Regione: Sardegna Città: Masainas (CI)
Indirizzo: Via Aldo Moro, snc - CAP: 09010 Tel: 0781 697025
E-mail: gal.sulcisiglesiente@tiscali.it Sito: www.galsulcisiglesiente.it
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Misura PSR di riferimento: 19.2 - 16.9 Stato progetto: .
Modalità di attuazione: a bando
Beneficiari: percettori dei redditi di inclusione (REI), sofferenti psichici, persone con disabilità fisica che accedono attraverso la legge 162 ________________________________________
Obiettivo generale: miglioramento della qualità della vita e del benessere sociale
Temi: servizi per la popolazione e innovazione sociale
Aspetti di metodo: multisettorialità
Destinatari: percettori dei redditi di inclusione (REI), sofferenti psichici, persone con disabilità fisica che accedono attraverso la legge 162 ________________________________________
Descrizione del progetto
St'orto è un progetto di agricoltura sociale avviato nel 2016 nel Comune di Giba. In un terreno incolto di circa 2.500 metri quadri ormai ridotto a discarica, ragazzi e ragazze, insieme ad agricoltori professionisti, hanno preparato il terreno, realizzato un impianto di irrigazione, montato una piccola casetta per il ricovero degli attrezzi, seminato e raccolto i prodotti ottenuti senza pesticidi né altre sostanze chimiche, nel massimo rispetto per l’ambiente e per le persone.
Il progetto, finanziato dal Comune di Giba, è promosso dalla Fondazione "I percorsi di nessuno" del GAL Sulcis e prosegue l'azione tracciata da altri progetti realizzati nel territorio grazie alle SSLTP Leader finanziate nei PSR della Regione Sardegna. Alla sua realizzazione partecipano assistenti sociali del Comune, esperti della cooperativa sociale il Delfino,
110 tecnici della Fondazione GAL e un‘azienda agricola del territorio. Il progetto si rivolge alle fasce più deboli del territorio, e anche a tutta la popolazione che dopo il fallimento dell'industria mineraria e metallurgica e la crisi economica che ha investito il paese soffre di carenza di occupazione, progressiva disgregazione del tessuto sociale e graduale depauperamento delle risorse ambientali.
St'orto nasce dalla convinzione che si possa passare da un modello di welfare tradizionale basato sui trasferimenti di denaro alle fasce più deboli, a un welfare generativo capace di favorire sia l'integrazione delle persone con disabilità e in difficoltà economica e sociale sia la coesione e l'identità locale tramite l'uso consapevole delle risorse territoriali e l'attività agricola. Il nome "St'orto" vuole ricordare come i percorsi di vita dei soggetti coinvolti non siano sempre stati semplici e lineari, mentre il suo slogan "coltiviamo diritti" intende affermare l'importanza e la necessità che le opportunità e i diritti siano estesi a tutti.
Al momento sono coinvolte 40 persone, tra percettori dei redditi di inclusione (REI), sofferenti psichici, persone con disabilità fisica che accedono attraverso la legge 162. Le persone coinvolte lavorano attivamente e riescono a vedere i frutti del proprio lavoro.
Risultati conseguiti
St'Orto ha permesso di ottenere diversi risultati immateriali molto importanti: l'integrazione tra i diversi utenti, il riscatto sociale, l'affermazione di sé e l'autodeterminazione degli utenti, che
dopo anni ai margini della società riscoprono il piacere e la soddisfazione di lavorare e di essere artefici di un futuro costruttivo; l’innovazione sociale capace di attivare nuove forme di welfare generativo; la la messa in rete di operatori dell'economia e della società locale come attori di un processo di sviluppo complessivo del territorio.
Valore aggiunto dell’attuazione Leader Il punto forza del Leader, basato sull'approccio bottom up è nella capacità di rendere sostenibili nel tempo le politiche di sviluppo locale. St'Orto è il risultato di un percorso di sviluppo locale duraturo, che parte dal 2011 e ha favorito la crescita capitale umano del territorio.
Budget complessivo: 68.500,00 € (risorse pubbliche: 61.000,00 €; risorse private: 2.500,00
€).
111 2.11. Sostegno per la stesura e l'aggiornamento di piani di sviluppo dei comuni e dei villaggi situati nelle zone rurali e dei servizi comunali di base, nonché di piani di tutela e di gestione dei siti N2000 e di altre zone ad alto valore naturalistico
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GAL Etna Sud
Regione: Sicilia Città: Mascalucia (CT)
Indirizzo: Via del Bosco, 19 - CAP: 95030 Tel: 095 7276340
E-mail: info@galetnasud.it Sito: www.galetnasud.it
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Misura PSR di riferimento: 19.2, Azione specifica Leader - 7.1
Stato progetto: concluso
Modalità di attuazione: regia GAL Beneficiari: GAL
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Obiettivo generale: migliore governance
Temi: servizi per la popolazione e innovazione sociale
Aspetti di metodo: animazione
Destinatari: enti pubblici; popolazione residente, turisti
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Descrizione del progetto
Il progetto si è proposto di sostenere la stesura e l’aggiornamento di piani di sviluppo di Comuni e villaggi dislocati nelle zone rurali e dei servizi comunali di base, oltre che di piani di tutela e di gestione dei siti N2000 e di altre zone ad alto valore naturalistico, in modo da comprendere le reali potenzialità del territorio e definire le priorità di intervento per il miglioramento della qualità della vita nelle aree rurali.
L’oggetto principale dell’analisi è stato il settore del cicloturismo e delle “green ways”, essenziali anche per limitare i fenomeni di esclusione sociale connessi alla marginalità e derivanti dalle carenze infrastrutturali e trasportistiche locali, e
112 della sostenibilità socio-ambientale, in modo da poter integrare la tutela, il presidio e la valorizzazione dell’ambiente rurale con le funzioni sociali della ruralità.
L’obiettivo è stato quello di recuperare dati precisi da inserire nel GIS, un sistema informativo territoriale computerizzato che consente di associare i dati alla loro posizione geografica sulla superficie terrestre, in modo da poterli elaborare per estrarne informazioni. In questo modo, si è voluto trovare un sistema capace da interrogare per ottenere ogni informazione utile sul luogo di interesse, attività commerciale e quant'altro, di fruizione pubblica o privata.
Risultati conseguiti
Grazie al progetto è stato possibile procedere ad un’analisi approfondita del comprensorio GAL. È stato creato un sistema integrato GIS (Geographic information system) riportante tutti i dati analizzati ed è stato così possibile individuare n. 3 itinerari turistici e integrarli nel GIS.
Valore aggiunto dell’attuazione Leader È stato realizzato uno strumento di pianificazione territoriale per i Comuni del comprensorio Etna Sud unico nel suo genere. In questo modo, la pianificazione può essere armonica soprattutto nelle aree di confine tra differenti Comuni. Inoltre, ciò consente al singolo cittadino, professionista, turista di avere accesso immediato ad una serie di informazioni,
quali carte territoriali, piani regolatori generali, carta dei vincoli, localizzazione e informazioni su siti di interesse.
Budget complessivo: 50.000,00 € (risorse pubbliche).
113 2.12. Buon mercato a Buonconvento!
Progetto integrato di valorizzazione del centro commerciale naturale del Comune di Buonconvento
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GAL Leader Siena
Regione: Toscana
Città: Abbadia San Salvatore (SI) Indirizzo: Via Adua, 19 - CAP: 53021 Tel: 0577 775067
E-mail: info@leadersiena.it Sito: www.leadersiena.it
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Misura PSR di riferimento: 19.2 - 7 Stato progetto: in corso di attuazione Modalità di attuazione: a bando Beneficiari: enti pubblici locali
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Obiettivo generale: riduzione della vulnerabilità ambientale
Temi: servizi per la popolazione e innovazione sociale; servizi ecosistemici, paesaggio e risorse naturali
Aspetti di metodo: animazione, innovazione sociale trasformativa/performativa
Destinatari: reti di imprese/ reti di attori locali/imprese cooperative; altri partenariati pubblico-privati
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Descrizione del progetto
Il progetto consiste nella riqualificazione e valorizzazione di alcune aree del Comune di Buonconvento (SI), al fine di realizzazione un sistema integrato di servizi per l’area mercato.
Esso si realizza in sinergia con il Programma di rivitalizzazione della rete distributiva al dettaglio (PIR) e con il Contratto di Fiume.
Pertanto, si pone l'obiettivo di realizzare un sistema integrato di accessi al Centro Commerciale Naturale attraverso spazi pubblici, parcheggi e servizi che ne garantiscano l’accessibilità sia ad est che ad ovest del borgo murato adibito ad area fieristica nel suo complesso, e a mercato settimanale su piazza Garibaldi.
Gli interventi programmati intendono portare a compimento quanto previsto negli studi di fattibilità finanziati dalla Regione Toscana, ossia:
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‐ la riqualificazione del parcheggio fuori le mura “La bascola” di accesso al centro storico e all’area mercatale settimanale;
‐ misure di sostegno e valorizzazione del Centro Commerciale Naturale.
Il parcheggio comprende 83 stalli, inseriti nel contesto paesaggistico (manto erboso, siepi, sentieri, ecc.). È prevista la creazione di un’area parco attraverso l’uso di piccole infrastrutture leggere, la creazione di un edificio per la sosta per cavalli (in connessione con l'Ippovia Francigena) e la creazione della "porta del parco virtuale", che consiste nella raccolta di informazioni e materiali multimediali sull'identità fluviale. Il progetto prevede, infine, la collocazione di un sistema hardware all'interno del Museo della Mezzadria, luogo dal quale partirà il tutto il percorso.
Risultati attesi
I risultati attesi sono in primo luogo il ripristino dell’area dal punto di vista idraulico e la creazione di un’area fruibile dai visitatori e dalla popolazione.
Valore aggiunto dell’attuazione Leader Il progetto investe con decisione sul rafforzamento dei poteri locali attraverso l’elaborazione e l’attuazione di strategie di sviluppo che interessano più settori: il turismo, la salvaguardia ambientale, la valorizzazione del patrimonio umano e culturale di un’area.
Il metodo partecipativo e il percorso di sensibilizzazione della popolazione per
accrescere il senso di appartenenza al paesaggio fluviale sono il valore aggiunto del Leader.
Budget complessivo: 200.000,00 € (risorse pubbliche)
115 2.13. Investimenti - Ferroni Samuele