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Codice di comportamento e etica degli Amici Asini

La velocità e le dimensioni ampie del turismo domestico in Cina hanno determinato che questo diventasse una forza unificatrice e nel contempo alienante della società, un motore di sviluppo e nel contempo uno strumento che allarga la forbice sociale cinese. A livello politico lo sviluppo di siti turistici per il consumo domestico segue una formula che attribuisce legittimazione allo stato e ai suoi obiettivi ideologici. Nyiri vi si riferisce utilizzando la definizione di “civilizzazione spirituale socialista” per il fatto che il supporto dello stato allo sviluppo turistico aspiri a migliorare la qualità (素质 suzhi) delle persone42 disegnando il panorama cinese con numerosi siti

“sacri” e luoghi associati ad attività rivoluzionarie o a leader rivoluzionari.

L’indottrinamento statale è indirizzato sia alla volta dei turisti che a quella degli abitanti delle zone turistiche, e il messaggio veicolato è sintetizzato nell’idea che la modernizzazione sia progresso e che lo sviluppo del turismo porti progresso ovunque, in nome di tutti i cinesi che ne beneficeranno in maniera equa. Persino i turisti arrivano nei luoghi con l’aspettativa di trovarvi segni della modernizzazione: alti edifici, ambiente pulito e strade asfaltate piuttosto che alcun senso di autenticità del passato. Dunque per Nyiri il turismo come modernizzazione è un importante strumento nei tentativi dello stato di creare un nuovo senso nazionale di cittadinanza. La falla del sistema è però individuata nella possibilità che questa visione potrebbe non essere mantenuta nel tempo per via dell’abitudine sempre più diffusa tra la popolazione di viaggiare all’estero e di utilizzare Internet nelle pratiche turistiche. Il fenomeno della nascita del gruppo sociale degli Amici Asini si innesta perfettamente nel quadro di una società che cambia attraverso Internet. Spesso nei forum online di questi gruppi si sottolinea l’importanza di una esperienza genuina, e si organizzano viaggi proprio lungo le piste non battute dal turismo tradizionale. Questi Amici Asini, o escursionisti cinesi, in molti aspetti sono come gli escursionisti occidentali: sono residenti urbani che sfuggono dallo stress quotidiano e dalla routine

42 NYIRI Pal, “Between Encouragement and Control: Tourism, Modernity and Discipline in China”, in Asia on Tour: Exploring the Rise of Asian Tourism, a cura di WINTER Tim, TEO Peggy, CHANG T.C., Routledge, New York, 2009.

e si spingono verso le piste non battute; cercano di evitare le stagioni del turismo di massa e le destinazioni del turismo di massa; sono preoccupati per il budget del viaggio e sono fieri di essere abili nel viaggiare a costi minimi. Molti di loro cercano autenticità culturale e trasformazione del proprio io durante il viaggio.

L’eguaglianza è tenuta in grande considerazione dagli escursionisti, e questo è dimostrato in vari modi. Per esempio, tutti i membri di una comunità di viaggio online possono in teoria partecipare attivamente intervenendo sui forum e pubblicare notifiche per iniziare delle attività. Inoltre in alcuni forum, come Mofang, tutte le attività si basano sul sistema della condivisione eguale, il “sistema AA43” (AA 制). Il

sistema AA fu adottato inizialmente dagli Amici Asini per rendere più semplice l’organizzazione di un viaggio, si riferisce non solo alla divisione di costi e responsabilità ma anche a diritti obbligazioni e dignità e ora è divenuto un principio universale che guida la socializzazione della gioventù urbana fuori dai circoli familiari. Nella dichiarazione riassuntiva dei principi dell’associazione outdoor Lvye i fondatori spiegano il sistema AA nella maniera seguente:

“ il sistema AA si riferisce al principio della divisione in maniera equa e si

applica a tutte le attività cominciate e organizzate da uno o più Amici Asini. Più che un principio nel campo delle transazioni economiche, il sistema AA rappresenta anche le relazioni egualitarie tra tutti i membri. Così tutti i membri di Lvye sono uguali in termini di diritti, obbligazioni e dignità. Fin quando obbediscono alle regole, tutti hanno la libertà di esprimere le proprie opinioni e tutte le opinioni devono essere rispettate44”.

Zhang nota che, nel descrivere le relazioni interpersonali nel gruppo, gli Amici Asini usano spesso dei sostantivi: “eguale”, “disinteressato” e “non strumentale”. Esempi di mutuo aiuto e dedizione volontaria sono anche spesso invocati per supportare la caratterizzazione dello spirito “non strumentale” (fei gongli zhuyi 非功利主 义 ) e “non utilitaristico” del quale gli Amici Asini sono molto orgogliosi. Il

43 LIM Francis Khek Gee, “Donkey Friends in China: The Internet, Civil Society and the Emergence of the Chinese Backpacking Community”, in Asia on Tour: Exploring the Rise of Asian Tourism, a cura di WINTER Tim, TEO Peggy, CHANG T.C., Routledge, New York, 2009.

44 ZHANG Ning, Donkey Friends: Travel, Voluntary Associations and The New Public Sphere in Contemporary Urban China, University of Pittsburgh, 2008.

comportamento spontaneo e volontario degli Amici Asini è non strumentale e disinteressato nel senso più propriamente economico poiché loro transazioni non generano alcun guadagno economico e materiale, ma deve essere ricambiato con rispetto, gratitudine e prestigio.

In questo senso le loro relazioni potrebbero essere disinteressate nell’ambito economico, ma non lo sono nel mondo morale e sociale.

Lim ancora nota come nonostante sia data molta enfasi all’uguaglianza tra i membri del gruppo, la divisione dei compiti è sessista e vi è una gerarchia sessuale. Infatti gli uomini del gruppo (“GG”, da 哥哥 gege, “fratello maggiore”) durante le escursioni hanno il dovere di occuparsi dei compiti faticosi, come il trasporto dei bagagli più pesanti con le attrezzature, mentre le donne (“MM”, da 妹 妹 , meimei, “sorella minore”) hanno il compito di cucinare e rassettare. Lim aggiunge che nel gruppo ci si aspetta altruismo e sacrificio personale da parte di escursionisti che sono di per sé i principali beneficiari del capitalismo di mercato che si fonda sul profitto e l’interesse personale.

Ancora, nel mondo degli Amici Asini è necessario coltivare il mutuo supporto (huzhu 互助) e la mutua fiducia (xinren 信任). Gli Amici Asini considerano le loro relazioni più pure (chunjie 纯洁), più genuine (zhenshi 真实) e più sincere (zhencheng 真诚) di quelle che riguardano le relazioni quotidiane di guanxi. L’etica e i principi delle relazioni tra Amici Asini costituiscono un universo morale nel quale coltivare relazioni sociali non serve funzioni economiche tanto quanto provvedere supporto sociale morale ed emozionale.

Un obbligo correlato alla partecipazione a questo gruppo è quello di scrivere la storia del proprio viaggio una volta che questo si sia concluso, e pubblicarlo sul forum online di riferimento del gruppo a cui si faccia parte. Queste storie di viaggio non sono solo la registrazione diretta di itinerari di viaggio, ma anche testimonianze personali che coprono una vasta gamma di argomenti dalla descrizione di paesaggi al racconto degli incontri con ospiti e compagni Asini, fino a critiche su esperienze fatte durante il viaggio.

Attraverso i temi ricorrenti di autenticità, disciplina del corpo e miglioramento personale nella narrativa degli Amici Asini, questi possono accumulare il loro capitale culturale, sociale e simbolico, e per questo distinguersi dai “nuovi ricchi”

cinesi, quella parte di popolazione che per prima si è arricchita dopo le riforme di apertura di Deng Xiaoping, spesso considerate all’apice della scala sociale economica ma a un livello inferiore in termini di capitale culturale secondo gli Amici Asini. Sottolineando l’importanza dell’autenticità culturale, della superiorità spirituale, di un carattere forte e auto disciplinato, gli Amici Asini utilizzano le proprie storie per raccontare chi siano e queste distinzioni costituiscono parte della costruzione del sé e della identità collettiva degli Amici Asini.

La pratica di scrivere lo “youji” (游记, “diario di viaggio”) è considerata dagli Amici Asini una parte indispensabile del viaggio, descritta come “consegnare i compiti per casa” (jiao zuoye 交作业). Gli “youji” si dividono in due tipi: uno ha la forma di testimonianza personale che abbia a che fare con sentimenti e opinioni, e l’altro tipo include “gong lue” ( 公 略 , strategie) e “lushu” ( 路 书 , libri della strada), che primariamente forniscono informazioni sul viaggio e le destinazioni. Questo ultimo tipo si collega all’abitudine degli Amici Asini del risparmio: questi infatti fanno di tutto per evitare transazioni commerciali. Cercano i modi più economici per raggiungere i luoghi remoti, e questo include trovare trasporti economici, alberghi o ostelli economici, mangiare cibo del luogo, comprare beni del luogo in mercati locali, fare affidamento su informazioni del luogo o informazioni del passaparola da parte di altri Amici Asini, ed evitare completamente agenzie turistiche. Tutte le informazioni che scaturiscono da una ricerca del genere vengono raccolte proprio in gonglue e lushu. Il formato del lushu o del gong lue usualmente imita quello delle guide popolari tra gli escursionisti come la celebre guida Lonely Planet.

Rischi per la salute, malattia, abitudini alimentari, pericolo ambientale, fragilità fisica e sfinimento, sono, tra gli altri, temi ricorrenti nella narrativa degli Amici Asini nel contesto dei resoconti dei loro viaggi in luoghi remoti e difficoltosi da raggiungere. Sfidando i propri limiti fisici gli Amici Asini cercano di articolare la loro identità e differenziarsi. Attraverso il viaggio, molti Amici Asini ritengono di poter divenire persone migliori, più aperte, responsabili, tolleranti e felici. La partecipazione a un viaggio in qualità di Amico Asino e l’assimilazione dei valori comuni e dei codici di comportamento garantiscono capitale culturale con il quale un individuo possa affermare l’identità collettiva degli Amici Asini. Questa identità consente loro di distinguersi dalla maggioranza della popolazione urbana in generale, e dai turisti che

utilizzano le guide in particolare.