Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
FEBBRAIO -MARZO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
L’alunno riconosce i simboli della Pasqua cristiana cogliendone il significato più autentico
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L 'alunno scopre nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù.
L’alunno riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi dell’insegnamento di Gesù.
Competenze di cittadinanza attiva
Imparare ad imparare *
Progettare Comunicare
Collaborare e partecipare *
Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare le informazioni *
Scuola primaria U.d.A. n. 3 Titolo Dalla fantasia alla realtà
ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA 1 - ZUMBINI
Disciplina/e: Religione o Area:
Obiettivi di Apprendimento Abilità/capacità Conoscenze Compiti significativi
1. Scoprire il messaggio di amore e di fede di Gesù, attraverso il significato dei miracoli e delle parabole.
2. Riconoscere i segni cristiani della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare .
3. Comprendere che Gesù di Nazareth, crocifisso e Risorto, è testimoniato da tutti i cristiani .
1.1Saper comprendere il linguaggio simbolico delle parabole.
2.1 Saper riconoscere i miracoli come gesti di amore di Gesù.
3.1 Cogliere i segni cristiani della Pasqua per scoprire che è l’evento fondante della nostra fede.
Il linguaggio simbolico delle parabole e dei miracoli .
La Pasqua , evento fondante della nostra fede.
Produzioni grafiche individuali e/ o collettive.
Cartelloni e canti
Le parole di Gesù: le Parabole La parabola della Pecorella smarrita.
La parabola del Figliol prodigo.
La parabola del seminatore.
La parabola del Buon Samaritano.
Le parole di Gesù entrano nel cuore: Zaccheo Gesù ci insegna a pregare: il Padre Nostro I gesti di Gesù: i miracoli
Guarigione del cieco nato.
Gli eventi della Pasqua : l’ingresso di Gesù in Gerusalemme L’ultima Cena
La condanna di Gesù La morte e la Resurrezione
Contenuti
Destinatari Docenti impegnati nell’UdA Disciplina/e o Area/e interessate Tempi
Classi seconde Pirillo Religione Cattolica
I valori etici e religiosi-La Bibbia e le fonti
APRILE - MAGGIO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani , per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.
L’alunno fa esperienza dei valori dell’amicizia, della solidarietà, della fraternità e della collaborazione.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L 'alunno identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù e si impegnano a mettere in pratica il suo insegnamento.
L’alunno scopre il valore dell’esperienza di solidarietà e di fraternità del vivere insieme.
Competenze di cittadinanza attiva
Imparare ad imparare Progettare
Comunicare *
Collaborare e partecipare *
Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni *
Acquisire ed interpretare le informazioni
Scuola primaria U.d.A. n. 4 Titolo Un mondo di emozioni
ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA 1 - ZUMBINI
Disciplina/e:
o Area:
Obiettivi di Apprendimento Abilità/capacità Conoscenze Compiti significativi
1. Riconoscere l’importanza del dono dello Spirito Santi agli uomini.
2. Distinguere l’utilizzo del termine “Chiesa”
nelle varie circostanze.
3. Conoscere i segni fondamentali della vita dei cristiani
4. Apprezzare l’impegno della comunità umana e cristiana nel porre alla base della convivenza l’amicizia e la solidarietà
1.1Saper comprendere l’importanza del dono dello Spirito Santo.
2.1Saper distinguere tra Chiesa edificio e Chiesa comunità.
3.1Saper comprendere che i Sacramenti sono alla base della nostra vita di cristiani
4.1 Saper comprendere il valore dell’amicizia.
4..2 Saper comprendere l’importanza del vivere insieme.
La Chiesa comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli.
La Chiesa, il suo credo e la sua missione.
La Chiesa popolo di Dio nel mondo: avvenimenti, persone e strutture.
Lettura di testi biblici di riferimento.
Lettura di brani sull’amicizia e verbalizzazione orale e scritta.
Il dono dello Spirito Santo Nasce la Chiesa
La chiesa vive nella Parrocchia Le prime Comunità cristiane
I Sacramenti dell’iniziazione cristiana Il valore dell’amicizia e della solidarietà
L’esempio dei Santi sul valore della solidarietà: Madre Teresa di Calcutta
Contenuti
Fare uso di materiali conoscitivi per esemplificare, generalizzare
Separare gli elementi conoscitivi evidenziandone relazioni, principi organizzativi Relativizzare le proprie opinioni
Interpretare e riorganizzare informazioni Utilizzare metodi di lavoro efficaci
Mettere in pratica il pensiero creativo personalizzandolo e adattando strategie in modo da renderle efficaci Applicare il metodo disciplinare anche in altri ambiti non disciplinari
Sapersi adattare a nuove situazioni con atteggiamento positivo sia cognitivo che sociale
Saper concepire modalità d'azione diversamente strutturate e personalizzate per raggiungere uno scopo
Valorizzazione dell'esperienza e delle conoscenze degli alunni Promozione della consapevolezza del proprio modo di apprendere Attuazione di interventi adeguati nei riguardi delle diversità Problematizzazione, esplorazione e scoperta
Sensibilizzazione all'apprendimento collaborativo Realizzazione di percorsi in forma di laboratori
L’Ambiente di apprendimento
Competenze trasversali
Modalità di valutazione:
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati saranno:
colloqui/interrogazioni, opportunamente integrati da osservazioni sistematiche significative;
questionari;
prove scritte soggettive ( prove descrittive );
prove scritte oggettive o strutturate test di profitto );
prove scritte semi strutturate
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento/” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre nel caso in cui non tutti gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all'interno dell'Uda. I correttivi potranno essere:
l'uso di test alternativi, per offrire all'allievo una presentazione diversa del contenuto;
gli eserciziari ad uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il contenuto del libro di testo allo studente;
le schede , in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell'unità didattica e semplificati termini, fatti e concetti;
la ripetizione dell'argomento da parte dell'insegnante o di un allievo che già lo padroneggi;
il materiale audiovisivo, preparato dall'insegnante con schemi, mappe concettuali, fotografie, diapositive, lucidi, filmati, l'uso appropriato delle tecnologie multimediali;
il tutoring “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale affidato, ad esempio, ad uno studente che padroneggi bene un determinato argomento
L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenterà uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione. La pratica della documentazione verrà utilizzata come processo che produce tracce, memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo