• Non ci sono risultati.

49 Esame e ammissione alla professione di fra’

Raimondo Pilozio, per il convento di S. Domenico di Cividale del Friuli.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Frà Raimondo Pilozio con(ver)so alla profess(ion)e per il con(ven)to di Cividal.

Priorato XIX.2 Luogo di raduno del consiglio: Camera del priore Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 101v

306. 13 marzo 1691

Essendosi Michele da Loz affrancato dei 250 ducati, già parte dei 550 ducati investiti presso la comunità di Tarzo, tolti in tenuta sopra la riva

detta la Chiesura pur di Tarzo, venduta allo stesso

Michele da Loz, approvazione della proposta di investire 150 ducati assieme a don Giovanni Battista e Antonio Bardini per la pieggiaria di Giuseppe e Francesco Camberotti e di Anna vedova di Girolamo Bardini in solidum; 50 ducati con Tizian Barotti nella pieggiaria di don Giovanni Battista e Antonio Bardini e di Giuseppe e Francesco Camberotti in solidum; 50 ducati con Anna vedova di Girolamo Bardini nella pieggiaria di don Giovanni Battista e Antonio Bardini e di Giuseppe e Francesco Camberotti. Approvazione della proposta di dare a fra’ Ignazio Cottoni facoltà di assistere alla stipulazione dei tre atti notarili.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Investitura delle d(uca)ti 250 francati dalla com(uni)tà di Tarzo. – La decisione è presa in capitolo, non

essendo presente in convento un numero sufficiente di padri del consiglio.

Priorato XIX Luogo di raduno del consiglio: Cella di fra’ Carlo Bonazza Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 102r

307. 28 aprile 1691

Esame e ammissione alla professione di fra’ Alberto Zanchi, per il convento di S. Martino e S. Rosa, e di fra’ Bonaventura Vendrani, per il convento di S. Giovanni Battista di Farra d’Isonzo.

Esame di fra’ Alberto Zanchi in capitolo, accettato per figlio del convento di Conegliano.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Frà Alberto Zanchi et frà Bonavent(ur)a Vendrani alla profess(ion)e. Frà Alberto Zanchi è stato accettato per figlio di S. Domenico di Capodistria stante la invalidità della figliolanza del p. Cambruzzi che resta figlio di questo conv(ento).

Priorato XIX.3 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 102r

308. 5 aprile 1691

In estinzione del debito del convento con la Vestiaria, approvazione della proposta di destinarle 10 ducati degli alimenti di ciascun novizio, da usare per vestire i novizi, (4 voti favorevoli, un voto contrario).

Elezione alla carica di maestro dei conversi di fra’ Angelo Rosa Riva.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Rilasciar d(uca)ti 10 alla vest(ieri)a p(er) cadauna novizzio da vestir fino all’estintion del debito. –

Presente il vicario generale fra’ Giovanni Olivato. Priorato XIX.2 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, pp. 102v-103

309. 2 luglio 1691

Elezione alla carica di sottopriore di fra’ Teodoro Fantini.

Stante la rinuncia di fra’ Carlo Bonazza, elezione alla carica di sagrestano di fra’ Teodoro Fantini. Elezione alla carica di sindico di fra’ Carlo Bonazza, con ratifica in capitolo.

Note sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Sottoprior et sagrestan il p. Teodoro Fantini e Sindico il p. Carlo Bonazza.

Priorato XIX.[4] Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 104

310. 21 luglio 1691

Terminato il suo contratto il 17 luglio, approvazione della proposta di confermare per altri tre anni famiglio del convento Carlo Azzoni, portando il salario a 17 ducati e un paio di scarpe l’anno in premio al buon comportamento e alla fedeltà.

50

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Confermato il famiglio p(er) anni tre principiati il di 17 luglio di questo anno 1691.

Priorato XIX.5 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 104

310bis. 19 agosto 1691

Originale del decreto del vicario generale fra’ Giovanni Olivato, dichiarante la nullità delle affiliazioni al convento di San Secondo di Venezia di fra’ Giuseppe del Fabro, figlio del convento di Conegliano, e di fra’ Angelo Maria Carlini, figlio del collegio del Ss.mo Rosario, determinate a S. Secondo con consiglio del 3 giugno 1685, non essendo stato scritto di mano del segretario o comunque non secondo le norme stabilite dal capitolo generale del 1647, e non trovandosi licenza del vicario generale ad approvazione del passaggio.

Testo in latino, eccetto per la trascrizione del consiglio di S. Secondo del 3 giugno 1681, in volgare. – Il foglio, scritto sia sul recto che sul verso, è stato incollato alla pagina 105 (barrata per non essere utilizzata). – Sul verso del foglio è presente il sigillo placcato intercluso del vicario generale.

Composizione del consiglio --- Luogo di raduno del consiglio: --- Mano --- Libro dei consigli A, p. 105

311. 1 ottobre 1691

Esame e ammissione alla professione del converso fra’ Marino Zampi, per il collegio del Ss.mo Rosario di Venezia.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Frà Marin alla profess(ion)e.

Priorato XIX.6 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 106

312. 6 ottobre 1691

Decisione di spogliare dell’abito il novizio chierico fra’ Alberto Secco a causa dell’insufficienza espressa dal suo padre maestro e

conosciuta dalli padri sopradetti.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Frà Alberto Secco spogliato.

Priorato XIX.6 Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 106

313. 24 ottobre 1691

Esame e ammissione alla professione del chierico fra’ Nicolò Giacobi, per il convento di S. Domenico di Capodistria.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Alla profess(ion)e frà Nicolò Giacobi.

Priorato XIX.5 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 107

314. 2 gennaio 1692

Approvazione della proposta di inviare il lettore e predicatore generale fra’ Antonio Maria Tiri a Fontigo, per istituirvi una scuola del Rosario.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Piantar il Ros(ari)o in villa di Fontigo. – Una

trascrizione del consiglio è presente in GERLIN 1982/1983, p. 165.

Priorato XIX.6 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 107

315. 19 marzo 1692

Ottenutane licenza del vicario generale fra’ Giovanni Olivato, decisione di accettare la mansionaria perpetua di 50 ducati per 5 Messe l’anno offerta da Francesco Rota, con approvazione del capitolo.

Copia della licenza del vicario generale, data l’8 marzo 1692 a Venezia, presso il collegio del Ss.mo Rosario.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Mans(ionari)a di Messe cinque all’anno di capital di d(uca)ti 50 p(er) s. Franc(esc)o Rota.

Priorato XIX.6 Luogo di raduno del consiglio: Cella del sottopriore fra’ Teodoro Fantini Scrittore fra’ Carlo Bonazza

51

Libro dei consigli A, pp. 107-108

316. 26 marzo 1692

Esame e ammissione alla professione di fra’ Angelico Todesco, per il convento di S. Maria delle Grazie di Valvasone, e di fra’ Zaccaria Rottin e fra’ Urbano Rota, per il convento di Ss. Giovanni e Paolo di Venezia.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Alla professione frà Angelico Todesco, frà Zaccaria Rottin et frà Urbano Rota.

Priorato XIX.7 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 109

317. 27 marzo 1692

Approvazione della proposta di rinnovare le locazioni a Zanetto Cesera da Campolongo e a Valentino Colombara da S. Lorenzo, con qualche

alteration delle passate; approvazione in capitolo

dei contratti di locazione preparati dal notaio Giovanni Argenti.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Renovation di affittanza à Cisera da Campolongo et Valentin Colombara da S. Lorenzo.

Priorato XIX.7 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 109

318. 9 marzo 1692

Esame e ammissione alla professione di fra’ Giovanni Paolo Campana, per il convento di S. Pietro Martire di Udine (tre voti favorevoli e un voto contrario).

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Alla profess(ion)e frà Gio(vanni) Paolo Campana.

Priorato XIX.7 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 109

319. 8 maggio 1692

Approvazione della proposta di investire in pieggiaria con Giacinto e fratelli Sacconi da

Fossamerlo, sicurtà principale di Andrea Sanson da Saran, i 50 ducati della mansionaria perpetua di 5 Messe l’anno, da dirsi di sabato presso l’altare del Ss.mo Rosario, offerta da Francesco Rota.

Approvazione in capitolo per verbum placet e stipula dell’investitura da parte del notaio Giovanni Argenti.

Nota sul margine sinistro ad opera della stessa mano:

Investito di d(uca)ti 50 p(er) fondo detto Mans(ionari)a Rota di messe cinque all’anno.

Priorato XIX.5 Luogo di raduno del consiglio: Cella di fra’ Antonio Maria Tiri Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p.110

320. 29 giugno 1692

Esame e ammissione alla professione del converso fra’ Felice Tabacco, per il convento di S. Maria di Strada di S. Daniele del Friuli.

Priorato XIX.6 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 110

321. 16 luglio 1692

Approvazione della proposta di inviare il lettore e predicatore generale fra’ Antonio Maria Tiri ad Alleghe, in diocesi di Belluno, per fondare una scuola del Rosario presso la chiesa di S. Biagio.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Piantar il Ros(ari)o in S. Biasio di Alege. – Il consiglio

è convocato dal sottopriore fra’ Teodoro Fantini, vicario in capite; presente fra’ Ambrogio Raccoli.

Priorato [XIX].5 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 111

322. 18 agosto 1692

Esame e ammissione alla professione del chierico fra’ Giuseppe Fabris, per il convento di S. Nicolò di Treviso.

Il consiglio è convocato dal sottopriore fra’ Teodoro Fantini, vicario in capite; presente fra’ Ambrogio Raccoli.

52

Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 111

323. 16 settembre 1692

Elezione alle cariche di sottopriore e sagrestano di fra’ Teodoro Fantini.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Sottoprior il p. Teodoro Fantini, p(er) sagrestan il sud(ett)o p(ad)re.

Priorato XXI.[1] Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 111

324. 2 ottobre 1692

Stante la rinuncia di fra’ Carlo Bonazza a causa delle indisposizioni continue, elezione alla carica di sindico di fra’ Ignazio Cottoni.

Elezione alla carica di cassiere di fra’ Tommaso Borella.

Approvazione in capitolo dell’elezione del sindico.

Note sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Renuncia f. p. Carlo di sind(ic)o, Sindico il p. Ignatio, Cassier il p. Tomaso Borella e Ballotato p(er) capitolo il p. sind(ic)o.

Priorato XXI.1 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 112

325. 13 ottobre 1692

Essendo presenti alcuni legati da impiegare nella fabbrica della cappella maggiore e valutando

l’eminente pericolo del coperto dell’attual coro,

minacciante il crollo, approvazione della proposta del vicario generale fra’ Giovanni Olivato di cominciare i lavori di costruzione della cappella maggiore e di riparazione del coro, scegliendo prima un modello giudicato à

proposito, e conferente allo stato della chiesa et allo stato del convento per la minor spesa, da far

analizzare anche da periti ed dunque di nuovo approvare in consiglio, vietando di alterare in alcunché il modello che sarà approvato e di contrarre nuovi debiti per i lavori.

Considerando la povertà del convento e mancanza

d’ogni provisione, ordine del vicario dispensare per questa sol volta il convento dall’esborso di 10

ducati per ciascuno dei 4 novizi presenti, come invece stabilito dal consiglio del 5 aprile 1691.

Presente il vicario generale fra’ Giovanni Olivato. – È riportato nel testo del consiglio l’elenco dei legati da impiegare nella fabbrica: 100 ducati dalla q. Zanetta Bonolina; 100 dalla q. contessa Lucia Codroipo Brandolina; 100 dalla q. Andreina Danese Garzuola, meno quelli per 100 Messe; 200 da Elena Giudice per conto del q. Lorenzo Giudice, spesi in parte per la sagrestia nonostante fossero tutti destinati alla cappella maggiore; 50 da fra’ Zaccaria Rottin, lasciati alla sua professione e conservati nella cassa del convento; 15 dal converso fra’ Vincenzo Nicolini alla sua professione e conservati nella cassa del convento.

Priorato XXI.1 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, pp. 112-113

326. 10 dicembre 1692

Essendo capitata occasione, approvazione della

proposta di acquistare con una spesa massima di 18 ducati un sepolcro intagliato per la Settimana Santa, ritrovandosi la chiesa priva di tal sepolcro.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Comprar un sepolcro p(er) la S(ettima)na S(an)ta p(er) d(uca)ti 18.

Priorato XXI.2 Luogo di raduno del consiglio: Camera del consiglio Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 114

327. 30 dicembre 1692

Ottenutane licenza dal maestro generale dell’Ordine, approvazione della proposta di fondare una scuola del Ss.mo Rosario a Conegliano, presso una cappella privata del monastero di S. Teresa, dandone incarico al priore fra’ Marziale Raspi.

Non riuscendo ad affittare la casa nel fondo

dell’orto per le solite lire quaranta, decisione di

accettare la proposta fatta da certa persona di prenderla in affitto per 36 lire l’anno, non

trovandosi chi più esibisca.

Note sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Piantar il Ros(ari)o nel monasterio di S(an)ta Teresa e Affittar la casa nel fondo dell’ordo p(er) l(ire) 36.

53

Luogo di raduno del consiglio: Camera del priore Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 114

328. 20 gennaio 1693

Decisione di Giovanni Battista Cian da Cormons, richiedente l’habito della religione, per figlio del convento di Conegliano, in sostituzione del q. fra’ Simon Condelin, con approvazione da parte del capitolo.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Gio(vanni) Batt(ist)a Ciara p(er) figlio di q(ues)to con(ven)to.

Priorato XXI.2 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 115

329. 6 marzo 1693

Ottenutane licenza del maestro generale dell’Ordine, approvazione della proposta di inviare il priore fra’ Marziale Raspi a Colfosco, in diocesi di Ceneda, per istituire presso la chiesa di S. Daniele una scuola del Rosario.

Ottenutane licenza del vicario generale, decisione di accettare la mansionaria perpetua all’altare di S. Domenico di una Messa la settimana con il fondo di 260 ducati, offerta dall’arciprete di Valdobbiadene.

Copia della licenza di accettare la mansionaria data dal vicario generale fra’ Giovanni Olivato il 20 novembre 1692 a Venezia, presso il collegio del Santissimo Rosario.

Note sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Piantar il Ros(ari)o in S. Daniel di Colfosco e Mansi(onari)a di una Messa alla (settiman)a di R(everendissi)mo arciprete di Vallubadene.

Priorato XXI.3 Luogo di raduno del consiglio: Cella del sottopriore Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, pp. 115-116

330. 6 marzo 1693

Approvazione della proposta di investire i 260 ducati della mansionaria dell’arciprete di Valdobbiadene nel deposito a Venezia, con il ricavo del 4%.

Approvazione della proposta di investire nello

stesso deposito 25 ducati di un livello affrancato.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente, in corrispondenza alla decisione di investire i 25 ducati di affrancazione del livello: Sono della fab(bri)ca della

cappella.

Priorato XXI.3 Luogo di raduno del consiglio: Cella del sottopriore Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 116

331. 7 marzo 1693

Approvazione del capitolo alla decisione consiliare di accettare la mansionaria perpetua dell’arciprete di Valdobbiadene di una Messa alla settimana, col fondo di 260 ducati, e di investire la somma a Venezia in deposito al 4% assieme ai 25 ducati di un livello affrancato.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Mans(iona)ria del s. arciprete di Valdobbiadene.

Priorato XXI Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 117

332. 27 marzo 1693

Esame e ammissione alla professione del converso fra’ Beltrando Zanoli, per il convento di S. Daniele di Capodistria.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Fra’ Beltrando conv(ers)o alla prof(essio)ne.

Priorato XXI.4 Luogo di raduno del consiglio: Camera del priore Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 117

333. 12 aprile 1693

In accoglimento della richiesta delle monache terziarie, approvazione della proposta di prendere in prestito 65 ducati della fabbrica della cappella maggiore, da doversi rimettere quanto prima, e 18 ducati dal padre vestiario per poter, aggiungendovi altri ducati dalla cassa del convento, affrancare 100 dei 500 ducati del capitale investito presso le monache.

Priorato XXI.5 Luogo di raduno del consiglio: Camera del priore Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 117

54

334. 24 aprile 1693

Stante la rinuncia al sottopriorato di fra’ Teodoro Fantini risalente a pochi giorni prima, elezione alla carica di sottopriore di fra’ Tommaso Borella.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Fra’ Tommaso Borella sottoprior.

Priorato XXI.[6] Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 118

335. 24 aprile 1693

Esame e ammissione alla professione dei chierici fra’ Giovanni Visentin e fra’ Agostino Rati, entrambi per il convento di S. Secondo di Venezia, fra’ Angelo Zuccaredo, per il convento di S. Nicolò di Treviso, e fra’ Ambrogio Leonarduzi, per il convento di S. Maria delle Grazie di Valvasone.

Nota sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Alla prof(ession)e fra’ Gio(vanni) Visentin et fra’ Agostin Rati p(er) S. Secondo, fra’ Angelo Zucardo p(er) S. Nicolo di Treviso, fra’ Ambrosio Leonarduci p(er) Valvason.

Priorato XXI.6 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 118

336. 26 maggio 1693

Approvazione della proposta di riparare la seza

rovinosa di Campolongo.

Priorato XXI.7 Luogo di raduno del consiglio: Camera del priore Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 118

337. 19 giugno 1693

Radunato il capitolo, dichiarazione da parte del priore della scomunica contro coloro che, presi i libri dalla libraria, non li portano nelle celle per

maggior comodo, ma giù per le scalle, come sotto il chiostro, sagrestia, ò altra officina del medesimo convento.

Priorato XXI Luogo di raduno del consiglio: --- Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 119

338. 14 luglio 1693

Esame e ammissione alla professione del chierico fra’ Secondo Pasotti, per il convento di S. Secondo di Venezia.

Priorato XXI.8 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 119

339. 29 agosto 1693

Essendovi molti negotii à Venezia per questo convento, fra cui quelli della lite con la comunità

di Tarzo, approvazione della proposta di fare una procura a fra’ Antonio Scarmignan, procuratore generale della congregazione, in special modo per poter riscuotere dall’officio dell’oglio e, in futuro, dalla zecca; approvazione della procura in capitolo.

Note sul margine sinistro ad opera di mano differente:

Procura al p. An(ton)io Scarmignan e Passò anche in capitolo.

Priorato XXI.9 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 119

340. 31 agosto 1693

Avendo l’arciprete Croda per nome delle monache terziarie chiesto l’affrancazione di 100 ducati dei 400 investiti dalle stesse presso il convento di S. Martino, e non trovandosi il convento in grado di soddisfare la richiesta, sebbene le religiose ne avessero estremo il

bisogno, decisione di accettare il prestito di 100

ducati per l’affrancazione offerto dall’arciprete, da restituire entro un anno.

Priorato XXI.9 Luogo di raduno del consiglio: Capitolo Scrittore fra’ Carlo Bonazza Libro dei consigli A, p. 120

55