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Grafico 9 – Il processo di scelta

5.5 Analisi Swot

E’ importante, nel momento in cui un’azienda decide di verificare la fattibilità di un progetto o di una strategia, comprendere quali siano i punti di forza e di debolezza interni all’organizzazione, e quali invece siano le opportunità e le minacce derivate dal contesto esterno.

La direzione del Teatro La Fenice ha deciso di inserire all’interno del marchio ombrello stesso della Fondazione lirica veneziana, il Teatro Malibran, configurandolo come “Atelier della Fenice”. L’obiettivo è quindi quello di attribuire al teatro una configurazione più giovane rispetto al posizionamento che caratterizza la fondazione lirica, dove si possano proporre spettacoli che possano risultare più adatti ad un

123 pubblico giovane e dove vi sia una maggiore apertura alla sperimentazione e al coinvolgimento dei giovani talenti del territorio.

Per verificare la fattibilità strategica del progetto bisogna quindi innanzitutto valutare quelle che sono le attribuzioni interne all’ente che possono favorire o ostacolare questa strategia.

I punti di forza che caratterizzano il Teatro Malibran sono innanzitutto la centralità e la rilevanza storica della sua sede. L’organizzazione teatrale infatti si trova vicino al Ponte di Rialto, quindi ha una posizione favorevole all’interno del Centro Storico veneziano, ed inoltre è stato costruito dove una volta sorgeva la casa della famiglia di Marco Polo, personaggio storico di rilievo, che può sicuramente contribuire ad arricchire il valore culturale della sede stessa.

La presenza del teatro all’interno di quello che può essere considerato il marchio ombrello del Teatro La Fenice, sicuramente può rappresentare una garanzia in merito alla qualità del prodotto offerto presso il pubblico, condizione che può favorire l’avvicinamento di quest’ultimo verso l’offerta più giovanile che tramite il Teatro Malibran si punta a sperimentare.

Il progetto prevede inoltre la collaborazione con importanti istituzioni universitarie e culturali presenti nel territorio veneziano, come le Università Ca’ Foscari, IUAV e l’Accademia di Belle Arti, questa situazione può favorire ulteriormente la comunicazione di un prodotto di qualità, testimoniando inoltre l’effettivo impegno e interesse dell’organizzazione teatrale nel creare un rapporto concreto con il territorio, attraverso cui contribuire alla formazione dei giovani.

Inoltre il coinvolgimento di giovani talenti del territorio può rappresentare una condizione che può favorire l’avvicinamento di un pubblico giovane, sia per effetto del passaparola realizzato dagli studenti coinvolti nella produzione, sia per motivi di condivisione di un’esperienza realizzata da propri coetanei.

Non si può pero prescindere dal valutare anche quelli che sono i punti di debolezza insiti in un’organizzazione.

Il Teatro Malibran a causa di un percorso storico che l’ha visto cambiare più volte nome e tipologia di prodotto offerto, non presenta presso il pubblico “una chiara identità”. Questa condizione richiede strategie e risorse atte a risolverla che per ottenere dei risultati oggettivi possono richiedere un discreto periodo di tempo.

124 Un fattore positivo come l’affiancamento del teatro al marchio della Fenice potrebbe se non gestito in modo efficace portare il Malibran a configurarsi come un teatro secondario rispetto alla Fenice stessa, soffrendo inoltre della scarsa indipendenza organizzativa.

Un ulteriore punto di debolezza è quello relativo alla struttura del teatro stesso, che per la sua conformazione non permette di realizzare spettacoli di prosa, poiché la lunghezza della sala influisce sulla possibilità di assistere in modo adeguato allo spettacolo. Questa condizione limita quindi la possibilità di realizzare determinate tipologie di prodotti.

La nuova strategia che tramite l’Atelier si vuole avviare rappresenta un progetto sperimentale, che di conseguenza non può fornire effettive certezze sui risultati che tramite esso si potranno ottenere.

Un teatro nel momento in cui svolge la sua attività non può non tenere in considerazione il contesto che la circonda, e in particolare non può esimersi dal valutare quelle condizioni esterne che possono risultare utili o limitare la probabilità che l’obiettivo, che l’organizzazione si è posta, possa essere raggiunto.

La città lagunare è un polo culturale di fama mondiale, che grazie alle numerose istituzioni culturali presenti al suo interno, può attrarre consistenti flussi turistici e incentivare la propensione al consumo culturale.

Questa prima condizione favorisce di conseguenza il fatto che siano presenti in città flussi turistici consistenti, che ampliano sicuramente il bacino di fruitori a cui le organizzazioni possono proporre i loro prodotti.

Le particolari condizioni logistiche relative alla mobilità cittadina, le quali comportano la presenza di un ridotto numero di soggetti che posseggono automobili, le quali solitamente devono essere parcheggiate anche non in prossimità della città stessa, cioè lontano da piazzale Roma, luogo di collegamento tra la città lagunare e la terraferma. Questa condizione può ridurre la concorrenza esercitata dall’offerta culturale presente nelle zone limitrofe, favorendo quindi per le persone residenti o in visita presso la città la scelta dell’offerta culturale locale.

125 Tabella 18 – Analisi Swot

Punti di Forza

 Centralità e fama della location

 Rilevanza storica

 È all’interno del marchio ombrello del Teatro La Fenice

 Collaborazioni con importanti istituzioni culturali veneziane

 L’eccezionalità del coinvolgimento dei giovani nella produzione può favorire la fruizione di un pubblico giovanile

Punti di Debolezza

 Identità “non chiara”

 Limitata indipendenza

 Struttura della sala

 Disallineamento strategico rispetto al core business della Fenice

Opportunità

 Venezia è un polo culturale riconosciuto a livello internazionale

 Flussi turistici relativamente costanti durante tutto l’anno

 La difficoltà nel raggiunge con mezzi motorizzati propri o pubblici le città più vicine come Mestre, Treviso, Padova riduce la concorrenza dei competitor fuori città

 Presenza d’istituti di formazione per le nuove leve artistiche

Minacce

 Concorrenti che offrono prodotti culturali di qualità a fasce di prezzo basse

 Crisi economica

 Difficoltà per abitanti delle altre città nel raggiungere agevolmente il centro storico di Venezia

Il contesto può però presentare anche dei fattori che possono ostacolare il raggiungimento degli obiettivi che l’organizzazione si è posta. La variegata offerta

126 culturale presente in città si caratterizza per la presenza di prodotti di qualità che vengono offerti a prezzi più bassi rispetto a quelli tipici del teatro.

Le caratteristiche della mobilità veneziana possono però sfavorire la fruizione di un pubblico residente nelle aree limitrofe o in altre città. Questo a causa della limitata disponibilità e ad alti costi per quanto riguarda i parcheggi fruibili, e per la difficoltà di utilizzare mezzi pubblici come quelli ferroviari, i cui servizi giornalieri s’interrompono troppo presto per permettere al fruitore di utilizzarli per il rientro alla propria dimora dopo la fine dello spettacolo.

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6 Risultati della ricerca

6.1 Analisi delle interviste personali rivolte agli operatori delle organizzazioni