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Costruzione delle matrici O/D dello scenario estivo eccezionale (maggiore congestione) caso d

CAPITOLO 2 – CASO DI STUDIO DI PIOMBINO

2.6 Simulazione di traffico negli scenari critici: sabato estivo ordinario, sabato estivo eccezionale

2.6.4 Costruzione delle matrici O/D dello scenario estivo eccezionale (maggiore congestione) caso d

Il secondo scenario analizzato rappresenta la simulazione della giornata del 22 giugno 2019, dove la nave con arrivo previsto a Piombino alle 13:30 è stata soppressa.

In tale giornata, la nave Moby Niki, che effettua servizio tra Piombino e Portoferraio ed ha una capacità di 250 veicoli, è stata utilizzata per altri collegamenti, in sostituzione di un’altra nave, sempre della Moby, che si era rotta; la non disponibilità della nave Moby Niki ha comportato la cancellazione dei servizi che essa avrebbe dovuto svolgere.

Questa cancellazione è stata improvvisa, perciò gli utenti che avevano prenotato i servizi della Moby Niki sono stati dirottati sui posti rimasti disponibili nelle navi successive.

Ora di arrivo sche- dulata Ora di arrivo reale Ora di partenza sche- dulata Ora di partenza reale Destinazione Capa- cità nave Molo di par- tenza

Veicoli caricati sulla nave n° veicoli equiva- lenti caricati n° veicoli equiva- lenti scaricati Flusso di satura- zione (veic/h) auto camion bus e

camper moto 11:45 12:14 12:15 12:58 Portoferraio 140 1 142 0 1 4 146 137,5 398,2 12:00 12:08 12:30 12:27 Portoferraio 90 8 50 1 1 16 63 73,5 397,9 12:15 12:32 12:50 13:00 Rio Marina 90 6 62 0 0 4 64 69 274,3 12:30 13:17 13:00 13:51 Portoferraio 240 5 190 1 5 12 209 212 737,6 13:00 13:07 13:30 13:29 Portoferraio 90 8 85 2 1 10 98 89,5 534,5 13:15 13:50 13:45 14:25 Portoferraio 240 1 198 0 2 8 206 209,5 706,3 13:15 13:21 14:15 14:14 Rio Marina 75 6 46 0 0 3 47,5 52 107,5

13:30 Sopp. 14:00 Sopp. Portoferraio 250 Sopp.

14:00 14:08 14:30 14:35 Portoferraio 90 8 72 2 2 14 89 87,5 395,6

14:30 14:57 15:00 15:30 Portoferraio 140 5 128 0 1 7 133,5 130,5 485,5

Tab 2. 9: Informazioni sui servizi in partenza da Piombino di sabato 22 giugno 2019

A causa di questo, si è formata una lunga coda sulla via di accesso al porto, che, nel momento più critico della giornata, ha raggiunto Fiorentina.

Anche in altri sabati in estate, soprattutto da metà giugno a fine luglio, si sono formate code, fino ad oltre l’intersezione tra viale Unità d’Italia e viale della Resistenza: queste code sono fondamentalmente dovute ai ritardi delle partenze delle navi, ma anche alle limitate dimensioni dei piazzali di imbarco di pertinenza di alcuni moli.

La tabella dell’Autorità Portuale (tab 2.9) non mostra valori per i veicoli imbarcati, poiché questi sono già ripartiti nelle successive navi con destinazione Portoferraio.

Dal punto di vista della simulazione, invece, per meglio rappresentare la quota di domanda dei veicoli destinati al porto e che, solo successivamente nel corso della giornata, sono stati ripartiti tra le varie navi in partenza per Portoferraio, si è stimato che il numero di veicoli che si sarebbero dovuti imbarcare nella nave soppressa fosse simile a navi con la stessa capienza, ed è stato ripartito tra le successive due navi con stessa destinazione Portoferraio.

Di seguito si riportano le matrici utilizzate per precarico (11:30-12:00) e ora di punta 12:00-15:00. Poiché il ritardo della nave in arrivo a Piombino alle 12:30 al molo 5, crea una congestione tale da non riuscire a far transitare i veicoli destinati ai moli 6 e 8, si è ipotizzato di destinare una quota dei veicoli diretti a tale molo verso l’area polmone, che l’Autorità portuale predispone per casi di emergenza.

In questo caso è stata riadattata la zonizzazione in modo tale che la zona 18 identifica anche l’accesso all’area polmone, mentre la nuova zona 23 serve per reimmettere nella rete la suddetta quota di veicoli e

STUDIO ED APPROFONDIMENTO DEL MODELLO DI TRAFFICO SUMO.

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destinarli al molo 5; tale quota di domanda è presente solamente nella sottomatrice delle 13:00-13:30, poiché rappresenta la fascia oraria coerente con l’orario di imbarco reale.

Fig 2. 32: Sotto-matrice estiva di precarico dello scenario di minore congestione (11:30-12:00)

Fig 2. 33: Sotto-matrice estiva dello scenario di minore congestione (12:00-12:30)

Fig 2. 34: Sotto-matrice estiva dello scenario di minore congestione (12:30-13:00)

STUDIO ED APPROFONDIMENTO DEL MODELLO DI TRAFFICO SUMO.

APPLICAZIONE ALLE CITTÀ DI PIOMBINO E VADO LIGURE 110

Fig 2. 36: Sotto-matrice estiva dello scenario di minore congestione (13:30-14:00)

Fig 2. 37: Sotto-matrice estiva dello scenario di minore congestione (14:00-14:30)

Fig 2. 38: Sotto-matrice estiva dello scenario di minore congestione (14:30-15:00)

Le suddette matrici sono state create sulla base delle informazioni riportate nelle tabelle dell’Autorità Portuale, quali numero di veicoli equivalenti imbarcato, orario di partenza programmato delle navi e molo di partenza, tenendo in considerazione il tempo di percorrenza a rete scarica dalla zona 1 alle zone del porto e ipotizzando un arrivo dilazionato nel tempo.

STUDIO ED APPROFONDIMENTO DEL MODELLO DI TRAFFICO SUMO.

APPLICAZIONE ALLE CITTÀ DI PIOMBINO E VADO LIGURE 111

Tab 2. 10: Ripartizione della domanda in ingresso al porto (numero veicoli equivalenti | percentuale sul totale)

Le celle evidenziate di giallo identificano la domanda diretta alla zona 20, di cui però è stato instradato verso la zona 23 dell’area polmone il 100% della matrice 11:30-12:00 e il 33% della matrice 12:00-12:30 (per simulare il fatto che a chi è arrivato troppo presto al porto non è stato consentito l’accesso al molo). Gli stessi veicoli ripartiranno successivamente (matrice 13:00-13:30) alla volta della zona 20.

Per la domanda in uscita dal porto viene tenuto in considerazione l’orario di arrivo reale della nave e la natura plotonizzata dei veicoli sbarcati.

Tab 2. 11: Ripartizione della domanda in uscita dal porto (numero veicoli equivalenti | percentuale sul totale)

Per i veicoli in arrivo dalla nave 11 è stato considerato solo il 10% della domanda, dato che l’orario di arrivo della nave è in prossimità della fine della simulazione.

Le matrici relative al traffico di base, al netto di quello da/per il porto, sono desunte dai dati di traffico in analogia allo studio iniziale.

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Fig 2. 39: Matrice estiva dello scenario di maggiore congestione (12:00-13:00)

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Fig 2. 41: Matrice estiva dello scenario di maggiore congestione (14:00-15:00)