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Corso di laurea magistrale Erasmus Mundus in Culture letterarie europee CLE

Nel documento La nostra idea di Universitas (pagine 73-75)

Ha la durata di due anni accademici. Gli studenti Erasmus Mundus (europei ed extra-europei) possono partecipare alla selezione per borse di studio (43.600 euro o 19.300 euro, secondo il paese) assegnate ai migliori candidati, su base competitiva. I candidati ammessi devono svolgere la loro formazione in almeno due paesi del consorzio: Italia (Università di Bologna); Francia (Université de Strasbourg e Université de Haute-Alsace Mulhouse); Grecia (Aristoteleion Panepistimion Thessaloniki). Alla fine dei due anni accademici, dopo la discussione della tesi di fronte a una commissione internazionale, gli studenti ottengono il diploma delle università del consorzio in cui hanno trascorso almeno un semestre. La lingua di insegnamento varia a seconda dell’università scelta. Il programma è ministeriale, ma ad esso vanno affiancate attività complementari. La frequenza è obbligatoria; il diploma deve essere conseguito nella prima sessione del secondo anno. Sono infine previste borse di studio per ricercatori universitari provenienti da paesi extra-europei. I criteri di selezione si basano sull’eccellenza scientifica (linguistica, culturale e accademica). vai al sito

Corso di laurea magistrale Erasmus Mundus

in Culture letterarie europee - CLE

Ha la durata di due anni accademici. Gli studenti Erasmus Mundus (europei ed extra-europei) possono partecipare alla selezione per borse di studio (43.600 euro o 19.300 euro, secondo il paese) assegnate ai migliori candidati, su base competitiva. I candidati ammessi devono svolgere la loro formazione in almeno due paesi del consorzio: Italia (Università di Bologna); Francia (Université de Strasbourg e Université de Haute-Alsace Mulhouse); Grecia (Aristoteleion Panepistimion Thessaloniki). Alla fine dei due anni accademici, dopo la discussione della tesi di fronte a una commissione internazionale, gli studenti ottengono il diploma delle università del consorzio in cui hanno trascorso almeno un semestre. La lingua di insegnamento varia a seconda dell’università scelta. Il programma è ministeriale, ma ad esso vanno affiancate attività complementari. La frequenza è obbligatoria; il diploma deve essere conseguito nella prima sessione del secondo anno. Sono infine previste borse di studio per ricercatori universitari provenienti da paesi extra-europei. I criteri di selezione si basano sull’eccellenza scientifica (linguistica, culturale e accademica). vai al sito

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esperienzeesperienze

senza fisica dell’incontro di perso- ne e di saperi.

Incontri-progettazione. Si eviden-

zia il divario tra aspettative e rea- lizzazioni, perché i giovani pren- dano atto delle difficoltà ogget- tive con cui si scontrano desideri e sogni. Un primo incontro ha visto la partecipazione di aziende come De Cecco, Omas, Laterza, Ciccarelli. Lo scopo dell’incontro era dire agli studenti come rendere sempre più professionale il loro sapere, la loro formazione, e come un laureato in materie letterarie sia necessario in un’azienda commerciale. L’incon- tro ha molto stimolato la discussio- ne tra i ragazzi, che hanno chiesto altri momenti di confronto con il mondo del lavoro.

Incontri-realizzazione. Sono i mo-

menti di ‘pratica’. Il lavoro già im- postato deve essere affrontato nei prossimi mesi e prevede la lettura di un bilancio anche in termini di cultura dall’analisi testuale della presentazione storica della ditta, all’analisi della cultura che meglio può accogliere un certo prodotto. Studenti e docenti saranno chia- mati a valutare, a confrontare l’im- patto del prodotto rispetto alla cultura del proprio paese d’origi- ne, alla propria lingua. È un lavoro che solo il mondo multiculturale di

Erasmus Mundus può permette- re, visto che una classe è formata da studenti provenienti da tutto il mondo: un tale afflusso di espe- rienze, sguardi, pensieri diversi non può che essere positivo per tutti. Lavorando insieme, ammi- nistratori, docenti e studenti, po- tranno creare una sinergia nuova che dia vita a un nuovo modo di vedere la formazione del giovane laureato.

Il quarto semestre è dedicato alla tesi. Questi mesi diventano un ter- reno privilegiato del processo for- mativo in vista dell’attività futura: chi guarda al mondo del lavoro può trovare in un rapporto con le aziende un momento di confron- to per lo sviluppo di una tesi; chi invece vuole continuare nel mon- do della ricerca potrà in quei mesi svolgere il proprio lavoro anche con il sostegno di fondazioni (con borse di studio per chi non ne usu- fruisce già) per ricerche in ambiti specifici.

Il valore culturale del made in…

Tutto questo lavoro prende forma nell’ottica della difesa del made in… (Italy, France, Greece), espres- sione abitualmente legata al mon- do commerciale, artigianale, o industriale, ma che si fonda sulla

cultura di un paese, mostrando quindi la necessità di saper studia- re, capire quegli elementi che del prodotto finito sono l’essenza, an- che se spesso invisibile.

L’Europa fornisce uno strumento di grande impatto culturale che non si deve confinare nella routi- ne; le possibilità che offre (di im- magine, ma anche di liberalità rispetto a schemi rigidi genera- lizzati) ne fanno uno strumento d’avan-guardia di grande rilevan- za strutturale. Se le borse di studio aiutano nel richiamare i giovani più meritevoli, i docenti hanno il compito di rendere questi percorsi d’eccellenza uno strumento in li- nea con i tempi.

I nostri studenti, nuovi exules

amore scientiae (per parafrasare

Federico Barbarossa) devono tro- vare nel loro peregrinare una pro- tezione istituzionale e un sapere che apra loro le porte del mondo del lavoro fatto di dati, di nozio- ni, di competenze, ma anche di capacità culturali e psicologiche; perché in un mondo che conti- nuamente ci pone di fronte l’altro, difficilmente siamo preparati a ca- pirlo e a conoscerlo. Un progetto Erasmus Mundus apre le porte a questo.

I partecipanti al corso CLE durante un seminario a CesenaticoI partecipanti al corso CLE durante un seminario a Cesenatico

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ieri e oggiieri e oggi

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