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184 «aderire alle leggi e agli altri regolamenti nel fornire servizi e accesso alle

RESPONSABILITÀ SOCIALE *

184 «aderire alle leggi e agli altri regolamenti nel fornire servizi e accesso alle

informazioni»;874

- non diffondono informazioni che sappiano essere false i bibliotecari catalani,875

azione non permessa nemmeno dal codice russo secondo il quale il bibliotecario «non propone materiali inattendibili e falsi consapevole del pericolo e del danno che tale materiale procura agli individui e alla società nel suo complesso»; egli inoltre «si oppone alla censura» e «aderisce alle misure previste dalla legge per prevenire l’utilizzo delle informazioni per insultare, per spargere l’odio razziale o

religioso e per discriminare su base etnica, politica o di altro tipo»;876

- nel codice della Repubblica Ceca i bibliotecari «sostengono sempre il diritto fondamentale dell’individuo all’accesso all’informazione. Essi operano per un illimitato, equo e libero accesso all’informazione e alle risorse informative presenti nelle collezioni della biblioteca. Essi fanno questo a prescindere dalle idee politiche, ideologiche e religiose e senza operare alcuna censura, eccetto quando sia stabilito dalla legge. In ogni caso, loro non hanno nessuna responsabilità per le conseguenze che derivano dall’uso dell’informazione ottenuta dai documenti o

dalla biblioteca».877

Sono stati effettuati alcuni studi tra i codici etici delle associazioni professionali e quello della responsabilità sociale, assieme ai principi del copyright, della proprietà intellettuale e della democrazia, è un valore che, pur apparendo, sembra tuttavia non emergere con molta evidenza e risulta essere inserito in meno codici rispetto a quanto avviene per principi professionali più frequentemente inseriti quali ad esempio l’equo e

libero accesso alle informazioni, la confidenzialità e la privacy.878 Questa conclusione è

stata formulata a seguito di uno studio comprensivo di ventotto codici etici professionali pubblicato nel 2005 che analizza i codici di Armenia, Australia, Canada, Croazia, Estonia, Francia, Hong Kong, Indonesia, Israele, Italia, Giamaica, Giappone, Corea, Lituania, Malesia, Messico, Olanda, Nuova Zelanda, Filippine, Portogallo, Russia, Singapore,

874 Cfr. LAI [2013] Intellectual freedom, art. 4; Privacy, nota finale. 875 Cfr. COBDC [2006] art. 25.

876 Cfr. RLA [2011] In relations with user a librarian; In relations with society a librarian. 877 Cfr. SKIP [2004] The librarians, primo punto.

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Slovenia, Sri Lanka, Svezia, Regno Unito, Ucraina e Stati Uniti,879 disponibili in lingua

inglese nella pagina Professional Codes of Ethics for Librarians dell’IFLA.880

Grazie allo studio dei contenuti dei codici analizzati si sono estrapolate alcune delle più

comuni sub-categorie che si riferiscono alla responsabilità sociale:881

- l’utente; - la professione; - la biblioteca; - la collezione; - i colleghi; - la società e lo stato; - le altre biblioteche; - sé stessi;

- i fornitori e gli editori.

Dei nove codici (il 28% del totale) che riportano titoli che indichino la responsabilità sociale dei bibliotecari, otto di essi trattano della responsabilità nei confronti della professione e degli utenti; sei (il 21%) trattano quella nei confronti della biblioteca e dell’istituzione per cui i bibliotecari lavorano; tre codici riflettono quella nei confronti della collezione (il 10%) e altrettanti nei confronti dei colleghi; altri tre implicano la responsabilità verso la società, la cultura e lo stato; due quella per le altre biblioteche, uno

nei confronti di sé stessi e uno indica quella verso i fornitori e gli editori.882

Sono poi state individuate queste ulteriori venti categorie, definite content categories risultate dall’analisi del full text di ogni codice:

1. responsabilità verso gli utenti; 2. responsabilità verso la professione; 3. responsabilità verso la biblioteca; 4. responsabilità verso la società; 5. responsabilità verso i colleghi; 6. sviluppo professionale;

7. altre professioni/organizzazioni; 8. libertà intellettuale;

879 Cfr. SHACHAF [2005], avverto che ad oggi sono stati aggiornati i codici di Australia nel 2005, di Estonia ed

Italia nel 2014, delle Filippine nel 2006, della Russia nel 2011, dell’Inghilterra nel 2012 e degli Stati Uniti nel 2008, quindi i dati rilevati potrebbero subire delle variazioni. Scelgo di inserire comunque lo studio di SHACHAF [2005] per ottenere più elementi in grado di offrire una panoramica sulla responsabilità sociale e di come essa viene interpretata.

880 Cfr. IFLA [2016a]

881 Cfr. SHACHAF [2005] p. 13. 882 Cfr. SHACHAF [2005] p. 13.

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9. integrità;

10. alto livello di servizio; 11. accesso libero ed equo;

12. copyright e proprietà intellettuale; 13. cooperazione con altre biblioteche; 14. conflitti di interesse e profitto personale; 15. confidenzialità e privacy;

16. competenza;

17. sviluppo delle collezioni; 18. censura;

19. responsabilità amministrative; 20. accuratezza;

attraverso le quali si è studiato con quale frequenza ogni singola categoria era presente

all’interno dei codici.883 La responsabilità sociale sembra occupare un posto non troppo di

rilievo risultando con una percentuale pari al 32% del totale dei codici e facendo risaltare una certa differenza rispetto ai dati che riguardano i principi dello sviluppo professionale o

dell’integrità, che vengono citati nell’89% dei codici.884

Si è cercato di calcolare anche l’enfasi con cui sono state trattate le categorie assegnando

per ognuna uno dei seguenti quattro livelli:885

a) non discussa - alla categoria che non compare nei codici;

b) discussa - per quella categoria che appare semplicemente come una voce in una frase o all’interno di un paragrafo;

c) discussa nel dettaglio - assegnato quando una categoria appare come oggetto più di una volta o più volte e non solo all’interno di un paragrafo ma anche in altre parti del codice; d) enfatizzata - se una categoria ha ottenuto un intero paragrafo per essere precisata o appare nell’introduzione del codice stesso.

I risultati che corrispondono alla responsabilità nei confronti della società figurano che in 17 codici non viene menzionata, in cinque sì, in uno solo viene discussa nel dettaglio e in

cinque risulta essere enfatizzata; rispetto agli altri tipi di responsabilità:886

- Responsabilità nei confronti dei colleghi: in dieci codici non è stata menzionata, in undici sì, in due è stata discussa nel dettaglio e in cinque è stata enfatizzata;

883 Cfr. SHACHAF [2005] p. 14. 884 Cfr. SHACHAF [2005] p. 14. 885 Cfr. SHACHAF [2005] pp. 14-15. 886 Cfr. SHACHAF [2005] p. 15.

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