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Obiettivo dell’elaborato è l’approfondimento nell’Ambito dell’AULSS 4 “Veneto Orientale” della ricaduta sulla professione di Assistente Sociale dell’introduzione delle nuove misure di contrasto alla povertà. Gli Ambiti territoriali, infatti, sono stati chiamati, con le nuove misure, a ideare un sistema integrato socio-lavorativo per concretizzare le disposizioni dei nuovi impianti normativi. Contestualmente, per la realizzazioni delle azioni, sono stati elaborati nuovi strumenti operativi, linee guida e protocolli. L’elaborato ha il fine comprendere in che modo le trasformazione di paradigma rispetto al concetto di povertà e dei conseguenti interventi di contrasto, abbiano agito sull’identità professionale dell’Assistente Sociale, quale figura protagonista sia della definizione delle progettualità personalizzate dei beneficiari REI che della nuova rete di operatori che coinvolge i professionisti sociali e dei servizi per il lavoro.

Per la realizzazione del presente lavoro di tesi, oltre ad una introduzione bibliografica sui temi trattati, ho scelto di procedere con lo studio della normativa europea94 e

94Sintesi dei documenti analizzati

Raccomandazione 92/441/CEE Gazzetta Ufficiale n. L. 245 del 26.08.1992. “Raccomandazione del Consiglio, del 24 giugno 1992, in cui si definiscono i criteri comuni in materia di risorse e prestazioni sufficienti nei sistemi di protezione sociale;

“Strategia di Lisbona”Conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo, Lisbona 23 e 24 Marzo 2000;

Comunicazione della Commissione al Consiglio Europeo di primavera: “Lavorare insieme per la crescita e l’occupazione – rilancio della Strategia di Lisbona”;

Documento di valutazione della Strategia di Lisbona Bruxelles 3 febbraio 2010 Consiglio dell’Unione Europea.

Comunicazione della Commissione “Europa 2020. Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”. Bruxelles 03.03.2010;

Trattato di Amsterdam, firmato il 2.10.1997, entrato in vigore il 01.05.1999.

Regolamento n. 1177/2003 avvio del progetto Eu Silc (European Union Statistic on Income and Living

Conditions;

2008/867/CE Raccomandazione della Commissione del 3 ottobre 2008 relativa all’inclusione attiva delle persone escluse dal mercato del lavoro;

Comunicazione della Commissione Europea n. 0758 del 16.12.2010 “La piattaforma europea contro la povertà e l’esclusione sociale: un quadro europeo per la coesione sociale e territoriale.”

Documento di sintesi della Commissione Europea

Comunicazione della Commissione Europea n. 83 del 20.2.2013 “Investire nel settore sociale a favore

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nazionale95individuando le politiche di contrasto alla povertà ed il ruolo attribuito al

servizio sociale, solo successivamente ho ritenuto necessario un approfondimento del vissuto di alcuni operatori sociali e di una persona beneficiaria della misura REI e di un progetto come lavoratore di pubblica utilità, facendo ricorso al metodo di ricerca qualitativa96 con interviste semi-strutturate. Le interviste si sono rese necessarie per

comprendere in che modo gli operatori abbiano accolto le nuove misure, come queste abbiano agito sulla loro professionalità ed il loro parere in merito all’applicazione delle misure ad un anno dalla prima applicazione.

La ricerca si è concentrata sul territorio dell’Ambito “Veneto Orientale”, corrispondente al territorio AULSS4 “Veneto Orientale”. Il territorio preso in esame si colloca nella parte nord-orientale della Provincia di Venezia al confine est della Regione Veneto, e si estende su 22 Comuni: Annone Veneto, Caorle, Cavallino-Treporti, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Piave, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, Portogruaro, Pramaggiore, Quarto d’Altino, S. Donà di Piave, S. Michele al Tagliamento, San Stino di Livenza, Teglio Veneto, Torre di Mosto.

Accordo di partenariato adottato dalla Commissione Europea il 29.10.2014.

95Riepilogo della normativa italiana studiata

Decreto Legislativo 23 dicembre 1997, n. 469 "Conferimento alle regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro, a norma dell'articolo 1 della legge 15 marzo 1997, n. 59"; L.R. 13 marzo 2009 n. 3 Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro. Bur n. 23 del 17 marzo 2009;

Decreto legislativo n.237 del 18 giugno 1998 Istituzione sperimentazione RMI;

D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito nell’agosto 2008 in legge n. 133 istitutivo della Carta Acquisti; Decreto 16 marzo 2017 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “Allargamento del Sostegno per l'inclusione attiva (SIA), per il 2017”. GU Serie Generale n.99 del 29-04-2017;

L. 15 marzo 2017, n. 33 Delega recante norme relative al contrasto della poverta', al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali;

D.Lgs. 15 settembre 2017, n. 147 Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà;

Decreto Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 18 maggio 2018 Criteri di riparto del Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale e l'adozione del Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà, ai sensi, rispettivamente, dell'articolo 7, comma 4 e dell'articolo 21, comma 6, lettera b), del decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147;

Piano Regionale per il Contrasto alla Povertà 2018-2020, deliberazione di Giunta Regionale n. 1143 del 31.07.2018.

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Il Comune di Portogruaro è capofila per PON Inclusione per l’intero Ambito. L’Ufficio Servizi Sociali, nel personale PON Inclusione assunto a valere sui fondi PON, gestisce il coordinamento dei servizi tra i Comuni del territorio, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, INPS, Regione Veneto e Centri per l’Impiego territorialmente competenti per la misura REI. Il personale dell’Ufficio PON, composto da due assistenti sociali ed un amministrativo, ha dato avvio alle azioni supportive alla misura economica erogata da INPS ideando la realizzazione di servizi dedicati ai nuclei familiari beneficiari REI finanziati con i fondi PON Inclusione. Per il territorio la progettazione PON Inclusione ha previsto la predisposizione e la realizzazione di 3 servizi a supporto della progettazione per i beneficiari della misura REI:

servizio educativo domiciliare minori;

voucher per la frequenza ai nidi per bambini di fascia d’età 0-3 anni;

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La ricerca di tipo qualitativo97 è stata svolta attraverso la raccolta di interviste semi-

strutturate a professionisti che compongono la rete degli operatori chiamati alla realizzazione della misura REI e alla progettazione. Nello specifico è stata richiesta la collaborazione al lavoro di ricerca a:

- Responsabile dell’Ufficio Unico dei Servizi Sociali di Portogruaro, Cinto Caomaggiore e Teglio Veneto;

- Assistente Sociale Ufficio PON Inclusione;

- 5 Assistenti Sociali dei Comuni compresi nell’Ambito preso in esame; - 1 Assistente Sociale AULSS 4 “Veneto Orientale”;

- 1 referente CPI;

- 1 istituto scolastico del territorio; - 1 persona beneficiaria delle misure.

Di questi hanno risposto in modo positivo soltanto le Assistenti Sociali dei Comuni dell’Ambito, il personale del Comune di Portogruaro, nella figura della responsabile e della referente dell’Ufficio PON ed una persona beneficiaria. Pertanto si è proceduto con la raccolta di n. 8 interviste semi strutturate. Le interviste sono state codificate con numeri progressivi e lettere per indicare il ruolo dell’intervistato (ad esempio se si trattava di assistenti sociali, utenti…). I testi delle interviste sono stati rielaborati attraverso la formulazione di categorie interpretative che vengono riportate nei successivi paragrafi.