4. LA PROCEDURA DO.C.FA
4.4. Dichiarazione di Variazione
4.4.5. Causali di presentazione / Unità afferenti
La causale “Unità afferenti” va utilizzata per dichiarare nuove unità immobiliari afferenti ad altre UIU già presenti in banca dati (ad esempio unità esistenti in categoria F/1 ed F/5), sopprimendo la/e unità in atti per costituirne delle nuove.
Nell’ambito delle dichiarazioni di Variazione per Unità Afferenti è necessario specificare la modalità di edificazione delle nuove UIU denunciate:
a. Edificate su area urbana
Opzione da selezionare quando l’unità presente in banca dati e su cui è stato edificato un nuovo immobile è un’area urbana (categoria F/1).
Questo caso prevede la preventiva presentazione del TM al catasto terreni per aggiornare la cartografia in conseguenza alla nuova costruzione.
In Docfa si eseguiranno la soppressione della area urbana e la costituzione delle nuove UIU.
b. Edificate su lastrico solare
Opzione da selezionare quando l’unità presente in banca dati e su cui è stato edificato un nuovo immobile è un lastrico solare (categoria F/5).
In questo caso non è prevista la presentazione del TM. Nella denuncia Docfa si eseguiranno la soppressione del lastrico solare e la costituzione delle nuove UIU.
c. Altro tipo di edificazione
Opzione da selezionare per casi particolari, non rientranti nelle due fattispecie precedenti.
Alla scelta di questa causale si rende disponibile alla compilazione un campo di libera digitazione, in cui obbligatoriamente specificare il tipo di edificazione realizzata.
Il tecnico redattore, inoltre, dovrà obbligatoriamente descrivere in maniera più estesa nella relazione tecnica le circostanze all’origine della presentazione del documento ed altri dettagli del caso.
Operazioni ammesse (quadri B e U):
Soppressione Variazione Costituzione Modelli 1N o 2N
1 o più unità - 1 o più unità SI
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4.4.6. Tipologia di documento
All’atto della creazione di un documento di aggiornamento Docfa per variazione di unità immobiliari urbane già censite, è necessario specificare la Tipologia di documento, selezionando una delle opzioni previste dalla procedura stessa, come segue:
1. “Dichiarazione ordinaria”
Da selezionare nel caso di dichiarazioni ordinarie.
2. “Dichiarazione resa ai sensi dell’art. 1, comma 336, L n. 311/04”
Opzione che deve essere selezionata a fronte di atto di aggiornamento presentato a seguito della notifica effettuata dal Comune ai sensi dell’articolo 1, comma 336, della legge n. 311 del 2004. Tale notifica viene inviata dai Comuni quando è constatata la presenza di immobili di proprietà privata non dichiarati in catasto ovvero la sussistenza di situazioni di fatto non più coerenti con i classamenti catastali per intervenute variazioni edilizie. La selezione di questa opzione facilita il riconoscimento degli atti presentati ai sensi del comma 336 ed agevola l'Ufficio del Territorio nella trasmissione al Comune competente dei dati di classamento degli immobili oggetto dell'aggiornamento, determinando la chiusura del procedimento.
3. “Dichiarazione resa ai sensi dell’art. 1, comma 340, L n. 311/04”
Opzione selezionata quando l’atto di aggiornamento è presentato a seguito della notifica effettuata dal Comune ai sensi dell’articolo 1, comma 340, della legge n. 311 del 2004. Tale notifica viene inviata dai Comuni quando è constatata la mancanza, negli atti catastali, degli elementi necessari a determinare la superficie catastale. Il comma 340 stabilisce che la planimetria catastale dell’immobile oggetto della notifica venga presentata secondo le modalità stabilite dal D.M. n. 701 del 1994. L’opzione viene resa selezionabile in automatico solo in abbinamento alla causale “per presentazione di planimetria mancante”
4. “Stralcio da categoria E – art. 2, comma 40, DL n. 262/06”
Questa opzione deve essere selezionata per la dichiarazione di variazione, per stralcio da categoria “E”, cioè per il riclassamento di quelle porzioni di unità immobiliari, che finora facevano capo ad immobili censibili nel gruppo E (ad esclusione delle E/7 ed E/8), aventi autonomia funzionale e reddituale, ai sensi dell’articolo 2, comma 40 del D.L. n. 262 del 2006 (Provvedimento Agenzia del Territorio del 2 gennaio 2007 pubblicato in G.U. n. 6 del 9 gennaio 2007).
5. “Dichiarazione resa ai sensi del D.M. 26/7/2012”
Da utilizzare per le dichiarazioni di fabbricati di nuova costruzione od oggetto di interventi edilizi, per i quali sussistono i requisiti di ruralità, ai sensi dell’articolo2, comma 5 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 26 luglio 2012, ovvero del successivo comma 7 dello stesso articolo. Per tale opzione è necessaria l’allegazione delle previste autocertificazioni redatte utilizzando i modelli allegati al citato decreto ministeriale.
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6. “Dichiarazione resa ai sensi dell'art. 13, comma 14 ter, del DL 201/2012”
Opzione da selezionare per le dichiarazioni al Catasto Edilizio Urbano di fabbricati rurali già censiti al Catasto Terreni, purché costituenti unità immobiliari ovvero immobili o loro porzioni che, nello stato in cui si trovano, sono di per sé stessi utili ed atti a produrre un reddito proprio, ai sensi dell’articolo 13, comma 14-ter, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. Per tale opzione è necessaria l’allegazione delle previste autocertificazioni redatte utilizzando i modelli allegati al decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 26 luglio 2012.
7. “Dichiarazione resa ai sensi dell'art. 1, comma 22, del DL 208/2015”
Selezione utilizzata per le dichiarazioni di variazione di immobili censiti nei gruppi D ed E, per la sola rideterminazione della rendita catastale per scorporare il valore degli impianti, ai sensi dell’articolo 1, comma 22, del D.L. n. 208 del 2015.
8. “Dichiarazione resa ai sensi dell'art. 1, comma 579, L. n. 205/2017”
Opzione utilizzata per le dichiarazioni di variazione di immobili censiti nel gruppo E, finalizzate alla revisione del classamento ex articolo 1, comma 579, della legge n. 205 del 2017.
4.4.7. Unità immobiliari e Tipo di operazione
Nel successivo “Quadro U” del Docfa andranno inseriti i dati generali delle unità immobiliari presenti nella dichiarazione e relative all’identificativo, alla ubicazione ed al classamento proposto per ciascuna di esse.
È presente inoltre un campo attraverso il quale è necessario selezionare il “Tipo Operazione” da effettuare; nelle denunce di variazione le operazioni possibili sono tre: “C”, ovvero UIU “costituita”,
“S”, ovvero UIU “soppressa” e “V”, ovvero UIU “variata”.
Spuntando la casella “Partita speciale” sarà possibile, infine, specificare che la unità immobiliare in trattazione è un BCC oppure un BCNC.
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