Regione: Piemonte Città: Andorno Micca (BI)
Indirizzo: Via Bernardino Galliari, 50 - CAP: specifica Leader - 7.4.1
Stato progetto: in corso di attuazione Modalità di attuazione: bando
Beneficiari: Enti pubblici locali
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Obiettivo generale: miglioramento della qualità della vita e del benessere sociale;
migliore governance
Temi: servizi per la popolazione e innovazione sociale
Aspetti di metodo: animazione; integrazione con altri fondi
Destinatari: disabili e persone in difficoltà ________________________________________
Descrizione del progetto
Il progetto descritto costituisce la prima delle attività operative previste nella convenzione stipulata tra GAL Montagne Biellesi e stato concordato tra le parti l’apertura da parte della Fondazione CRB di un bando correlato e da lei direttamente finanziato, volto a sostenere l'avvio delle iniziative e i costi di gestione del primo anno di attività. Tra i vari progetti finanziati, spicca “Insieme con” presentato dall’Unione Montana Valsesia. Questo progetto coinvolge molti soggetti pubblici e privati e si propone di offrire adeguati spazi di vita
“indipendente” in un contesto educativo e terapeutico idoneo a sostenere lo sviluppo personale di soggetti fragili e delle loro famiglie, supportandole con valide alternative e delineando un profondo cambiamento nelle loro prospettive future.
Si vengono a definire così una progettualità e un’organizzazione della vita quotidiana nuove, mediante l’utilizzo di un programma personalizzato che risponda alle esigenze della persona assistita. Punto di forza del progetto è la creazione di un ambito sociale di tipo
“famigliare”, il clima giusto in cui le persone si sentono “insieme con” altri simili, legati non solo da un compito o percorso da svolgere, bensì da una corrente di sentimento reciproco di intesa.
106 L’intervento ha avuto la finalità di realizzare un alloggio con 5 posti letto per soggetti disabili non autosufficienti, o in parte o in toto. Nei restanti spazi, sono stati creati locali adibiti alla convivialità dei residenti, come il salone per attività ludico ricreative/sala pranzo, una cucina (con dispensa annessa) comune e un bagno disabili.
Grazie all’accordo tra GAL Montagne Biellesi e Fondazione CRB, i fondi dell’operazione 7.4.1.
hanno potuto contribuire alla realizzazione delle opere e all’acquisto delle attrezzature, mentre la Fondazione si è fatta carico dei costi di avvio delle attività.
Risultati attesi
Il progetto mira a realizzare una struttura idonea ad ospitare persone portatrici di disabilità, per accompagnarle ad affrontare la propria vita col massimo livello di autonomia.
Tale progetto si innesta anche nel solco della problematica del “dopo di noi” che coinvolge le famiglie dei soggetti non autonomi nel momento in cui viene a mancare l’appoggio genitoriale.
Valore aggiunto dell’attuazione Leader Il valore aggiunto dell’animazione e “regia”
Leader è stato importante fin dalla fase di impostazione del progetto (che ha visto contestualmente protagoniste l’Unione Montana Valsesia e l’ASL di Vercelli, oltre ai Comuni del territorio che si sono impegnati a supportare l’iniziativa per la quota non coperta
dai fondi Leader), e poi anche nella fase di realizzazione (finanziamento degli interventi) e di gestione (accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella per supportare la fase iniziale della gestione della struttura).
In progetti come quello in esame, la presenza dei GAL sui territori è una condizione indispensabile per la loro realizzazione. Questi interventi, infatti, sono in realtà estremamente complessi da portare avanti se rapportati ai reali interlocutori (microimprese o strutture territoriali), in quanto spesso la stratificazione del quadro normativo europeo e nazionale, condivisibile per lo sforzo di assecondare situazioni diversificate, rischia di allontanare proprio coloro che più avrebbero bisogno di aiuti.
Budget complessivo: 125.000,00 € (risorse pubbliche: 70.000,00 €; risorse private: 30.000,00
€ beneficiario + 25.000 € Fondazione)
107 2.9. La Valle dell’acqua
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GAL Montagne Biellesi
Regione: Piemonte Città: Andorno Micca (BI)
Indirizzo: Via Bernardino Galliari, 50 - CAP:
13811
Tel: 015 0991427
E-mail: info@montagnebiellesi.it Sito: www.montagnebiellesi.com
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Misura PSR di riferimento: 19.2, Azione specifica Leader - 7.4.1.2
Stato progetto: concluso Modalità di attuazione: bando Beneficiari: Enti pubblici locali
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Obiettivo generale: migliore governance Temi: servizi per la popolazione e innovazione sociale; turismo sostenibile e risorse locali Aspetti di metodo: animazione
Destinatari: enti pubblici
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Descrizione del progetto
Il progetto mira a recuperare la storia e le tradizioni locali, con particolare riguardo alla storia industriale e operaia della Valle Cervo, attraverso attività di ampio spettro (musei, eventi, mostre, spettacoli, laboratori, ecc.). Lo scopo è “restituire” alla popolazione residente le storie più significative della Valle che, attraverso un piano integrato di gestione e comunicazione, possano diventare attrattore unico per un pubblico più ampio di turisti e visitatori. L'obiettivo è creare un circuito culturale di valle che coinvolga i poli museali e offra nuove opportunità turistiche.
Il progetto coinvolge l'Unione Montana Valle Cervo come capofila e i Comuni di Miagliano e Campiglia Cervo come beneficiari, oltre a molti soggetti del mondo associativo e culturale della Valle. A Miagliano è stato realizzato un racconto moderno e corale del villaggio operaio che fu un tempo attraverso la realizzazione e posa di
108 specifici pannelli informativi in varie zone del paese. Campiglia, invece, ha riportato agli antichi fasti la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS), integrandola nell'offerta ecomuseale Biellese. Il progetto ha coinvolto anche i Comuni di Rosazza, Andorno e Sagliano (con la casa natale di Pietro Micca) con la posa di una cartellonistica condivisa che garantisce una comunicazione turistica coordinata e “di territorio”.
Nel dettaglio, a Miagliano è stato realizzato un anfiteatro nel giardino ubicato di fronte alle case popolari del paese. Si tratta di un luogo aggregativo che dà spazio alle iniziative culturali dell’intera Valle, grazie all’integrazione progettuale che già durante la partecipazione al bando ha fatto sì che i Comuni legassero gli interventi sui rispettivi territori in una logica di continuità di valle. Al contempo, Miagliano ha perfezionato alcuni interventi legati alla storia del villaggio operaio ottocentesco con uno
“story telling” del paese raccontato tramite una cartellonistica che integra le informazioni scritte con un’esperienza sonora coinvolgente, accessibile tramite smartphone e legata ai suoni dei luoghi e ai temi del paese. Il Comune di Campiglia Cervo, poi, ha ristrutturato la vecchia sede della SOMS, recuperando spazi e oggetti che ne raccontano una storia centenaria. Dove un tempo la società operaia offriva ristoro, intrattenimento e aiuto quando necessario, oggi si possono ammirare i locali interamente ristrutturati, le carte d’epoca e una serie di pannelli che ne ripercorrono le tappe della lunga storia. L’intervento va ad aggiungersi alla rete
museale biellese esistente. L’Unione Montana Valle Cervo, infine, ha prodotto una cartellonistica specifica, “La Valle dell’Acqua – Storie di lavoro, di pietra e di lana”, posandola su tutti i Comuni partner della Valle anche se non integrato che ha messo funzionalmente in rete e valorizzato in chiave di accoglienza e di sviluppo economico le peculiarità culturali della Valle Cervo.
Valore aggiunto dell’attuazione Leader L’approccio Leader, teso a creare una connessione tra diversi soggetti operanti prevalentemente nel settore culturale, è stato fondamentale per cogliere l’interesse del territorio a cimentarsi in questo ambito. Inoltre, ha previsto la compartecipazione tra enti diversi come condizione per la partecipazione al bando e la possibilità di fare confluire più domande su di un unico progetto. La forte sinergia determinata da questo ultimo fattore ha fatto sì che il 50%
del budget complessivo del bando 7.4.1 venisse dedicato a questa operazione “di valle”.
Budget complessivo: 200.000,00 € (risorse pubbliche: 138.000,00 €; risorse private:
62.000,00 €)
109 2.10. St'orto. Coltiviamo Diritti