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Approvazione di alcune disposizioni circa i comportamenti da tenersi in chiesa, con

particolare riferimento ai paramenti degli

altari e della chiesa.

Nota sul margine sinistro (66v) e destro (67r) ad opera della stessa mano: Investite di ducati 1000 da dare in

livello al sig. Stefano Mazacan, quale per oppositione […] non hebbe l’effetto e Ordini da osservarsi dal p. sacrista circa la chiesa.

Priorato XXXVIII.6 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, pp. 66v-67r

794. 23 febbraio 1723

Elezione a notaio del convento di Carlo Argenti, figlio di Giovanni Argenti, che per le sue

infermità e per la sua vecchiaia non era più in

grado di esercitare l’impiego; clausole per cui Carlo Argenti non avrebbe avuto pagamento per fare le carte di procura del convento e il convento non avrebbe potuto chiamare altro notaio per

testamenti o rinunce de novizzi nella loro professione.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Ellettione del nodaro del convento.

Priorato XXXVIII.6 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 67r

795. 24 febbraio 1723

Esame e ammissione alla professione del terziario fra’ Elia Biondo.

Decisione di spogliare dell’abito fra’ Mansueto Magnasuto, considerata la sua insufficienza per la

religione (per licenziarlo: un voto contrario e un

voto non sincero).

Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Elia Biondo esaminato p(er) la prof(essio)ne e F. Mansueto Magnasuto licenziato dalla religione.

Priorato XXXVIII.6 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, pp. 67r-67v

796. 10 marzo 1723

Esame e ammissione alla professione dei novizi fra’ Ignazio Palla e fra’ Domenico Pio Bosio.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Ignazio Palla e f. Domenico Pio Bosio esaminato per la professione.

Priorato XXXVIII.6 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 67v

797. 10 maggio 1723

Approvazione della proposta di fare una carta di procura al sindico generale della congregazione fra’ Bernardino Ferro.

Stante la rinuncia di fra’ Giuseppe Beverenzi, elezione alla carica di cassiere del convento di fra’ Giovanni Giacomo Poli.

Conferma alla carica di sagrestano di fra’ Gabriele Grippo.

Approvazione della proposta di presentare una

carta extraiudiciaria a casa Giudici in relazione

alla mansionaria di 1000 Messe di Lavinia Giudici e alla mancata corresponsione del denaro del lascito, acciò così rimanendo avisati gli eredi

resti assieme sgravata la coscienza de padri per la

mancata celebrazione delle funzioni.

Approvazione per verbum placet in capitolo della carta di procura e sua redazione da parte del notaio Carlo Argenti.

Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Procura al sindico ge(nera)le p(ad)re Bernardino Ferro, Il padre Poli cassiere del con(ven)to, Conferma de padre Gabriel Grippo in sag(resta)no e Carta presentata alla casa Giudici p(er) il lascito en legato di Messe 1000, dato pro una circa p(er) d(uca)ti 400.

Priorato XXXVIII.6 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 67v

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798. 4 luglio 1729

Conferma alla carica di sottopriore di fra’ Angelo Rosa Riva.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano: Il

p. Angelo Rosa Riva confermato sottopriore. – Assente

fra’ Angelo Rosa Riva.

Priorato XXXVIII.[6] Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 68r

799. 9 luglio 1723

Decisione di inviare fra’ Giovanni Giacomo Poli in due ville in Cadore, per istituirvi delle confraternite del Ss.mo Rosario.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano: Il

p. Gio(vanni) Giacomo Poli elletto per fondare due scuole del Ros(ari)o in Cadore. – Il consiglio è

convocato dal sottopriore fra’ Angelo Rosa Riva, vicario in capite.

Priorato [XXXVIII].7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 68r

800. 10 luglio 1723

Esame e ammissione alla professione del novizio fra’ Giovanni Antonio Doriga.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Gio(vanni) Antonio Doriga esaminato per la prof(essio)ne. – Il consiglio è convocato dal sottopriore

fra’ Angelo Rosa Riva, vicario in capite.

Priorato [XXXVIII].7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 68r

801. 17 luglio 1723

Approvazione della proposta di alzare la cassa dell’organo a cagione del ritrovarsi molto

sproporzionata per la chiesa, per essere mezo sepolta dentro la cantoria e che rendeva affatto diffettosa l’opra tutta, peraltro di molto rimarco e di non pocca considerazione, e che oltretuttto non

avrebbe richiesto mediocrità di dinnaro e non avrebbe leso l’organo.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

L’organo alzato. – Il consiglio è convocato dal

sottopriore fra’ Angelo Rosa Riva, vicario in capite. Priorato [XXXVIII].8 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 68r

802. 9 agosto 1723

Esame e ammissione alla professione del novizio semplice fra’ Alberto Solero.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Pio Alberto Solero esaminato per la professione. – Il

consiglio è convocato dal sottopriore fra’ Angelo Rosa Riva, vicario in capite, nonostante fra’ Domenico Merenzi venga detto eletto prior.

Priorato [XXXVIII].8 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, pp. 68r-69v

803. 21 agosto 1723

Esame e ammissione alla professione del novizio semplice fra’ Marco Peteiani.

Approvazione della proposta di costruire un fornello in lavatoio per beneficio della Vestiaria, con la clausola che il convento non dovesse riceverne incomodo ne dispendio di sorta.

Note: sul margine sinistro, ad opera della stessa mano,

Fra’ Marco Peteiani esaminato p(er) la prof(essio)ne e Fornello in lavatoio per la Vestiaria; sotto al consiglio,

ad opera di mano differente e in riferimento alla proposta di costruire il fornello, Non hebbe l’effetto.

Vedi infra il consiglio 4 ottobre.

Priorato XXXIX.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 68v

804. 13 settembre 1723

Deceduto Domenico Ruggeri, benefattore del convento e donatore dell’organo, ritrovandosi in

estrema necessità de suffragi per esser morto in una totale povertà e sprovvisto d’ogni capitale con cui soccorere all’anima propria, approvazione

della proposta di sollevare quell’anima con molti

suffragi a titolo di gratitudine, stabilendo di

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esequie).

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Suffragio per l’a(nim)a del ill. sig. Domenico Ruggeri.

Priorato XXXIX.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 68v

805. 4 ottobre 1723

Approvazione della proposta di fabbricare il fornello per la tintura della Vestiaria entrando la

porta dell’orto su mano destra, prevedendo inoltre

di trapiantare altrove le vicine piante frutifere. Elezione a medico di convento del dott. Pizzuti, al posto del dott. Giusti, con decisione di corrispondere al dott. Giusti come ringratiamento per i passati servigi e per la disponibilità di assisterli in occorenza di consulta e in altri casi e

contingenze di medicatura estraordinaria 9 lire

l’anno, un agnello a Pasqua e un paio di capponi a Natale.

Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Fabrica del fornello per la Vestiaria e L’ill.mo dr. Pizzuti eletto medico del con(ven)to.

Priorato XXXIX.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, pp. 68v-69r

806. 22 ottobre 1723

Approvazione della proposta di vendere tre botti e mezza di vino al prezzo di 4 lire al mastello.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Vendita di tre botti e meza di vino bianco. – Assente il

sottopriore fra’ Angelo Rosa Riva.

Priorato XXXIX.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 69r

807. 8 novembre 1723

Approvazione della proposta di far gittar giù tre

muraglie, due in cantina e una in lavatoio,

considerando che a nulla servivano fuori che per

mera divisione di detti luoghi, e di fabbricare due

nuovi muri vicino al portone che conduce

all’horto, così da allargare la cantina, piccola per

i bisogni del convento

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:

Cantina ingrandita.

Priorato XXXIX.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 69r

808. 12 gennaio 1724

Esame e ammissione alla professione il novizio semplice fra’ Enrico Pollini.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Enrico Pollini esaminato per la professione.

Priorato XXXIX.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 69v

809. 9 febbraio 1724

Esame e ammissione alla professione del novizio semplice fra’ Gondisalvo Bruni.

Approvazione per verbum placet della proposta di rinnovare la locazione di Campolongo a Valentino Colombara, con la nuova clausola di dare anziché una botte di vino bianco, mezza botte di vino bianco e mezza di nero e di piantare le viti necessarie alla produzione di vino nero.

Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Gundisalvo Bruni esaminato per la prof(essio)ne e Locatione di Valentino Colombara rinovata.

Priorato XXXIX.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 69v

810. 18 febbraio 1724

Approvazione della proposta di spendere 50-60 lire per rinovare e riddurre in miglior forma il

folador e lavatoio, bisognosi di lavori.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Fabrica del lavatoio.

Priorato XXXIX.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 69v

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811. 2 marzo 1724

Esame e ammissione alla professione del terziario fra’ Maurizio d’Olivo.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Mauritio d’Olivo approvato per la professione. –

Presente fra’ Bonaventura Vendrani.

Priorato XXXIX.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 69v

812. 6 marzo 1724

Decisione di dare l’escomiato ai fratelli Pietro e Francesco Canciani, coloni della riva di S. Lorenzo, a causa della loro negligenza nella

coltura, e di dare la stessa in locazione a

Valentino Colombara di Campolongo, scegliendo di farsi pagare non con soldo contante ma con

vino della riva medesma, lasciando inalterate le

corresponsioni di formento, sorgo turco e canevo, e con l’obbligo da parte del convento di somministrargli nei primi due anni quattro carra

di ledame per la coltura della riva

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Locatione della Riva di S. Lorenzo a Valentino Colombara.

Priorato XXXIX.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 70r

813. 24 marzo 1724

Esame e ammissione all’ordine del diaconato del novizio professo fra’ Domenico Montalbano. Approvazione della proposta di spendere 60 ducati nell’acquisto di coppi per risarcire il

coperto della chiesa.

Approvazione della proposta di far fare, con il denaro appositamente lasciato da persone divote, un pavione di damasco con la sua cupola o

baldachino d’intaglio all’altare maggiore.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Domenico Montalbano esaminato per il diaconato, Coperto della chiesa risarcito, e Pavione al altare del S.mo S(acramen)to.

Priorato XXXIX.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 70r

814. 15 maggio 1724

Approvazione della proposta di investire 600 ducati in un deposito all’oglio in Venezia.

Il 22 maggio, approvazione dell’investimento in capitolo.

Copia della licenza all’investimento del vicario generale fra’ Giovanni Giuseppe Tabacco, data il 19 maggio a Venezia, presso il collegio del Ss.mo Rosario.

Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Investitione di ducati 600 nel nuovo deposito dell’oglio in Venezia e Licenza del m. r. o. vic(ari)o gen(era)le per far la sudetta investione.

Priorato XXXIX.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Giovanni Vincenzo Patuzzi Libro dei consigli B, pp. 70r-70v

815. 22 maggio 1724

Decisione di spogliare dell’abito il novizio fra’ Antonio Borello, stante le riflessioni sopra il suo

naturale e inabilità per servire alla religione, scoperti delle sue operazioni poco regolate.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Antonio Borello licentiato dalla religione.

Priorato XXXIX.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 70v

816. 5 luglio 1724

Rielezione alla carica di sottopriore di fra’ Angelo Rosa Riva.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano: Il

p. f. Angelo Rosa Riva confermato sottopriore.

Assente fra’ Angelo Rosa Riva.

Priorato XXXIX.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 70v

817. 2 ottobre 1724

Esame e ammissione alla professione del terziario fra’ Alessio Piai.

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Alessio Piai esaminato per la professione.

Priorato XXXIX.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 71r

818. 3 ottobre 1724

Esame e ammissione alla professione del novizio semplice fra’ Giovanni Pasquali.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano: F.

Giovanni Pasquali esaminato per la professione

Priorato XXXIX.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 71r

819. 7 gennaio 1725

Decisione in capitolo di fare una nuova carta di procura al vicario generale fra’ Bernardino Ferro

per le molte difficoltà insorte circa la prima a

causa del testo poco chiaro in merito a clausole e condizioni.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:

Nuova carta di procura al sindico gen(era)le o. f. Bernardino Ferro.

Priorato XXXIX Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 71r

820. 22 gennaio 1725

Decisione di accettare una mansionaria di 400 Messe offerta dalla scuola del Ss.mo Rosario.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:

Messe richieste dalla scuola del Rosario.

Priorato XXXIX.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 71r

821. 5 febbraio 1725

Esame e ammissione alla professione di fra’ Francesco Giusti, all’undicesimo mese del noviziato.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Francesco Giusti esaminato per approvato per la professione.

Priorato XXXIX.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Giovanni Vincenzo Patuzzi Libro dei consigli B, p. 71v

822. 27 marzo 1725

Esame e ammissione alla professione del terziario fra’ Venanzio Salvin.

Approvazione della proposta di vendere il

formento superfluo per il mantenimento de religiosi.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Venantio Salvin esaminato et approvato per la professione.

Priorato XXXIX.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 71v

823. 26 maggio 1725

Elezione alla carica di sottopriore di fra’ Agostino Veneziani e sua investitura.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano: Il

p. Agostino Veneziani investito sottop(rior)e.

Priorato XXXIX.[4] Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Gerardo Zerbinati Libro dei consigli B, p. 71v

824. 27 maggio 1725

Elezione alla carica di segretario del consiglio di fra’ Gianbattista Contarini.

Stante le rinuncie di fra’ Edoardo Chiesé alla carica di sindico e di fra’ Gabriele Grippo alla carica di sagrestano, elezione ai ruoli di fra’ Gianbattista Contarini.

Elezione alla carica di cassiere di fra’ Giovanni Antonio Fabretti.

Elezione alla carica di maestro dei conversi di fra’ Angelo Mattioli.

In esecuzione delle volontà testamentarie di Libera Cadorina, approvazione della proposta di spendere 200 ducati nell’acquisto di ornamenti di damasco per l’altare del Ss.mo Rosario, ottenendo la somma tramite l’affitto della camera lasciata al convento dalla testatrice con un

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