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REGOLAMENTI REGIONALI E

4.4. LE CERTIFICAZIONI LEED, BREEAM E ITACA

4.4.1. La certificazione LEED

Il LEED (Leadrship in Energy and Environmental Design) è un sistema di certificazione degli edifici ad adesione volontaria che viene applicato in oltre 140 Paesi nel mondo, nato in America ad opera dell’ USGBC (U. S. Green Building Council)72, ossia uno strumento con cui è possibile misurare l’impatto ambientale degli edifici.

In Italia è presente grazie a GBC Italia73 e gli standard forniscono indicazioni riguardo requisiti necessari per realizzare edifici ambientalmente sostenibili, sia dal punto di vista del consumo energetico sia dal punto di vista del consumo delle risorse impiegate nel processo di realizzazione. Tale sistema verifica ogni parte del processo edilizio, dalla progettazione, realizzazione alla gestione, promuovendo un sistema di progettazione integrata.

I vantaggi che derivano dall’azione degli standard LEED nella progettazione riguardano soprattutto la grande qualità finale del manufatto, il notevole risparmio di costi di gestione degli edifici e la certificazione da parte di un ente terzo.

Il sistema possiede una struttura a livelli corrispondenti a sette sezioni (Tabella 14), che comprendono prerequisiti (obbligatori al fine dell’ottenimento della certificazione) e crediti (scelti in funzione delle caratteristiche del progetto).

La somma dei punti assegnati per ogni sezione determina il livello di certificazione dell’edificio da un minimo di 40 punti per ottenere la certificazione base fino a 110, limite massimo per la certificazione platino, come illustrato in Figura 38.

Tradotto in pratica, l’ottenimento della certificazione LEED permette di ottenere sia vantaggi economici che ambientali tra cui:

- Riduzione dei costi operativi; - Aumento del valore dell’immobile; - Riduzione della produzione dei rifiuti; - Risparmio energetico e idrico;

- Realizzazione di edifici salubri e sicuri per gli occupanti;

- Tutela delle aree naturali e agricole, promuovendo lo sviluppo urbano in zone già antropizzate;

- Riduzione delle emissioni nocive di gas serra;

- Possibilità di usufruire di agevolazione fiscali e altri incentivi in numerose città;

72

U. S. Green Building Council, ente che si occupa di promuovere le best practices della sostenibilità in edilizia e di diffondere i principi di salvaguardia dell’ambiente (fonte: www. new.usgbc.org)

73

Green Building Council Italia, organizzazione no – profit che fa parte della rete internazionale dei GBC presenti in altri paesi, è promossa dalla Società Consortile Distretto Tecnologico Trentino (fonte: www.gbcitalia.org)

- Dimostrazione dell’impegno del proprietario nella tutela dell’ambiente e nella responsabilità sociale.

Figura 38 - Livelli di certificazione LEED.

Sezione Prerequisiti Crediti Punti Descrizione

Sostenibilità del sito

1 8 26

Aspetti ambientali legati al sito di progetto, quali limitare l’impatto generato dalla costruzione, controllare il deflusso delle acque meteoriche, incentivare tecniche costruttive rispettose dell’ecosistema

Gestione delle acque

1 3 10

Tematiche ambientali legate all’uso, gestione e smaltimento delle acque negli edifici promuovendo la riduzione dei consumi idrici e il riutilizzo delle acque meteoriche

Energia ed atmosfera

3 6 35

Miglioramento delle prestazione energetiche degli edifici, impiego di energie provenienti da fonti rinnovabili o alternative, controllo delle prestazioni energetiche dell’edificio

Materiali e risorse

1 7 14

Tematiche ambientali correlate alla selezione dei materiali, alla riduzione dell’uso di materiali vergini, allo smaltimento dei rifiuti e alla riduzione dell’impatto dovuto ai trasporti

Qualità ambientale

interna

2 8 15

Aspetti che riguardano la qualità dell’ambiente interno, quali salubrità, sicurezza, comfort, consumo di energia, ricircolo dell’aria

Innovazione nella progettazione

0 2 6

Aspetti progettuali che si distinguono per le caratteristiche di innovazione e per l’applicazione di pratiche sostenibili

Priorità regionale

0 1 4 Incentivo a focalizzare l’attenzione da parte dei gruppi di progettazione su caratteristiche ambientali peculiari della località

In Italia la certificazione è arrivata con la nascita del Green Building Council Italia nel 2008 e da quel momento le richieste sono aumentate in maniera costante negli anni (vedi Tabella 15) arrivando a più di 350 richieste di certificazione (comprese richieste non menzionate da GBC Italia per ragioni di privacy) di cui 141 la hanno già ottenuta.

Gli edifici certificati LEED (esclusi quelli di cui non si hanno informazioni geografiche perché tutelati da privacy) sono concentrati soprattutto nel nord Italia, con 118 edifici, di cui 58 solo in Lombardia (32 in Trentino Alto – Adige, 5 in Piemonte, 13 in Veneto, 3 in Friuli Venezia – Giulia e 1 in Emilia Romagna), al centro sono presenti 22 edifici certificati e la regione con la registrazione maggiore è il Lazio (11) (seguono Umbria con 3 edifici, Toscana e Abruzzo con 1 edificio ciascuna), infine al sud si registra un solo edificio certificato in Sicilia (primo grafico in Tabella 16). In regioni quali Valle d’Aosta, Liguria, Marche, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sardegna invece ad oggi non risulta essere presente nessun edificio sul territorio certificato LEED.

Sia per quanto riguarda le regioni del centro sia per quelle meridionali le richieste di certificazione stanno aumentando negli ultimi anni, come è visibile dal secondo grafico della Tabella 16; tendenza che è auspicabile si protragga negli anni in modo da compensare il divario con le regioni settentrionali.

Tabella 15 - Numero di richieste di certificazione LEED presentate in Italia (fonte dati:

www.qualenergia.it/articoli/20161013-la-certificazione-leed-italia-e-i-possibili-effetti-sul-mercato-delle-costruzioni). 0 50 100 150 200 250 300 350 400 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

Tabella 16 - Distribuzione geografica degli edifici certificati LEED e delle richieste di certificazione in attesa di esito in Italia nel 2017 (fonte dati: 2016.gbcitalia.org).

Nella Tabella 17, viene mostrata la ripartizione geografica dei vari livelli di certificazione sul territorio italiano:

- LEED Platino: 19 strutture nel nord Italia (10 in Lombardia, 5 in Trentino Alto – Adige, 2 in Piemonte e Veneto) e 6 al centro (tutte nel Lazio);

- LEED Gold: 75 edifici al nord (41 in Lombardia, 19 in Trentino Alto – Adige, 6 in Veneto e Emilia – Romagna, 2 in Piemonte e 1 in Friuli Venezia – Giulia) e 13 nelle regioni centrali (9 nel Lazio, 3 in Umbria e 1 in Toscana);

- LEED Silver: 18 fabbricati nelle regioni del nord (6 in Lombardia, 5 in Trentino Alto – Adige, 4 nel Veneto, 1 in Piemonte, Friuli Venezia – Giulia e Emilia), 2 nel centro Italia (1 in Lazio e 1 in Abruzzo), 1 al sud (Sicilia);

- LEED Base: 6 edifici nel nord (3 in Trentino, 1 edificio in Lombardia, Veneto e Friuli Venezia – Giulia) e 1 solo edificio al centro (Lazio).

Tabella 17 - Distribuzione geografica degli edifici certificati LEED Platinum, Gold, Silver, Base in Italia nel 2017 ((fonte dati: 2016.gbcitalia.org). 83.7% 15.6% 0.7% nord centro sud 69.3% 24.0% 6.7% nord centro sud 76% 24% nord centro 85% 15% nord centro 85.7% 9.5% 4.8% nord centro sud 85.7% 14.3% nord centro