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Conferma per verbum placet alla carica di cassiere di fra’ Tommaso Arcangeli.

Note sul margine destro (p. 45r) e sinistro (p. 45v) ad opera della stessa mano: Alcuni rimedi alla porta di

pietra della chiesa, Comperar il legname della porta a Ven(ezi)a, Sag(res)t(a)no il p. Gabriel Grippo e P. Tommaso Arcangeli cassiere. – Nota sotto la firma del

priore, ad opera di mano differente: Non ebbe effetto la

prima risoluzione p(er)chè il tagliapietra temprò altre pietre e fece il lavoro secondo il disegno.

Priorato XXXVII Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, pp. 55r-55v

748. 16 gennaio 1721

Esame e ammissione alla professione di fra’ Vincenzo Pasini, fra’ Ignazio Soldà e fra’ Giusto Dall’Oste (per fra’ Vincenzo, nella ballottazione

de moribus: cinque voti favorevoli e un voto

contrario).

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Esame p(er) la professione di tre novizi, cioè f. Vicenzo Pasini, f. Ignazio Soldà e f. Giusto Dall’Oste.

Priorato XXXVII.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, pp. 55v-56r

749. 17 gennaio 1722

Approvazione della proposta di fare una fede de

moribus al sottopriore fra’ Stefano Cozzi, in vista

dell’esame a Venezia per esser fatto predicatore e

confessore.

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Fede di moribus al p. Steffano Cocci. – Il p. Stafano

Cozzi è fatto uscire dal consiglio.

Priorato XXXVII.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 56r

750. 2 marzo 1721

Rielezione alla carica di sottopriore di fra’ Stefano Cozzi e sua istituzione.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano: P.

Steffano Cocci sottop(rior)e. – Presente il vicario

generale fra’ Angelo Maria Pasini; assente all’elezione fra’ Stefano Cozzi.

Priorato XXXVII.[7] Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 56r

751. 4 marzo 1721

Essendo il curato della chiesa don Sebastiano Milan ridotto per la vecchiezza impotente ad

esercitare li offici necessari della nostra parrocchia, sostituito già da qualche tempo da don

Pietro Antonio Pasquali con intiera soddisfattione

de padri, approvazione della proposta di eleggere

subito don Pasquali nuovo curato della parrocchia, con le stesse condizioni esposte in

carta; approvazione del capitolo.

Dietro richiesta della Vestieria comune, approvazione della proposta di far aggiustare la

piccola stanza della portaria vicina alle porte del convento così da poterla usare per il commodo di far fillare le lane, senza pregiudicio alcune del convento.

Essendo stata fatta la cantoria dell’organo, divieto di nella portaria una scala di comunicazione alla cantoria, così da impedire l’accesso di persone

secolari in convento, alla cantoria o alla loggia. Note sul margine sinistro (p. 56v) e destro (p. 57r) ad opera della stessa mano: Sig. d. Pietro Antonio

Pasquali eletto curato della nostra chiesa avanti la morte del p(recedente) curato esistente e Licenza al p. vest(iari)o di aggiustare la stanza della portaria e divieto di fare in detta stanza scala alcuna che porti all’organo per comodo de secolari. – Presente il

vicario generale fra’ Angelo Maria Pasini.

Priorato XXXVII.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, pp. 56v-57r

752. 13 marzo 1721

Approvazione per verbum placet della proposta di far tagliare due ò tre frutteti inutili e di piantarne al loro posto altri di miglior condizione, lasciando al priore libertà di fare quello che

giudicasse più opportuno e più vantaggioso. Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:

Tagliar due o tre frutteti inutili e rimetterne di migliori.

Priorato XXXVII.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 47r

753. 23 maggio 1712

Decisione di licenziare dalla religione il terziario fra’ Agostino Ganzi, valutato di condizioni […]

non addattate allo stato religioso.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Agostino Ganci terziario licenziato dalla religione.

Priorato XXXVII.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 57v

754. 5 giugno 1721

Decisione di licenziare dalla religione il novizio fra’ Reginaldo Monti a causa della sua infermità, manifestata con febbre et altre molestie, tale da renderlo inadatto a sopportare il peso della vita religiosa.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Riginaldo Monti novizio licenziato dalla religione p(er) infermità.

Priorato XXXVII.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 57v

755. 21 giugno 1721

Decisione di licenziare dalla religione il novizio fra’ Giorgio Turretta, essendo stato

manifestamente scoperto non haver il detto figliolo vocazione per lo stato religioso.

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Zorzi Turretta spogliato.

Priorato XXXVII.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 58r

756. 23 giugno 1721

Stante la rinuncia al sottopriorati di fra’ Stefano Cozzi, elezione alla carica di sottopriore di fra’ Angelo Rosa Riva e sua istituzione.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano: P.

Angelo Rosa Riva sottop(rior)e. – Fra’ Angelo Rosa

Riva è fatto uscire durante lo svolgimento del consiglio.

Priorato XXXVII.[8] Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 58r

757. 27 giugno 1721

Stante la rinuncia di fra’ Giovanni Giacomo Poli, elezione alla carica di sindico di fra’ Edoardo Chiesé; approvazione del capitolo.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

P. Eduardo Chiesé sind(ic)o del convento.

Priorato XXXVII.8 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 58v

758. 3 luglio 1721

Mossi dall’ignoranza scoperta ne figlioli soggetti

alla parochia nella dottrina cattolica, non

impartita dal curato don Pietro Antonio Pasquali,

conoscendosi insufficiente d’insegnarla da se solo

e non essendo tenuto dalla carta stipulata con i frati né volendo impegni maggiori di quelli hanno

avuto li suoi predecessori, da quali né fu mai insegnata, e in considerazione della voce già

sparsa da secolari circa l’intervento dei frati, della decisione da parte di alcuni nobili di levare i

figliuoli dall’altre dottrine per mandarli a questa e

delle mormorazione e scandalo che seguirebbero ad un mancato intervento dei frati, decisione di intervenire direttamente nell’insegnamento della dottrina cristiana la domenica presso la chiesa, deputando il maestro dei novizi e il lettore per

sopraintendere e per pore, e stabilire il buon

ordine per l’insegnamento.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:

Introdutione della dottrina christiana nella nostra chiesa. – Il consiglio è convocato dal sottopriore fra’

Angelo Rosa Riva, vicario in capite.

Priorato [XXXVII].8 Luogo di raduno del consiglio: --- Mano fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, pp. 58v-59r

759. 31 luglio 1721

Esame e ammissione alla professione di fra’ Angelo Cappellani, fra’ Antonio Villoti e fra’ Bonifacio Finetti.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano: F.

Angelo Cappellanis, f. Antonio Villoti, f. Bonifatio Finetti ballottati p(er) la professione.

Priorato XXXVIII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 59r

760. 31 luglio 1721

Approvazione per verbum placet della proposta di fare una carta di procura al sindico generale fra’ Benigno Piantoni, per agire li interessi del

convento.

L’1 agosto, approvazione per verbum placet in capitolo della carta di procura.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Procura al p. Benigno Piantoni sin(ico) g(enera)le in Ven(ezi)a.

Priorato XXXVIII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 59v

761. 3 agosto 1721

Elezione alla carica di cassiere di fra’ Giovanni Giacomo Poli.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano: P.

f. Gio(vanni) Giacomo Poli cassiere. – Assente fra’

Giovanni Giacomo Poli.

Priorato XXXVIII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 59v

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762. 4 agosto 1721

Approvazione della proposta di aggiungere alla fabbrica della porta di pietra della chiesa la costruzione di due scalini di pietra.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:

Aggiungere alla porta di pietra della chiesa 2 scalini.

Priorato XXXVIII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 59v

763. 13 agosto 1721

Approvazione della proposta di dare ad Anzola Bovis un livello di 50 ducati; non essendo ancora stata ottenuta la licenza da parte del vicario generale, e avendo la sig.ra Bovis premura di

detto soldo subito, decisione di darle il danaro

subito come prestito, e di fare l’investimento a livello una volta ottenuta la licenza.

Il 29 agosto, approvazione in capitolo dell’investimento, con redazione del contratto da parte dl notaio Giovanni Argenti.

Decisione di inviare il priore fra’ Tommaso Arcangeli a Faè, per fondarvi una scuola del Ss.mo Rosario.

Note sul margine destro: ad opera della stessa mano,

Livello di d(uca)ti 50 di cap(ita)le del sig. Franc(esc)o Nini; ad opera di mano differente, Si ebbe la licenza del m. r. p. vic(ari)o gen/era)le.

Priorato XXXVIII.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 60r

764. 29 agosto 1721

Ritrovandosi in cassa forte buona soma di soldo, approvazione della proposta di investire 500 ducati in un occasione che fosse sicura e decisione di fare l’investimento presso Iseppo Poli, con pro del 4%.

Il 15dicembre, approvazione in capitolo dell’investimento.

Note sul margine destro: ad opera di mano differente,

Livello di d(uca)ti 50 col n. h. Iseppo Poli p(er) instrumento rogato negli atti del sig. Franc(esc)o Perocho nod(a)ro nel contrado di Prato et una coppia nel’archivio autentica; ad opera della stessa mano,

Avutasi già la licenza del m. r. p. v(icar)io gene(ra)le.

Priorato XXXVIII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Antonio Dia Libro dei consigli B, p. 60r

765. 8 settembre 1721

Decisione di licenziare dalla religione fra’ Angelo Cappellani, la cui professione era già fissata per il 9 settembre, a causa di un’infermità di capo, già sofferta lungamente nel secolo, e ripresentatasi

con maggiore violenza, nel timore fosse più agravato nell’aplicatione de studi e che la vita

religiosa potesse renderlo incapace a tutto (tre voti favorevoli, un voto contrario alla spogliazione).

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Angelo Cappellani rimandato al secolo.

Priorato XXXVIII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Antonio Dia Libro dei consigli B, p. 60v

766. 29 settembre 1721

Elezione alla carica di maestro dei conversi di fra’ Angelo Rosa Riva.

Decisione di inviare fra’ Angelico Todeschi, ora

commorante nell’ospitio di Pordenone, a

Portobuffolé, per fondarvi una confraternita del Ss.mo Rosario.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

P(ad)re Angelo Rosa Riva m(aest)ro de conv(er)si e P(ad)re Angelico Todeschi elletto p(er) fondare la conf(rateni)ta del Ss.mo Rosario Portobuffolé.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Antonio Dia Libro dei consigli B, p. 60v

767. 12 ottobre 1721

Approvazione della proposta di vendere due botti di vino bianco, perché poco conferiva alla salute

di qualche padre, e di comprare due botti di vino

nero.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Vendita di 2 botti di vino bianco e comprarne altretanto di nero.

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Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Pietro Antonio Dia Libro dei consigli B, p. 60v

768. 8 dicembre 1721

Stante la rinuncia al ruolo di fra’ Giovanni Giacomo Poli, elezione alla carica di cassiere di fra’ Amando Leoni.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano: P.

Amando Leoni cassiere.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 61r

769. 29 dicembre 1721

Avendo da alcuni mesi il Monte di Pietà affrancato al convento 200 ducati di ragione della mansionaria Micheli, approvazione della proposta di investirli presso il notaio Giovanni Argenti in una pieggiaria con Angiolo Argenti, cugino di Giovanni e capitanio delle cernide a Cologna.

Il 5 gennaio 1722, approvazione in capitolo dell’investimento (un voto contrario).

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:

D(ucati) 200 della mans(ioneri)a Micheli investiti a s. Zuania Argenti.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, pp. 61r-61v

770. 9 gennaio 1722

Trovato rotto il batacchio della campana maggiore, approvazione per verbum placet della

proposta di mandarlo a Venezia per farlo aggiustare o per farne fare uno nuovo.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Aggiustar overo riffar il battacchio della campana grande.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 61v

771. 18 febbraio 1722

Esame e ammissione alla professione del novizio fra’ Santo Bidoli.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Santo Bidoli esaminato p(er) la professione.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 60v

772. 26 febbraio 1722

Approvazione della proposta di far sentenziare à

lezze la donazione di 400 ducati con l’obbligo di

un certo numero di Messe fatta dalla sig.ra Lavinia Giudici a favore del convento.

Conferma alla carica di sagrestano di fra’ Gabriele Grippo.

Note sul margine destro ad opera della stessa mano:

Sentenziar à lezze la donazion de d(ucati) 400 della s(i)g(or)a Lavinia Giudici e P. Gabriel confermato sagrestano.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 62r

773. 30 marzo 1722

Approvazione della proposta di far collocare e

stabilire l’organo grande, da più tempo disfatto e sciolto e con pericolo di restar deteriorato,

commissionando l’incarico al perito artefice e

maestro Giacinto Persetti, per la spesa di 40

ducati.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:

Stabilir e collocar l’organo grande in chiesa.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 62r

774. 8 aprile 1722

Esame e ammissione alla professione di fra’ Benedetto.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano: F.

Benedetto approvato p(er) la professione. – Nel testo e

nella nota marginale è stato lasciato uno spazio per inserire il cognome di fra’ Benedetto.

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Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 62v

775. 21 aprile 1722

Decisione di accettare la mansionaria lasciata al convento dal n. h. Gasparo Lippomano di celebrare nove Messe la settimana per 19 anni, con l’impegno del nobile di corrispondere all’anno 40 ducati, 17 stara di frumento e 2 botti di mosto nero di campagna.

Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:

Mans(inari)a del n. h. Gasparo Lippomano.

Priorato XXXVIII.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 62v

776. 16 giugno 1722

Approvazione della proposta di comprare 100 ducati di caneva da tela per provvedere il refettorio di tovaglie e tovaglioli, stante la

scarsezza di dette cose.

Essendo il convento provvisto del legname necessario ed essendo presente il terzino fra’ Elia

per lavorare le opere di marengone e d’intagliatore, approvazione della proposta di

chiedere a fra’ Elia di perfettionare le opere del coro e della cantoria, prevedendo la spesa

necessaria di qualche pezzo di legname particolare, chiodi, cola e cose simili e con il tenere a giornata un falegname per lavorare le cose più ordinarie.

Approvazione della proposta di intimare alla casa Giudici tramite scrittura extragiudiziale il versamento dei 400 ducati lasciati al convento dalla q. Lavinia Giudici, così da tener vive le

ragioni del convento sopra tal eredità, nonostante

le affermazioni della scuola del Ss.mo Rosario circa l’inesistenza del detto capitale e del fratello Girolamo di non aver essi cosa alcuna di ragione

della testatrice.

Note sul margine destro ad opera della stessa mano:

Compro di d(ucati) 100 caneva, Stabilire le cantorie e Scritture extragiudiciale de la casa Giudici p(er) l’eredità lasciata al con(ven)ro dalla q(uondam) Lavinia.

Priorato XXXVIII..2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi

Libro dei consigli B, pp. 62v-63r

777. 24 giugno 1722

Rielezione alla carica di sottopriore di fra’ Angelo Rosa Riva.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

P. Angelo Rosa Riva sottop(rio)re. – Assente fra’

Angelo Rosa Riva.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 63v

778. 27 giugno 1722

Decisione di accogliere la richiesta di fra’ Domenico Ricardi di uscire dalla religione.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Domenico Ricardi spogliato.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 63v

779. 13 luglio 1722

In risposta alla richiesta di fra’ Alberto Bersella di essere spogliato dell’abito, volendo prolongare

l’effetto di questa sua risoluzione alcuni giorni per suoi riguardi particolari, sulla base delle

considerazioni del maestro dei novizi fra’ Giovanni Giacomo Poli di non potere permettergli

questa proroga in considerazione de riguardi che tiene per il noviziato, approvazione della proposta

di spogliare fra’ Alberto dall’abito religioso in via definitiva (un astenuto alla votazione).

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

F. Alberto Bersella spogliato.

Priorato XXXVIII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, pp. 63v-64r

780. 19 agosto 1722

Decisione di inviare fra’ Giovanni Giacomo Poli nelle chiese del convento delle monache di S. Rocco di Conegliano, delle monache di S. Antonio

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