Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Compra de’ fornimenti p(er) un piviale di garzo e due pianete se verano del mantò e sotana dell’ill.mo Montalbani donato e Di aspettare accenno delle sig.re Nini esborso del legato delli d(ucati) 50 facendo però celebrare le Messe 50.
Priorato XXXVI.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 39r
696. 13 novembre 1718
Ritrovandosi in disperata salute e già abbandonata da medici la sorella di fra’ Severino Cavarzeran,
in rispetto del di lei desiderio di rivedere il fratello, decisione di dare al frate licenza di andare a Venezia a visitarla (tre voti favorevoli, due non sinceri).
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Facoltà al p. Severino di portarsi à Venezia p(er) visitare una sua sorella già abbandonata da medici.
Priorato XXXVI.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 39v
697. 20 novembre 1718
Stabilito dal vicario generale di assegnare al convento di Conegliano il converso fra’ Deodato
per puramente attendere alli bisogni della Vestiaria, ed essendo la fornitura di medicinali e
di vettovaglie della Vestiaria a spese del convento, approvazione della proposta di farsi corrispondere dalla Vestiaria un rimborso annuo per il mantenimento del converso, calcolato in 20 soldi al giorno e tenendo un registro dei giorni di presenza di fra’ Deodato.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Di quello dovre contribuire la Vestiaria commune à questo con(ven)to p(er) il vito d’ogni giorno che starà in co(nven)to fra’ Deodato converso non dovendo
attendere dal servaggio della medesima Vestiaria e Vedi un nuovo conseglio sotto li XI agosto 1719 e sucesivo secondo.
Priorato XXXVI Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, pp. 39v-40r
698. 5 dicembre 1718
Approvazione della proposta di fare la provvisione di olio prima che venissero li nuovi,
che sono più grossi e fezzosi; approvazione della
proposta di comprare solo 10-12 orcini, nella speranza di un calo di prezzo verso metà quaresima.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Compra di dieci in dodici orcini d’oglio p(er) il convento.
Priorato XXXVI.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 40r
699. 8 dicembre 1718
Approvazione della proposta di prestare alcune corde che si attrovano in convento per alzare un
pezzo di muro per la costruzione di un riparo al
ponte fabricato dalla parte della strada publica che
conduce a S. Roco, danneggiato dal Monticano.
Stante l’aumento del prezzo dell’olio, e in previsione di nuovi rincari, approvazione della proposta di fare l’intera provvisione, acquistando l’intero caratello (tre voti favorevoli, un voto contrario, uno non sincero).
Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Per imprestare delle corde del convento p(er) formare un riparo al ponte e Provisione del solito caratello d’oglio.
Priorato XXXVI.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 40v
700. 12 gennaio 1719
Elezione alla carica di cassiere di fra’ Secondo Pasotti (quattro voti favorevoli, fra’ Secondo astenuto).
Elezione alla carica di sagrestano di fra’ Severino Cavarzeran.
110
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Per cassiere il p. l(etto)r(e) Pasoti e p(er) sacrist(ano) il p. Severino Cavarzeran.
Priorato XXXVI.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 40v
701. 3 febbraio 1719
Notando la non corrispondenza del tavolone delle
Messe perpetue della sagrestia con un altro tavolone, ereditato dai Cruciferi e consegnato
dalle Procuratie di Venezia ai domenicani al loro ingresso al convento, presentando il primo un numero maggiore di Messe (per l’anima di Maddalena del q. Giacomo 5 Messe anziché 3; per l’anima di Bernardo d’Albion o Del Bar, 8 anziché 3), presa visione dell’estrazione fatta dal cancelliere episcopale di Ceneda, approvazione delle proposte di ridurre le Messe al numero
primitivo, non trovando alcun motivo a
giustificazione delle discrepanze e di celebrare le Messe secondo il tavolone consegnato dalle Procuratie.
Note sul margine sinistro: ad opera della stessa mano
Reduzione de Messe del tavolone della sacristia à norma dell’antico de’ pp. cruciferi e secondo la consegna degl’obblighi consegnati dalle procuratie; ad
opera di mani differente: 19 febbraio 1719. Cognito
errore si ritrata il p(rese)nte conseglio da pp. congregati in conseglio, à ciò in virtù d’un conseglio di nuovo riformato e fatto li 23 (dicem)bre 1667 dal p. Castelfranco dovendosi dire Messe n. 471 in memoria come fin’ora s’è praticato. Vedi il citato conseglio anno 1667 à catastico anno 1683.
Priorato XXXVI.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, pp. 41r-41v
702. 13 febbraio 1719
In occasione della sepoltura di un membro della confraternita dei Battuti nella chiesa di S. Martino e S. Rosa, dopo un’iniziale divieto ,decisione di accogliere la richiesta del cappellano della confraternita e di concedere licenza di cantare un responsorio sopra il cadavere del defunto prima della sepoltura
facendosi ad esso capellano un ceno civile con la mano che lo cantino.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Concessione al cap(pellan)o della confraternità delli Batudi di poter cantar un res(ponsorio) sopra li corpi dei fra(te)lli della stessa confrat(erni)ta che si seppelliranno in q(es)ta chiesa.
Priorato XXXVI.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, pp. 41v-42r
703. 17 febbraio 1719
Esame e ammissione alla professione dei chierici fra’ Nicolò Dunighelo e fra’ Giovanni Crisostomo Fanello.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Accetazione p(er) la professione f. Nicolò Dunighelo e f. Giovanni (Crisos)tomo Fanello.
Priorato XXXVI.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 42r
704. 25 febbraio 1719
Approvazione della proposta, previa autorizzazione dei Giusti, di realizzare a spese del convento una nuova sepoltura per la famiglia Giusti davanti all’altare di S. Tommaso, nella nuova chiesa, per trasferirvi la tomba dalla vecchia chiesa, servendosi della medesima lapide
e nella medesima grandezza , così da non far
disturbare i novizzi semplici nella chiesa vecchia da chi si reca alla tomba Giusti.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Fabrica della sepoltura Giunti a spese del con(ven)to nella chiesa nuova avanti l’altare di S. Tommaso e tumulazione dell’ossa della vecchia nella nuova chiesa.
Priorato XXXVI.7 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, pp. 42r-42v
705. 26 febbraio 1719
Elezione alla carica di sottopriore di fra’ Stefano Cozzi (tre voti favorevoli, uno non sincero).
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Instituzione del sottop(riore) nel p. Steffano Cozzi.
Priorato XXXVI.[9] Luogo di raduno del consiglio: ---
111
Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 42v
706. 18 marzo 1719
Approvazione della proposta di commutar de’
libri ch’erano doppi in libraria con altri libri che non erano nella stessa, affidando l’incarico a fra’
Severino Cavarzeran.
Decisione di non accettare il legato di 800 lire lasciato dal q. Zuanne Redolfi e della moglie Francesca per far illuminare ogni notte in perpetuo il crocefisso lasciato dallo stesso Ridolfi alla chiesa e il legato di 400 lire lasciato da Francesca Ridolfi per l’acquisto di una lampada d’argento per illuminare il crocefisso perché valutati obblighi a discapito del convento non essendo il capitale sufficiente a coprire le spese. Decisione di far redigere la rinuncia al legato per mano di un notaio e di devolvere il legato a un luogo pio che accetti gli obblighi dati dai testatori, con la condizione che il convento possa accettare il legato nel caso di modifiche agli obblighi, con approvazione in capitolo.
Copia del testo della rinuncia consegnato al notaio, datato 20 marzo 1719.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Rinuncia del legato Ridolfi d’illuminare il crocifisso. –
Nel testo viene fatta menzione di un precedente consiglio, non registrato, in cui si era deciso di chiedere agli eredi di Zuanne Ridolfi di intestare al convento un capitale da cui trarre 20 lire all’anno per l’assolvimento degli obblighi del legato Ridolfi e del successivo rifiuto da parte degli eredi.
Priorato XXXVI.8 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, pp. 43r-44r
707. 22 marzo 1719
Sperimentata la difficoltà nel riscuoter la
posizione del censo presso gli eredi di Angelo
Camata, approvazione della proposta di cedere il censo a Giovanni Maria Coradini (fra’ Tommaso Arcangeli e il priore fra’ Giovanni Giacomo Poli rinunciano al voto); approvazione in capitolo.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
D(ucati) 50 datti a censo al sig. Camata e riscossi da Corradi cedendo ad essi ogni ragione del con(ven)to.
Priorato XXXVI.8 Luogo di raduno del consiglio: --- Mano C
Libro dei consigli B, p. 44v
708. 23 aprile 1719
Trovandosi in granaio 20 stara di frumento, di cui 12 macinate, approvazione della proposta di vendere le stara sovrabbondanti alla necessaria provvisione, stimata di 8-10 stara fino a settembre.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Vendita di form(en)to sovrabbondante al con(ven)to.
Priorato XXXVI.8 Luogo di raduno del consiglio: --- Mano fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 45r
709. 9 maggio 1719
Decisione di rinunciare alla mansionaria Bragadina che, con l’avvenuta morte della sig.ra Gattamelà avrebbe portato una seconda mansionaria, consideratosi il poco ò niun
avvantaggio della medesima.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Rinuncia della mansionaria Bragadina.
Priorato XXXVI.8 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 45r
710. 9 maggio 1719
Dopo una discussione sull’opportunità di rinunciare per giustizzia al denaro ottenuto come pro del legato di Zuanne Ridolfi e della moglie, avendo già rinunciato al legato, sentito il parere di un perito, decisione di utilizzare il capitale per
fare tanto bene per quell’anime.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Circa li prò delle l(ire) 200 in aggiunta del capitale delle l(ire) 800 del legato Ridolfi rinunciato.
Priorato XXXVI.8 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 45v
711. 15 maggio 1719
112
debito di officiare la seconda mansionaria di Gatamellà, accolta con la prima nel consiglio del
16 aprile 1701, decisione in capitolo di accettare i legati.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Capitolo p(er) l’accettazione delle due mansionarie Gatamellà.
Priorato XXXVI Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, pp. 45v-46r
712. 12 giugno 1719
Approvazione della proposta di inviare fra’ Angelo Mattioli a Fratta di Sacile, per fondarvi una confraternita del Ss.mo Rosario.
Priorato XXXVI.9 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Tommaso Arcangeli Libro dei consigli B, p. 46v
713. 9 luglio 1719
Elezione alla carica di segretario del consiglio di fra’ Secondo Pasotti.
Il 10 luglio, approvazione della proposta di fare una carta di procura al sindico generale fra’ Giuseppe Beverezi per riscuotere ogni tre mesi dall’Ospedale dei Mendicanti di Venezia le rate delle due mansionarie Gattamelà, così volendo li
sig.ri governatori di detto pio luogo
L’11 luglio, approvazione della carta di procura da parte del capitolo.
Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Secretario del conseglio e Procura al p(ad)re sindico di Ven(ez)ia p(er) riscuotere le ratte delle mansionari)e Catamellà.
Priorato XXXVI.10 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, p. 46v
714. 15 luglio 1719
Elezione alla carica di maestro dei conversi di fra’ Angelo Mattioli.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
P(ad)re Matioli maestro de conversi.
Priorato XXXVI.10
Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, p. 46v
715. 31 luglio 1719
Sulla base dell’informazione avuta dal frate vestiario circa la maggiore convenienza del prezzo dell’olio a Venezia, approvazione della proposta di acquistarvi la provvisione d’olio.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Provisione d’oglio da farsi à Ven(ez)ia.
Priorato XXXVI.10 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, pp. 46v-47r
716. 11 agosto 1719
Avendo il convento accordato di fare le pure spese
cibarie à fr. Deodato per la spesa di 20 soldi al
giorno (consiglio 20 novembre 1718), da pagarsi à
questo convento dal padre vestiario, e avendo il
vestiario chiesto di diminuire la somma da pagare, approvazione della proposta di diminuirla a 18 soldi, fermo restando l’obbligo di pagare ogn’altra spesa che potesse occorrere per
fr. Deodato, cioè medicinali, il vestiario annuo, viaggi, sapone per lavare le robbe d’esso convento.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Accordo per le spese di fr. Deodato. Vedi altro conseglio 20 novembre 1718.
Priorato XXXVI.10 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, p. 47r
717. 7 settembre 1719
Esame e ammissione alla professione dei novizi fra’ Pietro Martire Bucchi, fra’ Raimondo Meché e fra’ Arcangelo Mineti.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Esame p(er) la profes(sione) di tré novizi cioè li due veronesi e casalosio. – Il consiglio è convocato dal
sottopriore fra’ Stefano Cozzi, vicario in capite; presente fra’ Giovanni Giacomo Poli.
Priorato [XXXVI].11 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti
113
Libro dei consigli B, p. 47v
718. 23 settembre 1719
Stante un difetto notabilissimo della lingua riscontrato durante i sei mesi di noviziato
coll’esercitio e pratica sì nel coro come nella lettura del refettorio e tale da impedirgli di legere
e da renderlo inabile per il servitio religioso, decisione di spogliare dell’abito il novizio chierico fra’ Giuseppe Celsi.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Novitio Celli rimandato al secolo. – Il consiglio è
convocato dal sottopriore fra’ Stefano Cozzi, vicario in capite; presente fra’ Giovanni Giacomo Poli.
Priorato [XXXVI].11 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, p. 47v
719. 13 novembre 1719
Esame e ammissione alla professione del terzino fra’ Celso Bonfedini.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Fr. Celso conv(er)so ammesso alla professione.
Priorato XXXVII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, pp. 47v-48r
720. 4 dicembre 1719
A causa dell’incomodo dato ai frati nel coro maggiore dal gradino per inginocchiarsi,
esorbitantemente alto, approvazione per verbum placet di far regolare il gradino per ridurlo ad un’altezza discretta, proporzionata e commoda,
utilizzando per i lavori anche le 200 lire lasciate allo scopo dal novizio fra’ Arcangelo Minetti di Casale.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Aggiustar il coro.
Priorato XXXVII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, p. 48r
721. 6 dicembre 1719
Trovandosi nelle casse del convento 200 ducati della mansioneria Michieli, affrancati nel mese di settembre dal Monte Santo di Conegliano, approvazione della proposta di darli alla Vestiaria in estinzione di un debito livellario di 300 ducati contratto per fabbricare la loggia, con l’obbligo di pagare un annuo pro del 5%, che il n.
h. Iseppo Poli per pura carità avea assunto in se stesso […] tanto per il capitale quanto per li pro come appare da un confesso di suo pugno che si conserva in archivio e aveva affrancato per il
convento 100 ducati del debito.
Approvazione della proposta di utilizzare il capitale di 200 ducati che saranno versati da Iseppo Poli, impegno preso in un confesso scritto, come fondo di Messe perpetue a suo vantaggio.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Ducat(i) 200 della mansi(onari)a Michelli datti alla Ves(tiar)ia riscuotendo il con(ven)to ducati 10 annui dal n. h. Iseppo Poli.
Priorato XXXVII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, pp. 48r-48v
722. 19 gennaio 1720
Elezione alla carica di sagrestano di fra’ Gabriele Grippo.
Elezione alle cariche di cassiere e segretario del consiglio di fra’ Secondo Pasotti.
Elezione alla carica di sindico di fra’ Giovanni Giacomo Poli, con approvazione del capitolo.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Sagrista(no), cassier, segretario, sindico del con(ven)ro.
Composizione del consiglioXXII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, pp. 48v-49r
723. 19 gennaio 1720
Approvazione per verbum placet della proposta di fare una procura generale per le riscossioni per conto del convento di Conegliano e per fare tutto
ciò che occorresse al sindico generale della
congregazione fra’ Remigio Lorio; approvazione in capitolo.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Procura al p. sindico gen(era)le di Ven(e)tia p(er) riscuotere rete.
114
Priorato XXXVII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, p. 49r
724. 25 febbraio 1720
Elezione alla carica di segretario del consiglio di fra’ Domenico Merenzi.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
P(ad)re Marenzi secret(ari)o del conseglio.
Priorato XXXVII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Secondo Pasotti Libro dei consigli B, p. 49r
725. 26 febbraio 1720
Approvazione delle proposte di costruire la cantoria dell’organo secondo il modello di fra’ Giovanni Battista Gasparinio e di utilizzare per i lavori il rimanente del capitale offerto dalla comunità di Conegliano per la fabbrica del ponte.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Fabrica della cantoria del organo.
Priorato XXXVII.3 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 49r
726. 26 febbraio 1720
Elezione alla carica di sottopriore di fra’ Stefano Cozzi e sua istituzione.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
P. Steffano Cocci sottop(rio)re.
Priorato XXXVII.[1] Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 49v
727. 11 marzo 1720
Esibita da persona divota una reliquia autentica del legno della s.ta Croce da esporre nella nostra chiesa per qualche volta alla pubblica adorazione,
in un reliquiario d’argento, decisione per verbum
placet di accettare la donazione della reliquia,
con l’obbligo di celebrare un numero di Messe
per il donatore corrispondente al valore dell’argento.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:
Accettare una reliquia del Legno della s. Croce p(er) esporre in chiesa qualche volta.
Priorato XXXVII.2 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 49v
728. 19 marzo 1720
Esame e ammissione alla professione del novizio fra’ Ludovico Formentino.
Nota sul margine destro ad opera della stessa mano: F.
Lodovico Formentino alla professione.
Priorato XXXVII.1 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 50r
729. 4 aprile 1720
Approvazione della proposta di fare un accordo con un tagliapietra, per la realizzazione della
porta della chiesa di pietra di Rovigno lavorata in Venezia secondo il disegno considerato al prezzo
di 600 lire, più le spese del trasporto a Conegliano.
Approvazione della proposta di dare a livello alla casa Bovis overo Nini 50 ducati (100 lire di un livello affrancato, 210 dalle casse del convento e altre da depositi da investire).
Avendo Libera Zampina lasciato al convento una camera, con l’obbligo di venderla e di utilizzare il denaro ricavato per ornare l’altare del Ss.mo Rosario, e non trovando alcuno disposto ad acquistarla, approvazione della proposta di darla a livello fino a che non sarà trovato un acquirente, e di utilizzare nel frattempo il pro del livello per gli ornamenti dell’altare.
Deceduto il nonzolo della chiesa Gregorio Botter, e avendo le scuole eletto un altro nonzolo per se
medesime, discussione circa l’opportunità di
nominare da parte del convento un nuovo nonzolo per la parrocchia e decisione di non procedere,
non essendo ciò necessario.
Il 24 marzo, approvazione in capitolo del secondo
e terzo progetto.
Nel testo è stato lasciato uno spazio bianco per inserire il nome del tagliapietra.
115
Priorato XXXVII.4 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, pp. 50r-51r
730. 25 maggio 1720
Approvazione della proposta di dare 50 ducati alle sig.re Bovis in un livello con pro del 5%, accogliendo la richiesta delle signore di poter affrancare il livello in due rate.
Nota sul margine destro ad opera della stessa mano:
Capitale di d(ucati) 50 delle d(omin)e Ninni à 5 p(er) cento e condizione acordatagli di francarsi in due rete.
Priorato XXXVII.5 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Domenico Merenzi Libro dei consigli B, p. 51r
731. 26 maggio 1720
Ipotizzando che le scuole della chiesa chiedessero ai frati un luogo nella chiesa, ò nella sagristia, ò
nel convento dove conservare le loro lampade d’argento, decisione di non annuire à tal richiesta
e di non accettare di conservare le lampade.
Elezione alla carica di sagrestano di fra’ Massimo Spaetti.
Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano: Il
p. f. Massimo Spaetti sag(esta)no.