Cipro. Culla del celebre filosofo Zenone e dimora del biblico San Lazzaro dopo il miracolo della resurrezione. Situata sulla costa sud-est dell'isola, Larnaca è una metropoli cosmopolita con un'atmosfera moderna ed europea non priva di tesori archeologici e artistici di primo livello. Una città traboccante di vita che sorprende il viaggiatore per il suo mix di culture e tradizioni, per i suoi odori e sapori provenienti da mezzo mondo, una fusione ereditata dalla sua importanza storica come porto commerciale. E c'è anche l'antica Kition greca, sopra le cui rovine millenarie si erge Larnaca e i cui resti possono essere visitati nel centro della città. La maggiore concentrazione di ristoranti si trova nel lungomare di Phinikoudes (anche Finikoudes) o Lungomare delle piccole palme, una delle principali attrazioni turistiche di Larnaca. A sud della passeggiata si trova la Fortezza Medievale e, a pochi metri, la bella Grande Moschea di Larnaca. Degustare la saporita gastronomia locale è uno dei piaceri di qualsiasi viaggio a Cipro. Un pasto tradizionale cipriota inizia con il 'Mezze', una selezione di aperitivi che comprende insalate, taramosalata, patè di uova di pesce, hummus e tahina, tra altre cose. Continua con il piatto principale: insalata di formaggio e cetrioli, melanzane stufate con pomodoro e aglio, lenticchie con riso e cipolle (moukentra), pastitsio (versione locale delle lasagne alla bolognese) o la spanakopita (una torta salata di spinaci con feta e uova che devi assolutamente provare). Tra i piatti di carne, si può optare per lo 'stifado' (manzo con cipolle e olive nere e verdi, sfumato con un vino rosso leggermente acido e rinfrescante) o l'ofto (carne arrosto o alla griglia, generalmente di maiale, con erbe aromatiche e accompagnato con le patate). I principali dolci sono il bourekia (una frittella di formaggio di capra fresco, aromatizzato con cannella e fiori d'arancio), il 'galaktoboureko' (un dolce di pasta fillo ripieno di crema) e il kataif (un dolce di mandorle e miele, di forma cilindrica da ricoprire, con sciroppo). Dopo cena, puoi goderti l'intensa e variegata notte di Larnaca, sia sulla stessa Costa Phinikoudes, dove abbondano i locali di musica dal vivo di vario genere, sia nell'area di Makenzie, dove si concentra l'offerta di discoteche che chiudono a tarda notte. Pernottamento a Larnaca.

GIORNO 2 · LARNACA - NICOSIA

Il miglior modo di iniziare la giornata è degustare una tipica colazione cipriota a base di pane con formaggio, olive e prosciutto, accompagnati da un tè zuccherato. O da un caffè in stile greco, sebbene ti avvertiamo sia molto forte e senza filtrare. Una volta pronto, prosegui esplorando questa meravigliosa città che sarà la tua base operativa durante tutto l'Itinerario. Larnaca contiene un notevole patrimonio monumentale che ripercorre il suo longevo peregrinare attraverso i secoli. Inziando dalle rovine archeologiche dell'antica città-regno di Kition, dove sono state ritrovate le prove dell'arrivo nell'isola dei greci micenei nel XIII secolo a.C. e dei fenici nel IX secolo a.C. I resti architettonici più rilevanti del sito sono quelli del Tempio di Afrodite-Astarte, costruito dagli stessi fenici che edificarono il Tempio di Salomone a Gerusalemme, entrambi nel IX secolo a.C. Sono stati ritrovati anche templi in stile egizio della XVIII Dinastia faraonica, che sono oltretutto più antichi dei loro equivalenti greci. La Fortezza Medievale di Larnaca è un altro dei centri di interesse della città. Le sue origini si fanno risalire al XIV secolo, sebbene fu rinnovato nel XVII secolo dagli Ottomani, come dimostra il caratteristico stile della facciata nord. Potrai contemplare una spettacolare panoramica della città dall'alto delle mura e ripercorrere fino a quindici secoli di storia dell'isola nel Museo Medievale ospitato dall'edificio principale del fortino. A fianco alla Fortezza Medievale, si erge la Grande Moschea Buyuk Cami, che domina l'antico quartiere tradizionale turco di Scala. Situata nell'antica cappella della Santa Croce, venne trasformata in moschea e si considera la prima del suo genere a Cipro, come testimonia un documento dell'anno 1747. Altro punto che merita l'attenzione del viaggiatore è Agios Lazaros (Chiesa di San Lazzaro) e la Tomba di Lazzaro, santo che, una volta resuscitato da Cristo, partì verso Cipro, dove divenne vescovo di Kition. Lì si trova anche il Museo Bizantino. Se in qualsiasi momento ti andasse di fare una pausa per prendere qualcosa, recati alla Plateia Evropis (Piazza Europa), che, oltre a offrire un'ampia scelta gastronomica, riunisce i suoi tesori culturali: il busto di Cimone, la statua di Zenone, la bella scultura "Gabbiani in volo" dell'artista greco Theodoros Papagiannis, la Galleria Municipale d'Arte, il Museo di Paleontologia e gli Archivi Storici. Prosegui la tua visita con il magnifico Acquedotto di Koca Bekir Pasha o di Kamares ("archi", in greco), costruito nell'anno 1746 e che ha funzionato fino agli anni Trenta del XX secolo, e con la famosa moschea Hala Sultan Tekke, la cui visita si gode meglio in tarda serata, durante il tramonto. Oggi direzione nord, fino a raggiungere la prima destinazione della giornata, che si trova a circa 50 chilometri da Larnaca. Nel quartiere storico troverete molte opzioni per mangiare, anche se ci sono posti sparsi per Nicosia. Pernottamento a Nicosia.

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GIORNO 3 · NICOSIA - TROODOS/PLATRES

È giunto il momento di conoscere la capitale e la più grande città della Repubblica di Cipro: Nicosia (Lefkosia, in greco). È una vivace e moderna metropoli europea caratterizzata da un rapido sviluppo e da uno dei livelli di vita più alti del mondo. Ma è anche l'ultima città nel mondo divisa in due da una frontiera, dove la parte sud appartiene a Cipro, mentre la zona nord è la capitale dell'autoproclamata "Repubblica Turca del Nord di Cipro". Situata sopra il fiume Pedieos e capitale dell'isola per più di un millennio, il patrimonio storico, trasmesso a Nicosia da conquistatori come i crociati, i veneziani, i turchi e gli inglesi, la converte in una destinazione unica. Chiuso dietro le sue mura medievali, opera dei figli del Leone di San Marco, il centro urbano riunisce le principali attrazioni storiche e culturali della capitale. Come la Porta Famagosta, o Porta Giuliana, l'ingresso più decorato della fortificazione veneziana; la chiesa di Faneromeni, la più grande di Nicosia, dove sono custodite le reliquie dei vescovi e sacerdoti giustiziati durante la conquista ottomana; la Chiesa di Tripiotis, un chiaro esempio dell'architettura franco-bizantina, nel quale risaltano i suoi interni abbondantemene decorati; la Cattedrale di San Giovanni e i suoi importanti murales di scene bibliche; e, soprattutto, Laiki Yitonia, un'area pedonale dove il fascino della città antica riempie i sensi, dato che quasi tutti gli edifici sono stati restaurati e i nuovi mantengono una linea classica. Lì abbondano le piccole osterie familiari che offrono una raffinata gastronomia. Dagli una possibilità! Nicosia si distingue anche per la sua importante offerta museale; non per niente accoglie: il Museo di Storia di Cipro, che espone antichità cipriote che vanno dal Neolitico fino al periodo bizantino, il Museo Bizantino e La Galleria, specializzato nella conquista e nella successiva dominazione dell'isola da parte del potente Impero bizantino, le cui tracce perenni si riflettono anche in numerosi aspetti sociali, culturali e artistici di Cipro, e il Museo dell'Arte Popolare, che accoglie l'arte folkloristica cipriota sotto forma di incisioni in legno, tappezzerie, ricami, terrecotte, costumi nazionali e tessuti artigianali. Nel caso voglia accedere alla parte occupata da Nicosia, esiste un incrocio o "check point" esclusivo per pedoni e ciclisti, situato a Ledra Palas (Palazzo di Ledra), e un altro per pedoni, ciclisti e veicoli, situato ad Agios Dometios, conosciuto anche come Metehan. (Nota. Consultare il paragrafo delle Note Importanti). La parte nord di Nicosia, controllata

dall'autoproclamata "Repubblica Turca del Nord di Cipro", ospita anche un importante patrimonio monumentale concentrato nella zona della città antica cintata. Nel centro si trova la piazza di Atatürk, conosciuta come Sarayönü e dominata dalla Colonna di Venezia o Dikilitaş (l'Obelisco). Da Sarayonu parte il viale Girne, pieno di ristoranti e negozi, che si collega con la Porta di Kyrenia y la Piazza Inonu. Non perderti Büyük Han, uno degli edifici più imponenti dell'isola, e la moschea di Selimiye, originariamente cattedrale di Santa Sofía e, attualmente, principale centro religioso del nord di Cipro. Quando sei pronto, dirigiti verso nord fino ai piedi dell'imponente Monte Olimpo, nella catena montuosa di Troodos, a circa 80 chilometri da Nicosia. Pernottamento a Troodos/Platres.

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GIORNO 4 · TROODOS/PLATRES (PERISTERONA - KALOPANAYIOTIS) - KAKOPETRIA - MONASTERO DI KIKKOS - PAFOS

Meno conosciuta dai turisti, la parte montuosa di Cipro è una delle sue principali attrazioni. Lì si trovano i famosi boschi di Limassol e il potente Monte Olimpo, che si eleva fino a 1.952 metri sopra il livello del mare, essendo la vetta più alta di Cipro. Troodos non ha solo una grande ricchezza geologica e ambientale, ma anche numerose chiese e monasteri dell'epoca bizantina, la maggior parte dei quali dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2001.

Dirigiti verso nord-ovest sulla A9 e percorri i circa 70 chilometri che separano Larnaca dalla prima tappa della giornata, la piccola città di Peristerona. A Peristerona si trova la Chiesa di San Varnavas e San Ilarion (San Barnaba e San Ilarione), un tempio spettacolare con cinque cupole a croce costruito all'inizio del X secolo ed è un magnifico esempio di architettura bizantina. Ora incamminati verso sud-ovest e dopo circa 37 chilometri raggiungerai Kalopanayiotis, che si trova sul sistema montuoso di Troodos. Circondato dalla verde esuberanza della valle del Marathasa, il pittoresco villaggio di Kalopanayiotis ospita l'imponente monastero di San Giovanni Lampadistis e i suoi coloratissimi affreschi, patrimonio dell'umanità e uno dei più belli e interessanti di Cipro. Il modo migliore per scoprire questo villaggio è passeggiare per le sue strade e i suoi sentieri acciottolati dove è possibile ammirare numerosi esempi della sua architettura caratteristica caratterizzata da bellissimi balconi, tetti in tegole e patii interni. A Kalopanayiotis il tempo sembra essersi fermato, un luogo in cui la modernità non è riuscita a offuscare il suo

profondo carattere tradizionale. Accanto al monastero si trova il Battistero in cui San Paolo battezzò San Heaclidios, il primo vescovo di Tamasos; il villaggio ospita anche due chiese del XIX e del XX secolo, Ayia Marina e Pana Theotokos e sei cappelle del XIII e del XVII secolo. La via più comoda per raggiungere l'affascinante città di Kakopetria, la tappa successiva del viaggio, è quella che ripercorre parte della strada per Kalopanayiotis ma prendere la deviazione che conduce alla valle di Solea, percorrendo circa 30 chilometri in auto. Kakopetria, famosa per l'allevamento di bachi da seta e per la produzione e la lavorazione di questo tessuto, accoglie numerore chiese e cappelle di grande bellezza e traiettoria storica. La più nota è, senza dubbio, Agios Nikolaos Stegis, dato che è riconosciuta dall'UNESCO come Patrimonio dell'Umanità. Non perderti nemmeno la piccola chiesa di Panagia Theotokos (il dio che creò la luce) col suo vecchio tetto di fienile e che risale al 1520. Ora è il momento di dirigersi a ovest verso il monastero di Kikkos, a 32 chilometri di distanza, il culmine di questa intensa giornata di esplorazione delle montagne cipriote. Fondato nell'XI secolo, il Santo, reale e Stavropigiaki Monastero di Kykkos (noto semplicemente come Monastero di Kykko o Monastero dell'Arcangelo Michele) è stato costruito per ospitare un'impressionante icona della Vergine della

Misericordia. La tradizione attribuisce la creazione di questa famosa icona a San Luca, uno dei motivi che ne fanno il monastero più importante di Cipro. È anche il più grande e vi sono conservati antichi manoscritti, sculture in legno, magnifici candelabri e la tomba dell'arcivescovo Nicephore, il suo fondatore durante il periodo bizantino. Una volta che hai scoperto tutti i segreti del monastero di Kikkos, è tempo di andare a Pafos, che si trova a circa 70 chilometri sulla costa sud-occidentale di Cipro. E' il luogo perfetto per gustare la cucina tradizionale della campagna di Cipro in una delle sue numerose taverne tradizionali, o nei ristoranti di Poseidon Ave., Constantias Street e Thalia St.. La vita notturna è anche notevole e si possono trovare pub a più stile inglese all'insediamento più autentico di musica e danze folcloristiche. Pernottamento a Pafos.

GIORNO 5 · PAFOS

La bella Pafos (o Paphos), insieme a Palepafo a Kouklia, sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1980. Il motivo non fu altro che il "valore eccezionale, tanto storico come architettonico" dei resti dei palazzi, delle fortezze, delle ville, dei teatri e delle tombe che entrambe le località ospitano. Perché a Pafos potrai ammirare indimenticabili tesori come il "Pilastro di San Paolo", dove, secondo la tradizione, l'Apostolo venne frustato prima di convertire al cristianesimo Segio Paolo, l'allora governatore romano dell'isola, e la chiesa di Chrysopolitissa, che risale al XIII secolo e che venne eretta sopra le rovine di un'antica basilica bizantina. E le attrazioni non terminano qui, dato che accoglie anche: il santuario di Afrodite, le cui rovine più antiche si fanno risalire all'epoca micenea (XII secolo a.C.) e che venne visitato dall'imperatore Tito nell'anno 69 della nostra epoca; una necropoli dell'XI secolo a.C.; le "Tombe dei re", datate nel IV secolo a.C., come il santuario di Apollo Hylates; e lo spettacolare teatro greco con capacità per circa 8.000 persone, costruito alla fine del III secolo a.C., tra altri monumenti. Non esitare a provare i tanti ristoranti della città per degustare altre ricette cipriote, come il famoso pesce alla griglia con salsa Tzantziki (fatta con yogurt e cetrioli), la moussaka (torta salata di carne e melanzane con formaggio gratinato), il tava (agnello cucinato con cipolle), il kleftiko (agnello cotto al forno a fuoco lento ) o la zuppa di lenticchie. E per dolce, il popolare risogalo, che non è altro che riso con latte locale. Pernottamento a Pafos.

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GIORNO 6 · PAFOS - PETRA TOU ROMIOU - LIMASSOL

Bisogna mettersi in marcia verso la parte nord-ovest di Pafos attraverso la strada che costeggia il litorale. Dopo aver percorso circa 110 chilometri, arriverai alla roccia più famosa di Cipro. In questo favoloso Itinerario, non potrai saltare la visita obbligata a Petra tou Romiou, il luogo dove la tradizione vuole che la dea Afrodite, dea dell'amore e della bellezza, emerse dalle acque. Si tratta di una piccola e romantica spiaggia, dove si trova una grande roccia che emerge dal mare, origine di questa popolare leggenda. Ti consigliamo di portarti il costume da bagno e l'asciugamano, dato che si dice che, se ci nuoti attorno, la dea Afrodite ti concederà la bellezza eterna. Che sia vero o meno, bisogna provarlo sul posto: è una delle migliori esperienze del viaggio e una di quelle che merita di essere fotografata per bene. Un consiglio: cerca di non andare molto veloce sulla strada, dato che il percorso per Petra tou Romiou non è ben segnalato e lo potresti superare, sebbene una volta che arrivi lì potrai parcheggiare comodamente in uno spiazzo vicino e arrivare alla spiaggia a piedi. L'itinerario prosegue verso est fino a Limassol, che dista 45 km sulla A6.

Pernottamento a Limassol.

GIORNO 7 · LIMASSOL

Limassol fu il luogo dove Riccardo Cuor di Leone mise per la prima volta piede a Cipro con l'intenzione di liberare la sua fidanzata Berengaria di Navarra. Sequestrata da Isacco Comneno, il dittatore locale, il popolare re inglese finì per conquistare tutta l'isola e sposare Berengaria nello stesso castello bizantino che occupava prima Comneno. Da allora, Limassol continua a essere legata al mondo anglosassone, sebbene conservi tutte le caratteristiche della sua cultura greco-ortodossa. Le sue attraenti spiagge si trovano lungo la fascia costiera al sud della città, dove si articola una completa e moderna offerta turistica di sole e mare. Risalta la zona di Dasoudi, una parte del litorale che offre tutte le strutture necessarie per un'idilliaca giornata estiva. E il patrimonio storico di Limassol non è da meno. Precisamente, nella via Riccardo e Berengaria si trova il castello medievale che sostituì la precedente costruzione bizantina nel XIV secolo e che costituisce il principale richiamo monumentale della città. Il centro storico ospita, inoltre, il Museo Medievale, un viaggio tra le epoche bizantina, medievale e ottomana, così come una moltitudine di caffetterie e ristoranti, nel caso volessi riacquistare le energie. Pernottamento a Limassol.

GIORNO 8 · LIMASSOL - LARNACA - CITTÀ DI PARTENZA

Conviene iniziare la giornata ad un'ora abbastanza cauta, poiché è ancora necessario raggiungere l'aerodromo di Larnaca, che dista circa 70 chilometri da Limassol. Presentazione all'aeroporto con anticipo sufficiente per restituire l'auto a noleggio e prendere il volo di ritorno nella città di partenza. Arrivo. Fine del viaggio e dei nostri servizi.

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Larnaca Nicosia Troodos

Paphos Limassol

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