“L'ambiente interno di un'organizzazione si occupa della gestione di risorse come risorse umane, risorse fisiche, tecnologia, risorse monetarie e altri che costituiscono l'organizzazione al fine di attuare o eseguire una strategia”99. Dunque, comprende piani e politiche per la gestione delle risorse (umane, fisiche, finanziarie) e delle relazioni del personale. Le componenti dell'ambiente interno sono controllabili attraverso adeguati strumenti di gestione.
Figura 25: Ambiente interno
Fonte: www.businessjargons.com
L’immagine sopra riportata rappresenta i fattori principali dell’ambiente interno. Il sistema dei valori è l’insieme dei processi di lavoro, pratiche di gestione e norme
dell'organizzazione poste in essere per raggiungere la visione, la missione e l’obiettivo stabilito durante la fondazione dell’organizzazione. Per riuscirci, sono necessari risorse fisiche, tecniche ed umane, nonché un’adeguata struttura organizzativa per la direzione, coordinamento e supervisione. Anche la diffusione a livello aziendale di valori e credenze svolgono un ruolo importante per la buona riuscita dell’attività aziendale.
L'ambiente interno stabilisce quanto è competitivo e stabile l'organizzazione, influenzando la sua propensione al rischio, i suoi atteggiamenti verso la gestione del rischio e i suoi valori etici. Il ruolo fondamentale nell’organizzazione dell’azienda è svolto dal consiglio di amministrazione dell'azienda, ma è anche vero che un consiglio d’amministrazione sbilanciato, privo di adeguate conoscenze tecniche, esperienza, diversità, voci forti e indipendenti difficilmente riesce stabilire il tono (senso retorico) giusto. Anche i comitati consiliari possono fornire un contributo significativo al tutto ciò, se svolgono un ruolo fondamentale all’interno dell’organizzazione.
Tuttavia, l'esempio virtuoso dato dai membri del consiglio di amministrazione può essere compromesso da un fallimento della gestione verificati nelle singole divisioni o unità aziendali, infatti i meccanismi di controllo della gestione della linea potrebbero non essere sufficienti o potrebbero non funzionare correttamente. I manager di linea potrebbero non essere consapevoli delle proprie responsabilità o non riuscire a esercitarle correttamente. Ad esempio, possono tollerare il personale ignorando i controlli o enfatizzare il raggiungimento dei risultati piuttosto che gestione responsabile dei rischi.
2.1.1) Punti di forza e debolezze dell’azienda
Punti di forza e di debolezza sono quelli che un’azienda può creare e controllare da sé, perché sono elementi dell’ambiente interno dell’azienda. Punti di forza rappresentano ciò che l’organizzazione riesce fare particolarmente bene, o in un modo che lo distingue dai concorrenti. Sono fattori interni su cui l’impresa ha un controllo diretto e che hanno un impatto positivo sul business o sul raggiungimento degli obiettivi. Individuandoli si può attuare una politica per il suo migliore sfruttamento per accrescere il valore dell’azienda. I punti di forza descrivono gli attributi positivi, tangibili e intangibili, interni all’organizzazione, per riconoscerli bisogna chiedersi: cosa riesco fare meglio della concorrenza? Che tipo di risorse possiedo? Che vantaggio ho rispetto i concorrenti? Ho adeguate capacita di ricerca e sviluppo?Punti di forza di un’azienda potrebbero essere, ad esempio:
• Un personale altamente motivato che significa l’utilizzo efficace ed efficiente delle risorse e del tempo, ciò riduce gli sprechi dell’azienda ottimizzando i risultati. I dipendenti motivati possono fare la differenza. Una forza lavoro poco motivata può richiedere cambiamenti significativi nella cultura dell’azienda. Una tecnica di motivazione ed incoraggiamento del personale è il ricorso agli incentivi;
• Personale altamente qualificato: possedere dipendenti istruiti ed intelligenti può agire come leva per la crescita e competizione. Quindi attivare programmi per lo sfruttamento delle loro capacità è fondamentale in vista di innovamento e crescita; • L’accesso a determinati materiali o risorse difficilmente raggiungibili dai
concorrenti è un privilegio;
• Possedere competenze e tecnologie avanzate e proteggibili: ad esempio i brevetti, garantiscono una copertura dalla concorrenza per diversi anni anche dopo che il brevetto è scaduto;
• Un brand fidelizzato o ben riconosciuto guida la scelta d’acquisto, rafforza la relazione e garantisce fedeltà, ad esempio IPhone, Ferrari, Nutella;
• Un processo produttivo lean permette di fabbricare prodotti senza dover affrontare grossi sprechi e in tempi ridotti;
• Ampia gamma di prodotti: un portafoglio prodotti vasto e diversificato permette di sfruttare bene gli alti e bassi della domanda di mercato, garantendo in ogni caso un flusso di entrata sufficiente;
• Cost leadership: “capacità dell'impresa di offrire prodotti simili o equivalenti a quelli offerti dai concorrenti ad un prezzo minore”100, perché magari l’azienda riesce a contenere i costi lungo tutta la catena del valore a differenza dei concorrenti del settore;
• Forti relazioni con la clientela: un’ottima sistema di costumer relationship management poterebbe rivelarsi un ottimo punto di forza perché significa consolidamento e promozione del brand e riduzione del tasso di abbandono nonché riduzione dei costi di acquisizione e buone referenze.
“We all have strengths and weaknesses, but it is the visionaries that learn to transform their shortcomings through creativity, innovation and determination” 101
I punti deboli, come i punti di forza, sono caratteristiche intrinseche dell’organizzazione, la debolezza di un'azienda è qualsiasi risorsa o processo che manca all’azienda, ma ne ha bisogno. I punti deboli limitano la capacità della società di raggiungere il suo pieno potenziale, quindi la loro identificazione è fondamentale perché cosi possono essere risolti. I punti deboli sono aspetti dell’attività che riducono il valore offerto o che mettono l’azienda in una posizione di svantaggio rispetto la concorrenza. È necessario migliorare queste aree per competere con il miglior concorrente. Quindi bisogna chiedersi: In quale area bisogna intervenire per raggiungere gli obiettivi o competere con il concorrente più forte? Le competenze e le conoscenze sono adeguate? Le risorse sono sufficienti? L’attività si trova in una posizione di declino? Di seguito si elenca una serie di punti di debolezza che un’azienda potrebbe avere: • Debole struttura finanziaria: L'elevato costo di gestione e il flusso di cassa limitato
sono tra i comuni punti deboli finanziari. In alcuni settori, sono necessarie attrezzature, strumenti e materiali costosi per funzionare bene, ma se c’è una carenza di liquidità perché non riesce generare abbastanza entrate e non riesce provvedersi il capitale di debito allora progredire sarà faticoso e lento;
• Prodotti di scarsa qualità: Questo può essere particolarmente preoccupante se si vuole costruire il marchio sulla base di alta qualità. La tecnologia obsoleta è una causa comune di problemi di qualità. La tecnologia obsoleta può anche inibire l'innovazione e impedirti di sviluppare prodotti che si distinguono dalla concorrenza;
• Inefficienza produttiva: massimizzare il profitto minimizzando la quantità di risorse utilizzate o i costi di produzione dovrebbe essere l’obiettivo di tutti gli imprenditori. Dunque una produzione efficiente è fondamentale per ottimizzare i profitti sulla vendita dei beni. Una situazione di bassa produttività può essere superata con attrezzature o processi di produzione più efficienti e una forza lavoro motivato;
101 Mike M., The 7 Business Weaknesses That May Be Your Biggest Advantages, 2017.
• Assenza di innovazione: L'innovazione svolge un ruolo molto importante in qualsiasi impresa commerciale. La chiave per qualsiasi azienda di successo è la capacità di proporre nuove idee e prodotti/servizi al passo con il tempo. L'innovazione aiuta l'azienda a crescere a passi da gigante, mentre la sua assenza è un freno alla crescita;
• Mancanza di economie di scala: significa che l’organizzazione non riesce ad abbassare il costo medio della produzione. Quindi la produzione non riesce utilizzare a pieno regime i macchinari e ridurre le inefficienze. Di conseguenza deve tenere alti i prezzi di vendita rispetto i concorrenti;
• Brand debole: il brand non è semplicemente un logo, ma è ciò che l’azienda rappresenta per la clientela, quindi non curare la percezione del brand può ritorcere contro l’azienda in vista di fidelizzazione dei clienti e di entrate;
• Personale poco competente o istruito: questo è un aspetto fondamentale da curare attraverso corsi di formazione e quindi massicci investimenti per migliorare le loro conoscenze ed abilità tecniche e conoscitive;
• Scarsa conoscenza della clientela: la direzione non conduce ricerche di mercato sulle esigenze dei clienti e non conoscono cambiamenti avvenuti nelle esigenze perché la società non comunica apertamente con i clienti.