Regione: Lombardia Città: Zogno (BG)
Indirizzo: Via M. O. Antonio Locatelli, 111 (c/o Green House) - CAP: 24019
Tel: 0345 92354
E-mail: info@galvallebrembana2020.it Sito:
http://www.galvallebrembana2020.it/home/
_______________________________________
Misura PSR di riferimento: 19.3 Cooperazione: interterritoriale
GAL partner: GAL Valle Brembana 2020 (capofila), GAL Valtellina: Valle dei Sapori, GAL Quattro Parchi Lecco e Brianza
Stato progetto: in corso di attuazione Modalità di attuazione: regia GAL Beneficiari: GAL
________________________________________
Temi: economia circolare, imprese, innovazione e bioeconomia; turismo sostenibile e risorse locali
Aspetti di metodo: networking del GAL con altri GAL e/o attori dello sviluppo locale;
multisettorialità
Destinatari: GAL; altri partenariati pubblico-privati
Obiettivo generale: migliore governance ________________________________________
Descrizione del progetto
Le costruzioni in pietra a secco hanno modellato numerosi e diversi paesaggi, determinando diversi modi di abitare e di fare agricoltura e allevamento.
L’obiettivo principale del progetto P-ART è quello di valorizzare questo patrimonio trasformandolo in un driver per lo sviluppo locale, avvalorando e favorendo la condivisione di quanto presente nei territori partner in termini sia di azioni avviate che di patrimonio materiale e immateriale. Gli obiettivi operativi sono:
‐ approfondire la conoscenza della consistenza del patrimonio esistente e la consapevolezza dell’importanza di quest’eredità culturale, prevedendo azioni specifiche per diversi target:
proprietari pubblici e privati, potenziali attori
50 della filiera (dinamica e trasversale) delle costruzioni in pietra a secco, nuove generazioni;
‐ fornire strumenti tecnici ed economici, realizzati attraverso percorsi condivisi, utili sia alla conservazione e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale che allo sviluppo di nuove strategie, in primis quella relativa alla prossima programmazione. Ad esempio, è possibile considerare la tecnica costruttiva in pietra a secco come patrimonio culturale da promuovere per lo sviluppo dell’agricoltura in zone di montagna, o ancora quantificare mediante una metodologia il valore dei servizi ecosistemici generati per sostenere le produzioni dei territori;
‐ attivare e promuovere nuove forme di dialogo tra stakeholder per stimolare i territori a ridurre le conflittualità e ideare progetti che prevedano, oltre al recupero/conservazione dei beni, una rifunzionalizzazione del patrimonio (ad esempio, nuove forme di turismo esperienziale);
‐ condividere esperienze e buone pratiche tra territori, capitalizzando e amplificando i risultati di altri progetti messi in rete.
Risultati attesi
Il progetto intende fornire ai territori coinvolti strumenti e metodologie per la gestione del patrimonio storico architettonico realizzato attraverso la tecnica costruttiva della pietra a secco. I risultati attesi riguardano:
‐ il coinvolgimento della popolazione e delle nuove generazioni nella conservazione del patrimonio identitario;
‐ l’individuazione dei beni appartenenti alle tipologie costruttive definite prioritarie nell’area del GAL Valle Brembana 2020 o in eventuali sotto-aree di riferimento, in
relazione ai quali l’intervento è fondamentale per scongiurare il rischio della perdita del paesaggio e del valore identitario e culturale dei beni;
‐ lo sviluppo nel territorio di una nuova filiera legata alle costruzioni in pietra a secco;
‐ la fornitura ai Comuni di strumenti utili all’inserimento, nei rispettivi Piani di Governo del Territorio, di indicazioni utili al
mantenimento, recupero e
rifunzionalizzazione dei beni censiti.
Risultati conseguiti
Tutti i GAL partner hanno attivato una rete locale che comprende Enti gestori del territorio (Comunità Montane, Parchi regionali) e associazioni locali operanti sul territorio. Ciò ha favorito una grande partecipazione dei partner locali (Comunità Montane, Centro Studi Valle Imagna, Cooperativa Sociale Giovani Orme).
Valore aggiunto dell’attuazione Leader L’attuazione tramite Leader rende più semplice la realizzazione di un progetto congiunto tra territori limitrofi privi di strumenti di azione aggregativi, offrendo la possibilità di consolidare un network locale e di attivare e intercettare network nazionali e/o internazionali.
Inoltre, il GAL propone ai territori una formazione per contaminazione attraverso lo scambio di conoscenze con altri territori coinvolti nel progetto di cooperazione e con la Rete Rurale Nazionale ed Europea.
Budget complessivo: 387.000,00 € (risorse pubbliche: 380.000,00 €; risorse private: 7.000,00
€).
51 1.11. Zootecnia di montagna. Filiera di una DOP, innovazione e sostenibilità ambientale
Misura PSR di riferimento: 19.2 - 3.1, 4.2 Stato progetto: in corso di attuazione Modalità di attuazione: bando
Beneficiari: imprese locali (Società Agricola Locatelli Guglielmo e C.S.S.)
________________________________________
Obiettivo generale: incremento del benessere economico
Tematiche: economia circolare, imprese, innovazione e bioeconomia; servizi ecosistemici, paesaggio, biodiversità e risorse naturali
Aspetti di metodo: multisettorialità;
networking del GAL con altri GAL e/o attori dello sviluppo locale
Destinatari: altri partenariati pubblico-privati;
GAL
________________________________________
Descrizione del progetto
Grazie al progetto sono stati finanziati diversi investimenti volti a migliorare la sostenibilità ambientale ed economica della società, ad introdurre innovazioni e a migliorare il benessere degli animali allevati. La società beneficiaria del progetto, sempre disponibile a fare rete con i diversi soggetti del territorio, si è resa protagonista del processo di sviluppo anche territoriale della comunità di riferimento.
Uno degli investimenti di maggiore rilievo riguarda l’installazione di un sistema di alimentazione elettrica e automatizzata (robot semovente) per l’alimentazione dei bovini in stalla. Questo tipo di tecnologia si sta diffondendo nelle aziende di pianura caratterizzate da elevato numero di capi e diversi gruppi di alimentazione. La Società Agricola Locatelli, nonostante un numero di bovini ridotto
52 e la collocazione della stalla in una frazione di un piccolo Comune dell’alta Val Taleggio, ha investito in questa tecnologia perché attenta alla sostenibilità ambientale, oltre che economica, dell’azienda. L’introduzione del robot semovente, alimentato da un impianto fotovoltaico istallato sulla copertura della stalla, ha ridotto il consumo di gasolio, usato in precedenza per azionare il carro Unifeed. Il nuovo sistema contribuisce anche a migliorare il benessere degli animali, in quanto l’alimento viene somministrato in continuo, e non una sola volta al giorno, e contribuisce a renderlo di miglior qualità soprattutto nel periodo estivo, quando le temperature più elevate fanno fermentare la massa della razione.
Inoltre, l’acquisto di una falciatrice adatta a terreni in forte pendenza e delle attrezzature annesse consente alla società agricola di operare efficacemente anche lo sfalcio delle superfici più impervie, progressivamente abbandonate per la fienagione. Così è possibile mantenere e/o incrementare la superficie foraggera, contrastando la riduzione delle superfici a prato pascolo ricche di biodiversità.
In azienda è stata introdotta, infine, anche una botte per la distribuzione del liquame in pressione con lancia, adatta alla concimazione in sicurezza delle superfici maggiormente in pendenza che consente il recupero della fertilità di suoli in fase di progressivo degrado.
Risultati attesi
Con l’introduzione del robot semovente si prevede di: risparmiare energia, migliorare il
benessere animale, migliorare l’impiego del personale di stalla, aumentare la sostenibilità ambientale dell’azienda riducendo le emissioni.
L’uso della falciatrice dovrebbe consentire l’aumento della superficie foraggera, mentre l’introduzione della botte per la distribuzione del liquame in pressione con lancia dovrebbe permettere di recuperare la fertilità del suolo.
Risultati conseguiti
Al momento è stato possibile constatare una diminuzione del costo di personale di stalla, una riduzione significativa del consumo di gasolio, una migliore organizzazione dei cantieri di lavoro durante la fienagione, il recupero di superfici a sfalcio e della fertilità di aree marginali degli appezzamenti a prato pascolo.
Valore aggiunto dell’attuazione Leader L’approccio Leader ha consentito una stabile interlocuzione del beneficiario col GAL, che grazie allo svolgimento di sopralluoghi in azienda ha potuto comprendere lo spirito dei progetti di interesse per le aziende locali, traducendo le esigenze segnalate in bandi fortemente caratterizzati. Col finanziamento di questi interventi, il GAL promuove l’innovazione nei contesti aziendali, mettendo in evidenza la sostenibilità economica e ambientale che ne deriva e la replicabilità degli interventi stessi.
Budget complessivo: 230.000,00 € (risorse pubbliche: 103.500,00 €; risorse private:
126.500,00 €)
53 1.12. NETWAP - NETwork of small “in situ”
WAste Prevention and management initiatives