rilalem accipere personas, nejuedifferenlias,sed quce sunl /usta,fucit omnibus
?
L’Innominato.
—
Ponendo mente a tali massime, non maraviglio più, se dagli uomini che meditano i perigli che correl’animane’disimpegni de’ pubbli-ci offici, si procurail più che si può di allonta-narsene!...4)L’EccIesiastico:
—
PureloStato dev’essereservito:—Ogni spirituale periglioevitasinegli impieghi ovesi procuratenerescritto a caratteri indelebilinel cuore:
non
estacceptiopersonarum apud Deum:
epperò si studia dieseguire il convenientesenza riguardi,
senza eccessi, senza esagerazioni.--
Non
deferenze, molto sapere, dissinteresse, nonsubire l’influenza dell’ ira: ecco i caratterida’ quali siconosce il vero cristianone’pubblici offici:— Ho
cenaato intorno al sapere,edall’imparzialitàpermetteretecheinquanto all’altrecondizioni cattoliche ricordiqualchemassima.
L’Innominato.
—
Chièlostoltoche nonvuole ascol-tare ciòche giovaallasuaeternasalute?L’Ecclesiastico.
—
Inquantoaldissinteressesta scrit-to:maledictus quiaccipitmunera
, ut percutiatanimam
sanguinistnnocenlis:stapurescritto: mu-nera excecant oculos sapienlium,etmulant
verbajustorum
:—
11buon cristianosa benecheignis de-vorabittabernacula ìllorumquimunera
libenlerac•
ci
punì,
ementre tremaall’ideadi tale minacciae delle altrepiù forti,spera poi ricordando: Qui ex-cultimanum suam
abomni munere
, isteinex
celsisabilabii—
In quantoall’iral’ottimo funziona-rio, il funzionarioveramente cristiano conosce chei iracundus
judex
judiciiexatnen pienenon
va-let—
2Qui
auletarepulsairadisculit,faciliusad contuendam
veritatem, mentisserenitale consurgit etsine ullaperturbatone,ad
os/uiiatisintelUgen-DigitizedbyGoogle
— 9 * —
tiarapervertii
—
3.Quid
quidincalore iracundice vel Jìt veldicitur,non
priusralum
, quota si perseveranlia appartieni,
judicium animi
fuisse— 4 non
tesuperet ira, ut aliquotaopprimas —
5.
Omnis homo
sittardusad
irata:—
6. iraenim
justitiamDei non
operatur.5)L’Innominato:
—
Chiunque ha un impiegooh
quanto debbe raccomandarsi a Dio perevitareimali che potrebbefare...L’Ecclesiastico:
—
Benissimo:edè questouna
ne-cessitàassai generalizzata; stantelamaggior parte degli uomini hanno un’impiego cittadinesco— Non
sono soltantogliamministratori ed i giudici quelli che debbono avere le necessarie virtùdisapere de-cidere, m’ancora ipadridi famiglia, m’ancora ilcapodellecomunitàsianoreligio'»-,aienocivili, m’an-coraidirettori distabilimentiindustriali....Il coman-doe l’ubbidienzasono ripartiti tratutti gli
uomi-ni:—
anchel’ultimo—
ancheil piùmeschinohaun
no-bilecomando
cittadinesco,ed èquellodi sapere di-rigere e dominarele suepassioniondecorrispondere allamissione suaeh’ è tanto più difficile, poiché af-lligente, umiliante, tormentosa...L’Innominato.
— E
vero: èvero...6) L’Ecclesiastico:
—
Ordinariamentesihailtorlodi pensare più aquello chesi vorrebò’ essere, chea
quello chesiè— Un
vero Cristianosa nobilitare e rendere utile il qualunque gradoxhe
occupa...Ho
vistodegli uomini inaltiposti cheli hannoavviliti con rendereiloro poteri mezzi delle loro passioni:
ho visto degli uomini ne'pubbliciospetali, reiettidai loro, schiacciati damalattie crudeli... hovisto qué-sti uomini checrocifissine’loro visceri erano modelli delle piùmaschievirtù: dominavano lorostessi.
. L’Innominato;
— 0
veracementeammirevoli!..-*DigitizedbyGoogl
- 93
-L’ Ecclesiastico:
—
Il lorogran segreto, stavain guardarsi nellaloro malattiacome
impiegatida Dio a dare esempio dipazienza:—
essisivedevanocome
sentinelle perdutein facciaalviolento nemico della disperazione, per esseredisollievoaglialtriche sof-frivanomeno
diloro, per esseredi freno a quelli che godevano... Essiconsideravano il tempo de’ pa-timenticome
un tempo digloria,essivedevanonelle loro straziantiore unvolere superiorecheliraffinava nella fornace della contrarietà.— Mi
dicevano: non stascritto: bealiqui luyentquoniam
ispi consola-bunlur?~\\segreto diquegliammalati
è statoancheilsegrelo d q perseguitati.
—
L’Imperatore di Anha*me,
di unadellepiù popolosecontrade Asiatiche, il polenteThierIdi harivocato in quest'annoiferoci edittiemanali dal Padre suo, in vista dell’eroica sofferenzachene contrariava i risultati!....7)L’Innominato:
—
Qual lezione!—
Spiritosanto!—Che
io veggainogniora, inognicondizioneuntuocomando —
Che io mi renda degno della qualunque missione dicui mi onori!—
Spiritosanto!—
con la faccianella polvere, colcuore spezzalo dal dolore, con gli occhi bagnati da infuocate lagrime... con tutto il mioessere li supplico ad esaudirmi!— Mi
pento, o mio Dio, di tutteque’momenti, di tulle quelleore,dituttique’giorni ne’quali non ho fallo il tuosanto volere—
Sono addolorato che anche quando ho falloqualche buona opera*l’ho infangata con la vanità el’orgoglio:—
vorrei poterne morire di dolore— Ma
poiché èvostra la vita mia, poiché èvostro luttoquaulo mi riguarda, poichévidegnate ancorafarmi esistere edarmi utili alt ladini io vi promettodi avvalermene secondolasanta vostra vo-lontà...L’Ecclesiastico:
—
Vei lo promettete edi tuttaDigitizedbyGoogle
— 96 —
volontà,— Ma
che cosasono lepromesse e la vo*lontàdiun peccatore?
—
L’Innominato:
—
Sonoatti disuperbia SeDionon aiuta:—
Conosco il mionulla, mi abasso nelmio
nulla:—
Voi mio Diopotete solorigenerarmi...Ver.*gine
—
Madre!—
Angelomio Custode!—
Sant’Agata:fatevoicheiosia diDioe soltanto esemprediDio!...
8
)V
Ecclesiastico:—
Guardateinogni vostraopera soltantoDio esaretediDio—
ediverrete mille e mille volte utileallavostra famiglia, a’ vostri amici, alla vostra Patria— E
finitoil i8.|d: immaginate che in trale straordinarievicende atmosferiche, in tra le condizioni indipendenti dallavolontàdell’uomo, ogni
buon cristiano avesse ritenuto e consideratonella pro-pria posizioneun impiegodatogli da Dio quantimali dimeno
si contarebbero, quantibeni dippiùl...E
unaimmensa
ipotesi quella che iostabilisco èuna
impossibile ipotesi,ma
che i progressisti, icomu-nisti, irazionalisti
,
ipropagandistidi qualunque dottrinacontrariaal cattolicismodovrebbero fare,
—
e dovrebbero farequesta ipotesi (eh’ essi contribui-scono a rendere impossibile) invecedi spargere la bestemmia, l’ambizione eilfuoco di millevani
de-si
— Or
bene: seogni cristiano, siccome bagiuratonel battesimo,siccomegliè dettato dalVangelo aves-se visto nel i846 nell’alta onell’umile condizione in cuisitrovava, nella buona onell’avversasorte...
nel
corriegliera,una missionedelvoleredi Dio,ditemi nelnuovomondo
la guerra', e nel antico ildubbio, agiterebberoiloroflagelli?—
NellaVenezuolavi sareb-bestatol’insorgimento diGusmnn? —
Nell’Haili le vi-cendede’Guerrier, de’Pierrot, de’Richè?—
NelMessico lacadutadi Herrera, lasurrogazione di Panades, l’esilio ed il ritorno di Santanna?...7)Sarebberofortunatissimelefamiglie se i
cristia-— 97 —
ni che le formano adempisseroa’lorodoveri;
—
im-perocchéeglièappuntope’seguacidelFEvangelo scrit-to in quantoa’dovericoniugali; t Viri debent dili-1 gere uxores suassicutcorporasua
,qui
suam
uxo-»
rem
diligit, se ipsum diligit?— Non
èper essi scritto: « Assueseant invicem mores conjuges etju-rgum
partbus aniiuis feraut: nos ipsosinalteroco-li gitemus: nani ferein hocjustilim
summa
consistit, 2 uti nonfacias alteriquidquid ipse ab alteropati 2 nolis?— Non
è per essi ordinato:debetuxorregi 2 mansueternoncum
tyrannideausterilatisaut rigo-2 re,—
verbis,non verberibus,—
amore nontimore, 2 dulcidiue non amaritudine?— Non
è adessi detto:2 percharitatemspiritusserviteinvicem:
—
ObsecroV03> utdigne ambulelis, supportanles invicem in
cha-» ritate?
— Non
è peressitantoa proposito osservato:—
2 Mulier non estformatade pedibusviri tainquaiu 2 anelila, ncque de capile
tamquam
domina, sei 2 de Interetamquam
socia?— Non
è per essi regi-2 strato: sapiens mulieraedilicavitdomum suam
, in-2 sipiensextructam quoquemanibus destrùet....mu-li lierisoffici
um
estut parla custodiat,utconserve!2 redilus, et curetrem domesticami a.
8
)Sarebbero fortunatissime le famiglie se i cri-stiani che le formano adempisseroa’loro doveri;—
-imperocchéegli èappuntope’ seguaci dell’Evangelo scritto in quantoa’doveridipatria potestà: erudì Jì-lium, ne deaperes ?
— Non
è forsi peressiosservato:Doce
filium ttium, et operare inilio, ne in
tur-pitudinem ilhusojffendas?
— Non
è peressi che la educazionede’tigli va distintain morale, io tisica, in sociale?
— Non
debbono imparare ifanciulli a ve-derenellevirtùnu
falloordinario e regolare,che com-piuta porlailpremioin se, trascurato porta inseilgastigo?
— La
virtù nondebbonoesercitarlafranca
,9
DigitizedbyGoogle
— 9» —
sincera, operosa,modesta
:
—
All’uopononsfa pre-cettato: curva illosa
pueritiaeorum? —
Per l’edu-cazione sociale non è pe’cristiani massimo dovere d’ istruire ifigli nelle scienzee nellelingueo nelle arti od inuna professione,sicchépossanesubire fa-cilmentequella universalecondanua data all’ umani-tà: insudorevullus tuì vescerispane
?— Non
de-vono essifarconoscere a’ figli ohesapientiacedi fi-cabilur doinus et
prude
ntiaroborabitur?— Non
è scritto per essi:admone
illosnon
litigicsosesse ?—
Non
è la più bella benedizione pe’padri cristiani quelladatada Raffaele aTobia: benedicatteDeus
.istrael
,quiafilius es optimiviri,etjustiet limen-tes
Deum? — Non
èad essi ricordato di evitare di farcadereifiglinell’iraper troppo rigore—
enell’abuso per troppa cedevolezza: notilead
iractindiam provo-careeJilios vestros— F
ilionon
des polestalemsuper leinvitatua,ne fortepoenitetle:melius estenim
utfilli lui rogenl,
quam
le resptcere inmanus
filiorumtuorum?
9) Sarebbero fortunatissimelefamiglie sei cristia-niche le formano adempisseroa’loro doveri in gui-sa chegliartigiani ricordassero l’esempio diCristo che per trenta anni lavorònel silenzio, nell’ubbidien-zae con le propriemani;sele donnedel volgo ri-cordassero che laReginade’ Cieli visse tessendo-,
fi-lando, cucendo con lesueproprie mani per circa sessantaanni!
— Oh come
si smorzerebbequella sma-niadi celebritàche spingea’più orrendi misfatti—
oh
come
tante malattiecittadineschecesserebbero se invecedello spiritocomunista vifosse lacarità ve-racristiana, se invece dellospirito razionalista vi fosse laverafede
cristiana, se invecedello spirito progressista vi fossela speranza vera cristiana.—Quella fede,quella speranza, qiellacarità
costituì-—
Sfa-rebbero un presente contentoallietato
da
un’ avveni-refelice—
Tutteleleggisiarrestano,dicevaunsommo
pubblicista,làdove comincial’impero delvero cristia-nesimo:—
lapersuasione prende illuogodellaforza, la virtùprende il luogodeldovere....„•'i • #
§ XXI.
Il voto: l’antidoto: la.gran
medila.i) L’Innominatoha pienola mente ed il cuore di mille pensieriedaffettidiriconoscenza.
—
Battein-tanto la pioggia strepitosaed incessantesulle invetria-tedella Cappella:
—
umida ed oscura nè 1’ atmosfe-ra.—
Molti apparecchi si sonofatti per quelgiorno che pone termine all’oliavano dallagratitudinecar tanense e dall’ammirazione della Cristianità consacra-to allevirtù eroiche dellagrande santa:—
tutl’occo-palo a profittaredelmomento
incui potrà baciare novellamente la mirabilemano, nonnvverlesi dall’In-nominato, nè lafolla, nègli apparati,nè tutl’allro che purein altritempi avrebberorichiamata lasua osservazione:—
l’Ecclesiasticoattended’esseredalui interrogato,ma
invano, finché nonha compilol’atto affettuosoedevotoche tantoanelava.—
Baciatalare-liquia: