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Anamnesi della gravidanza attuale

Esami nella prima parte della gravidanza

C. Anamnesi della gravidanza attuale

La prima e più importante domanda è se e quando è mancata la mestrua-zione.

In caso di scomparsa della mestruazione in una donna sana in età feconda e con cicli regolari bisogna supporre l'esistenza di una gravidanza finché non ci si possa, con tutti i mezzi a disposizione,

convincere del contrario.

Durante la gravidanza la mestruazione non è presente perché gli estrogeni e i gestageni pro-dotti dal corpo luteo e successivamente dalla placenta impediscono l'ovulazione e i fenomeni ciclici ad essa connessi.

Si ricordi che:

m

emorragie lievi e di breve durata vengono osservate non di rado durante la prima metà della gravidanza.

Diagnosi differenziale:

minaccia d'aborto (pag. 451) polipo cervicale 1

ectopie 1 sanguinanti della portio gravidanza extrauterina (pag. 469) varici sanguinanti della vagina 1

o del clitoride (pag. 487) carcinoma della portio 1 ferite della vagina 1

In caso di qualsiasi emorragia durante la gravidanza bisogna escludere un carcinoma o un altro processo morboso mediante

ispezione della portio e della vagina con speculum sterile.

La durata della gravidanza presenta dei valori diversi a seconda che il cal-colo sia fatto a partire dal giorno del concepimento o dal primo giorno del-l'ultima mestruazione.

1 Vedi W. Pschyrembel - Ginecologia pratica.

ESAMI E DIAGNOSI P R E C O C E DI G R A V I D A N Z A (l°-4° MESE) 17 a) Durata della gravidanza a partire dalla data del concepimento

= durata reale o propriamente detta della gravidanza

= tempo compreso tra il giorno del concepimento e il giorno del parto da 263 a 273 = in media 268 giorni

= 38 settimane = 9y mesi lunari (mesi di 28 giorni).

b) Durata della gravidanza a partire dall'ultima mestruazione

= tempo compreso tra il primo giorno dell'ultima mestruazione e il giorno del parto

= circa 280 giorni

= 40 settimane = 10 mesi lunari.

Determinazione della data del parto Si può tener conto dei seguenti elementi:

1. primo giorno dell'ultima mestruazione = calcolo con la regola di Naegele 1 (vedi oltre)

2. giorno del concepimento (pag. 18)

3. primi movimenti fetali (pag. 42)

4. altezza del fondo uterino (pag. 46)

Determinazione della data del parto secondo la regola di Naegele 1

La regola di Naegele, che ci risparmia un calcolo a ritroso sul calendario di 280 giorni, dice:

si calcola la data probabile del parto sottraendo 3 mesi al primo giorno dell'ultima mestruazione ed aggiungendo 7 giorni.

Schema di calcolo:

primo giorno dell'ultima mestruazione — 3 mesi + 7 giorni = data del parto

Esempio:

10 ottobre 1966 - 3 mesi + 7 giorni = 17 luglio 1967

Per cicli più corti o più lunghi di 28 giorni viene adoperato il seguente schema di calcolo:

primo giorno dell'ultima mestruazione — 3 mesi + 7 giorni ± x giorni, dove x rappresenta il numero di cui il ciclo differisce in più o in meno da 28 giorni.

' F.C. Naegele, 1778-1851, Ostetrico di Heidelberg.

18 GRAVIDANZA

Determinazione della data del parto dal giorno del concepimento Talvolta le gravide sono in grado di riferire il giorno del concepimento. In questo caso il calcolo della data del parto è ancora più facile. Per una durata della gravidanza di circa 270 giorni (pari a 39 settimane o 9 mesi solari) a par-tire dal giorno del concepimento è sufficiente solamente sottrarre 3 mesi dalla data del concepimento per ottenere la data approssimativa del parto:

data del concepimento — 3 mesi = data del parto Esempio: 18 maggio 1966 — 3 mesi = 18 febbraio 1967.

È però consigliabile non stabilire il termine del parto prima di aver visitato la donna. Prima deve essere rilevato il reperto obiettivo da confrontare con le indicazioni della donna.

Dev'essere messo particolarmente in evidenza che

il calcolo della data del parto con le regole anzidette conduce in ogni caso, come mostra l'esperienza giornaliera, ad un risultato piuttosto incerto. Le statistiche delle maggiori cliniche ostetriche dimostrano come neanche il 5% dei bambini vengano partoriti il giorno calcolato per esempio con la regola di Naegele. D'altra parte però non esiste un altro metodo col quale la data del parto possa essere calcolata più esat-tamente in base alle indicazioni della donna. Ad ogni determinazione della data del parto è dunque assolutamente necessario indicare che molto probabilmente il parto abbia luogo un po' prima (8-10 giorni) oppure un po' dopo (8-10 giorni). Le statistiche indicano che 2/3 di tutti i bambini vengono partoriti in un periodo di tre settimane intorno alla data calcolata.

L'inesattezza di questi calcoli impone la scelta di un metodo più sicuro per stabilire la data del parto.

Il metodo più sicuro per la determinazione della data del parto consiste nell'esaminare ad intervalli regolari la gestante (pag. 1) e nel registrare il reperto con cui viene stabilita l'età della gravidanza e così la data del parto.

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Ci si informa sul decorso iniziale della gravidanza chiedendo informazioni sui segni di presunzione. Segue qui una tavola riassuntiva sui cosiddetti segni di gravidanza.

ESAMI E DIAGNOSI PRECOCE DI GRAVIDANZA (l°-4° MESE) 19

Segni di gravidanza

1. Segni di presunzione

Malessere, nausea specialmente la mattina Vomito mattutino (pag. 621)

Disturbi dell'appetito (voglie abnormi) Senso di vertigine, svenimenti

Minzione frequente = pollachiuria (nella gravidanza iniziale) Stitichezza

Alle fumatrici non piace più fumare

! disturbo ( delle / condizioni 1 generali

2. Segni di probabilità Amenorrea

Aumento di volume dell'utero (pag. 5) Rammollimento dell'utero

Primo segno di Hegar (pag. 10) Variabilità della consistenza (pag. 7) (Altri segni pagg. 3-14)

Mammelle aumentate di volume e tese Colorazione livida dell'introito vaginale

e della mucosa vaginale (pag. 3) Strie gravidiche rosso-bluastre parti-colarmente sull'addome, sulle parti laterali del bacino e sulla super-ficie esterna delle coscie

Pigmentazione della linea alba (linea fosca) e dell'areola mammaria

' modificazio-, ni degli

organi genitali

3. Segni di certezza

Ascoltazione del battito cardiaco fetale

Ascoltazione, ispezione e palpazione j dei movimenti fetali

Palpazione di parti fetali

segni certi di gravidanza esi-stono solo nella seconda metà del-la gravidanza

20 GRAVIDANZA

Sui segni di presunzione è ancora da dire che di malessere o di vo-mito mattutino (emesi) e di salivazione soffre circa il 60% delle gestanti (pag.

621).

Lo stimolo alla minzione frequente (pollachiuria) nelle prime settimane di gravidanza (senza motivi per sospettare la presenza di una cistite) colpisce spesso l'attenzione delle stesse gravide.

Questa caratteristica pollachiuria è data da tre motivi:

1. compressione della parete superoposteriore della vescica da parte dell'utero che nei primi periodi della gravidanza si trova ancora nel piccolo bacino;

2. iperemia della vescica conseguente alla gravidanza;

3. modificazione del tono neurovegetativo.