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ANALISI DATI RACCOLTI PER LA SEZIONE 2: UTENTI CHE HANNO VISITATO IL MUSEO

Isolato il dato relativo ai visitatori del museo ho potuto apprezzare l’eterogeneità del campione. Infatti, sebbene la maggior parte delle persone che hanno visitato

88L’intervista è riportata nel Cap. III dell’elaborato. 89Ibid.

il museo siano toscani, ho ricevuto feedback da intervistati provenienti da altre dieci regioni italiane. Nel complesso l’insieme dei visitatori che sono riuscita a raggiungere, sebbene il dato predominante risulti nella fascia tra i 19 e i 30 anni, comprende in maniera omogenea anche le altre fasce di età. L’aver ricevuto feedback da parte di visitatori di generazioni e con interessi molto diversi tra loro mi permette di considerare il campione valido per la mia analisi sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.

Tabella 2 – Regione di provenienza e fasce d’età degli intervistati che hanno visitato il Museo.

I mezzi principali attraverso cui i visitatori intervistati sono venuti a conoscenza del museo, come riportato in grafico 4, sono le istituzioni scolastiche/universitarie, amici/parenti/conoscenti e gli articoli e le pubblicazioni.

Grafico 4 - Risposte degli intervistati che hanno visitato il museo alla domanda: "Come è venuto a conoscenza del Museo?"

È interessante analizzare come il risultato della stessa domanda posta a tutto il campione degli intervistati (grafico 2) muti quando il focus viene posto sulle risposte dei soli visitatori (grafico 4). Se prima il passaparola risultava essere l’elemento principale, il dato appare ora in seconda posizione rispetto alle istituzioni scolastiche. Questo significa che la maggior parte di coloro che hanno già visitato le Navi Antiche ne è venuto a conoscenza perché queste rientravano all’interno di percorsi formativi. Altro dato significativo, che denota un interesse specifico dei visitatori per i temi trattati, riguarda articoli/quotidiani/riviste e pubblicazioni.

Le motivazioni che hanno spinto gli utenti a visitare le Navi Antiche sono molteplici. Analizzando congiuntamente i dati del grafico precedente con le risposte al quesito a scelta multipla “Perché ha deciso di visitare il museo”, sintetizzate nel grafico seguente, è possibile trovare una correlazione tra il motivo della visita e i mezzi di promozione attraverso i quali il visitatore è venuto a conoscenza del museo.

Grafico 5 - Risposte degli intervistati che hanno visitato il museo alla domanda: "Perché ha visitato il Museo"?

Molti visitatori (32%) hanno risposto di avere come principale motivazione di visita quella di conoscere un nuovo museo. Il dato è certamente influenzato dalla recente apertura della struttura, ma è indice della qualità del lavoro svolto dal punto di vista promozionale, attraverso articoli e pubblicazioni, le collaborazioni con gli enti scolastici e universitari e i social networks. L’8% afferma invece di averlo visitato perché parte di un pacchetto di visita turistica a Pisa, percentuale che conferma, come sottolineato da Marcella Vannozzi durante la nostra intervista (Cap. III dell’elaborato), le collaborazioni instaurate con le agenzie

turistiche e gli enti turistici specializzati nello slow tourism e nei viaggi legati alla tematica archeologica. Anche il dato relativo alle visite effettuate come parte di una visita scolastica (23%) e quelle dettate dall’interesse per i temi trattati (25%) risulta coerente: infatti, nel precedente grafico, la maggior parte dei visitatori afferma di essere venuta a conoscenza del museo tramite scuola/università e articoli, riviste e pubblicazioni.

I dati sottolineano la qualità delle politiche promozionali che sono riuscite ad attrarre il target specifico di amanti dell’archeologia, operatori del settore e studenti. Tuttavia l’intento degli enti coinvolti nella realizzazione e gestione delle navi Antiche, come sottolineano sia Camilli che Vannozzi90, è stato quello di

creare un museo alla portata di tutti e di ampliare quindi il più possibile il target dei visitatori.

Ho trovato inoltre interessante lasciare agli intervistati uno spazio in cui scrivere a quale mostra temporanea/evento/attività avessero eventualmente partecipato:

Dall’analisi nel grafico successivo (Grafico 6), nel quale ho raccolto i dati relativi a dove i visitatori hanno acquistato il biglietto, è emerso che l’85,7% ha acquistato

il biglietto direttamente al museo. Questo dato è in linea sia con la provenienza degli intervistati che con la politica promozionale che vede le Navi Antiche un museo principalmente indirizzato ai visitatori locali. Adottare delle strategie che puntino ad attrarre principalmente i visitatori locali è una scelta efficace poiché questa tipologia di turismo non risente della stagionalità.

Grafico 6 – Risposte degli intervistati che hanno visitato il museo alla domanda: “Come ha acquistato il biglietto?”

Nonostante ciò l’implementazione della vendita online prevedendo il booking in

advance darebbe delle informazioni utili in anticipo riguardo a come i flussi di

visitatori del museo si distribuiscono nei diversi giorni e orari di apertura. Su questi dati si potrebbero poi costruire delle strategie di decentramento dei flussi di visitatori (si pensi ai 1000 ingressi tutti concentrati nel fine settimana di Ognissanti 2019) e proporre delle iniziative e attività nei periodi/orari che naturalmente vedono un’affluenza minore di visitatori.

Il sito internet infatti non risulta essere uno strumento che riesce a raggiungere un numero consistente di utenti, sia dal punto di vista promozionale che per la vendita dei biglietti, come risulta infatti anche dal grafico 4 “come sei venuto a conoscenza del museo” analizzato precedentemente.

L’8,2% dei visitatori ha invece acquistato il biglietto come parte di un pacchetto turistico, dato in linea con quanto detto precedentemente rispetto alle collaborazioni con agenzie turistiche specializzate.

Per comprendere meglio le dinamiche di fruizione della visita ho ritenuto utile incrociare due diversi dati raccolti: quelli che riguardano con chi il visitatore è venuto al museo e quelli riguardanti le modalità di fruizione della visita:

Tabella 3 – La tabella mette in relazione il dato raccolto in merito alla tipologia di supporti utilizzati dai visitatori e con chi ci si è recati al museo

Dai dati in tabella (tabella 3) risulta significativo il numero di visitatori che hanno deciso di visitare le Navi Antiche con una guida. Ciò dimostra che la politica di promozione delle visite guidate portata avanti dal museo è valida ed efficace nel contesto delle istituzioni scolastiche. In un museo archeologico, che punti ad allargare la sua platea di visitatori anche ai non addetti ai lavori, ritengo che l’organizzazione di visite guidate sia una strategia importante per coinvolgere e agevolare una corretta fruizione dei reperti. La guida si pone come intermediario tra il reperto e il visitatore facilitandone la comprensione e inserendolo in una più ampia narrazione che stimola la curiosità e alleggerisce la visita.

D’altra parte però, la maggioranza di coloro che hanno usufruito della guida, lo hanno fatto perché hanno visitato il museo in quanto parte di un’iniziativa scolastica, mentre la maggior parte dei visitatori che sono venuti con amici e parenti hanno visitato il museo liberamente, utilizzando solo il materiale informativo a disposizione (pannelli, didascalie ecc.). Sarebbe utile stimolare anche i singoli visitatori a visitare il museo prenotando una guida. Prevedendo in anticipo i flussi dei visitatori, si potrebbe infatti meglio distribuire la disponibilità delle guide o proporre l’aggregazione di visitatori individuali.

Feedback più specifici riguardo alle guide e all’allestimento sono comunque riportati in seguito nel paragrafo.

Le valutazioni riguardo ai reperti esposti, percorso di visita, materiale informativo e cortesia e professionalità del personale sono complessivamente ottime, come

ottimo è stato valutato il contenuto. Sono invece stati valutati come mediocri i supporti multimediali e gli orari di apertura.

Seguono due grafici e una tabella riassuntiva dei giudizi raccolti:

Grafico 7 - Dettaglio dei feedback raccolti sul grado di apprezzamento dei principali elementi del museo

Tabella 4 - Sintesi dei feedback raccolti sul gradimento dei principali elementi del museo

Prevedendo l’opportunità di poter cogliere interessanti spunti di miglioramento, ho permesso agli intervistati di esprimere liberamente le motivazioni di un eventuale giudizio negativo. La maggior parte delle risposte raccolte, che riporto in seguito, è in linea e giustifica i dati raccolti nei grafici:

Ho ritenuto utile ai fini dell’analisi dedicare una domanda anche ai servizi aggiuntivi. La visita con guida è stata mediamente valutata come molto buona, come anche il bookshop ed i servizi igienici. I visitatori risultano invece meno soddisfatti della radioguida (questa viene utilizzata solamente per le visite di alcuni gruppi) e l’area ristoro, forse anche perché questa viene presentata sul sito come “Caffetteria” creando delle aspettative nel visitatore che non possono essere mantenute e da cui deriva poi il giudizio negativo. L’area ristoro consiste infatti in alcuni distributori automatici.

Tabella 4 - Sintesi dei feedback raccolti sul gradimento dei servizi del museo

Nonostante dall’indagine siano emersi alcuni suggerimenti di miglioramento per quanto riguarda elementi dell’allestimento e alcuni servizi aggiuntivi, il giudizio complessivo dell’esperienza al museo è valutato in maniera estremamente positiva, come si evince dal grafico seguente:

Grafico 10 - Sintesi delle risposte sul livello di soddisfazione della visita

Anche in questo caso ho comunque voluto cogliere l’opportunità di ricevere un feedback più completo da parte del visitatore lasciandogli la possibilità di esprime il proprio giudizio in una risposta aperta ove sussistesse insoddisfazione rispetto alla visita. Una delle constatazioni fatte dai visitatori riguarda la lunghezza del percorso con visita guidata e la lunghezza dei pannelli che, a detta di alcuni, sono troppo dettagliati.

Coerentemente con quanto esposto nel Capitolo 2 riguardo l’inquadramento delle Navi Antiche all’interno di un percorso strutturato e completo della città di Pisa ho ritenuto interessante porre ai visitatori una domanda riguardo alla loro esperienza post-visita, interrogandoli su cosa abbiano fatto una volta finita la loro esperienza. Sebbene la maggior parte dei visitatori, il 35%, sia direttamente rientrato a casa/lavoro/albergo dopo aver visitato il museo ben il 27% afferma di aver visitato i dintorni, dato che fa ben sperare nella nascita di un flusso turistico intorno al museo che porti conseguentemente anche a una rivalutazione dell’intera zona della Cittadella Vecchia.

Grafico 11 - Cosa hanno fatto i visitatori usciti dal museo

Per inquadrare meglio il target dei visitatori raggiunto dal museo ho ritenuto interessante porre una domanda riguardo alle conoscenze fornite dal museo. La maggior parte dei visitatori (61,2%) attraverso la visita sente di aver avuto l’opportunità di ampliare le proprie conoscenze. Il 35,7% ritiene di aver approfondito le conoscenze che già di base aveva e solo 3 intervistati hanno

invece affermato di non aver ricevuto alcuna informazione aggiuntiva rispetto alle loro conoscenze di base.

Grafico 12 – Risultato sulle conoscenze acquisite da parte dei visitatori

Durante la realizzazione del questionario ho ritenuto interessante lasciare agli utenti intervistati uno spazio in cui poter esprimere la propria opinione e dare suggerimenti sull’esperienza nel suo complesso. Ritengo infatti che alla base di una buona gestione in ambito museale ci sia innanzitutto la capacità di mettersi in gioco e – come evidenzia Camilli nella nostra intervista91 – essere in grado di

innovarsi e trasformarsi continuamente, e mantenere un dialogo diretto e costante con il proprio pubblico di visitatori, così da poter trarre spunti di miglioramento dai loro feedback. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla quantità di risposte ricevute, sebbene questa domanda non fosse obbligatoria, ciò significa che i visitatori hanno empatizzato con il museo e sentito la necessità di dare spunti di miglioramento a quella che è stata nel complesso definita come una bellissima esperienza.

Ho inoltre dato la facoltà di descrivere l’esposizione delle Navi Antiche con uno o più aggettivi. Le risposte raccolte a questa domanda aperta sono state ben 62, riporto in seguito quelle che ritengo più significative:

- Molto interessante e ben organizzato

- Bello, educativo, formativo e importante (per conoscere meglio la storia antica di Pisa)

- Affascinante - Moderno

- Giovane e nuovo

- Originale, interessante, coinvolgente - Bellissimo

- Immersivo ed esperienziale - Esaustivo, molto interessante

- Interessante, coinvolgente, grandi potenzialità - Completo, ben strutturato

- Necessario e sorprendente - Ricco

- Unico, interessante, migliorabile - Molto interessante, poco conosciuto

- Ho seguito i reperti delle navi romane fin dalla loro scoperta mi sono sempre interessata al loro restauro! Mi è piaciuto il restauro che è stato eseguito in modo eccezionale da personale esperto. Ho apprezzato molto come sono stati collegati i reperti! Gentilissima la guida che ci ha accompagnato

- Ben organizzato - Ben fatto, didattico

- Spazioso, storico, moderno - Interessante, affascinante

- Museo molto interessante, direi avvincente - Da valorizzare

- Maestoso

- Un po’ vetusto, scollegato dalla città dove manca un filo conduttori tra i luoghi di interesse

- Entusiasmante viaggio nel passato - Quasi unico nel suo genere

- Molto interessante a livello didattico e per la parte del restauro del legno bagnato - Diverso - Emozionante - Eccellente e professionale - Ambizioso - Suggestivo

Sebbene alcuni dei visitatori abbiano sentito la necessità di dare qualche spunto di miglioramento, come si può notare dal grafico (Grafico 13), la quasi totalità dei visitatori consiglierebbe la visita delle Navi Antiche di Pisa. Questo conferma la soddisfazione generale espressa dagli intervistati e sottolinea la qualità dell’ottimo lavoro portato avanti dagli enti coinvolti nella creazione e gestione dell’esposizione.

4. Analisi dei dati raccolti per la sezione 3: utenti che non hanno visitato il