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9 Approvazione della proposta di togliere i

ducati investiti al sale in Venezia, che già aveva deciso di non corrispondere più un pro del 6% bensì del 5% e che si temeva col tempo potessero

esser ridotti anco al 4%; il capitale di 400 ducati

avrebbe dovuto essere ritirato da parte del Collegio del Santissimo Rosario di Venezia in parte per rinfrancarsi d’un livello dell’intera

summa che hanno con mons. d. Francesco in

Mazorbo e in parte per essere investiti a favore del convento di S. Martino.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Non furono levati li d(ucati) 400 per essere spirato il termine del proclama. – Nel testo è lasciato uno spazio

bianco, dove avrebbe dovuto essere trascritto il cognome di mons. d. Franc(esco).

Priorato IV.1 Luogo di raduno del consiglio: Camera del priore Scrittore fra’ Pietro Martire Degna Libro dei consigli A, p. 15

53. 11 febbraio 1671

Elezione alla carica di sottopriore di fra’ Giordano Pauloni.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Il p. f. Giordano sottopr(riore).

Priorato IV.1 Luogo di raduno del consiglio: Camera del priore Scrittore fra’ Pietro Martire Degna Libro dei consigli A, p. 16

54. 16 febbraio 1671

Ammissione all’abito di converso del terzino fra’ Consalvo, con approvazione da parte del capitolo.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Un terzino all’habito.

Priorato IV.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Martire Degna Libro dei consigli A, p. 16

55. 12 marzo 1671

Approvazione in capitolo della proposta, non

essendosi levati li ducati 400 dal deposito del sale per esser spirato il termine del proclama, di

investire il detto capitale presente nel deposito del sale nella partita di un tal Ricci, che si contentava

esborsare li ducati 400 effettivi, da dare al

collegio del Ss.mo Rosario per la stipula di un livello.

Procura per l’affare in questione a fra’ Enrico Verle, a Venezia, per mano del s. Francesco Rotta, notaio.

Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Duc. 400 dà al sale e Il giro è stato fatto al R. Coll(egio) del S(antissi)mo Ros(ario) doversi pagare i più cominciando da que(sto) mese di marzo.

Priorato IV.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Martire Degna Libro dei consigli A, p. 16

56. 30 maggio 1671

Stante l’approvazione del vicario generale, decisione di accettare la mansionaria di Sarcinella Sarcinelli di 100 ducati, consegnati da Stefano Mazzacano, perché vengano celebrate 12 Messe l’anno (una al mese), di cui 6 presso l’altare privilegiato e 6 presso l’altare del ss.mo Rosario, con conferma da parte del capitolo. Lettura in capitolo da parte di Steffano

Mazzacan dell’atto notarile della mansionaria,

con accettazione delle nuove condizioni di dire tutte insieme le Messe di due anni il giorno della morte di Sarcinella Sarcinelli e che la stessa fosse

ricevuta alla partecipazione de tutti i beni che

sarebbero stati fatti dai religiosi e consegna dei 100 ducati.

Note sul margine sinistro: ad opera della stessa mano,

Mansion(ari)a della Sarcinelli di duc. 100 da £ 6:4. Accett(ata); ad opera di mano differente, D(ett)a mans(ioneri)a fu investita nel sig. dal Fabro, conseglio 16 settembre 1671.

Priorato IV.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Martire Degna Libro dei consigli A, pp. 16-17

57. 13 luglio 1671

Esame e ammissione alla professione di fra’ Antonio Maria Ragusin, fra’ Michiel Angelo Bardini, fra’ Giovanni Girolamo Codroipo, fra’ Giovanni Angelico Angeli, fra’ Nicola Bottenieri, tutti per il collegio del Ss.mo Rosario di Venezia; trasmissione delle approvazioni al detto collegio.

Note sul margine sinistro ad opera di mano differente:

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Priorato IV.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Martire Degna Libro dei consigli A, p. 17

58. 10 agosto 1671

Ottenutane il 6 agosto licenza dal vicario generale, decisione di accettare la mansionaria

perpetua di ducati 1800 di una Messa al giorno

per l’anima del q. Zuanne Marascalchi, da celebrare preso l’altare del ss.mo Rosario, offerta da Domenico Marascalchi, Natanguerra Carli, dott. Ferrianti, con conferma da parte del capitolo

Note sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Mansion(ari)a del Marascalchi di duc. 1800. Accettata. e Mans(ionari)a Marascalchi fu investita come nel conseglio che segue.

Priorato IV.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Martire Degna Libro dei consigli A, pp. 17-18

59. 16 settembre 1671

Decisione di investire per 29 anni i capitali della mansionaria Marascalchi di 1800 ducati e della mansionaria Sarcinella di 100 ducati presso Giovanni Battista del Fabro e il figlio Nicolò per

contribuire a ragion di sei per cento ducati cento e quattordici all’anno (per 38 ducati di frumento in

agosto, 38 ducati di vino in ottobre e 38 ducati in dicembre), per affrancare un livello con le madri di S. Rocco di ducati 250, e per affrancare un livello con le madri di S. Teresa di ducati 100 e le cauzioni del dottore, con conferma da parte del capitolo.

Note sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Mansion(ari)a Marascalchi e Sarcinelli investita nel Sig. Gio(banni) Batt(ist)a del Fabro; Si francò. Vede consil. 10 ottobre 1673. Catastico c. 197; Mans(ionari)a Sarcinelli investita; ut in cons. 26 maggio 1679; Dal corpo di 1800, del Marascalchi, 400 investiti come nel conseglio d(ett)o 26 maggio 1674 e Li altri 400 non appar nel lib(ro) nel consigli, ma nel catastico à c. 207 id(em) nella com(uni)ta di Conegliano.

Priorato IV.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Martire Degna Libro dei consigli A, pp. 18-19

60. 25 settembre 1671

Stante l’elezione di fra’ Pietro Martie Degna a priore del convento di S. Domenico di Cividale, accettata dal priore provinciale fra’ Giovanni Pietro Bortoletti, istituzione da parte del priore provinciale alla carica di priore del convento di S. Martino del lettore e predicatore generale fra’

Raphael Tomaselli, con lettura in capitolo della

lettera patente di nomina del 7 settembre.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Il p. Rafaele Tomaselli priore.

Priorato V Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Martire Degna Libro dei consigli A, p. 19

61. 8 ottobre 1671

Non essendo presente in casa frumento, approvazione della proposta di acquistare 24 stare di frumento e 4 urne d’olio per l’annuale provvisione.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Comprar form(en)to st(ar)a 24, oglio orne 4.

Priorato V.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Raffaele Tommaselli Libro dei consigli A, p. 19

62. 18 ottobre 1671

Approvazione della proposta di ricavare dalla vestiaria dietro il convento un nuovo coro, dato che nel coro di sopra di stava molto incomodi. Elezione alle cariche di sindico e cassiere del convento di fra’ Enrico Verle.

Note sul margine sinistro ad opera di due mani differenti: Aggiustar il coretto di sopra etc. e Il p. f.

Enrico sindaco e cassier del con(vent)o.

Priorato V.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Raffaele Tommaselli Libro dei consigli A, p. 20

63. 18 febbraio 1672

Elezione alla carica di sottopriore del convento di fra’ Enrico Verle e sua istituzione.

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Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Il p. f. Enrico sottopriore.

Priorato V.[2] Luogo di raduno del consiglio: Camera del priore Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 20

64. 6 aprile 1672

Esame e ammissione alla professione di fra’ Giacomo Maria Bovio per il collegio del Ss.mo Rosario di Venezia.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

F. Giacomo Bovio alla professione.

Priorato V.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, pp. 20-21

65. 1 luglio 1672

Approvazione della proposta di acquistare due botti di vino.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Comprar due botti di vino.

Priorato V.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 21

66. 8 settembre 1672

Approvazione della proposta di costruire un nuovo ponte sopra il Monticano, in meglio forma

di quello vi era, esposto ad ogni pericolo del Monticano e fonte di quasi continua spesa per le

riparazioni.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

La fabrica del ponte.

Priorato V.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 21

67. 14 settembre 1672

Esame e ammissione alla professione di fra’ Francesco Maria Sarotrio e fra’ Consalvo Maria Verocai, ambedue per il collegio del Ss.mo

Rosario di Venezia.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

F. Francesco M(ari)a Sartori, f. Consalvo M(ari)a Verocai alla professione.

Priorato V.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 21

68. 24 ottobre 1672

Decisione di accogliere la richiesta del priore del convento di S. Secondo di Venezia di celebrare 60 Messe.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Elemosina al con(ven)to di S. Secondo di Messe n. 60.

Priorato V.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza

Libro dei consigli A, p. 22

69. 23 gennaio 1973

Esposizione da parte del vicario generale fra’ Pietro Martire Degna, in annual visita presso il convento, di far un curato per la chiesa, dal momento che il precedente curato don Francesco Buffonel abbandonava la cura per un beneficio ricevuto; proposti alla carica don Gratiani e don Alessandro Mietti, elezione di don Alessando, con conferma da parte del capitolo.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

P. Alessandro Mietti curato. – Presente il vicario

generale fra’ Pietro Martire Degna.

Priorato V.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 22

70. 25 gennaio 1673

Proposta del vicario generale fra’ Pietro Martire Degna di investire il denaro della cassa del convento per la costruzione di alcune casette, contigue à quella nella quale habita Steffano

Bottaro, seguendo nella fabrica il medesimo ordine della detta casetta.

Note sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Per fabricar casette e Usque ad hodierna diem 17 settembris 1682 non habuit effectus. – Presente il

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vicario generale fra’ Pietro Martire Degna.

Priorato V.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 22-23

71. 3 febbraio 1673

Rielezione alla carica di sottopriore di fra’ Enrico Verle e sua istituzione.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Institutione di nuovo sottopriore. – Presente il vicario

generale fra’ Pietro Martire Degna.

Priorato V.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 23

72. 17 maggio 1673

Esame e ammissione alla professione di fra’ Pietro Paolo Venier e del converso fra’ Egidio, entrambi per il collegio del Ss.mo Rosario di Venezia; trasmissione dell’approvazione al detto collegio.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

F. Pietro Paolo e f. Egidio converso alla professione. –

Il consiglio è convocato dal sottopriore fra’ Enrico Verle, vicario in capite.

Priorato [V].3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza

Libro dei consigli A, p. 23

73. 10 giugno 1673

Stante la rinuncia di fra’ Raphael Tomaselli, accettata dal priore provinciale, elezione alla carica di priore di fra’ Hyeronimus Piccini, confermata dal priore provinciale fra’ Dominicus

Navarinus il 12 giugno, durante la visita al

convento.

Testo in latino. – Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente: Il p. Girol(am)o Piccini priore.

Priorato VI.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 23

74. 3 settembre 1673

Esame e ammissione alla professione di fra’ Gioacchino Balduini e fra’ Ignazio Cottoni, entrambi per il collegio del Ss.mo Rosario di Venezia.

Priorato VI.1 Luogo di raduno del consiglio: Libraria Scrittore fra’ Girolamo Piccini Libro dei consigli A, p. 23

75. 22 settembre 1673

Elezione alla carica di segretario del consiglio di fra’ Carlo Bonazza.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Il p. f. Carlo Bonazza secretario del convento.

Priorato VI.2 Luogo di raduno del consiglio: Archivio Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 24

76. 22 settembre 1673

Approvazione della proposta di costruire un lavatoio e un pozzo nell’orto contiguo al noviziato.

Copia dell’autorizzazione concessa dal vicario generale fra’ Pietro Martire Degna alle opere, con divieto di procedere alla costruzione di edifici senza il permesso del vicario generale, datata 24 settembre nel convento di San Martino.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Lavatorio, pozzo etc. – L’autorizzazione, in latino, del

vicario generale è copiata in fondo alla pagina, sotto il consiglio 77.

Priorato VI.2 Luogo di raduno del consiglio: Archivio Scrittore fra’ Carlo Bonazza

Libro dei consigli A, p. 24

77. 22 settembre 1673

Stante la rinuncia alla carica di fra’ Enrico Verle, elezione alla carica di sindico del convento di fra’ Carlo Bonazza.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Il p. f. Carlo Bonazza sindico.

Priorato VI.2 Luogo di raduno del consiglio: Archivio Scrittore fra’ Carlo Bonazza

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78. 8 ottobre 1673

Approvazione della proposta di inviare 2000 ducati delle mansionarie Marascalchi e Sarcinella a Venezia perché siano investiti nella comunità di Chioggia, con la condizione che se ne ricavi il debito frutto per far celebrare le Messe.

Note sul margine sinistro ad opera di mani differenti:

Mansion(ari)e Marascalci e Sarcinelli dd. 2000 alla com(uni)tà di Chioza e Non habuit effectum, vidi 26 maii 1674 pag. 29.

Priorato VI.1 Luogo di raduno del consiglio: Archivio Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 25

79. 10 ottobre 1673

Approvazione della proposta di non esigere il pro di due mesi da Giovanni Battista del Fabro e di rimettersi al giudizio dell’abbate Mazacano

vedendo che le spese erano tassate troppo ingorde. Note sul margine sinistro ad opera di mani differenti:

Passò anche in capitolo e Non esiger il pro di 2 mese dal sig. Gio(vanni) Batt(ist)a del Fabro.

Priorato VI.1 Luogo di raduno del consiglio: Archivio Scrittore fra’ Carlo Bonazza

Libro dei consigli A, p. 25

80. 25 ottobre 1673

Approvazione della proposta di spendere 50 ducati nell’acquisto di legna per la fabbrica del convento; consegna dei 50 ducati a fra’ Benedetto.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Duc(a)ti 50 in legni per la fabrica.

Priorato VI.1 Luogo di raduno del consiglio: Archivio Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 25

81. 7 novembre 1673

Esame e ammissione alla professione di fra’ Clemente Sala, fra’ Rafael Beni e fra’ Gabriel Beni, tutti per il collegio del Ss.mo Rosario di Venezia.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

3 novizzi alla profess(ion)e

Priorato VI.1 Luogo di raduno del consiglio: Libraria Scrittore fra’ Carlo Bonazza

Libro dei consigli A, p. 25

82. 30 novembre 1673

Relazione del priore fra’ Girolamo Piccini sopra la sua partecipazione nei giorni precedenti ad una

sessione, su invito di alcuni signori, in cui era

stato discusso di provedere à pregiudicii che

vengono tentati nel fiume Monticano, che

avrebbero potuto causare danni agli abitanti di borgo Santa Maria delle Grazie e altri

circonvicini – senza prese di posizione da parte

del priore in quanto non autorizzato ad esprimersi da parte di consiglio e capitolo,che non era stato possibile riunire a causa dell’assenza dal convento dei padri capitolari per motivi di

religione.

Riunito il capitolo al ritorno dei frati, decisione di non intervenire sulla questione, anche in considerazione del fatto che il Maggior Consiglio di Conegliano aveva deliberato in materia ed aveva deputato quattro consiglieri ad occuparsene, et se prima havesse havuto notitia

delli quatro suddetti sig.ri deputati, il sopradetto m. r. p. priore non sarebbe intervenuto à sessioni.

Priorato VI.1 Luogo di raduno del consiglio: Archivio Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 26

83. 27 dicembre 1673

Approvazione della proposta di disfar e commutar

la croce d’oro, ritenuta troppo antica ed inoltre

danneggiata al punto da perdere le immagini d’argento, utilizzandola per dorare due calici e per modificarne uno più piccolo.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Per disfar la croce d’oro.

Priorato VI.1 Luogo di raduno del consiglio: Camera del fuoco Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 26

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