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S_Grecia- is.1453

NUMERO DI INVENTARIO:

Inv. nr. 83

PROVENIENZA: Egina “King’s Grave” DATAZIONE: ME II454

DIMENSIONI: 79,2 centimetri di lunghezza MATERIALE: bronzo

DESCRIZIONE:

La lama lunga e sottile presenta una nervatura centrale tripartita. Le spalle sono ricurve e la punta è aguzza. L’impugnatura era fissata al codolo tramite tre rivetti oro, altri cinque fori da rivetto sono presenti sulla lama. Si sono conservate alcune parti dell’elsa, in particolare il raffinato pomolo in avorio.

BIBLIOGRAFIA:

Kilian-Dirlmeier 1997,13-23 (Abb. 5-6-7).

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:

La spada è stata rinvenuta nella cosiddetta “King’s Grave”, una tomba di un giovane guerriero poco più che ventenne accompagnato da un ricco set di armi. Il corredo era composto, oltre che dalla spada, da: un pugnale, un coltello lungo, un coltello corto, un grosso coltello con l’estremità superiore a forma di cinghiale e un manico decorato d’oro, una lancia, sei punte di freccia in

                                                                                                               

453 Fotografia tratta da Kilian-Dirlmeier 1997, Abb. 7,1.

454 La datazione qui riporatata è prese da Kilian-Dirlmeier 1997, 23; tuttavia sembra piuttosto

ossidiana, numerosi denti di cinghiale che dovevano formare l’elmo e un diadema in oro.455

Dettaglio della ricostruzione dell’impugnatura della spada456

S_Grecia- is.2457

NUMERO DI INVENTARIO:

3622

PROVENIENZA: Ialysos Tomba IV, Rodi

DATAZIONE: TE IIIA2

DIMENSIONI: un metro e nove centimetri MATERIALE: bronzo

DESCRIZIONE:

La lama è rinforzata da una nervatura centrale a sezione semicircolare su entrambi i lati. Le spalle sono concave e cornute, ci sono tre grossi rivetti piatti sull’impugnatura.

BIBLIOGRAFIA:

Maiuri 1926, 100 (fig.15); Sandars 1963, 145.

                                                                                                                455 Kilian-Dirlmeier 199713-23.

456 Disegno tratto da Kilian-Dirlmeier 1997, abb. 6,1. 457 Disegno tratto da: Maiuri 1926, fig. 15 no. 18.

S_Grecia- is.3458

NUMERO DI INVENTARIO:

3621

PROVENIENZA: Ialysos Tomba IV, Rodi DATAZIONE: TE IIIA2

DIMENSIONI: 60 centimetri di lunghezza. MATERIALE: bronzo

DESCRIZIONE:

La lama è più larga e tozza rispetto alla precedente e presenta una nervatura centrale a tre costolature e spalle cruciformi. L’impugnatura era in osso e presenta due fori da rivetto.

BIBLIOGRAFIA:

Maiuri 1926, 100 (fig.15); Sandars 1963, 149.

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:

La sepoltura da cui provengono le spade è una tomba a camera scavata sulla spianata della collina entro cui furono rinvenuti due crani e altre ossa sporadiche. I defunti erano dotati di un ricco corredo che comprende, oltre alle due spade: un pregevole set ceramico (tra cui delle anfore, un’oinochoe, un rython, un cratere, delle coppe, delle piccole tazze), un pugnale a lama piatta, un coltello a lama trapezoidale, una verga in piombo, tre rosette in lamina d’oro lavorate a sbalzo, una serie di pendagli e piastrine in pasta vitrea, due fuseruole ed una testa d’ago.459

                                                                                                               

458 Disegno tratto da: Maiuri 1926, fig. 15 no. 19. 459 Maiuri, 1926, 92-102.

S-Grecia- is.4460

NUMERO DI INVENTARIO:

12.736

PROVENIENZA: Ialysos Tomba LXXIV, Rodi DATAZIONE: TE IIIA

DIMENSIONI: 74 centimetri di lunghezza MATERIALE: bronzo

DESCRIZIONE:

La lama è lunga e sottile con spalle cornute e l’impugnatura è flangiata e presenta un codolo dove è fissato un pomolo in pietra. Il reperto non è in buone condizioni di conservazione.

BIBLIOGRAFIA:

Jacopi 1930, 297 (fig. 42-43); Driessen & Macdonald 1984, 69.

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:

La tomba LXXIV conteneva un’unica inumazione con un corredo che, oltre alla spada, comprendeva: una punta di lancia, un’oinochoe, un vaso a calamaio, una coppa biansata e un vaso triansato a corpo allungato alla base.461

                                                                                                               

460 Fotografia tratta da Jacopi 1930, fig. 43. 461 Jacopi 1930, 297.

S_Grecia- is.5462 NUMERO DI INVENTARIO: sconosciuto PROVENIENZA: Scopelo “Staphilos Tomb”

DATAZIONE: XVI-XV secolo DIMENSIONI: 33,7 centimetri di

lunghezza; le dimensioni originarie sono sconosciute in quanto la spada è mutila.

MATERIALE: bronzo DESCRIZIONE:

Si conserva solo una piccola parte della lama, con spalle angolari e rinforzata da una sottile nervatura centrale. L’impugnatura e il grosso pomolo sono in lamina d’oro decorati a sbalzo.

BIBLIOGRAFIA:

Platon 1949, 534-573 (pl. 1b).

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:

La spada, che ora è conservata al Museo Nazionale di Atene, è stata ritrovata da Platon a Scopelo a capo Stafilo, una località a sud est che prende il nome dal mitico fondatore del primo insediamento dell’isola. La tomba, un edificio rettangolare in pietra, conteneva un ricco corredo. Nello specifico, oltre alla spada, sono stati rinvenuti: un sigillo in pietra, un pendente in cristallo di rocca, una figurina di donna che trasporta un vaso sulla testa, vari vasi dipinti in pietra e in ceramica, un’anfora di bronzo, una doppia ascia, punte di lancia, coltelli, pugnali, un bracciale di bronzo e un diadema decorato con tecnica repoussè.463

                                                                                                               

462 Fotografia tratta da: http://www.ancient.eu/image/3736/. 463 Platon 1949, 534-573.

S_Grecia- is.6464

NUMERO DI INVENTARIO:

sconosciuto

PROVENIENZA: Nidhri tomba R7, Leucade DATAZIONE: Prima età del bronzo (?)465

DIMENSIONI: le dimensioni originarie non sono

note, il pezzo superstite misura 45 centimetri.

MATERIALE: bronzo DESCRIZIONE:

Lama lunga e sottile con nervatura centrale.

BIBLIOGRAFIA:

Dörpfeld 1927, 229: Sandars 1961, 26 (pl. 17,6); Sandars 1963, 145.

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:

Insieme alla spada sono stati rinvenuti diversi cocci rotti, resti di ossa, rimasugli di un’altra lama ma più grossa e senza la nervatura centrale, un pugnale e dei frammenti d’oro che probabilmente ricoprivano le impugnature delle armi. Il defunto era stato ritualmente bruciato insieme al corredo.466

                                                                                                               

464 Disegno tratto da: Sandars 1961, pl. 17,6.

465 Questa datazione viene fornita da Dörpfeld e sembrerebbe piuttosto precoce, tuttavia è

confermata anche da pubblicazioni più recente come: Souyoudzoglou-Haywood 1999, 17-38.

S_Grecia- is.7467

NUMERO DI INVENTARIO:

sconosciuto

PROVENIENZA: Nidhri tomba 24, Leucade DATAZIONE: Media età del Bronzo (?)468

DIMENSIONI: le dimensioni originarie non sono

note, il pezzo superstite misura 34 centimetri.

MATERIALE: rame DESCRIZIONE:

Lama lunga e sottile con nervatura centrale.

BIBLIOGRAFIA:

Dörpfeld 1927, 241: Sandars 1961, 26 (pl. 17,5); Sandars 1963, 145.

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:

La spada è stata rinvenuta insieme a un pugnale di rame, degli anelli d’oro e un coltello di ossidiana insieme a resti di ossa umane. Anche in questo caso ci sono le tracce di un rogo funebre.469

                                                                                                               

467 Disegno tratto da: Sandars 1961, pl. 17,5.

468Anche questa datazione viene fornita da Dörpfeld e come la precedente sembra essere

confermata acne da: Souyoudzoglou-Haywood 1999, 17-38.

S_Grecia- is.8470

NUMERO DI INVENTARIO:

sconosciuto

PROVENIENZA: Calcide, Eubea DATAZIONE: TE IIIA

DIMENSIONI: 87 centimetri di

lunghezza

MATERIALE: bronzo DESCRIZIONE:

La lama è lunga e sottile con nervatura centrale e le spalle sono cornute. Sono presenti cinque grossi fori per rivetti e un codolo, dove doveva essere fissato il pomolo.

BIBLIOGRAFIA:

Themeles 1972, 250 (pl.215 a); Driessen & Macdonald 1984, 69.

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:

La spada è stata rinvenuta in una tomba a camera insieme a due sigilli a cilindro e trenta pezzi di ceramica, datati TE IIIA.471

                                                                                                               

470 Fotografia tratta da: Themeles 1972, pl. 215 a. 471 Macdonald 1984, 69.

S_Grecia- is.9472 NUMERO DI INVENTARIO: 3136 (Museo di Copenaghen) PROVENIENZA: Amorgo DATAZIONE: sconosciuta

DIMENSIONI: 59 centiemetri di lunghezza. MATERIALE: bronzo

DESCRIZIONE:

La lama è lunga e sottile con una spiccata nervatura centrale. Le spalle sono tondeggianti e vi sono due fori per rivetto. Il codolo non è presente.

BIBLIOGRAFIA:

Montelius 1924, 106 (pl. 9, 2); Sandars 1961, 29; Kilian-Dirlmeier 1993, 9 ( taf. 1,1).

                                                                                                               

S_Grecia- is.10473 NUMERO DI INVENTARIO: 3164 (Museo di Copenaghen) PROVENIENZA: Amorgo DATAZIONE: sconosciuta

DIMENSIONI: 68,5 centimetri di lunghezza. MATERIALE: bronzo

DESCRIZIONE:

La lama è sottile e longiliena ma non in buone condizioni di conservazione. La nervatura centrale si protrae fino alle spalle che sono curvilinee. Il codolo è mutilo. Non sono presenti fori da rivetto.

BIBLIOGRAFIA:

Montelius 1924, 106 (pl. 9, 3); Sandars 1961, 25; Kilian-Dirlmeier 1993, 17 (taf. 4,17).

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:

Poco si sa circa i contesti di rinvenimenro: le spade sono citate per la prima volta da Montelius insieme a del materiale proveninente da alcune tombe che lo studioso definisce contemporanea al periodo Antico Minoico cretese. 474 Tuttavia una datazione così alta è inverosimile. Le pubblicazioni più recenti sostengono che la datazione e il contesto di rinvenimento siano sconosciuti.475

                                                                                                               

473 Disegno tratto da: Kilian-Dirlmeier 1993, taf. 4,17. 474 Montelius 1924, 106.

                                                                                                               

476Disegno tratto da: Kilian-Dirlmeier 1993, taf. 4, 18. S_Grecia-

is.11476

NUMERO DI INVENTARIO:

B 181, C (British School Athen)

PROVENIENZA: Amorgo DATAZIONE: sconosciuta DIMENSIONI: sconosciute

MATERIALE: bronzo DESCRIZIONE:

La spada è spezzata in tre parti e alcuni pezzi sono mancanti. La lama però è sottile e slanciata con nervatura centrale. Il codolo è mutilo e non vi sono fori da rivetto visibili.

BIBLIOGRAFIA:

Cook 1951, 251; Kilian-Dirlmeier 1993, 17 (taf. 4, 18).

S_Grecia- is.12477

NUMERO DI INVENTARIO: PROVENIENZA: Amorgos

DATAZIONE: sconosciuta

DIMENSIONI: la spada è mutila la parte rimanente

misura 36 centimetri di lunghezza

MATERIALE: bronzo DESCRIZIONE:

La spada è mutila, si è conservata solo la parte inferiore. La lama è sottile con nervatura centrale pronunciata.

BIBLIOGRAFIA:

Cook 1951, 251; Kilian-Dirlmeier 1993, 17 (taf. 4, 19).

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:

Poco si sa sulle circostanze di rinvenimento di queste due spade. L’unica menzione si trova nella sezione d’aggiornamento sulle nuove scoperte del numero 71 del Journal of Hellenic Studies. In meno di due righe viene riportato che Miss A. Furness della British School di Atene ha rinvenuto nei pressi di Vroústi due vasi protogeometrici (una tazza conica e una giara) e delle armi micenee in bronzo.478

                                                                                                               

477 Disegno tratto da: Kilian-Dirlmeier 1993, taf. 4, 19. 478 Cook 1951, 251.